lunedì 25 novembre 2024

CHE C'ENTRA IL FEMMINICIDIO?

Di chi è la colpa? Alberoni venne molti anni fa nella Facoltà dove insegnavo per tenere una conferenza per illustrare il suo ultimo libro intitolato Innamoramento e amore. Gli domandai come fosse possibile che una donna si innamorasse di uomo violento e comunque un poco di buono caratterialmente. Risposta: le donne, con il loro istinto materno, credono di poter cambiare il carattere dell'uomo. Terribile errore.Non si può cambiare il carattere di un individuo, uomo o donna non importa. Il carattere è connaturato all'indole con cui si nasce. Si dice che le donne siano sacrificate socialmente perché pagate di meno. Ma che castroneria è questa? Forse nell'impiego pubblico ricevono uno stipendio inferiore? Le donne hanno invaso tutti i settori dell'impiego pubblico. Anche nei tribunali. E certamente non hanno dato prova di essere migliori degli uomini. Le donne il cosiddetto femminicidio vanno a cercarselo. Hanno il cervello oscurato dall'innamoramento e perciò incapaci di ragionare. Nelle prime fasi dell'innamoramento si privano della ragione quando basterebbero anche pochi giorni per capire di che stoffa sono quegli individui con cui accettano di fare coppia. Basterebbe qualche espediente per togliere quella scorza che ricopre il vero carattere. Mi ricordo di quanto Schopenhauer ha scritto su questo argomento nel libro Il fondamento della morale. Credere che si possa cambiare il carattere di una persona equivale a credere che si possa cambiare la natura di un serpente velenoso estraendone il veleno. Tutto inutile. Il veleno si riforma. Si dice che il carattere dipende anche dalle condizioni sociali in cui si è trovato a nascere e a crescere. Qui mi può aiutare un altro grande filosofo che è Kant, che nella sua più importante opera che è  la Critica della ragion pura  (su cui feci più di un corso) immagina di doversi fare giudice. Il difensore di un individuo accusato di un certo reato crede di poter fondare la sua difesa facendo riferimento al contesto sociale in cui il difeso è sempre vissuto. Tutto il pensiero di Kant è fondato sulla fondamentale distinzione kantiana tra fenomeno e noumeno. Fenomeno è la realtà come ci appare ed è da distinguere dal noumeno, che invece è la realtà in sé che sfugge alla conoscenza umana. Questo però vale per quanto riguarda la conoscenza scientifica. Diversamente stanno le cose dal punto di vista morale. L'uomo, scrive Kant, non può essere ridotto a puro fenomeno perché è portatore di una legge morale che trascende il mondo della fisicità, cioè del mondo inteso come fenomeno. La morale comporta che l'uomo trascenda il mondo come fenomeno perché nel mondo della realtà fisica vigono le leggi della fisica matematica fondate sul determinismo. Ma la morale ha come postulato la libertà, che, in contrasto con il determinismo, rende l'uomo responsabile delle  sue azioni. Orbene, se il difensore dell'accusato può avere ragione considerando solo il contesto sociale da cui l'accusato ha subito un determinismo, dal punto di vista della morale, che trascende il determinismo, l'accusato deve essere ritenuto colpevole perché gli si deve comunque attribuire la capacità di distinguere il bene dal male, il giusto dall'ingiusto, perché diversamente gli si dovrebbe negare la capacità di essere libero nelle sue decisioni, cioè di essere libero nonostante subisca forze contrarie derivanti da una mancanza di libertà. In sostanza: anche un assassino è capace di percepire il male, ma è colpevole perché, pur essendo libero, ha preferito farsi trascinare da moventi che appartengono al mondo del fenomeno e non del noumeno, a cui appartiene la libertà, anche se questa non deve ritenersi conoscibile alla stregua di una legge fisica.      .                  

giovedì 14 novembre 2024

LA QUESTIONE DELL'INTERPRETAZIONE DELLA LEGGE

Non deve esistere l'interprettazione della legge per di più aggiungendo le convinzioni politiche proprie del giudice. Se esiste un problema di interpretazione di una legge significa che la legge è mal fatta e deve essere riscritta. Un giudice, manovale e non studioso del diritto come il giurista, dovrebbe chiedere al legislatore di riscrivere la legge per eliminare problemi di interpretazione.     

