lunedì 25 marzo 2013

FRANCESCO ALBERONI: VECCHIO ROTTAME DEL CATTIVO NOVECENTO

Ho lasciato questo commento nel sito del vecchio noto venditore di fumo Francesco Alberoni. Uno che ha fatto soldi scrivendo stronzate in libri in catena di montaggio sull'amore e l'innamoramento.  
 Dal quotidiano IL GIORNALE
Tutti coloro che sono fuori dal M5S devono essere considerati dei potenziali nemici. Nei movimenti totalitari vale la regola che chi non è con me, è contro di me

QUESTO IL MIO COMMENTO INVIATOGLI


Lei non si rende conto di essere il bue che dice cornuto all'asino. Senza offendere i simpatici e mansueti asini che adoro. E' lei un rottame di una vecchia politica che non ha alcuna percezione della realtà. Lei deve la sua notorietà a libri e ad articoli superficiali indirizzati alla massa ignorante. Se non ha percepito il significato della rivolta di 8 milioni e mezzo di voti contro partiti corrotti servi di una economia finanziaria, che ci hanno privato anche della sovranità monetaria, con una Costituzione antidemocratica blindata con l'art. 138 che impedisce un referendum propositivo senza quorum (voluto da Grillo) in modo da scavalcare la palude fetida di un parlamento dei partiti, che nulla hanno fatto, tra l'altro, per riformare l'ordinamento giudiziario e introdurre la responsabilità personale dei giudici, canaglie che si sottraggono al principio "La legge è eguale per tutti", allora significa che lei è un gran testa di cazzo, di cui mi accorsi quando circa 30 anni fa venne nella Facoltà dove insegnavo (storia della filosofia) per tenere la solita conferenza sul solito tema dell'innamoramento. Ciò che ho scritto lo riporterò nel mio blog pietromelis.blogspot.com.    

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