mercoledì 31 agosto 2022

NON BRINDO ALLA MORTE DI GORBACIOV, MA EBBE MOLTE COLPE

Marco Rizzo, segretario di un Partito Comunista praticamente inesistente, ha dichiarato che stava aspettando dal 1991 di stappare una bottiglia per brindare alla morte di Gorbacev. Ma che cosa intende per comunismo? Rizzo non ha capito i motivi del fallimento della politica di Gorbaciov (si scrive Gorbacev). Il suo fallimento è dovuto all'aver favorito la sostituzione del comunismo con l'inizio della proprietà privata che poi portò ad un liberismo sfrenato con l'ubriacone alcolizzato Boris Elsin che lo scalzò dal potere quando Gorbaciov se ne stava tranquillo in vacanza in Crimea. E dico Crimea per far notare che era una terra russa, al contrario delle pretese odierne su di essa da parte dell'Ucraina. In politica estera la sua maggiore colpa fu l'ordine di ritiro delle truppe ancora sovietiche dall'Afghanistan con le conseguenze gravi di cui soffre la popolazione afghana sotto la pazzia dei talebani. Penso che, avendo iniziato ad avere rapporti di distensione con gli USA di Ronand Regan, avrebbe dovuto fare capire a costui che anche nell'interesse degli USA era conveniente combattere insieme contro il fanatismo islamico. Invece gli USA commisero il grave errore di sostenere la ribellione contro il governo filosovietico e laico che era un bastione di difesa contro l'islamismo, rivelatosi nemico comune della Russia e degli USA, come dimostrò la lotta statunitense contro il fanatismo islamico di Bin Laden e il terrorismo islamico che portò nel settembre del 2001  alla distruzione delle torri gemelle. Eguale grave errore quello commesso dagli USA nel fare guerra con Bush padre e Bush figlio all'Iraq di Saddam Hussein, il cui governo era un baluardo contro il fanatismo islamico, tenendo anche conto che il vice primo ministro e ministro degli esteri di Saddam Hussein era il cattolico di rito caldeo Tarq Aziz. Ma torniamo alla politica interna che fu la causa maggiore della fine politica di Gobaciov. Il suo dare luogo alla privatizzazione portata agli estremi da un individuo che deve essere il principale responsabile dell'anarchia politica ed economica della ex URSS, l'alcolizzato Elsin, fu l'inizio della sua fine politica. Non era possibile passare improvvisamente dal rigore del comunismo al liberismo sfrenato promosso dal vero colpevole della anarchia russa subito dopo Gorbaciov. E' vero che il comunismo non poteva competere con l'Occidente liberista in fatto di economia e pertanto in fatto di produzione di beni di consumo. Ma vi è da considerare che se nell'URSS mancavano tali beni, per lo più non essenziali, tuttavia non vi erano poveri abbandonati a se stessi e senza casa, come avvenne subito dopo con l'improvviso liberismo sfrenato che portò al grande arricchimento di pochi che con pochi soldi comprarono le industrie di Stato. Vi era una soluzione che potesse mediare la proprietà privata con lo statalismo? Sì, vi era, ma Gorbaciov e tanto più quella grande disgrazia che fu Elsin non lo capirono. E pertanto ancora una volta ribadisco che l'opposizione storica non deve essere vista tra fascismo e comunismo, ma tra comunismo e liberismo, considerando che sia il fascismo che il nazismo ebbero successo e un consenso popolare in Italia e in Germania perché controllarono l'industria privata sottraendola al solo interesse privato per indirizzarla a finalità sociali, e aggiungendo ad essa anche industrie di Stato. Il comunista Nicola Bombacci, cofondatore con Gramsci del partito comunista, delegato dal partito ai funerali di Lenin a Mosca, lo capì bene, e per questo aderì al fascismo, che seguì nella sia pure inutile Repubblica Sociale Italiana divenendo ideatore della socializzazione delle imprese che prevedeva la partecipazione degli operai agli utili dell'impresa. Ma non lo capirono i vigliacchi comunisti che lo fucilarono a Dongo con alcuni gerarchi fascisti. Bombacci entrava nelle fabbriche chiamando compagni e non camerati gli operai. Morì gridando: viva il socialismo, viva l'Italia. Questo avrebbe dovuto considerare Marco Rizzo, che dovrebbe spiegare in che cosa consista la sua idea di comunismo.           Questo articolo è stato riportato come commento in

Marco Rizzo | Facebook       

La Stampa
Gorbaciov è morto, Marco Rizzo (Partito comunista) brinda: “Dal 26
dicembre ‘91 aspetto di stappare la mia mi…

martedì 30 agosto 2022

COME TENER CONTO DEL NON VOTO CHE E' ANCH'ESSO UN VOTO

Qualunque sia l'affluenza alle urne i partiti si spartiscono lo stesso numero di poltrone alla Camera e al Senato. Non si vuole tener conto del non voto che deve essere considerato come manifestazione di dissenso o di sfiducia nei riguardi di ogni partito, anche perché è possibile, se non doveroso, pensare che l'astensione derivi dall'impossibilità di condividere in toto il programma di un partito. La maggioranza del parlamento ha modificato l'art. 56 della Costituzione riducendo a 400 il numero dei deputati e a 200 il numero dei senatori. Non si capisce perché si sia arrivati a questa riduzione appoggiando la volontà del Movimento 5 Stelle, che subirà più di tutti gli altri partiti l'esclusione dal parlamento di molti candidati essendo stata ridotta gravemente la rappresentatività territoriale. Minore è il numero dei parlamentari e minore è il territorio che viene rappresentato in parlamento dovendosi ampliare le circostrizioni. La riduzione dei parlamentari è una autocastrazione dei  candidati, che hanno minori possibilità di essere eletti, a parte l'assegnazione di seggi quasi sicuri per i nomi più importanti di ogni partito. Ad una riduzione del numero dei parlamentari si sarebbe dovuti arrivare diversamente, tenendo conto del numero dei non votanti, per evitare il paradosso che le elezioni sarebbero valide anche se andasse a votare una ristretta minoranza, che poi pretenderebbe contraddittoriamente di rappresentare in parlamento la volontà popolare. Assurdo. La volontà popolare può essere rispettata solo rispettando la volontà di chi rifiuta di andare a votare per qualsiasi ragione. Supponiamo che l'affluenza non superi il 70% degli aventi diritto al voto, come si suole pensare in questi giorni da parte dei sondaggisti. Si dovrebbe stabilire una soglia MINIMA di affluenza. Supponiamo che tale soglia sia l'80%, anche se mi sembra troppo bassa, bastando anche solo il 10% dei non votanti a fronte di una affluenza del 70%, includendo nel 10% coloro che sono impediti fisicamente o si trovino lontani dal luogo ufficiale di residenza perché hanno il domicilio altrove. Sotto tale soglia (dell'80%) il numero degli eletti dovrebbe diminuire in proporzione al numero dei non votanti. Supponiamo che l'affluenza sia del 70%. La riduzione dei parlamentari dovrebbe essere conseguentemente del 10%. in relazione ad affluenza del 80% e del 20% in relazione ad una affluenza del 60%. In questo modo si rispetterebbe la volontà dei non votanti perché si darebbe ad essi la possibilità di ridurre anche di molto il numero dei parlamentari e si rispetterebbe la volontà popolare di non dare la fiducia ad alcun partito. Non è vero che chi è assente ha sempre torto. Chi è assente può avere dei validi motivi per preferire di essere assente. Tenendo conto del numero dei non votanti anche se l'affluenza fosse solo, per esempio, del 40% con conseguente riduzione del 40% dei parlamentari in relazione alla soglia minima dell'80% il governo avrebbe comunque una giustificata fiducia perché la fiducia sarebbe ottenuta con una riduzione dei parlamentari, e questa  sarebbe ottenuta rispettando se pur indirettamente la volontà popolare anche dei non votanti.    .                   

