lunedì 20 maggio 2024

LO CHIAMAVANO "IL MACELLAIO DI TEHERAN"

E' sbagliato dire "macellaio". Questo termine viene usato spesso in modo errato perché il macellaio vende cadaveri di animali ma non è lui che li uccide. Diciamo che è il complice delle uccisioni insieme con tutti coloro che si nutrono di pezzi di cadaveri. Si dovrebbe dire invece "macellatore". Il presidente della Repubblica islamica Ebraihim Raizi, morto a causa della caduta dell'elicottero, ha dimostrato di essere anche un imbecille visto che salì su un elicottero la cui fabbricazione risaliva al regno dello Scià trascurando anche il fatto che si trattava di una giornata di nebbia. Fu colui che sopresse le manifestazioni facendo uccidere migliaia di iraniani. Ho visto in piazza migliaia di donne vestite di nero con abiti che le ricoprivano interamente lasciando aperta solo faccia. Sono passati 45 anni da quando nel 1979 lo Scià Reza Pahlavi fu costretto a lasciare l'Iran per evitare di essere "giustiziato". Io continuo a domandarmi come mai tutti i nati dal 1979 non se la prendano con quei genitori che favorirono il ritorno in Iran di Khomeyni, esiliato in Francia dallo scià. Mi ricordo di folle plaudenti lungo il percorso del ritorno in Iran di colui che portò l'Iran ad una dittatura islamica. Notare le parole di condoglianze pronunciate da governi che invece avrebbero dovuto condannare questo individuo responsabile di migliaia di morti. Si sono aggiunte persino le condoglianze pronunciate dal papa. E' triste pensare che la politica non rispetti la verità storica. Oriana Fallacci intervistò Khomeyni che disse che l'Occidente era moralmente corrotto. La Fallacci gli fece notare che anche il condizionatore d'aria proveniva dall'Occidente. E questo barbaro le rispose che dell'Occidente accettava solo la tecnologia. A questo punto la Fallacci con rabbia si tolse dalla testa il velo che le ricopriva la testa. Un iraniano che avesse fatto un gesto simile sarebbe stato condannato a morte. In Iran paradossalmente la carica di presidente della Repubblica, che è anche capo del governo, è la seconda carica dello Stato perché la carica più importante, prevista dalla Costituzione,  è rivestita dal capo della Guida suprema, lo Ayatollah, che rimane in carica a vita presiedendo al rispetto dell'ordine religioso. Viene eletto dall' Assemblea degli Esperti. Attualmente il capo della Guida suprema è Khamenei.

5 commenti:

Edith ha detto...

Sei solamente un incivile, lui era un grande presidente che teneva alla sua nazione e ha sempre fatto il possibile per proteggerla dalle trame internazionali degli ebrei

Edith ha detto...

SEI UN INCIVILE, ABBI RISPETTO DI CHI È MORTO

Edith ha detto...

TORNA DALLE TUE PECORE, SARDO

Pietro Melis ha detto...

Ho evitato di pubblicare gli insulti di questa antisemita. E pensare che fui accusato io di essere antisemita perché in un mio saggio indirizzato all'allora capo rabbino di Roma Riccardo Di Segni che farneticava scrivendo che l'uomo era stato posto al vertice della natura di cui poteva disporre secondo la volontà del sanguinario dio ebraico Jahweh. La religione ebraica è fondata tutta prima di tutto sui primi conque libri dell'Antico Testamento. Libri partoriti dalla fantasia ebraica copiando da miti mesopotamici ed egizi. Mosè non è ai esistito secondo i risultati a cui sono pervenuti i maggiori studiosi mondiali dell'Antico Testamento. Il fanatico Di Segni ritiene ancora che il povero animale divdenti impuro se vine ucciso privandolo prima della coscienza perché non soffra maggiormente. Questo secondo le regole esposte nel terzo libro, il "Levitico" che è scuola di alta macelleria, anzi di alta macellazione. E queste terribili regole furono recepite dagli islamici a causa del Corano, la più grande disgrazia della storia. La religione ebraica proibisce il proselitismo perché gli ebrei religiosi (che sono una minoranza) sono gelosi del loro Jahweh, che prima di rivelarsi a Mosè, figura del tutto romanzesca, mai esistito, usava altri nomi, come Elhoim (che è un termine che indica il plurale, tradendo il politeismo pagano, oppure El Sadday, ed altri ancora. Perché questo? Perché Abramo non era ancora ebreo, nonostante che da lui sia stata fatta discendere la razza ebraica, la quale appare soltanto da quel collo di bottiglia che fu la falsità storica della fuga degli ebrei dall'Egitto, dove erano entrati gli ebrei con Giacobbe (figlio di Isacco, a sua volta figlio di Abramo. Furono circa 50 i componenti della famiglia di Giacobbe che dopo la secolare permanenza in Egitto diventarono migliaia copulando all'inizio anche all'interno della famiglia di Giacobbe. Altrimenti non si giustificherebbe la presenza di migliaia di ebrei in Egitto. Lo stesso nome Mosè tradisce la sua ascendenza egizia e il riferimento ad un racconto egizio. Passando ai giorni nostri, bisogna riconoscere che la terra di Palestina fu conquistata dagli arabi con le armi. Ma gli arabi non vi ebbero mai uno Stato perché diventarono parte della dominazione turca che si sovrappose alla presenza degli arabi. Mentre gli ebrei furono privati del loro Stato con le armi dell'imperatore romano Vespasiano che mandò il figlio Tito, futuro imperatore perché succeduto al padre, in Palestina che distrusse per sempre l'indipendenza dello Stato di Giuda con capitale Gerusalemme. Questi sono i precedenti storici. SEGUE

Pietro Melis ha detto...

Gli arabi non hanno alcun titolo storico per rivendicare uno Stato in Palestina, tranne che si dica che il titolo storico proviene da chi per ultimo abbia invaso il territorio di uno Stato indipendente. Se così fosse allora bisognerebbe dare ragione perfino a Hitler. Mi viene in soccorso il grande filosofo Robert Nozick, il quale nel suo più importante libro "Anarchia, Stato e Utopia" fondandosi sul diritto natutrale rivede tutta la storia attribuendo il fondamento della proprietà escludendo qualsiasi uso delle armi. Gli ebrei sono oggi i discendenti degli antichi ebrei che furono espropriati del loro territorio con l'uso della forza delle armi e sono l'unico popolo discendente dall'antica popolazione della Palestina, conservando persino la sua antica lingua, mentre le antiche popolazioni della Palestina, come i fenici, non hanno lasciato alcuna presenza sulla Terra. Gli islamici sono dei BARBARI perché credono il quel libro di merda che è il Corano, peggiore del Mein Kampf di Hitler. Viene condannata la propaganda del Mein Kampf di Hiteler ma non viene condannata la propaganda del Corano (istigatore della guerra contro gli infedeli, vedere soprattutto la Sura V) solo perché dietro quella merda di libro, la più grande disgrazia della storia, vi sono un miliardo e 600 mila individui che con il cervello rovinato dal Corano vi credono e sono pronti al terrorismo se venisse loro proibita nelle moschee la propaganda della guerra contro gli infedeli.