venerdì 31 luglio 2015

IL LEONE CECIL. AMMAZZATE IL DENTISTA AMERICANO

Nello Zimbabwe un dentista americano, un subanimale, la cui vita vale meno di quella di un insetto nocivo (che non sa di essere nocivo) ha pagato 50.000 dollari per corrompere un guardaparco (non si dice guardiaparco) per uccidere il leone Cecil di 13 anni facendolo uscire dal parco ed ucciderlo con delle frecce facendolo morire lentamente per dissanguamento. Poi si è fatto fotografare con un altro subanimale bianco mentre esibivano la testa tagliata del leone. Il leone Cecil aveva tre femmine con relativa prole. Adesso le tre femmine sono rimaste indifese contro altri leoni maschi, che per accoppiarsi con le tre femmine sono costretti ad uccidere i cuccioli perché altrimenti le femmine non possono accoppiarsi con altri maschi, secondo la dura legge di natura che porta ogni animale a trasmettere i propri geni in competizione con altri. Questi subanimali sono responsabili anche della morte dei cuccioli. Il subanimale americano si dice che ora viva nascosto perché dovrebbe finire in galera per molti anni nello stesso Zimbabwe. Negli Stati Uniti vi è stata una rivolta contro il subanimale americano. Ma la pena di morte sarebbe la giusta fine di questi tre subanimali. E il dentista dovrebbe morire anch'egli per dissanguamento dopo avergli cavato tutti i denti senza anestesia. Questo stesso subanimale andava anche alla ricerca di un elefante da uccidere. Ma quelli che aveva visto non erano di suo gradimento perché non avevano le zanne abbastanza grandi. Avrebbe meritato di essere trafitto in pancia da una zanna di elefante, come capitò anni fa al proprietario del famoso marchio di abbigliamento Bluemarine. Costui aveva ferito una elefantessa, ma un'altra elefantessa caricò questo vigliacco criminale uccidendolo traforandogli la pancia con una zanna. Il Corriere della sera ne aveva dato la notizia senza alcuna minima condanna del fatto. Io riportai la notizia in una nota del mio libro Scontro tra culture e metacultura scientifica e inviai copia della pagina del mio libro alla lurida vedova di questo criminale, comproprietaria di Bluemarine, compiacendomi della morte del suo lurido marito. Chi si assomiglia si piglia.  
Io tuttavia giustificherei l'eutanasia per i leoni vecchi (come per altri grandi predatori) per evitare loro una morte lenta per fame. Infatti, quando giungono alla vecchiaia e non hanno più le forze per rincorrere una preda, sono destinati ad essere emarginati dal gruppo  a morire lentamente di fame dovendo limitarsi a cibarsi dei resti dei cadaveri delle prede quando trovano dei resti. 
Gli uomini sono peggio dei predatori, che non uccidono mai per crudeltà ma per motivi di sopravvivenza. Non si può trasformare un carnivoro in erbivoro.





LE IMMAGINI / ZIMBABWE

Giustizia per Cecil, il leone ucciso
due a processo per bracconaggio

Foto - Il killer ha pagato 50mila $

lunedì 27 luglio 2015

COMPUTER DA SOSTITUIRE

Questo mio computer rifiuta di essere riparato.Si spegne dopo pochi minuti. Tutta la memoria del disco verrà trasferita nel nuovo computer. Non so per quanto tempo non potrò scrivere. Non aggiungo altro perché tra un po' si spegne.
Torno su questo avviso in data 3 luglio per dire che ho sostituito il toshiba con l'asus. Ma conserverò anche il toshiba ancora in riparazione perché mi trovavo meglio nella scrittura. Né voglio correre il pericolo di aver perso qualcosa nella cronologia conservata e nei segnalibri. 

PAZZIA IN CASSAZIONE

Solo degli sragionanti possono pretendere che gli edifici delle scuole private debbano pagare delle tasse sugli immobili. Se le scuole private sono equiparate a quelle pubbliche per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli rilasciati non si capisce perché debbano pagare delle tassese forniscono un servizio pubblico. Questi scriteriati della Cassazione (perché la pazzia arriva anche lì) hanno detto che le scuole private esercitano una attività commerciale in quanto le famiglie debbono pagare una retta, e perciò gli edifici di queste scuole debbono essere tassati. In Italia vi sono 13.000 scuole private, di cui 8.300 sono istituti religiosi. Io mi domando(da agnostico-ateo): da dove le scuole private dovrebbero prendere i soldi per pagare gli insegnanti e le opere di conservazione e di pulizia degli edifici? Ma hanno cervello questi parrucconi? Dico ciò anche perché in altro articolo ho scritto che le scuole private finanziate dallo Stato diventerebbero le scuole migliori, perché gli studenti scalda banchi, rimandati o bocciati potrebbero vedere non rinnovata la loro iscrizione e verrebberro cacciati nei W.C. delle scuole pubbliche,dove tutti debbono essere accettati a danno degli studenti migliori.

domenica 26 luglio 2015

CAMILLO LANGONE: UN GIORNALISTA IGNORANTE E IDIOTA

Inviato a posta@camillolangone.it
Dopo la trasmissione IN ONDA mi sento in dovere di dirle che lei è un ignorante e un idiota. Ha detto che non si può essere cristiani e non mangiare carne. Certamente lei, nato nel 1962, non arriverà alla mia età. 
Sono vegetariano dall'età di 10 anni, quando vidi dei buoi correre impazziti per una strada centrale di Cagliari dopo essere fuggiti dal mattatoio, che allora si trovava al centro di Cagliari. Ho percorso tutta l'età della crescita senza mangiare carne. In collegio (ai salesiani di Cagliari dove sono stato per 4 anni interno, ed esterno dalla V ginnasio alla terza liceo) mi davano uova e formaggi. Ho superato in altezza due fratelli carnivori giungendo a 1,80.  Dai salesiani sono uscito ateo-agnostico. Sono stato sempre poligamo perché sessualmente non mi è bastata  una sola donna per volta. Lei ha detto una sola cosa giusta in un articolo sul quotidiano Libero quando ha sconfessato Michela Vittoria Brambilla che aveva attribuito falsamente a questo papa la frase "a Natale non mangiate carne d'agnello". E concludeva l'articolo dicendo che il film preferito da questo papa era Il pranzo di babette, a base di brodo di tartaruga e quaglie arrosto.
Odio perciò questo papa che ha voluto prendere il nome dal carnivoro Francesco d'Assisi, colui che rimproverò frate Ginepro perché aveva tagliato una zampa ad un maiale per sfamare un povero, ma lo rimproverò solo perché aveva danneggiato il proprietario del maiale. Incredibile. Questo Francesco d'Assisi, che mi è stato sempre sui coglioni, disse a frate Morico, che gli aveva obiettato che il Natale, cadente in un venerdì, non si doveva mangiare carne: "il giorno di Natale anche i muri debbono mangiare carne in onore del bambinello". Il suo Cantico delle creature puzza di un nauseante antropocentrismo schifoso. Le creature lui se le mangiava, compresi gli uccellinni con cui mitologicamente si dice che parlasse. Nel mio libro E giustiziainfine fu fatta ho raccontato anche ciò, contrapponendo al Francesco d'Assisi (crepato a 44 amni) San Francesco da Paola, notoriamente vegano, e che pochi conoscono. Ebbe l'ammirazione anche del re di Francia avendo la fama di taumaturgo, e con la sua dieta riuscì, non a guarire, ma a rendere meno grave la malattia del re. Francesco da Paola visse ben 91 anni (1416-1507). Francesco da Paola è considerato il protettore dei vegani.
Lei è un ignorante perché trascura il fatto che i primi grandi apologeti cristiani erano vegetariani, come S. Girolamo e i Padri della Cappadocia. Pertanto lei in trasmissione ha detto solo una grande menzogna dicendo che non si può essere cristiani e vegetariani o vegani.  Solo con l'imperatore Costantino, un pluriassassino che, tra gli altri, fece assassinare la moglie Fausta e un nipote, fu proibita la dieta vegetariana con il Concilio di Nicea (325) da lui presieduto. Non si voleva che i cristiani apparissero dei fanatici inferiori ai pagani nel ritenere che fosse sacra la vita degli animali, da considerare senz'anima. Questo furbasto assassino si fece battezzare solo in punto di morte in modo che con il battesimo gli fossero cancellati tutti i peccati. Ma vi furono grandi eccezioni tra i pagani, come i neoplatonici Plutarco e Porfirio. Ma è anche vero che Gesù fu un carnivoro che celebrò l'ultima cena (di Pasqua) a base di agnello. E considerò il tempio-mattatoio di Gerusalemme "casa del Signore". 
E ciò nonostante Benedetto XVI in Gesù di Nazareth abbia sostenuto la tesi, del tutto infondata, che Gesù fosse vegetariano perché proveniente dalla setta degli Esseni, che erano notoriamente vegetariani. Ma a parte l'infondatezza della tesi lei vuol essere più cristiano di Benedetto XVI dicendo la cazzata che non si può essere cristiani e vegetariani? 