lunedì 29 agosto 2022

DUE MORTI FULMINATI E SI E' VISTO UN SOLO FUNERALE

Grande ingiustizia. Sono morti insieme ma è stato fatto vedere un solo funerale, quello della persona famosa perché proprietaria della nota industria dolciaria Balocco. La morte li ha uniti e i vivi li hanno disuniti nella dimenticanza di colui che famoso non era. E' stato fatto un torto allo stesso Alberto Balocco che, se esistesse un aldilà, non potrebbe non condannare coloro che hanno commemorato solo lui in violazione dell'amicizia che sfortunatamente ha unito i due nella morte .    

domenica 28 agosto 2022

GUAI A TOGLIERE O MODIFICARE IN PEGGIO IL REDDITO DI CITTADINANZA

Significa garantire al Movimento 5 Stelle la conservazione dei voti di tutti coloro che godono GIUSTAMENTE del Reddito di Cittadinanza (R.d. C.). Il centro destra deve guardarsi dal toccarlo. Anzi, dovrebbe dire di volerlo migliorare se non vuole perdere voti. Se vi sono stati degli abusi od errori nell'assegnare il R.d.C.  ciò non significa affatto che sia sbagliato conservarlo. E' da stupidi dire, come ho sentito dire poco fa dalla cosidetta Santanché (cognome dell'ex marito) nella trasmissione ZONA BIANCA che al posto del R.d.C. bisogna dare danaro all'imprese per favorire l'occupazione. E' da veri imbecilli dire questo. Le imprese potrebbero fare delle scelte molto personali che andrebbero a favore di giovani al primo impiego e non a favore di coloro che hanno perso il lavoro in età avanzata. E' lo Stato che deve creare lavoro con imprese statali contro ogni forma di liberismo. Si ricordi la Meloni il programma politico del Movimento Sociale Italiano (M.S.I.) improntato ad una economia statalista che era l'aspetto positivo del fascismo. Del M.S.I. la Meloni ha ereditato solo la fiamma tricolore nel simbolo.    

sabato 27 agosto 2022

RIFLESSIONI SUL FEMMINICIDIO

Prendo in considerazione l'ultimo caso. Una donna di 58 anni inizia una relazione con un 27enne. Fu un inizio del tuttto anormale. Voleva ...carne giovane. Infatti su che cosa poteva basarsi l'inizio della relazione se non su interesse unicamente sessuale? Non poteva certamente la relazione avere una prospettiva di durata non esistendo la possibilità di dividere insieme la vita. Anche dal punto di vista economico perché lei aveva un lavoro e lui ne era privo. Ma ammettiamo che all'inizio vi fosse stato da parte di lei un innamoramento oltre il sesso. E' proprio la fase dell'innamoramento che fa perdere la ragione. Molti anni fa alla fine di una conferenza tenuta a Cagliari dal famoso Francesco Alberoni dopo avere pubblicato il libro intitolato Innamoramento e amore gli domandai: come è possibile che una donna si innamori anche di un delinquente o comunque di un individuo violento? Mi rispose che la donna, avendo per natura una sensibilità materna, si convince di poter cambiare il carattere dell'individuo di cui si era innamorata nella fase dell'innamoramento. Evidentemente Alberoni era convinto, giustamente, che ciò fosse impossibile. A conferma di ciò feci riferimento a Schopenhauer, che in un libretto sull'amore scrisse che credere di poter cambiare il carattere di una persona è come credere di poter cambiare la natura di un serpente velenoso togliendogli il veleno. Ciò è impossibile perché il veleno si riforma. L'educazione, aggiunge Schopenhauer, può solo limare il carattere ma non cambiarlo del tutto. Tutti i femminicidi accadono anche per colpa della donna incapace di valutare la natura dell'individuo con cui inizia la relazione. Io penso che un individuo può mascherare solo per poco tempo il suo varo carattere e che basterrebbero pochi giorni (se non poche ore) per scoprirne la natura. Ma per questo bisognerebbe saper usare anche la ragione oltre che il sentimento, che nella fase dell'innamoramento oscura la ragione. Riprendendo in esame l'ultimo episodio vengo a conoscenza che la donna, anche dopo averlo denunciato perché ormai la relazione era finita e nonostante ciò lui continuava a perseguitarla, aveva accettato un ulteriore incontro credendo che così potesse calmarlo. Fu un errore fatale, mortale. Colpa anche dei giudici che in questi casi, essendo l'individuo recidivo da molti mesi, avrebbero dovuto imporre l'allontanamento del futuro assassino applicandogli un bracialetto elettronico per controllarne le località in cui si muoveva. Una volta controllata la sua vicinanza alla casa della donna sarebbero dovuti intervenire prontamente e l'assassinio non sarebbe avvenuto. E vista l'ostinazione di quell'individuo nel rifiutare di tenersi lontano dalla donna un carcere forse l'avrebbe costretto a calmarsi e a non proseguire nella sua ostinazione. L'articolo 612-bis del Codice penale punisce (con la reclusione da un anno a sei anni e sei mesi) il reato di stalking. In alternativa, come minimo, sarebbe necessario un ricovero coatto in psichiatria (Trattamento Sanitario Obbligatorio). In conclusione, si può dire che le donne in molti casi vanno a cercarsela.             

13 ore faOltre alle richieste continue di inviargli foto e video per dimostrare dove si trovava, la donna uccisa a Bologna da Giovanni Padovani aveva ...
21 mag 2020L' amore è uno scegliersi ogni giorno, accettarsi per come si è, amare i pregi e difetti della persona che si ha accanto; nell' innamoramento si .. 

venerdì 26 agosto 2022

AUMENTARE CON I BTP IL FALSO DEBITO PUBBLICO

Per mettere un tetto all'aumento del gs e salvare le imprese ed evitare l'aumento dei prezzi. Non vi è altra soluzione. Lo  Stato deve favorire l'acquisto dei titoli di Stato che falsamente sono un debito pubblico. Questo non viene mai detto. Gli interessi che lo Stato paga ai titolari dei BTP sono un falso debito per lo Stato perché gli interessi pagati agli investitori, sia che li acquistino all'asta, sia che li acquistino nel mercato secondario, alla scadenza lo Stato paga sempre 100 sia se siano stati comprati sotto 100 e sia che vengano acquistati sopra cento. Nel primo caso alla scadenza l'investitore potrà soltanto essersi riparato almeno dall'inflazione (perciò senza alcun guadagno), nel secondo caso l'investitore per avere una cedula con interesse maggiore dovrà pagare nel mercato secondario più di cento, ma lo Stato alla scadenza gli restituirà 100, avendoci guadagnato lo Stato. Gli interessi guadagnati dai BTP vengono spesi in tutto o in parte nel consumo e perciò andranno a favore delle imprese che potranno continuare a tenere aperta l'attività. Il falso debito publico va a vantaggio della complessiva economia di mercato riducendo la disoccupazione formandosi un circolo virtuoso. Pertanto non ho mai capito perche si dica sempre che si abbia un aumento del debito pubblico se ad esso corrisponde una maggiore  capacità di acquisto dei titolari dei BTP, falsamente creditori dello Stato. Faccio un esempio. Io ho investito una certa somma in BTP nel mercato secondario (che debbono essere comprati tramite una banca). Li ho comprati a 96, perciò sotto i 100 e mi rendono degli interessi a pari al 2,20% l'anno. Quanto basta per far fronte, ma solo in parte, all'inflazione. Alla scadenza lo Stato mi restituirà 100 e non 96. Ma quel 100 mi viene restituito svalutato e per cui lo Stato ci ha guadagnato. E ci ha gudagnato anche pagandomi gli interessi del 2,20% perché anche in questo caso mi restituirà semestralmente interessi svalutati che passano tuttavia coprire parte della svalutazione. Per avere interessi maggiori bisogna comprare i BTP ad un costo superiore (per esempio100), e maggiore è il costo di acquisto dei BTP con una cedula maggiore, per esempio 110 (cioè con un rendimento maggiore) maggiore è il vantaggio dello Stato perché alla scadenza lo Stato restituirà 100. E' lo Stato che ci guadagna sempre. Ma allora che convenienza si ha ad acquistare dei BTP? L'investitore non pensa alla svalutazione se ha bisogno di fare degli acquisti e spenderà gli interessi aumentando la circolazione della moneta evitando che l'economia cada in uno stato di depressione. Il Giappone sta benissimo pur avendo un debito pubblico che è il doppio rispetto a quello italiano. Questo perché i titoli di Stato sono posseduti tutti dai cittadini e non da stranieri, cosicché in soldi (gli interessi pagati dallo Stato) rimangono in Giappone e non vanno all'estero. In Italia molta parte dei BTP sono posseduti da stranieri che pertanto si portano fuori gli interessi. Non capisco dunque perché si agiti sempre lo spauracchio del debito pubblico che è un falso debito. Più lo Stato si indebolisce aaparentemente pagando gli interessi (per di più pagato con una tassa fissa alla fonte del 12,50%) e maggiore è il ricavo che ne trae. Con vantaggio complesso di tutta l'economia.        .         

giovedì 25 agosto 2022

UN VOTO PER PARAGONE E UNO PER FRATELLI D'ITALIA. PERCHE' NO EURO

Inviato a contattaci@fratelli-italia.it, matteo.salvini@senato.it e a info@paragone.it, gianluigi.paragone@senato.it

Io, sempre di destra - con simpatie per lo statalismo del fascismo solo per l'economia e per l'architettura bellissima delle numerose città  da lui fatte fondare e per nessessun'altra simpatia a causa dell'alleanza con il nazismo e con le sue sciagurate leggi razziali contro gli ebrei, privandosi così anche di numerosi grandi scienziati all'Universà di Roma) - avevo deciso quasi a priori di dare il voto a Giorgia Meloni soprattutto per essere stata l'unica a voler richiedere un blocco navale di fronte alle coste dell'Africa, cosa che si può fare nonostante i sinistronzi dicano il contrario, per impedire l'ulteriore invasione dall'Africa. Ma ho saputo che la Meloni è stata finanziata dalla schifosa Lobby dei cacciatori. Come posso dare il voto al Fratelli d'Italia se STUPIDAMENTE vuole togliere il Reddito di cittadinanza invece di dire che vuole migliorarlo togliendo i pochi abusi che di esso sono stati fatti? Conosco persone che hanno perso il lavoro per vari motivi,  non di certo per loro colpa, mentre la Meloni si rivolge solo ai giovani dicendo che basta ridurre il costo del lavoro alle imprese perché queste assumano dei giovani. BALLE! Anche agendo sul cuneo fiscale per agevolare nuove assunzioni non è affatto certo che le imprese assumano nuovi dipendenti se hanno interesse solo ad aumentare il profitto riducendo la mano d'opera. Questo lo disse Marx ma è cosa lapalissiana. L'uomo per le imprese è solo merce. Per questo non ho mai capito l'opposizione tra comunisti e fascisti avendo tutti e due nel programma un'economia statalistica contro il comune nemico che è il liberismo. Nicola Bombacci, cofondatore con Gramsci del partito comunista e delegato dal partito a presenziare ai funerali di Lenin, si accostò al fascismo perché statalista, ciò che non capì Gramsci che lo espulse dal partito. Bombacci fu l'ideatore della socializzazione delle imprese nella Repubblica Sociale Italiana con la partecipazione degli operai agli utili delle imprese. E ciò nonostante fu anch'egli ignominiosamente fucilato con gerarchi fascisti, ma gridando: viva il socialismo, viva l'Italia. A Giorgia Meloni dico di andare a vedersi il programma politico del Movimento Sociale Italiano, dove si riprendeva una economia socialista con la socializzazione delle imprese. Motivo questo che deve indurre la Meloni a giustificare la conservazione della fiamma facendo rilevare che l'economia italiana nel dopo guerra, dopo una scellerata corsa alla privatizzazione delle imprese statali ereditate dal fascismo, smontò anche tutto ciò che di buono fece il fascismo nella politica economica. Lo dice uno come me che non ha mai avuto simpatie per il fascismo a causa della sua alleanza con il nazismo e delle sciagurate leggi contro gli ebrei, che hanno privato l'Italia di molti scienziati, compreso Levi Civita che fornì ad Einstein il calcolo tensoriale. Mio padre ebbe come professori all'Università di Roma eminenti scienziati ebrei come i fisico-matematici Castelnuovo, Enriquez, Volterra. Enrico Fermi, che dirigeva le ricerche dei famosi ragazzi di via Paninsperna sulla energia nucleare, dopo l'assegnazione del premio Nobel a Stoccolma fu praticamente costretto a non tornare in Italia e a espatriare per sempre negli USA portando colà le sue competenze sull'energia nucleare perché aveva sposato un'ebrea.  E quanto al Reddito di Cittadinanza, esso deve essere conservato togliendolo solo a coloro che ne hanno abusato non potendolo per legge meritarlo. Infatti la Meloni GRAVEMENTE non ha tenuto conto che coloro che hanno ormai circa 50 anni a quella età DIFFICILMENTE possono trovare un lavoro secondo le loro competenze, mentre la Meloni, SUPEFICIALMENTE, lo vorrebbe abolire. Perderà anche il voto di questi a favore dei 5 Stelle. Possibile che non lo capisca? Infine, come posso dare il voto a Salvini che non vuole perdere i voti dei cacciatori, non considerando STUPIDAMENTE che raccoglierebbe un numero di voti assai maggiore (qualche milione) dai vegetariani come me (lo sono dall'età di 10 anni) oppure alla Meloni che secondo un sito animalista (come documentato da una email precedente inviato alla Meloni che continua a inviarmi le sue news) ha avuto finaziamenti dai cacciatori? Anche senza il mio voto per la Meloni o per Salvini vincerà, come mi auguro, il centro destra, ma voterò per coerenza per Paragone, anche perché sono anch'io da sempre contro la disgrazia dell'euro. Se l'Italia tornasse alla lira, ma ad una lira pesante trasformando l'attuale euro in un lira pesante (come fece De Gaulle trasformando il franco in un franco pesante) la lira si svaluterebbe positivamente di non più del 20% con la conseguenza che i prodotti italiani affonderebbero la manifattura tedesca perché risultanti meno costosi, mentre nel mercato interno NULLA cambierebbe perché le imprese sarebbero costrette ad adeguarsi alla minore capacità di acquisto della lira pesante pena anche la chiusura. Ci è stato affibbiato l'euro dittatorialmente in base all'art. 75 della Costituzione che vieta un referendum abrogativo per i trattati internazionali. E si ha il coraggio di parlare di democrazia. L'art. 75 era stato votato dai costituenti in clima di guerra fredda per timore dei comunisti stalinisti che non volevano l'ingresso dell'Italia nella NATO. L'euro è il marco travestito perché tutte le monete nazionali che nel 1999 assunsero l'euro lo assunsero sulla base del valore che il marco aveva in quell'anno. Poiché nel 1999 il marco valeva 990 lire se ne ricavò rispetto ad esso un valore dell'euro in Italia pari a lire 1996, 27 vecchie lire.

Con l'euro (introdotto in Italia con truccatura dei bilanci fatta da Prodi perché essi non rientravano nei parametri imposti da Bruxelles) tutti i prezzi sono aumentati. Era prevedibile perché in un mercato unitario i prezzi si unificano andando verso l'alto. Non si vuol dire che di fatto un euro oggi vale non più delle vecchie mille lire. Di questo non state parlando nella vostra campagna elettorale. L'euro ha perso valore rispetto al dollaro, e le conseguenze saranno benefiche nelle esportazioni. Nel secondo governo Berlusconi Antonio Marzano, ministro delle attività produttive nonché professore ordinario di Politica economica, l'aveva spiegato bene con riferimento al 1861 quando lo Stato sardo-piemontese estese la lira al sud con il conseguente aumento dei prezzi nell'ex regno borbonico. Fu la rovina anche dei contadini a causa dell'aumento dei prezzi e la nascita del brigantaggio, così chiamato falsamente nei libri di storia, mentre era la protesta del popolo contro l'imposizione di una politica economica contraria agli interessi del sud Italia, costretta ad avere solo una economia agraria pur con i latifondi mentre le industrie dovevano rimanere nel nord. Nacque così male l'unità d'Italia. La Meloni prima era contraria all'euro, mentre adesso non lo è per la paura di perdere voti da parte di un popolo ignorante riguardo all'euro perché prima di adottarlo non vi è mai stata mai una discussione pubblica pro o contro l'euro.Come avevo previsto nel 2006 in un mio libro, il dollaro ha ormai superato l'euro.

di Valentina Iorio

La valuta unica è scesa fino a 0,9988 sul biglietto verde. La debolezza dell’euro comporta diversi rischi per l’economia (ma può favorire export e turismo)

 

L'art. 1 della Costituzione dice che la sovranità appartiene al popolo. BALLE!  L'art. 75 lo contraddice perché il popolo italiano ha subito l'euro senza referendum consultivo. La ricca Danimarca, per esempio, ha conservato la corona bocciando l'euro con un referendum. Anche la ricca Svezia, pur facendo parte dell'UE, ha conservato la corona. L'Inghilterra conservò la sterlina quando era nell'UE. E vi sono molti altri Stati dell'UE che hanno conservato la moneta nazionale: la Repubblica ceca, la Polonia, l'Ungheria, la Romania, la Croazia. E come mai la piccola Svizzera, che è anche fuori dell'UE, ha conservato il franco? Molte industrie italiane hanno delocalizzato in Stati europei dell'UE dove minore è il costo della mano d'opera e hanno pertanto causato una maggiore disoccupazione. "hanno fatto l'euro solo per distruggere l'economia italiana" (ha detto Gianluigi Paragone in https://www.facebook.com/gianluigi.paragone/videos/556033584989242/

La vita a rate. Il grande inganno della modernità: soldi in prestito in cambio dei diritti è un libro di Gianluigi Paragone pubblicato da Piemme : acquista ... 
lunedì 22 agosto 2022

MATTEO SALVINI E GIORGIA SALVINI VOGLIONO PERDERE VOTI

martedì 23 agosto 2022

L'UCRAINA RIVUOLE LA CRIMEA STORICAMENTE RUSSA

Andando alle origini si scopre che già nel 1856 vi fu la guerra di Crimea mossa dalla Francia e dall'Inghilterra contro la Russia che perse nella battaglia di Sebastopoli, a cui parteciparono anche soldati  del regno sardo-piemontese mandati dal Cavour a morire per ingraziarsi Napoleone III inducendolo ad entrare in guerra contro l'Austria nella cosiddetta seconda guerra di indipendenza, che sarebbe risultata inutile e negativa alla luce dei fatti successivi. Nel 1953 l'allora segretario del Partito comunista dell'Unione Sovietica Krushev aveva assegnato la Crimea all'Ucraina ma solo perché allora era una delle tante Repubbliche dell'Unione Sovietica, alcune delle quali diventarono indipendenti dopo il 1991 quando vi fu la dissoluzione dell'Unione Sovietica. Se andate alla voce Sebastopoli (Crimea) potete leggere su Wikipedia quanto segue: Fu fondata tra il V e il VI secolo a.C. da coloni greci col nome di Chersoneso Taurica, rientrando successivamente tra i domini romani e bizantini. Saccheggiata e definitivamente abbandonata tra il XIV e il XV secolo, fu rifondata tra il 1783[7] e il 1784 dal principe Grigorij Aleksandrovič Potëmkin dopo l'annessione del khanato di Crimea all'Impero russo. Vista la sua importanza militare Sebastopoli fu dichiarata città chiusa durante la guerra fredda e, insieme al resto della Crimea, passò nel 1954 dalla Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa alla Repubblica Socialista Sovietica Ucraina e poi con la dissoluzione dell'Unione Sovietica rimase all'Ucraina. Nel 2014 insieme al resto della penisola ha dichiarato unilateralmente la propria indipendenza ed è stata annessa alla Russia.     

Se ne conclude che già prima del 1700 la Crimea faceva parte dell'impero russo che aveva cacciato da essa i turchi. La Crimea fu assalita da un esercito composto da francesi, inglesi, sardo piemontesi e turchi. All'origine della guerra vi fu la volontà della Russia, ostacolata da inglesi e francesi, di avere un protettorato sui luoghi santi del Medio Oriente posseduti dagli ottomani. Inglesi e francesi avevano il timore che la Russia potesse espandersi nel Medio Oriente sino ai Dardanelli ed avere il controllo del Mar Nero. Nonostante la sconfitta russa nella battaglia di Sebastopoli la Crimea rimase sempre russa. Il referendum del 2014 sancì l'appartenenza della Crimea alla Russia ma stranamente il referendum non fu riconosciuto da coloro che oggi aiutano l'Ucraina nella guerra di difesa dall'invasione russa. Se è doveroso riconoscere che quella russa è stata un'invasione dell'Ucraina a causa della richiesta di appartenenza alla Russia della regione del Donpass, non altrettanto appare giusta la richiesta dell'Ucraina volta ad ottenere la restituzione della Crimea, che fece sempre parte della Russia anche quando Krushev nel 1953 assegnò la Crimea all'Ucraina. Assegnazione che prevedeva uno spostamento della Crimea da uno Stato ad un altro (Ucraina) solo all'interno dei vari Stati facenti parte dell'Unione Sovietica. Dissoltasi quest'ultima negli anni 1991-92 l'Ucraina non poteva continuare a pretendere l'appartenenza ad essa della Crimea, popolata per la maggior parte da russi anche dopo la dichiarazione di indipendenza.           

lunedì 22 agosto 2022

MATTEO SALVINI E GIORGIA SALVINI VOGLIONO PERDERE VOTI

Anche se viene data per scontata la vittoria del centro destra Salvini ha detto che vuole reintrodurre il servizio militare, e pare anche per le ragazze avendo detto che il sertvizio militare serve a introdurre una educazione alla disciplina e contrastare in questo modo le baby gangs. Sarei anch'io contento per la reintroduzione del servizio militare, ma per coloro che si fossero resi colpevoli di reati come quelli commessi appunto dalle baby gangs una volta raggiunta l'età dei 18 anni. Un anno di caserma e di dura disciplina li potrebbe dissuadere. Ma avremmo dei soldati tratti dalla feccia della gioventù. E poi dovremmo avere caserme separate per maschi e femminne? Inoltre come poterlo concepire come rimedio per le baby gangs? Come se tutti ve ne facessero parte. A parte il fatto che le baby gangs sono formate da minorenni. Dovrebbero essere segnalati nell'età minorile per poi costringerli a fare il servizio militare. Il servizio militare obbligatorio era stato concepito da sempre per istruire alle armi tutti i cittadini maschi.Ma il servizio militare significava allora far perdere a tutti i maschi 18 mesi di vita, poi ridotti a 12. Si rende conto Salvini che di fronte alla prospettiva di un servizio militare obbligatorio, per di più per maschi e femmine, significa oggi perdere voti? E ora passo alla Meloni che ripete spesso che vuole abolire il reddito di cittadinanza. Non dice nemmeno di volerlo modificare. Non si rende conto che in questo modo non può sperare nemmeno un voto da quelli che godono e godranno di un reddito di cittadinanza. Dice che saranno le imprese ad assumere abbassando il costo del lavoro. E' mai possible sentire certe scempiaggini da una donna che si vuole proporre come capo del governo se nel centro destra avrà un voto in più rispetto agli alleati? Sono molto pochi coloro che godono ingiustamente del reddito di cittadinanza. La proposta di un lavoro dovrebbe essere sempre conforme alle passate attitudini e alle passate esperienze di lavoro. Certamente non occorrono particolari competenze per diventare camerieri. Ma perché bisogna essere costretti a fare i camerieri se si hanno competenze superiori? Inoltre molte proposte di lavoro, se non quasi tutte, sono a tempo determinato. Allora la legge dica chiaramente che, terminato il lavoro a tempo determinato, scatterà automaticamente la ripresa del reddito di cittadinanza. Il centro destra vuol farsi del male. Conosco persone che sono rimaste disoccupate per la perdita di lavoro a circa 50 anni. Per costoro la ricerca di un un nuovo lavoro diventa veramente difficile. Mentre la Meloni ha considerato solo i giovani che godono del reddito di cittadinanza. Se per questi, ma non per tutti, dovendo valutare caso per caso, può essere valida la cancellazione del reddito di cittadinanza, la questione si pone seriamente per coloro che hanno perso il lavoro per riduzione del personale o per chiusura dell'impresa. Si tenga presente che ad una impresa conviene assumere dei giovani perché costano meno rispetto a coloro che godono di una anzianità e che pertanto hanno diritto ad una maggiore retribuzione da parte dell'impresa. Questo è il risultato di un liberismo sfrenato dove l'uomo è usato solo come merce (e così pensava Marx equiparando il plusvalore, il profitto, al plus lavoro). Meno viene pagato il lavoratore e maggiore è il profitto. Ma invece di Marx avrei potuto dire: elementare Watson. Ma ciò che appare elementare pare che non lo sia per Giorgia Meloni. Peggio per lei.        

L'UNICA COSA CHE GESU' AVREBBE DOVUTO FARE...

 ...per dimostrare che era veramente figlio di Dio. I racconti evangelici sono favolistici. Nessuna prova ci è stata tramandata da fonti diverse da quelle evangeliche. Mi sono sempre domandato perché non abbia pensato di non ricorrere solo ai miracoli e non abbia invece pensato che, essendo figlio di Dio, era dotato di preveggenza divina. Se su una pietra avesse scolpito, per esempio, la formula di Newon sulla gravitazione universale, secondo cui due masse si attraggono con una forza direttamente proporzionale al prodotto delle loro masse e inversamente proporzionale al quadrato delle loro distanze, i contemporanei non l'avrebbero capito, ma certamente sarebbe stata tramandata ai posteri la formula di Newton. Se fosse stato veramente figlio di Dio perché non ha mai detto che la Terra non era al centro dell'universo ma girava con gli altri pianeti intorno al sole? Forse sarebbe stato preso per pazzo o accusato, peggio, di blasfemia andando contro l'Antico Testamento? E che poteva importargliene visto che comunque egli stesso aveva programmato la sua morte in croce per salvare l'umanità dal peccato originale? Nel vangelo apocrifo di Giuda si racconta che sia stato lo stesso Gesù a chiedere a Giuda di apparire come suo traditore perché si compisse il suo sacrificio. Ricordo che già nell'antichità greca l'astronomo Aristarco aveva affermato la falsità del sistema geocentrico. E per questo dovette fuggire da Samo perché accusato  di empietà. Notare che tutte le religioni sopravvissute sino ad oggi sono nate in periodi di grande ignoranza, almeno rispetto alle conoscenze  del mondo che si ebbero con la rivoluzione scientifica del XVII secolo. Oggi nessuno si sognerebbe di inventare una nuova religione.             

sabato 20 agosto 2022

I PUBBLICI MINISTERI DEBBONO STARE IN PALAZZI DIVERSI

Ogni processo penale inizia con le indagini fatte dai pubblici ministeri. Concluse le indagini il fascicolo viene trasmesso al GIP (giudice per le indagini preliminari) e questo NORMALMENTE si affida a quanto ha concluso il P.M. perché ha fiducia in lui o non ha voglia di leggere il fascicolo. Proprio così. Le stanze dei P.M. e dei Gip (anche per mia diretta conoscenza) stanno nello stesso piano e anche le une di fronte alle altre. Questa vicinanza non può non comportare una reciproca confidenza che invece non deve esistere. Così può capitare che uno venga sottoposto a processo (e anche in carcere) non per decisione di un giudice ma per decisione di un P.M. Questa storia deve finire iniziando a distinguere i concorsi distinguendo quello volto ad una carriera di magistrato di accusa da quello volto ad una carriera di giudice. Invece la legge permette scriteriatamente che un P.M. possa diventare giudice e viceversa. La distinzione delle due carriere implica anche due diversi Consigli Superiori della Magistratura. Per evitare che P.M. e giudici possano trovarsi insieme come nell'attuale Consiglio Superiore della Magistratura. Una vera riforma della magistratura implica che i giudici non avanzino più di carriera per sola anzianità ma per concorso. Attualmente un giudice del tribunale può andare in pensione come se fosse diventato consigliere di Cassazione. E' un assurdo.      

venerdì 19 agosto 2022

LETTERA RICEVUTA DA GIORGIA MELONI

Vorrei sapere se sia vero che Fratelli d'Italia ha ricevuto finanziamenti dalla Lobby dei cacciatori.



-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto: Fwd: FRATELLI D'ITALIA CON LA LOBBY DEI CACCIATORI
Data: Fri, 19 Aug 2022 21:35:30 +0200
Mittente: Pietro Melis ...melis@gmail.com>
A: contattaci@fratelli-italia.it

-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto: FRATELLI D'ITALIA CON LA LOBBY DEI CACCIATORI
Data: Fri, 19 Aug 2022 20:51:35 +0200
Mittente:Pietro Melis ....melis@gmail.com>
A: meloni_g@camera.it

Sono vegetariano dall'età di 10 anni e odio i cacciatori. Avevo ormai deciso di votare per Fratelli d'Italia non sopportando la falsa sinistra che vuole l'invasione dall'Africa, l'ius soli, l'ius scolae, il DDL Zan, e tanta altra robaccia che va sotto il titolo di "Diritti civili" con la parità tra i normali eterosessuali e gli anormali omosessuali volendo così equiparare il culo alla vagina. Poi chiederanno anche l'utero in affitto. Ma come posso votare Fratelli d'Italia se lei vuole cancellare e non migliorare il Reddito di Cittadinanza (per cui perderà molti voti a favore di 5S) e scopro che Fratelli d'Italia è finanziata dalla disonesta Lobby dei cacciatori che hanno la faccia tosta di presentarsi anche nelle scuole come difensori dell'ambiente? Mi pare che per esclusione voterò per Gianluigi Paragone essendo anch'io contrario alla disgrazia dell'euro, che ha portato al prevedibile innalzamento di tutti i prezzi, trattandosi di una moneta straniera che è stata nel 1999 il mascheramento del marco tedesco quando il valore dell'euro fu stabilito a tavolino. Lei mi ha tristemente deluso. Non ricevendo risposta mettero ciò nel mio blog pietromelis.blogspot.com perché lo leggano le mie centinaia di lettori.  

17.10.2021 – DOMANI: LA LOBBY DEI CACCIATORI FINANZIA LEGA E FRATELLI D’ITALIA

 

Salvini l'antropocentrico

mercoledì 17 agosto 2022

OGGI E' IL MIO COMPLEANNO. QUANTI ANNI HO? NON LO SO

Gli anni che si hanno sono quelli (se non sono mesi o giorni) che ci rimangono da vivere. E nessuno può sapere quanto ancora vivrà, tranne  che abbia una grave e incurabile malattia che gli faccia tristemente sapere di avere ancora poco da vivere. E' dunque errato domandare quanti anni hai. Bisogna domandare quanti anni non hai perché gli anni vissuti non si hanno più a disposizione. 

Con l'intenzione di sfotterlo diceva un ragazzo ad un vecchio che camminava curvo e lentamente appoggiandosi ad un bastone: brutta cosa la vecchiaia vero? Hai ragione ragazzo mio, rispose il vecchio, così brutta che ti auguro di non arrivarci. 

Ho terminato la lista di correzioni da inviare a fine agosto al noto editore Rubbettino per il mio libro enciclopedico di 416 pagine intitolato: Scienza, filosofia e teologia. Sottotitolo: Che cos'è veramente il diritto naturale. 

In esso demolisco le interpretazioni filosofiche della scienza contemporanea improntate al soggettivismo e al costruttivismo perché interpretano le teorie scientifiche come  costruzioni della mente umana, mentre gli stessi scienziati rivendicano una corrispondenza delle formule fisiche alla realtà naturale o totalmente o approssimativamente. Già Galileo ne Il saggiatore  aveva scritto che la natura è fondata sulla matematica, e ad essa si adegua la mente umana. La relatività ristretta e generale di Einstein non sono una falsificazione della fisica di Newton, come scrisse il famoso filosofo della scienza Karl Popper, perché inglobano la fisica di Newton in un contesto dell'universo più ampio. Esamino il pensiero dei maggiori fisici contemporanei e quello dei più importanti filosofi del XX secolo, non trascurando riferimenti alla filosofia antica e moderna. Passando all'ambito del diritto demolisco ogni forma di giuspositivismo, come quello di Hans Kelsen, e in Italia quello di Benedetto Croce di Norberto Bobbio rilevandone le contraddizioni. Bobbio in Giuspotivismo e giusnaturalismo non si accorse che in base al giuspositivismo non poteva giustificare la sua conversione dal fascismo all'antifascismo. Se il diritto fosse fondato unicamente sulla forza dello Stato si giustificherebbero tutti i crimini dell'umanità. Solo  il diritto naturale può liberarci dalle secche del giuspositivismo. Passando all'evoluzione biologica rilevo che erroneamente si pensa che in natura viga la legge del più forte. Il predatore solo apparentemente fa valere la legge del più forte. In realtà fa valere il diritto naturale alla sua autoconservazione, senza il quale morirebbe. In natura il limite del diritto naturale di uno è il diritto naturale di un altro alla sua propria autoconservazione. 

La politica è fondata sulla confusione della morale con il diritto. La morale impone di fare del bene (come impone la frase evangelica "fai agli altri quel che vorresti fosse fatto a te") mentre il diritto impone di non danneggiare gli altri (come impone la frase di Confucio "non fare agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te"). In tribunale non si finisce per non avere fatto del bene, ma per aver fatto del male inteso come danno. Neminem laedere (non danneggiare alcuno) era la famosa formula del giusnaturalista Ulpiano (II-III secolo d. C.).      

martedì 16 agosto 2022

CRUDELTA' CONTRO GLI ANIMALI. SCENE VIETATE AI SENSIBILI IPOCRITI

Scene riprese nei laboratori di sperimentazione animale e in macelli  brasiliani. Ma queste scene possono capitare ovunque. Si sappia come vengono testati anche i vaccini e da dove proviene la bistecca che gli ipocriti mangiano senza pensare alla sua terribile provenienza.

https://video.corriere.it/animali/brasile-animali-picchiati-scuoiati-vivi-alcuni-macelli-nostra-carne-viene-anche-li/b2ed4dee-0b6a-11ed-9f77-5a61f2af535a

https://video.corriere.it/animali/europa-senza-esperimenti-animali-l-appello-8-artisti-italiani/e236b47c-0df0-11ed-acc0-8ab174f71e7d

 

lunedì 15 agosto 2022

MA CONVIENE ALL'UCRAINA ENTRARE IN UNA UNIONE EUROPEA CORROTTA?

