lunedì 17 giugno 2013

CHE VENGANO LASCIATI MORIRE IN ACQUA QUESTI INVASORI. TROPPO POCHI SETTE MORTI

Oggi ho pagato circa 7000 euro di tasse per questo Stato di merda che spende mediamente 70 euro al giorno per mantenere  ciascuno di questi invasori nei cosiddetti centri di accoglienza mentre dice di non avere soldi per aumentare le pensioni minime di coloro che non riescono ad arrivare alla fine del mese. In pratica i miei 7000 euro di tasse sono serviti a contribuire per 1/10 a mantenere per un solo giorno gli ultimi mille invasori, che costano 70.000 euro in un solo giorno. Questi mille in un anno costeranno più di 2 milioni di euro. E tutti i prossimi invasori? Ecco il frutto del buonismo, che favorisce continui sbarchi di gente che viene qui per creare maggiori difficoltà per tutti. E dopo i centri di accoglienza che fine fanno? Richiederanno l'asilo politico? UN CAZZO. La Convenzione di Ginevra esclude il diritto d'asilo per i rifugiati economici e di  guerra. Se dovessimo riempirci di zavorra umana proveniente da tutti i Paesi del mondo in cui si soffre la fame o vi sono guerre civili dove andremmo a finire? Punirne uno per dare l'esempio a cento. Questi invasori, che sanno solo fare figli come conigli in "allevamento", debbono mettersi in testa che qui non possono trovare il Paese di Bengodi. I problemi loro debbono risolverseli da soli in casa loro. Se stanno male la colpa è solo loro. La fame nel mondo aumenta solo per colpa loro. Dovrebbero farsi sterilizzare. Questo dovrebbe essere l'unico aiuto internazionale per questa zavorra umana. Quale dovere ha uno Stato di soccorrerli in mare trattandosi di clandestini che vengono sfruttati da chi fa il traffico di questi invasori?  Io non voglio pagare le tasse anche per alimentare queste continue invasioni favorite da un governo di coglioni senza coglioni. Ecco il frutto dell'ideologia della società multiculturale e multirazziale. Le giovani generazioni presto se ne accorgeranno nel mingere, se non se ne sono già accorte. E poi si ha anche il coraggio di istituire il ministero dell'integrazione. Integrazione con chi? Con tutti gli invasori dall'Africa e dall'Asia? Pazzia! Pazzia! Popolo italiano imbelle  che non si rivolta. Converrebbe abbandonare Lampedusa al suo destino. Che ce ne facciamo se si tratta di un'isola fonte solo di invasione? I lampedusani avrebbero dovuto accogliere questi invasori a bastonate sulla spiaggia. Invece con il loro buonismo (tanto poi li portano via nei cosiddetti centri di accoglienza) hanno incoraggiato continue invasioni come porta d'ingresso per l'Italia. Fuori Lampedusa dall'Italia!  
Ecco la brutta faccia della pazzia dell'integrazione:
 
 

 

 

lunedì 17 marzo 2014


ECCO COME AGISCE LA CENSURA DELLA DITTATURA DEL PENSIERO UNICO IN ITALIA, al 78° POSTO NEL MONDO PER LIBERTA' DI PENSIERO

Google mi ha informato che sono stati cancellati i seguenti post.
http://pietromelis.blogspot.it/2013/11/orrore-lampedusa-ecco-i-risultati.html
http://pietromelis.blogspot.it/2013/07/risposta-alla-risposta-
 
 
 
 
del-vicesindaco.html
http://pietromelis.blogspot.it/2013/07/ci-mancava-anche-il-papa-perche-non-se.html
http://pietromelis.blogspot.it/2013/06/che-vengano-lasciati-morire-in-acqua.html

2 commenti:

maria letizia ha detto...

Perche' tutti coloro che vogliono aiutare queste persone non si autotassano e con i fondi raccolti non li aiutano con microcrediti a rendersi autonomi e autosufficienti NEI LORO PAESI DI ORIGINE? L'accoglienza indiscriminata e sfrenata non risolve i loro problemi e ne crea un sacco agli italiani. Temo che tra tutti i buonisti nessuno si faccia avanti.

Esperienze di un Ilbonese ha detto...

Gentile professore Melis,

la volevo informare che negli ultimi mesi l'Italia sta cercando di scaricare il flusso di clandestini agli altri paesi europei con un metodo alquanto offensivo nei confronti dei cittadini italiani che non riescono ad arrivare alla fine del mese.
Il metodo consiste nel dare ai clandestini 500€, un biglietto per il treno di sola andata verso una metropoli europea (in genere una città tedesca o francese)e un permesso provvisorio di circolazione entro le frontiere dell'unione europea.

Se conosce la lingua tedesca, può leggerlo qui:
http://www.stern.de/politik/deutschland/fluechtlinge-aus-afrika-in-deutschland-gestrandet-im-zerrissenen-europa-2018418.html