sabato 25 luglio 2015

RIFLESSIONI SUL PIANETA "CUGINO" DELLA TERRA

Il telescopio Kepler lanciato nel 2009 ha scoperto  un pianeta che, avendo  6 miliardi di "vita" sarebbe più vecchio della Terra (4 miliardi e mezzo) e gira intorno ad un sole che sarebbe non molto più grande del sole del nostro sistema solare. Una scoperta molto importante sotto certi aspetti ma inutile sotto molti altri.
Importante perché ciò dimostra che per pura casualità si è formato il nostro sistema solare e che dunque per pura casualità è nata la vita sulla Terra. Per pura casualità possono essersi formati altri sistemi solari in cui possa essere apparsa la vita. Se esiste, anche al di là della cosidetta cugina della Terra, un pianeta con forme di vita intelligente, magari superiore a quella umana, come la mettiamo dal punto di vista religioso? Franano tutte le religioni, che partono dal presupposto che la vita umana sia unica e irripetibile. Consideriamo, per  esempio, il cristianesimo, ma anche tutte le religioni che fanno capo alla Bibbia (ebraismo e islamismo). Esse subiscono una completa frana.  I cosiddetti profeti risultano essere stati propagatori di menzogne. Quale altro destino avrebbero gli abitatori di un altro pianeta visto che essi non sono stati toccati da questi falsi profeti? Per quanto riguarda il cristianesimo arriviamo all'assurdo che Gesù sarebbe morto in croce solo per salvare la popolazione della Terra dal peccato originale. E gli abitanti di altri pianeti sarebbero stati immuni da tale peccato e dunque non avrebbero bisogno del battesimo? Oppure anche in altri pianeti vi sarebbe stato un peccato originale e pertanto il povero Gesù sarebbe dovuto saltare da una croce all'altra?Tutto assurdo. 
Scoperta per altri aspetti inutile perché tale pianeta dista 1400 anni luce. Bisognorebbe dunque viaggiare alla velocità della luce per 1400 anni per giungervi. State tutti sicuri. Non usciremo mai dal nostro sistema solare. Siamo dentro una gabbia da cui è impossibile uscire.  E quando l'energia del sole si esaurirà la Terra continuerà ancora per non molto a girare intorno al sole come un pianeta morto. Questo mi consola al pensiero che io non vedrò mai cose che gli uomini sulla Terra vedranno. Infatti ciò che gli uomini vedranno (supponiamo anche tra qualche milione di anni se gli stessi uomini non distruggeranno prima le condizioni di vita sulla Terra) scomparirà con gli stessi ultimi abitanti della Terra. Tutte le conoscenze scientifiche moriranno con gli ultimi uomini e a nulla saranno servite per far sopravvivere la vita sulla Terra. Siamo nati dal caso e lo stesso caso porterà alla morte la Terra.
Tutto sarà stato inutile. Non esiste progetto intelligente dell'universo. Se la gente fosse capace di riflettere su ciò non darebbe importanza a cose che non ne hanno. Tutta la storia umana sarà servita a nulla e verrà seppellita con la morte della Terra. Solo per gli animali non umani la vita ha in senso perché non si pongono la domanda "che senso ha la vita?". E quest'uomo, la cui esistenza è priva di senso, crede di essere padrone della Terra, mentre è padrone di un cazzo.  




Scoperta Terra con proprio Sole video
in una "zona abitabile" del cosmo

La Nasa: "Cugino anziano del nostro pianeta"
Kepler 452b si trova a 1.440 anni luce da noi
Interattivo Conoscere il gemello di PAOLA CIPRIANI

    

giovedì 23 luglio 2015

LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO NON HA AFFATTO CANCELLATO LA DISTINZIONE TRA IL CULO E LA VAGINA

I disonesti hanno voluto interpretare la recente sentenza nel senso che i pederasti e le lesbiche abbiano diritto ad un riconoscimento giuridico pari a quello del matrimonio. La Corte è composta da 47 Stati, di cui fanno parte anche la Russia e la Turchia. E figuriamoci se il musulmano Erdogan e Putin siano disposti al riconoscimento giuridico delle coppie di omosessuali. Io mi domando se i 47 giudici della Corte (ciascuno per ciascuno Stato aderente) conoscano i codici penali e civili di tutti i 47 Stati. Nel caso dell'Italia hanno letto quegli articoli che riguardano la famiglia e l'eredità? Se avessero letto attentamente questi articoli avrebbero capito che ciascuno può fare testamento a favore di chi voglia, salva la legittima spettante al coniuge e ai figli. Nel caso in cui manchino i figli alla moglie spetta in eredità solo 1/3. Gli altri due terzi rimangono liberi per un testamento a favore di chicchessia. In caso di presenza di figli rimane libero solo 1/3 a favore di chicchessia tramite testamento. In mancanza di testamento le parti libere vanno a favore dei parenti, a partire da quelli di primo grado (come i fratelli). E' chiaro che, in mancanza di coniuge e figli, una coppia di pederasti o di lesbiche può fare testamento l'uno (o l'una) a favore dell'altro (dell'altra), escludendo con testamento tutti i parenti, di qualsiasi grado.  Pertanto non esiste alcun problema per quanto riguarda la successione. 
La sentenza, se ben letta, ha soltanto voluto tutelare nella forma di un contratto privato quanto due individui possano reciprocamente promettersi in fatto di reciproca assistenza e in caso di successione. Non ha affatto stabilito una equiparazione tra matrimonio e unione civile da concretizzarsi nella forma di un contratto. Non dice dunque che pederasti e lesbiche abbiano diritto ad avere figli in adozione o tramite inseminazione eterologa (con tutti i paradossi conseguenti all'affitto di un utero). Né tanto meno ha fatto riferimento ad una pensione di reversibilità derivante dal matrimonio. Pederasti e lesbiche hanno voluto interpretare la sentenza della Corte come se questa avesse voluto riconoscere anche ad essi il matrimonio, che deriva da mater. Dunque pederasti e lesbiche sono anche disonesti oltre schifosi. 
Cliccare su 
L'Italia deve riconoscere le coppie gay, secondo la corte europea dei diritti umani
Internazionale - 2 giorni fa
e poi cliccare su ha condannato per leggere quanto segue

"La Corte, dunque, ha giudicato insufficiente o poco affidabile la protezione attualmente offerta dall'Italia alle coppie gay, dal momento che le registrazioni delle unioni effettuate laddove le autorità locali lo hanno permesso non conferiscono alle coppie alcun diritto. Quanto alla possibilità, da dicembre 2013, di stipulare 'contratti di convivenza', secondo la Corte essi hanno portata limitata e non hanno fornito risposta a bisogni fondamentali di una coppia, come il supporto materiale reciproco, gli obblighi di mantenimento e i diritti di successione".

Vi è da considerare che la corruzione in Europa proviene sempre dagli Stati Uniti d'America. Poi ci si lamenta del fatto che gli islamici considerino l'Occidente corrotto e che ritengano che esso debba essere rigenerato anche con il terrorismo.

domenica 19 luglio 2015

INTERVALLO

Computer diventato troppo lento. Da riparare o da sostituire. Pertanto per alcuni giorni non potrò scrivere. Chi volesse lasciare un commento dovrà attendere perché sia pubblicato. Ne approfitterò per avere maggiore tempo per fare alcune letture riguardanti l'euro e mettere a punto alcune pagine del mio ultimo libro che dovrebbe uscire in ottobre. Intitolato: ROBA DA SARDI. Ve la do io la Sardegna. Argomenti che svariano dalla politica all'economia e alla religione. E che riguardano anche tutta l'Italia. Spero di suscitare reazioni violente contro di me. Amicus Plato, sed magis amica veritas, disse Aristotele. Metà del libro riassume la Storia di Sardegna e Storia moderna della Sardegna dal 1773 al 1799 di Giuseppe Manno, che, pur sardo, nato ad Alghero, spiegò bene le cause della miseria dei sardi, il loro odiarsi a vicenda, le vendette distruttive, il loro porsi sempre al servizio dell'invasore, il loro pretendere di essere stati sempre vittime degli altri, mentre tuttora sono solo vittime di se stessi. Credo in questo modo di rendere merito al Manno e di farlo conoscere ai sardi, che gli hanno dedicato delle strade importanti. Se ne conoscessero l'opera forse il Manno non avrebbe avuto tali dediche. L'italiano del Manno è assai difficile perché volutamente arcaico nella sua nobiltà e francesizzante. Per questo la sua opera è poco conosciuta. Il Manno, dopo avere ricoperto alte cariche pubbliche, divenne presidente del Senato del regno sardo-piemontese. L'altrà metà del mio libro espone un mio progetto politico per la Sardegna. Sembrerà utopistico solo per gli imbecilli e per gli ignavi. Ha scritto Platone nella Repubblica che ogni grande disegno politico deve apparire da prima come un'utopia, ma che l'utopia deve essere fatta cadere dal cielo sulla terra.  

IL DELINQUENTE RENZI: ADESSO VI FACCIO VEDERE IO COME COME CONTINUERO' AD INCULARE GLI ITALIANI

Adesso ha promesso di abolire l'IMU per la prima casa. Ma che va dicendo? L'IMU per la prima casa non esiste essendo stata sostituita da un aggravio maggiore che è la TASI (servizi indivisibili). Ha detto che abbasserà le tasse per 45 miliardi. Maledetti coloro che gli credono. Farà il solito gioco delle tre carte. Se diminuisse le imposte dirette aumenterebbe quelle indirette, a cominciare dalla benzina e dall'IVA, che frena i consumi e perciò fa diminuire la produzione e aumentare la disoccupazione.
Ha detto che l'Italia non rinuncerà a "SALVARE" i profughi dall'Africa. Li chiama profughi e non invasori che arrivano da Stati africani che non sono affatto in guerra. Sono quasi tutti clandestini per motivi economici e non di guerra. E anche se fossero di guerra nemmeno per questo motivo avrebbero diritto al diritto d'asilo. 
A questo delinquente nulla gli importa delle continue invasioni che stanno africanizzando l'Italia. Nulla gli importa della beffa di navi straniere europee che vanno a prendere immondizia umana sulle coste della Libia e la scaricano in Italia. Nulla gli importa delle montanti proteste di coloro che non vogliono la presenza di questi invasori. Nulla gli importa  che questi invasori vengano mantenuti con un costo di più di mille euro al mese senza fare un cazzo e a carico delle nostre tasse. 
Ormai sente addosso il fiato della Lega e di 5Stelle che insieme superano nei sondaggi il Partito della Disgrazia. Senza contare Forza Italia e Alleanza Nazionale. Perciò cerca di tirare a campare continuando a promettere cercando di fare capire che le promesse richiedono di arrivare sino al 2018 per essere realizzate, evitando così le elezioni che lo vedrebbero spazzato via per sempre se la coglionaggine degli italiani che gli hanno dato fiducia vendendosi per 80 euro non continueranno ad essere dei coglioni. Ma sarebbe meglio che la smettesse di promettere perché sarebbe meglio che nulla realizzasse e che rimanesse "sereno" per essere sbattuto fuori a calci in culo. Non vi è stata disgrazia maggiore nei governi italiani di questo sgoverno di cui si è reso padrone un pazzo delinquente. Si può essere pazzi (incapaci di intendere e volere) e delinquenti? Non dovrebbe essere così. Eppure questo delinquente riesce persino a superare questo ossimoro. 


sabato 18 luglio 2015

PAOLO SAVONA E IL SUO PIANO PER USCIRE DALL'EURO

da Vita.it: L'economista non usa mezzi termini: «L'Italia prepari un piano B per l’uscita dall’Euro. Se dovessimo essere colti impreparati sarebbe veramente un dramma. La Germania si è autoproclamata come “paese d’ordine dell’Europa” e ha usato la Grecia per riaffermare questo ruolo»
Non usa mezzi termini il noto economista Paolo Savona, già ministro dell’Industria nel governo Ciampi e autore per Rubbettino del discusso pamphlet “J’accuse. Il dramma italiano di un’ennesima occasione perduta” (pp. 84, in questi giorni in libreria): «La Germania ha dichiarato che ha perso la fiducia nella Grecia di Tsipras. Questa dichiarazione fa perdere definitivamente fiducia nella Germania di Schäuble o, più esattamente, conferma che la Germania non è partner affidabile nella costruzione dell’Europa unita».
Secondo Savona, proprio Schäuble (e non la Merkel), è in ultima istanza responsabile della vicenda. «La mia insistenza nel non attribuire alla Merkel la responsabilità della vicenda è dovuta alla conoscenza delle vicende dei Cristiano Democratici tedeschi che vide Schäuble, delfino del prestigioso Cancelliere Khol con il quale restò coinvolto negli scandali finanziari del Partito, sorpassato dalla Merkel. Egli è stato protagonista della riunificazione tedesca e, nel corso di questa storica operazione, Schäuble fu oggetto di un vile attentato che lo privò dell’uso delle gambe costringendolo su una carrozzella. Alla sua ambizione personale ha perciò aggiunto il diritto a un compenso, quello di essere nominato Cancelliere; la crisi greca è l’occasione che gli è stata offerta di cavalcare il 70% dei tedeschi contrari ad assistere la Grecia e favorevoli a gestire l’euro in modo diverso dal marco tedesco. Ho già avvertito che questo è uno dei cardini del Piano Funk, ministro dell’economia nazista, che suscitò le preoccupazioni dell’Ambasciatore italiano a Berlino che avvertì Mussolini dei rischi insiti nel progetto. Ma il punto principale del Piano è l’auto proclamazione della Germania come “paese d’ordine dell’Europa”. La crisi greca – e soprattutto il risvolto del referendum che ha rivelato l’allergia di un popolo alla democrazia “degli altri” – è stata un’ottima occasione per confermare questo punto. Gli altri sono avvertiti e tra questi c’è ovviamente l’Italia di cui è noto che i tedeschi non si fidano per le passate esperienze. I conti perciò vanno pareggiati e spetta alla parte sana dei tedeschi dirci che così non è. Io ho perso fiducia in loro».
Il Piano B
«Se l’Italia non l’ha già fatto, è giunto il momento d’avere pronto un Piano B – di fine dell’euro o di uscita dallo stesso – che dal 12 maggio 2011 ho insistentemente richiesto di approntare. Gli accordi costruiti male o firmati da paesi con intenti egemoni non hanno lunga vita. Se dovessimo essere colti impreparati all’evento, sarebbe veramente un dramma. Il sottotitolo del mio pamphlet J’accuse (Rubbettino Editore), in libreria da pochi giorni, è Il dramma italiano di un’ennesima occasione perduta. Sembrerebbe una protesta generale, ma il dramma ha un contenuto specifico: non aver approfittato della bonanza monetaria e dei tassi quasi nulli per sistemare il nostro debito sulla base delle proposte dettagliate avanzate con i colleghi Michele Fratianni e Antonio Rinaldi. Uno dei punti principali di questa proposta è la confluenza del patrimonio dello Stato in un Fondo simile a quello richiesto dall’Eurogruppo alla Grecia, gestito da persona autorevole (ci siamo spinti fino a indicare Enrico Bondi), nel quale far confluire il patrimonio dello Stato senza alienarlo, ponendolo a garanzia del rimborso di un debito pubblico con scadenze più lunghe delle attuali (abbiamo indicato 7 anni, ma possono essere di più), offrendo un rendimento pari all’inflazione più 0,20% dell’eventuale tasso di crescita del PIL (visto che la Commissione e Renzi dicono che la crisi è superata e la ripresa è in atto). Stiamo invece svendendo il patrimonio pubblico per finanziare spese correnti dello Stato centrale e periferico scavando una fossa ulteriore per far cadere il nostro debito pubblico. Questa è la vera occasione perduta. L’alto debito pubblico italiano è la chiave di ricatto dell’Europa per indurci a “fare le riforme” e permettere che al potere in Italia restino coloro che hanno propiziato e perpetuato questa condizione di sudditanza internazionale per stare al Governo».

venerdì 17 luglio 2015

UNA DELLE CONCAUSE DELL'AUMENTO DEL CALDO. DIO NON ESISTE

Si sa che l'antropizzazione della Terra è la causa principale dell'aumento della temperatura. Ma pochi sanno che insieme con l'anidride carbonica la causa del surriscaldamento è dovuto per il 18% alle flatulenze (volgarmente scorregge) degli allevamenti di morte. Perciò i carnivori ne sono la concausa.  
Più si mangia carne e più aumenta la temperatura sulla Terra. La morte di milioni di animali uccisi ogni giorno si vendica giustamente sugli uomini. Dico uomini mentre dovrei considerarli al livello inferiore degli animali non umani. Purtroppo ne va di mezzo anche quella minoranza a cui appartengo. Vi sono più di 7 miliardi appartenenti alla specie umana (e dico specie e non razza come dicono gli ignoranti). Cinque miliardi non dovrebbero esistere. La maggiore causa dell'aumento della popolazione è oggi l'Africa. Negli anni '50 la popolazione africana era 1/4 di quella europea. Adesso il rapporto è invertito. Ed ecco allora le invasioni dall'Africa di individui che non dovrebbero esistere e che sanno fare una sola cosa nella vita: scopare per far figli. O si fa uno sbarramento contro l'invasione di merda umana dall'Africa o l'Europa verrà africanizzata. 
Dio non esiste perché altrimenti
1) Non avrebbe posto in Africa le origini della specie umana;    
2) Non avrebbe fatto nascere una merda d'uomo chiamato Maometto 

PIAZZALE LORETO

Lo stesso Ferruccio Parri disse che lo "spettacolo" di piazzale Loreto era degno di una macelleria messicana. So che questo governo con tutti quelli che lo sostengono si meriterebbero un piazzale Loreto. Lo storico Alessandro Barbero ha spiegato a Superquark che i traditori venivano esposti appesi a testa in giù dopo essere stati uccisi. Si trattò di una pratica medievale applicata da cristiani sia cattolici che protestanti contro gli eretici, ma dopo la battaglia di Lepanto (in cui venne sconfitta la flotta turca) alcuni cristiani furono uccisi ed esposti a testa in giù perché considerati spie e traditori a favore dei turchi. 
Così dovrebbero finire prima di tutto i componenti di questo sgoverno, a cominciare dai traditori del NCD. 
I cadaveri di Mussolini, con la Petacci e alcuni gerarchi fascisti esposti a piazzale Loreto. Quello di Mussolini è il secondo da sinistra.

giovedì 16 luglio 2015

I SOLILOQUI DI UN MALATO DI AUTISMO

Avrete notato come questo malato di mente abbia sempre rifiutato di apparire in trasmissioni TV dove sarebbe stato sottoposto a contraddittorio con ospiti e pubblico. Parla solo a se stesso credendo di parlare a tutti mentre gli fanno da eco solo i venduti al suo sgoverno per mantenere le poltrone di ministri o di parlamentari. Gira da una parte all'altra della Terra per dare ad intendere di valere e di essere ascoltato. Ma in politica estera non lo caga nessuno. Chiama Anghela la Merkel e quando fa visita al Cern chiama Fabiola la Gianotti direttrice del CERN. Come se fosse in confidenza autoritaria con tutti. Va in Kenya e dice: "scusate il ritardo ma ero impegnato a salvare l'Europa". Roba da matti. Ma chi ci salverà da questo matto? E' malato di frenesia vuota ed acuta. E' la peggiore disgrazia della storia della Repubblica. Maledetti tutti coloro che si sono venduti per 80 euro.   

"Governo inefficiente"
Altro schiaffo per Renzi

Il World Economic Forum: "L'Italia è penultima al mondo per efficienza di governo". Siamo dietro a Libia, Angola e Ciad
Ecco chi chiamò a capo del governo il pazzo: e non affoga nemmeno a 90 anni. 

Napolitano, 200 invitati per i 90 anni
Indovina chi ha pagato per la festa?
Il gelo tra Madia e il figlio di Giorgio

Giorgio Napolitano, la festa di compleanno a spese nostre

mercoledì 15 luglio 2015

KANT AVEVA PREVISTO TUTTO SULL'IMPOSSIBILITA' DI UNA UNIONE EUROPEA



Ne scrive nell'opera Per la pace perpetua (1795).

Premetto a Kant la mia considerazione che nessuno ha il diritto di pretendere dagli altri ciò che non è capace di darsi da sé. Non possono esistere gli Stati Uniti d’Europa, come se si trattasse degli Stati uniti d’America, costruiti su un terreno storico vergine e sull'immigrazione. Secondo Kant non può esistere un’unica legislazione europea se non espropriando ciascuno Stato della sua, con il risultato di rendere soverchiante la potenza dello Stato più forte, lasciando quelli deboli senza difesa legislativa. Kant prevedeva per l’Europa, data anche la mescolanza di popoli e di lingue, una confederazione fondata su principi comuni e non una federazione di Stati con una legislazione comune, precisando che “le leggi, a misura che aumenta la mole del governo, perdono di forza e cadono da ultimo in preda all’anarchia”.   
Una federazione di Stati, secondo Kant, sarebbe una contraddizione perché vi sarebbe il rapporto di un superiore (il corpo legislativo) ad un inferiore (il popolo), che è possibile solo all'interno di uno Stato, non in una federazione di Stati, in cui un popolo subirebbe il diritto, cioè il potere, derivante dagli Stati più forti, mentre perderebbe il suo proprio diritto. Inoltre "la fusione di tutti questi Stati per opera di una potenza che soverchi le altre" porterebbe ad un dispotismo senz'anima a misura che aumenta la mole del governo".  

Lungimirante Kant: siamo infatti nell'anarchia dell'Unione Europea, con in più la disgrazia dell'euro. Ma i popoli, come dimostrano i greci, hanno paura dell'ignoto e si fanno incantare e plagiare dai disonesti incantatori di regime che sbandierano tutti i pericoli di una uscita dall'euro.  
 

martedì 14 luglio 2015

E IO PAGO!

Verranno prestati (!) 86 miliardi di euro alla Grecia. E l'Italia dovrà contribuire nella misura del 20%. Follia!  Follia! Non si indicizzano le pensioni e gli stipendi, anche se l'indicizzazione verrebbe a costare molto meno, ma si regalano miliardi alla Grecia. Ho detto "regalano" perché questi soldi non verrebbero mai restituiti. La Grecia non è in grado di restituirli. Tanto è vero i pazzi che comandano nell'UE (e nessuno li ha eletti) hanno chiesto alla Grecia come garanzia un'ipoteca sul Partenone. Roba da matti. Se continuerà così l'Italia dovrà dare in pegno almeno il Colosseo e il Pantheon.  
Basti questo per capire che bisogna uscire quanto prima da questa follia. DEUTSCHLAND RAUS. 
Soluzione secondo un proverbio sardo: pira cotta o pira crua dognunu a domu sua.

Io prima di tutti i sapientoni giornalisti ho previsto la necessità di una alleanza tra Lega Nord e 5 Stelle. Altrimenti siamo fottuti.

Ma se andasse con Beppe Grillo...



lunedì 13 luglio 2015

L'UE CHIEDE ALLA GRECIA LA RIFORMA DEL CODICE DI PROCEDURA CIVILE. MA IGNORA LA PALUDE DELLA GIUSTIZIA CIVILE IN ITALIA

In Italia non esiste la giustizia civile. Il buffone Renzi aveva posto nel suo programma la riforma della giustizia civile. Anche solo per questo meriterebbe di esser fatto fuori. Ha fatto nulla. Non è stato affatto riformato il codice di procedura civile. Una seria riforma richiede l'abolizione delle udienze perché il processo civile è documentale. In teoria il risarcimento sarebbe pagato dallo Stato, anche se questo poi dovrebbe rivalersi sullo stipendio di un giudice per un massimo di 1/3 dello stipendio sino a giungere l'entità del danno provocato dal giudice. Questo buffone non ha considerato che mai un giudice condannerebbe un altro giudice perché avrebbe il timore di dover essere anch'egli condannato per una sua sentenza sballata. Questa casta si arrocca difendendo i suoi privilegi. Inoltre la responsabilità civile dei giudici di fatto non può esistere perché nessun avvocato avrebbe il coraggio di appoggiare la domanda di risacimento per una sentenza del tutto scriteriata perché gli avvocati hanno a che fare ogni giorno con questa casta di arroganti per cui non vale l'espressione "La legge è eguale per tutti". Il buffone non ha considerato inoltre il danno derivante dalla lunghezza del processo. 
Soltanto una Commissione di giuristi, studiosi del diritto, e non dei giudici, manovali del diritto, potrebbe giudicare dei giudici quando facciano sentenze dettate da "ignoranza o vizi logici inescusabili" (art. 1 dei Provvedimenti disciplinari).
Io nel 2009 feci un esposto contro due giudici di Cagliari per le loro scriteriate sentenze nella stessa vicenda giudiziaria. Indirizzai l'esposto, a termini di legge, al ministro della giustizia e al procuratore generale presso la Cassazione. Il mio esposto superò l'archiviazione che poteva essere disposta da procuratore generale della Cassazione se non vi era l'opposizione del ministro. Il CSM infatti mi scrisse che il mio esposto era giunto alla Commissione diplinare. Risultato? Nessuno. I corvi tra loro non si mangiano. Anzi, ne ho subito conseguenze negative nel prosieguo del giudizio in Corte d'Appello perché ho suscitato dell'odio contro di me. La vicenda continua in Corte d'Appello dopo una ulteriore sentenza scriteriata stesa da una giudice che ha scritto una serie di contraddizioni non soltanto giuridiche ma anche materiali, nel senso che dà per vero, cioè esistente, un fatto che poi dopo alcune pagine dà come falso, cioè inesistente. Incredibile. Ho dovuto fare ricorso in Cassazione contro questa sentenza parziale pazzesca della Corte d'Appello di Cagliari che ha deciso sulla parte finale della vicenda che invece dipende dalla parte iniziale su cui dovrebbe decidere la sentenza finale. Un giudice che tratta una causa prendendola dalla coda invece che dalla testa. INCREDIBILE. Una vicenda giudiziaria che sta durando dal 1998.
Giudici simili dovrebbero essere licenziati. Infatti l'assoluta mancanza di logica, di capacità di ragionare, è peggiore dell'ignoranza, a cui un giudice può porre rimedio anche con il buon senso, riuscendo a capire da quale parte stia la ragione o il torto. Ma un giudice che manchi di logica non è recuperabile nel suo cervello. E tuttavia la giustizia è affidata anche a individui simili. Ma si capisce. I giudici fanno carriera (con relativo aumento di stipendio) per sola anzianità, rifiutando concorsi e anche esami per essere promossi ad un grado superiore nella magistratura. E così arrivano per anzianità anche in Cassazione. E così nasce un guazzabuglio di sentenze contrastanti anche in Cassazione, finché questi parrucconi, per porre termine alle dispute interne alla stessa Cassazione, debbono riunirsi nelle Sezioni Unite per stabilire un unico indirizzo giurisprudenziale. Ma non è detto che per questo la sentenza delle Sezioni Uniti sia immune da vizi di ragionamento. 
E questo venditore di fumo che abbiamo a capo del governo dopo che ha usurpato la carica rifiutando le elezioni dice che ha riformato la giustizia. Abbiamo a capo del governo un pazzo.      

domenica 12 luglio 2015

GREXIT? ALLORA ANCHE ITALEXIT. FINALMENTE

Dobbiamo sperare che la Grecia sia fatta uscire dalla disgrazia dell'UE. La ringrazieremmo perché la prossima uscita sarebbe  quella dell'Italia. Dei 28 Stati dell'UE solo 18 appartengono alla zona euro. Finalmente non dovremmo più pagare decine di miliardi per finanziare il parassitismo della burocrazia dell'UE, finalmente si tornerebbe alla sovranità monetaria. Si tornerà alla lira svalutata? BENE. Nel 1992 la lira fu svalutata del 30% ma l'inflazione fu solo del 5%. Ripartì l'economia perché la lira divenne competitiva nel mercato europeo e mondiale. La benzina non costerebbe molto di più perché il suo maggiore costo non sarebbe proporzionale al costo alla pompa, che comprende per l'80% una serie impressionante di tasse (compresa quella instaurata dal fascismo per finanziare la guerra di Etiopia). Questi Stati nordici guidati dalla Germania non si rendono conto che vi sarebbe una reazione a catena con l'uscita della Grecia perché si demolirebbe il mito che nell'euro si può entrare ma da esso non si può uscire. Non si rendono conto che essi stessi causerebbero il suicidio dell'UE e che i prodotti degli Stati che uscissero dall'euro affonderebbero prima di tutto la Germania, che è stata la prima ad essere interessata all'euro, che è rimasto un travestimento della moneta forte che era il marco. L'euro-marco non resisterebbe alla concorrenza di una lira svalutata, e le sue esportazioni in Europa crollerebbero. La Germania aveva bisogno di un mercato europeo che avesse una moneta unica con il suo euro-marco facendo schizzare verso l'alto tutti i costi per adeguarli ai costi dei suoi prodotti. E ha incantato gli altri Stati dell'UE della zona euro dicendo: fidatemi di me perché fissando il valore delle vostre monete in relazione al valore del marco eviterete la svalutazione e l'inflazione. E gli altri Stati, allocchi, hanno abboccato. Il risultato è stato una moneta artificiale che viola la legge economica che vuole che il valore della moneta sia proporzionale a quello dell'economia reale. Così con l'austerità conseguente alla mancanza di flessibilità della moneta si è avuta la recessione con l'aumento della disoccupazione. 
Per quanto riguarda il mercato interno in Italia nulla cambierebbe perché i costi dei prodotti necessariamente si adeguerebbero ad un valore inferiore della lira rispetto all'euro-marco. Altrimenti le industrie fallirebbero per mancata vendita dei loro prodotti. La Germania vuole la Grecia fuori dell'euro? Bene. Allora che la Germania si suicidi con la Merkel e con il suo duro ministro delle finanze. E chi sa che in Italia  tutto ciò non significi la fine della farsesca dittatura del bullo Renzi. La Grecia esca dalla NATO e si affidi alla Russia affittando ad essa le sue basi militari con missili puntati contro l'UE. Allora sarebbe la migliore vendetta della piccola Grecia contro la dittatura dell'UE. Ricordiamoci della famosa frase di Orazio (Epistole, II, 1, 156): Graecia capta ferum victorem cepit et artes intulit agresti Latio.        

sabato 11 luglio 2015

SREBRENICA: 8000 MORTI CHE NON MI COMMUOVONO AFFATTO

Anzi, li ritengo responsabili della reazione giusta serba contro il tentativo dei musulmani bosniaci di crearsi un loro Stato in Bosnia massacrando i cristiani. I musulmani europei sono la più grande vergogna europea perché hanno accettato l'invasione ottomana dei Balcani avvenuta ancor prima della caduta di Costantinopoli (1453) sotto il dominio turco, che portò ad una strage di cristiani che difendevano l'ultimo lembo di terra del plurisecolare impero bizantino, erede dell'impero romano d'oriente. Non sono bastati tanti secoli perché questi subanimali musulmani bosniaci (e del Kosovo) guarissero dalla malattia mortale diffusa da Occidente in Oriente da un pazzo di nome Maometto. In occasione del ventennale della eliminazione di 8000 (altri dicono 12.000) musulmani bosniaci questi subanimali bosniaci hanno accolto a colpi di pietra il capo del governo serbo Vucic, che ha fatto male a partecipare alla commemorazione, quasi si dovesse discolpare della difesa della popolazione serba voluta da Milosevic, e come se la Serbia non avesse avuto il diritto di difendere la popolazione serba della Bosnia attaccata dai musulmani. Il lancio di pietre contro il capo del governo serbo è stato accompagnato dalle grida Allah akbar (Allah è grande). Basti questo per capire che cosa sarebbe stata la Bosnia se avessero prevalso i musulmani, che sono alleati dell'ISIS. Bisogna dunque gioire dell'eliminazione di almeno 8000 di musulmani a Srebrenica, che sarebbero stati artefici di uno Stato Islamico nei Balcani. La Serbia è stata ingiustamente espropriata del Kosovo solo perché la maggioranza era composta da albanesi musulmani immigrati nel Kosovo, che fu la culla storica dell'antico regno di Serbia. Incuranti di ciò gli Stati Uniti, che pretendono sempre di essere i gendarmi del mondo, bombardarono Belgrado perché la Serbia contrastava l'occupazione del suo Kosovo. E l'Italia del governo D'Alema permise scelleratamente che le basi americane venissero utilizzate dagli aerei americani. Sotto la dittatura comunista di Tito questi subanimali musulmani non osarono mai sollevare la testa contro il governo comunista, e perciò ateo, di Tito. Ma nemmeno il governo comunista ateo servì a curare il cervello malato dei musulmani. Si tratta di una malattia incurabile. O forse il governo comunista non fece abbastanza per eliminare questa malattia. Quando la Jugoslavia si divise in tanti Stati i musulmani credettero di potersi costruire un loro Stato istituendo la legge islamica in tutta  la Bosnia.   
Io ho avuto sempre una grande ammirazione per Eugenio di Savoia Carignano, uno dei più grandi strateghi della storia, ammirato da Napoleone. Fu lui, quando aveva solo 20 anni, divenendo generale dell'impero asburgico, a dare il colpo iniziale all'invasione ottomana dei Balcani nel 1683 liberando Vienna dall'assedio ottomano e sconfiggendo gli ottomani nel 1687 a Mohacs liberando tutta la Bosnia compresa Sarajevo. Poi proseguì nella guerra contro gli ottomani con la vittoriosa battaglia di Zenta (1697), che segnò l'inizio della fine dell'invasione turca dei Balcani. Nel 1717 liberò per sempre la Serbia con la liberazione di Belgrado, che era già stata liberata nel 1688 e poi rioccupata dagli ottomani che erano entrati in Ungheria quando Eugenio si era trasferito sul fronte occidentale per ottenere delle vittorie a favore del cugino Vittorio Amedeo II alleato dell'Austria contro la Francia che aveva invaso il Piemonte. 
Oggi Costantinopoli sarebbe una città greca, conservante le tradizioni del cristianesimo ortodosso, se le potenze vincitrici della prima guerra mondiale avessero aiutato la Grecia che aveva riacquistato la sovranità su Costantinopoli, avendo la Grecia fatto parte dell'impero bizantino, e poi sottomessa anch'essa all'invasione islamica. Ma il mancato aiuto alla Grecia permise a Kemal Ataturk di riconquistare Costantinopoli conservandole il nome turco di Istanbul. E la grande chiesa di Santa Sofia rimase trasformata in un museo.  
Andando alle origini, si può dire che dell'invasione musulmana dei Balcani da parte degli ottomani  è responsabile la Chiesa cattolica, perché i papi provocarono una scissione con la Chiesa ortodossa di Costantinopoli, con la conseguenza che l'impero biazantino non ebbe mai alcun aiuto dall'Europa per contrastare l'invasione turca dell'impero cristiano bizantino.  Se Eugenio di Savoia avesse fatto piazza pulita di tutti i musulmani europei convertitisi all'Islam sotto l'occupazione ottomana, oggi non avremmo la vergogna di queste sacche di islamismo nei Balcani.   

venerdì 10 luglio 2015

IL BAMBINO CADUTO NEL VUOTO TRA I DUE ASCENSORI: COLPEVOLE SOLO LA MADRE

Queste teste di cazzo di magistrati vanno a cercare i colpevoli tra coloro che non hanno alcuna colpa. La cabina dell'ascensore si era bloccata e la madre e il bambino gridavano disperati anche perché dopo mezz'ora dall'arresto incominciava a mancare l'aria. Se avessero dovuto chiamare dei tecnici per ripristinare l'uso dell'ascensore quanto altro tempo sarebbe passato? Sono intervenuti due vigilantes e un vigile del fuoco che giustamente hanno usato l'ascensore a fianco per porsi al livello dell'ascensore bloccato. Tra i due ascensori vi è una distanza di soli 40cm. Sono state aperte le porte laterali dei due ascensori perché madre e figlio potessero trasferirsi nell'ascennsore a fianco dove si trovavano i soccorritori. Ma questa madre che fa? Invece di tenere fermo o in braccio il bambino di appena quattro anni se lo lascia sfuggire dalla carrozzina. E il povero bambino precipita nello spazio largo appena 40 cm. Come si possano attribuire le colpe ai soccorritori, accusati di omicidio colposo per non avere rispettato le norme per riattivare l'ascensore bloccato è cosa veramente incomprensibile. Qui l'unica colpevole è la madre, che non doveva lasciare libero il figlio.

LA "BUONA SCUOLA" IMPOSTA DALLA DITTATURA DI UNA MINORANZA

La Camera è composta da 630 deputati. Hanno votato a favore della "buona scuola" solo 277 deputati. E così questa farsa di dittatorello Renzi continua a campare ricattando la minoranza del Pd che non ha il coraggio di votargli contro. Preferisce uscire dall'aula per fargli passare le leggi che tuttavia non condivide. Se ne lava le mani cercando così di lavarsi anche la faccia sporca. Una minoranza che ha paura di essere ricattata poi dal bullo che, sentendosi padrone del partito, potrebbe vendicarsi non ricandidando quelli che gli votassero contro. Un bullo, che, come avrete notato, ha assunto anche nell'espressione della sua lurida faccia quella di Mussolini. Scrisse Marx (Il 18 brumaio di Luigi Bonaparte, 1869) che  "Sembra che tutto si presenti due volte, una come tragedia e una come farsa". Oggi abbiamo al governo una farsesca figura che ci sta portando verso il peggio. Da notare che nella "buona scuola" si fa riferimento ad una educazione che salvi il "concetto" di gender, che sostituisce alla distinzione tra maschio e femmina (distinzione di natura genetica) la distinzione tra uomo e donna secondo una distinzione non più biologica ma culturale. Nel senso che si dovrebbe ritenere che uomini e donne non si nasce ma si diventa secondo un ruolo che ognuno sente di avere. Cosicché viene ipocritamente introdotta una distinzione culturale dei ruoli per giustificare pederasti e lesbiche. Ma ciò proprio contro la biologia, perché pederasti e lesbische non si diventa ma si nasce, a causa di errori del DNA e di disfunzioni ormonali. E questa sarebbe la "buona scuola". La scuola non deve educare ma fornire nozioni. Educazione a che cosa? A far entrare nel cervello immaturo dei ragazzi un'educazione da regime? Che differenza vi è allora tra questa farsa di democrazia e il fascismo? Ecco un altro esempio della confusione imperante tra morale e diritto. Si vuole educare ad un determinato tipo di morale trascurando le conoscenze scientifiche. Per quanto riguarda il diritto vale l'antica norma del diritto romano neminem laedere, che è il fondamento di una concezione giusnaturalistica del diritto, contro ogni forma di relativismo culturale. Tutto il resto è chiacchiera moralistica che uccide il diritto portandolo sulle aride secche del convenzionalismo del giuspositivismo.    
Prima ci libereremo di queste pazzie liberandoci di questo sgoverno e meglio sarà.    

