domenica 20 ottobre 2024

 

Disonesti se in malafede o incapaci se convinti. Mi riferisco ai sinistronzi, magistrati e politici della falsa sinistra. Se la conseguenza è fare arrivare i clandestini la premessa è gravemente falsa. Siamo di fronte ad individui pericolosi che dovrebbero subire un esame psichichiatrico per sapere il motivo che li spinge a volere un'invasione dell'Italia. Quanto ai giudici, essi dovrebbero subire il giudizio di una alta Corte di giustizia costituita per metà da giuristi (studiosi del diritto) nominati dalla maggioranza parlamentare e per l'altra metà da giuristi nominati per sorteggio, includendo in essi i professori universitari in materie giuridiche. Escludendo evidentemente i giudici togati (manovali del diritto) perché in conflitto di interessi con la categoria a cui appartengono. Ogni 4 anni la legge attuale prevede soltanto un esame sulla base di un certo numero di sentenze. Sopra le loro teste debbono sentire la presenza di giuristi. Più grave non è l'ignoranza ma l'incapacità di ragionare. L'ignoranza è meno grave perché, almeno in teoria, può trovare un rimedio con l'esercizio della pratica, mentre chi è incapace di ragionare, cadendo perfino in contraddizioni, non può essere ricondotto alla ragione con lo studio. Questa Alta Corte dovrebbe avere il potere di annullare una sentenza, anche della Cassazione, quando la sentenza scaturisca da una distorsione dei motivi che stanno a fondamento della sentenza impugnata di fronte all'Alta Corte di giustizia. Questa Corte renderebbe anche inutile il Ricorso alla Corte di giustizia europea di Strasburgo, che è un tribunale straniero ed è incanalato su motivi che sfuggono all'iter processuale dei tre gradi del giudizio. Che cosa sta aspettando il ministro Nordio per riformare l'impianto della giustizia dei Codici civile e penale? Sono già passati più di due anni e una riforma della giustizia non appare nemmeno in una bozza. Nordio l'annuncia ma non vi è ancora nemmeno una bozza di riforma. Secondo un recente sondaggio la magistratura è l'Istituzione più squalificata in Italia. Solo il 36% crede nella giustizia in Italia. Una volta superato il concorso per l'ingresso in magistratura il neo giudice o il neo sostituto procuratore della Repubblica può anche fare a meno di studiare perché i magistrati avanzano di grado e di stipendio per sola anzianità essendo gli esami ogni quattro anni una burla farsesca. Tutti promossi. Fa parte della Commissione di esame anche un avvocato, ma questo può solo parlare perché non ha il diritto di voto. Questa categoria è da sempre esente da ogni responsabilità anche nel caso di sentenze aberranti che violano i più comuni principi di giustizia e anche  il rigore logico in un linguaggio che per tradizione appare del tutto oscuro perché difficilmente comprensibile. Un tribunale può  spedire in carcere degli innocenti senza che i suoi componenti debbano subirne le conseguenze. Si suol dire che ciò dimostra l'imparzialità di un giudice. Falso. La magistratura è del tutto politicizzata come è dimostrato ANCHE dal fatto che vi sono delle correnti all'interno di essa che si qualificano politicamente. Chi subisce il carcere e poi venga dichiarato innocente ha diritto ad un risarcimento dei danni, che però viene pagato dallo Stato e non dal giudice. E' l'unico caso in cui si vede un soggetto errare gravemente e tuttavia rimanere in attività non essendo nemmeno sfiorato dalla paura di dover rispondere personalmente della sua sentenza. Il giudice viene ritenuto sempre non colpevole anche quando una sua sentenza abbia tradotto in carcere un innocente. Una responsabilità personale eviterebbe l'ingresso in carcere di un innocente. La magistratura è stata sempre ritenuta esente da colpe anche quando abbia fatto sentenze palesemente ABERRANTI.

 

Nessun commento: