venerdì 21 ottobre 2016

COME SEMPLIFICARE LA SCHEDA SULLA SCHIFORMA

Il TAR del Lazio si è dichiarato incompetente riguardo al ricorso presentato contro la truffa del quesito referendario che nasconde il vero contenuto della Schiforma. Ma quale Tribunale si sarebbe dovuto dichiarare competente contro un quesito truffa? Io dico che, trattandosi di una truffa, di un inganno, ai danni dell'elettore si sarebbe dovuto pronunciare un Tribunale penale o in subordine una Corte d'Appello civile, demandata a controllare sempre il rispetto delle regole nella presentazione delle liste elettorali e conseguentemente delle elezioni. O, meglio, un ricorso ad un Tribunale che abbia il coraggio di sollevare l'eccezione di anticostituzionalità dello stesso quesito, giacché un ricorso alla Corte Costituzionale, in questa falsa democrazia, può essere sollevata solo da un giudice, mai direttamente dai cittadini, magari con una grande raccolta di firme. In  questo, oltre che su altri punti, come ho già scritto altrove, avrebbe dovuto essere modificata la Costituzione. Ma i migliori giudici sarebbero quelli che prendessero a calci in culo una buona volta questo truffatore che adesso sta promettendo tante cose, come al solito, sempre alla vigilia delle elezioni. Mai prima. Vedi la promessa dell'abolizione dell'Equitalia. Che passerà in parlamento solo dopo il 4 dicembre. Il quesito avrebbe dovuto essere molto più semplice nella scheda. Così: 

Se ne va o non se ne va?

    

1 commento:

Anonimo ha detto...

Andrò a votare e voterò no, ma sono arci-sicuro che vincerà il si. Gli italiani sono troppo corrotti e troppo ben ammaestrati, per votare no. Speriamo di sbagliare.
Cordiali saluti,
Daniele.