giovedì 9 luglio 2015

LA CONDANNA DI BERLUSCONI E L'ART. 67 DELLA COSTITUZIONE

Inviato a sito@angelinoalfano.it
Berlusconi è stato condannato dal Tribunale di Napoli a tre anni (ma inutilmente dato che a novembre scatterà la prescrizione, tranne che Berlusconi rinunci ad essa per proseguire in Appello e in Cassazione) per avere comperato il voto del senatore De Gregorio che apparteneva allo scomparso IDV della nullità Di Pietro.  
Premesso che, come ho detto spesse volte, ho smesso di votare dal 1994 (e dunque non posso essere considerato un sostenitore di Berlusconi, che non ne ha combinato una giusta) l'art. 67  della Costituzione dice che "ogni membro del parlamento rappresenta la Nazione senza vincolo di mandato". 
Questo articolo dovrebbe essere abolito e riscritto. E' infatti questo articolo che invita un eletto a tradire il partito che l'ha eletto e a passare ad altro partito o a fondarne un altro che non sia passato prima per le elezioni per passare ad esso. Oggi noi siamo governati da un pazzo da ricoverare in una clinica psichiatrica con ricovero coatto e che sgoverna grazie al tradimento di alcuni schifosi individui, che, senza essere passati per le elezioni, si sono posti dentro un partitino chiamato Nuovo Centro Destra NCD), che oggi viene dato nei sondaggi all'1% e al 2% (in Area popolare) insieme all'UDC di un altro precedente traditore quale fu Casini, che divenne presidente della Camera grazie all'alleanza con Forza Italia e poi suo oppositore. I traditori infilatisi nell'NCD sono principalmente il maggiore traditore Alfano (una vera faccia da nullità assoluta), Lupi, Cicchito (ex socialista), Schifani e compagnia brutta. Hanno una larga rappresentanza in questo sgoverno pur non avendo avuto alcuna rappresentanza elettorale. Questo sgoverno si regge unicamente su questo tradimento. Nella Costituzione dovrebbe essere vietato il tradimento. Questi traditori non sono soltanto traditori di Berlusconi ma anche, e soprattutto, degli elettori che avevano votato per il partito di Berlusconi e che si vedono il loro voto portato dentro un altro partito. E' grave che il voto degli elettori venga tradito. Perciò la Costituzione dovrebbe includere il vincolo di mandato. Se uno non è più d'accordo con il programma del partito entro cui è stato eletto deve fare una sola cosa: DIMETTERSI dal parlamento. Troppo comodo passare da un partito all'altro facendo il trasfuga per propria convenienza. Molti degli attuali eletti sono dei transfughi da altri partiti. Un parlamento schifoso pieno di traditori. Vi sono ben 277 parlamentari passati da un partito all'altro. UN VERO SCHIFO. E chi può dimostrare che nessuno di essi sia stato corrotto? 
Come ho detto, il più schifoso di questi traditori è Alfano, che fu ministro della giustizia sotto un governo Berlusconi e poi nominato addirittura segretario del partito di Berlusconi. Ma Berlusconi è andato a cercarseli tutti questi traditori? Non si può dimenticare un altro grande traditore che fu Fini, giustamente scomparso. Alfano è attaccato ora alla poltrona di ministro dell'interno con colla da falegname. Che futuro può avere questo schifoso traditore se non si infila in una lista della falsa sinistra del folle buffone Renzi? Ma è difficile che trovi posto nella falsa sinistra. E Berlusconi sarebbe disposto, commettendo un altro grave errore, a riprenderlo dentro Forza Italia? Ma allora gli dovrebbe porre subito una condizione: togliere subito la fiducia (al Senato) a questo sgoverno delle tasse e dell'invasione dall'Africa. Non lo farà perché Berlusconi è un idiota. E poi vi è Salvini che ha dichiarato che mai accetterebbe di mettersi in alleanza con NCD. 
L'unica salvezza sarebbe una alleanza di 5Stelle e di Salvini, che insieme supererebbero il Partito della Disgrazia (PD). 
Tornando alla condanna di Berlusconi, mi domando: dove sta il reato? Berlusconi avrebbe potuto convincere il De Gregorio (anch'egli un traditore) a passare a Forza Italia con argomenti convincenti come questo: in Senato vi è una maggioranza inesistente fondata sui voti dei senatori a vita. Passa con me e facciamo cadere il governo Prodi. Ti ricompenserò dandoti un incarico di governo. E questo non sarebbe stato un reato. Se poi per ringraziarlo gli ha regalato tre milioni di euro (di cui due in nero, privi di traccia e uno versato nelle casse dell’associazione culturale «Italiani nel mondo», perché non poteva darglieli? Ognuno dei soldi propri ne fa ciò che vuole. Si dice che quei tre milioni sono stati un atto di corruzione. E io dico NO. Possono essere considerati una ricompensa a posteriori  per il traditore De Gregorio, che poi, per ulteriore tradimento, è andato a dire che aveva ricevuto tre milioni da Berlusconi. Traditore e coglione perché in questo modo si cancellava dalla politica guadagnandosi solo una condanna ad un anno e mezzo per patteggiamento. Chi glielo ha fatto fare? 
Il fatto è che è la stessa Costituzione che favorisce l'asserita corruzione escludendo il vincolo di mandato.   
Il Tribunale, presieduto da una donna (queste donne non ne perdonano una a Berlusconi perché vogliono salvare la figura femminile, anche di quelle semitroie che frequentava Berlusconi nelle sue feste "eleganti") non ha considerato nemmeno il fatto che all'epoca dell'asserito atto di corruzione Berlusconi era senatore, e dunque non poteva essere retroattivamente condannato per un asserito reato commesso quando era senatore e dunque godeva dell'immunità parlamentare. 
Da notare poi un altro Falso. Non è vero che il governo del mortadella Prodi (colui che propagandava l'euro come salvezza dell'Italia e che con il suo primo governo fece entrare antidemocraticamente l'Italia nella disgrazia della zona euro) sia caduto a causa di Berlusconi. Il suo governo cadde unicamente per una ripicca di Mastella che con il suo partitino UDEUR gli tolse la fiducia dopo che gli fu arrestata la moglie. 
Tutto questo per spirito di verità. Perché io mi pongo sempre al di sopra delle parti e giudico dall'esterno senza farmi partigiano di una delle parti in causa, come dovrebbe fare uno storico.    

mercoledì 8 luglio 2015

LA GRECIA SENZA DIGNITA'

Invece di mandare affanculo questa farsa di UE va ad elemosinare altri aiuti. La Grecia ha le sue colpe perché è vissuta da parassita sugli aiuti economici dell'UE della zona euro. Aiuti che sono andati a favore dell'impiego pubblico e non di investimenti produttivi. La Grecia ha esentato dall'IVA gli alberghi, gli armatori e ha concesso esenzioni fiscali ai cittadini delle isole perché ritenuti svantaggiati. Non può pretendere di avere altri soldi dagli Stati (compresi l'Italia che le ha prestato 36 miliardi nei fondi salva Stati che non saranno mai restituiti). Perché io debbo stare peggio per colpa della Grecia? La ricetta migliore sarebbe: fuori tutti. Finiamola con questa pagliacciata folle dell'UE. Ogni Stato deve fare da sé. La Grecia vuole soldi? Bene. Esca dalla NATO e affitti molte basi militari alla Russia che la sta aspettando a braccia aperte. Che bello sarebbe vedere in basi militari greche missili russi puntati contro questa farsa di UE, serva degli Stati Uniti. W Putin. 

martedì 7 luglio 2015

IO DICO ZINGARO E NON ROM

Dico negro e non nero.  Nei libri di geografia, sin dalle scuole medie inferiori, ho imparato l'espressione "tipo negroide". Oggi dovrei dire neroide? Dico sodomita, pederasta e non gay, termine inventato dagli stessi cosiddetti gay. E io mi dovrei sottomettere alla loro terminologia? Che vadano affanculo (in tal caso l'espressione per essi dovrebbe essere un gradito augurio). Non voglio essere vittima della censura che oggi interviene anche su termini che hanno avuto un lungo collaudo storico. Peggio ancora dire "uomo di colore". Si rafforza la differenza tra il bianco e il nero. Come dire che solo il bianco non ha colore.  Ma forse i cosiddetti bianchi non hanno colore? Mi guardo il colore della pelle (che non ha preso sole) e dovrei dire che sono un bianco. Ma vi è un'enorme differenza tra il colore della mia pelle "bianca" e il vero bianco di un foglio da stampante. 
Non mi sono mai voluto mettere su Facebook per non entrare  in una giungla di matti su cui inoltre agisce una severa censura. Preferisco avere le mie centinaia di lettori al giorno senza dover subire censure.  
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Meloni contro Facebook:
"Si può bestemmiare,
ma non dire zingaro"

Lo staff della Meloni aveva segnalato una pagina con una bestemmia. La risposta del social: "Rispetta le regole della comunità"

lunedì 6 luglio 2015

LA GRECIA: DI CHI LE COLPE?