martedì 12 novembre 2024

ELON MUSK, COME TUTTI, HA IL DIRITTO DI ESPRIMERSI SU CIO' CHE VUOLE

Vi era da aspettarselo. La fogna della falsa sinistra è sempre pronta a censurare chi si oppone alla dittatura del pensiero unico. A parte la considerazione che ha detto la verità, nota a tutti, dicendo che questi giudici se ne debbono andare. Evidentemente non poteva dire che l'Italia non debba avere giudici. Ma questi individui non debbono sostituire il diritto, fondato sulla ragione, con la morale, fondata sul sentimento. Non si può pretendere che tutti abbiano il loro sentimento politico prescindendo dalle scellerate conseguenze di cui uno Stato dovrebbe farsi carico anche se arrivassero milioni di migranti, in realtà invasori. Essi sono complici degli scafisti che traghettano una massa di fuori legge che arrivano su gommoni e barconi e appositamente senza documenti per rendere difficili, se non impossibili, la loro identità e la loro provenienza. Questi giudici dovrebbero essere licenziati perché irrecuperabili alla ragione.     

giovedì 7 novembre 2024

PERCHE' TRUMP HA VINTO

Vittoria quasi scontata. Per ora affaccio uno dei più importanti motivi: la promessa di chiudere le frontiere. Per tale motivo ha avuto i voti anche dai recenti immigrati che sono arrivati legalmente e non sopportano di dovere subire la concorrenza nella ricerca di un lavoro da parte di coloro che non desistono dal voler arrivare clandestinamente. Con il rincoglionito (si vede anche dalla faccia e da come cammina) Biden e con la sua vice non potevano esserci soluzioni nella guerra in Palestina e inUcraina. Come potrà Trump porre fine alle due guerre? Non si sa. Ma è certo che una diversa posizione al riguardo vi sarà. Certo è che il testardo Zelensky sarà costretto finalmente a sedersi ad un tavolo per trattare con Putin. Se al posto di Biden vi fosse stato Trump sarebbe stato più facile per l'Ucraina ottenere qualche vantaggio perché la guerra era ancora all'inizio. Ora si sa che l'Ucraina non potrà mai sconfiggere la Russia perché dopo tanti anni di guerra non è possibile ottenere ciò che si sarebbe potuto ottenere all'inizio della guerra. Si dovrebbe palesare la possibilità di una conservazione del Donbass sotto la condizione di una ampia autonomia di tale regione. Come mai l'aspirazione all'indipendenza e alla successiva adesione all'Austria da parte degli austriaci dell'Alto Adige (in realtà Sudtirolo) è stata neutralizzata e assorbita? Perché l'ampia autonomia concessa a questa regione ha reso economicamente più vantaggiosa l'appartenenza formale del Sudtirolo all'Italia. Bisognava far piovere soldi europei e americani nel Donbass e la Russia si sarebbe trovata di fronte alla preferenza dei russi del Donbass di appartenere all'Ucraina e non alla Russia. Il denaro avrebbe sconfitto le armi russe nel Donbass neutralizzando il vantaggio militare della Russia.             

lunedì 4 novembre 2024

GIUDICI CORROTTI DALLA POLITICA DI SINISTRA

Per essi non vale che i migranti siano dei fuorilegge perché privi di documenti e arricchischino  i loro traghetattori con barconi o gommoni anch'essi fuori legge perché per la legge internazionale del mare un natante, piccolo o grande che sia, deve esporre la bandiera dello Stato in cui il natante deve essere registrato. Non è il governo fuori legge, sono fuori legge questi pseudo giudici che pretendono che i clandestini abbiano diritto al soccorso. Questi giudici non sanno nemmeno ragionare perché considerano le conseguenze ignorando la cause. Vi è inoltre una questione fondamentale che questi sragionanti non prendono in considerazione. Vi è o non vi è un limite alla presenza di questi invasori? Secondo questi sragionanti l'Italia dovrebbe accogliere milioni di falsi profughi, e senza che venga coinvolta l'Europa. Giudici simili dovrebbero fare un altro mestiere. Mi rincresce che individui come Sallusti nella trasmissione Quarta Repubblica di Nicola Porro non siano stati capaci di fare le mie considerazioni, che sarebbero bastate per demolire le stronzate moralistiche di questi sragionanti che sostituiscono la morale al diritto, che si mettono sotto le scarpe. I giudici dovrebbero essere sottoposti ad un esame psichico perché non possono pretendere di condizionare la politica con le loro escrescenze patologiche.                

L 'ALLUVIONE NELLA BARBARA SPAGNA

Mi si dica perché ne gioisco. 

23 set 2011Una Spagna che ha la corrida (esportata in Messico) è un Paese barbaro. Si è persino orribilmente richiesto di considerarla come patrimonio dell ...