Sapevano tutti che i conti in Grecia erano stati truccati per far figurare un deficit/PIL entro il 3% come richiesto dal trattato europeo. Lo sapeva anche la Germania, che chiuse tutti e due gli occhi per espandere il suo mercato europeo perché quello interno era stagnante. La Germania aveva bisogno dell'euro per avere un marco travestito da marco e così costringere tutte le monete nazionali ad adeguarsi verso l'alto, cioè verso il valore del marco-euro. La conseguenza fu l'aumento di tutti i prezzi. Adeguamento per diminuire la differenza tra i costi dei prodotti tedeschi e quelli degli Stati della zona euro. Stratagemma messo in atto dalla Germania per finanziare le conseguenze della riunificazione che costò un passivo di 2000 miliardi di marchi perché il marco della Germania occidentale venne equiparato al marco  della Germania ex comunista.  Noi stiamo pagando il costo della riunificazione tedesca. 
Se la Grecia ha truccato i conti per entrare nella zona euro la colpa è della Grecia. Ma la colpa maggiore è degli Stati che hanno chiuso gli occhi di fronte all'enorme debito pubblico della Grecia. A cui converrebbe oggi lasciare l'Europa della zona euro azzerando i debiti con il non pagarli e allearsi con la Russia pronta a farle ponti d'oro. Peggio per tutti quegli Stati europei che hanno prestato 380 miliardi di euro alla Grecia sapendo che sarebbe stata nell'impossibilità di restituirli. Le banche non prestano soldi a chi non offre garanzie di restituzione. Questo doveva valere anche per gli Stati che hanno prestato soldi alla Grecia con i fondi salva Stati. A parte i fondi comuni europei che sono andati a vantaggio degli Stati europei più deboli. L'Italia ha buttato 40 miliardi prestandoli alla Grecia e ogni anno ha versato  circa 16 miliardi nei fondi comuni europei ricevendone solo una piccola parte in restituzione. Questa UE è destinata a sfasciarsi perché è nata da un'utopia mascherata con gli interessi della Germania: un'unità europea che si voleva far iniziare con una unità monetaria, con una moneta artificiale studiata a tavolino che non rispetta la legge economica che vuole che la moneta rispecchi il valore dell'economia reale. Guai a voler violare questa legge. Non si potevano mettere insieme economie così diverse. L'unità monetaria presuppone una unità politica come quella degli Stati Uniti. Perché solo l'unità politica può garantire una unità monetaria. Ma l'euro è una moneta senza Stato. Ma meglio che questo Stato non esista come insieme di Stati europei della zona euro perché ciascuno Stato avrebbe perso anche quel residuo di indipendenza politica che gli è rimasto oltre a quella monetaria. L'UE europea è nata da una follia, da un disegno utopistico. Un ritorno controllato alla lira (magari ad una lira pesante che equivalga a 1936, 27 lire: tale è il valore con cui l'Italia è entrata nell'euro identificando un euro con 1936,27 lire) porrebbe in ginocchio la Germania perché i prodotti italiani verrebbero a costare molto meno data la svalutazione del 20-30% rispetto all'euro e la Germania non avrebbe più il mercato europeo. Fine della dittatura economica della Germania. Tutte le monete nazionali della zona euro ebbero un cambio fissato nel 1998 rispetto al valore che le altre monete avevano rispetto al marco, divenuto dunque come punto di riferimento di tutte le altre monete. La sciagura è derivata però non tanto da questo quanto nell'avere fissato il valore delle altre monete rispetto all'euro-marco, togliendo alle monete nazionali quella flessibilità che è resa necessaria dalle esigenze del mercato. E' la fissità dell'euro che ha rovinato lo stesso euro. Ma per uscire da questa fissità vi è solo l'uscita dalla fissità dell'euro.      
Si tenga presente che ad una svalutazione voluta non corrisponde una pari inflazione. Nel 1992 la lira fu svalutata del 30% ma l'inflazione fu appena del 5%. Inoltre nel mercato interno nulla cambierebbe perché i costi di produzione si adeguerebbero necessariamente alla minore capacità di acquisto di una moneta svalutata che favorirebbe le esportazioni a danno della Germania. Alla Germania converrebbe salvare la Grecia per salvare la stessa senza chiedere esborsi agli altri Stati della zona euro. La Germania ha fatto la furba mascherando il forte marco con l'euro. Ora ne paghi le conseguenze. Per concludere: gli economisti sapientoni mi spieghino perché la piccola Danimarca, pur facendo parte  dell'UE, sta benissimo, senza crisi economica, avendo conservato la moneta nazionale che è la corona. Anche la Svezia, pur facendo parte dell'UE, ha respinto l'euro e si è tenuta la corona.  E così pure l'Inghilterra, che si è tenuta la sterlina ed entro il 2017 farà un referendum per sapere se gli inglesi vogliano uscire dall'euro.

domenica 5 luglio 2015

L'UNICA SOLUZIONE E' RIFIUTARSI DI SOCCORRERLI

Che vengano ignorati quando, lasciate le coste della Libia, lanciano l'S.O.S. Il soccorso è dovuto secondo le leggi internazionali del mare quando si tratti di imbarcazioni regolari che battano bandiera di un determinato Stato. Altrimenti bisognerebbe soccorrere anche i pirati. Se questi non sono pirati sono tuttavia invasori clandestini. Peggio dei pirati. Sono dei fuori legge e dunque non hanno diritto al soccorso. 
Leggere il seguente articolo da Freeanimals che riprende automaticamente i titoli del mio blog.




  1. Freeanimals: L'unica soluzione è rifiutarsi di soccorrerli

    freeanimals-freeanimals.blogspot.com/.../lunica-soluzione-e-rifiutarsi-di....
11 giu 2015 - L'unica soluzione è rifiutarsi di soccorrerli. Fonte: Sputnik news. Nel 1973, uno scrittore francese lungimirante, Jean Raspail (foto), pubblicò un

sabato 4 luglio 2015

IL W.C. DELLA SCUOLA PUBBLICA

Alcune perle da temi della "maturità".

Kant fu il filosofo dell'aperitivo categorico. 

Leopardi era un poeta triste perché era stato lasciato per un altro dalla fidanzata Silvia. 

Gabriele D'Annunzio era un estetista. 

Si vede che la scuola pubblica alleva dei cessi. Una scuola privata finanziata dallo Stato non rinnoverebbe l'iscrizione a certi individui perché opererebbe una selezione di merito.  La scuola pubblica invece deve accettare tutti, dato anche l'obbligo scolastico. Con la conseguenza che i migliori possono solo ritardare i peggiori. La scuola pubblica, come ho scritto altre volte, ha un corpo di insegnanti costituito ormai per l'80% da donne, di cui molte, senza alcuna vocazione per l'insegnamento, cercano in esso solo un povero stipendio per sbarcare il lunario o per portare un secondo reddito in casa. La scuola pubblica squalifica socialmente gli insegnanti.