In molti Stati dell'Unione Europea si rivendicano ossessionamente i diritti civili dove vengono compresi i diritti degli omosessuali considerandoli individui anche sessualmente normali. E così sono state approvate le unioni civili praticamente rese paritarie al matrimonio. Non si capisce che cosa vogliano di più. Forse vogliono anche l'utero in affitto o le lesbiche l'acquisto di sperma anonimo impedendo al disgraziato neonato di conoscere chi sia il padre o la madre biologica provocando serie turbe psichiche nella loro vita? Vuole anche questo la falsa sinistra? Non occorre ricorrere all'Antico Testamento dove si dice che Dio li fece uomo e donna. Equiparare gli omosessuali agli eterosessuali è la più grossa manifestazione della corruzione culturale occidentale con la sua ormai propagandata società multiculturale, che favorisce l'aumento della presenza dei mussulmani, mentre non bisogna dimenticarsi che fu la Russia (con la sua Chiesa di cristiani ortodossi) ad ostacolare l'espansione degli islamici dell'impero ottomano dichiarandosi fieramente "terza Roma" dopo la funesta fine dell'impero bizantino con la conquista di Costantinopoli nel 1453, anche per colpa dell'Europa dei papi che non corse in aiuto dell'impero bizantino a causa della scissione tra la Chiesa di Roma e i cristiani ortodossi della Chiesa di Costantinopoli, ritenuti eretici. Lessi molti anni fa il libro scritto con Luc Ferry (che fu ministro della cultura in Francia) dal biologo Jean Didier-Vincent intitolato Che cos'è l'uomo, ove si spiega che l'omosessualita è dovuta ad errori di duplicazione e trascrizione del DNA e a disfunzioni ormonali. Questo non vuole essere inteso dagli Stati che equiparano omosessuali ed eterosessuali mentre i primi sono errori della natura, che non è perfetta essendo costellata da una miriade di errori nell'evoluzione biologica. Questa corruzione culturale non esiste nella Russia di Putin, dove gli omosessuali non vengono perseguitati ma viene loro giustamente proibito di fare quelle sporche pagliacciate dei cosiddetti Gay Pride e non vengono riconosciuti i falsi diritti civili dove si nasconde eufemisticamente l'equiparazione delle unioni civili al matrimonio. La guerra in Ucraina è nata quando provocatoriamente la NATO si è estesa in Polonia con basi missilistiche interpretate da Putin come poste contro la Russia ai suoi confini. Senza queste basi certamente non vi sarebbe stata la guerra in Ucraina, che potrebbe conservare il Donpass dando ad esso una autonomia amministrativa stabilendo di non voler fare parte dell'Unione Europea e tanto meno della NATO. Bisogna ricordarsi che il governo ucraino mosse guerra ai russi del Donpass con una guerra civile che costò migliaia di morte da parte dei russi del Donpass. Anche questo fu un precedente della successiva, dopo molti anni, dell' invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Con ciò non voglio giustificare l'invasione dell'Ucraina, altrimenti l'Austria potrebbe avere il diritto di invadere l'Alto Adige (in realtà Sudtirolo) con il motivo di avere il diritto di assorbire una terra abitata per la maggioranza da austriaci. 

Anche il mio omonimo l'ha spiegato.

27 feb 2022di prof. Pietro MelisUSA, UE e Ucraina hanno provocato la Russia avendo in progetto di estendere la NATO ai confini della Russia.

PERCHE' VIENE NEGATA LA CRISI CLIMATICA

Ho sentito dire che l'odierno anno di estremo calore e di siccità  si è avuto nell'800. Come si sia potuto stabilire ad almeno un secolo e mezzo di distanza non so. Certo è che il Sole ha i suoi cambiamenti nell'irradizione. Ma non bisogna escludere che l'antropizzazione della Terra abbia causato un danno ambientale. Si pensi che all'inizio del '900 la popolazione mondiale era appena di un miliardo e mezzo. Ora si è avviati agli 8 miliardi. Se si va avanti così occorrerebbe un altro pianeta eguale alla Terra. Gli allevamenti intensivi che portano anche al disboscamento in alcune parti della Terra, come in Brasile, dove governa lo scellerato cristiano Bolsonaro, sono corresponsabili della crisi climatica.

5 giorni faSe si esclude quello prodotto da eruzioni vulcaniche e da reazioni nucleari nel sottosuolo, il calore che riscalda la Terra proviene tutto ...   

sabato 13 agosto 2022

PIERO ANGELA E IL SUO FANATISMO PER LA SCIENZA

Piero Angela ha nascosto sempre la sua malattia limitandosi a dire che soffriva da dieci anni di discopatia. Anch'io soffro da anni di discopatia nonostante una serie di mini interventi (prima con il laser per sbriciolare la parte del disco che fuorisciva tra le vertebre L4 e3 L5 opprimento il forame da cui partono i nervi delle gambe, poi con l'epiduroscopia, cioè con l'allargamento della colonna midollare). Interventi da cui non ho tratto alcun beneficio. E perciò convivo col malanno. Di cui però non si muore. Dunque Angela ha mentito.   

Titolo scandalizzante visto che ho ritenuto sempre che ogni spiegazione riguardante anche l'origine della vita sulla Terra debba appoggiarsi sull'evoluzione biologica e sulla CASUALITA'. Per puro caso la vita è sorta sulla Terra. Ciò esclude ogni spiegazione che non sia scientifica. Per puro caso la Terra si è trovata ad una certa distanza dal Sole. Se fosse stata più vicina, come Venere, il maggiore caldo avrebbe impedito la formazione delle prime cellule monocellullari e monocariotiche (batteri e alghe azzurro-verdi). Se fosse stata più lontana, come Marte, la temperatura più fredda sarebbe stata anch'essa un ostacolo alla nascita della vita sulla Terra. Se la massa della Terra fosse stata minore la corrispondente forza di gravità non sarebbe stata sufficiente a trattenere l'atmosfera (nata da emissioni vulcaniche). Se la massa della Terra fosse stata maggiore la maggiore forza di gravità avrebbe schiacciato sul suolo l'atmosfera. Sono considerazioni incontrovertibili. Angela, benemerito della divulgazione scientifica, non ha voluto mai accettare fenomeni che non possono essere spiegati scientificamente. E' considerato il maggiore divulgatore scientifico anche all'estero. Le sue trasmissioni furono chiamate quark con riferimento alle particelle che compongono i protoni. Ma allora avrebbe dovuto usare il  termine stringhe, perché sono queste le particelle ultime. Ad ogni possibile modo di vibrazione di questi oggetti corrispondono altrettante particelle. Non sono dunque i quark le particelle ultime ma le stringhe. A parte ciò è cosa strana che Angela non abbia mai condotto studi universitari risultante non laureato in alcuna materia, e perciò non abbia mai condotto studi scientifici. Prese una lunga serie di lauree ad honorem ma mai ha preso una vera laurea. Tuttavia, visto che gli sono stati riconosciuti alti meriti nella divulgazione scientifica anche all'estero mi sono sempre domandato perché non sia stato nominato senatore a vita. Quando, soprattutto, tale nomina è stata assegnata all'ebrea Liana Segre, che non ha avuto alcun merito, non essendo tale quello di essere sopravvissuta in un lager nazista. Non mi ricordo in quale anno venne a Cagliari per prendersi una laurea ad honorem in pedagogia. Il preside della mia Facoltà disertò la cerimonia, mentre avrebbe dovuto presenziarla, ritenendo che Angela non la meritasse non essendo uno scienziato ma un divulgatore scientifico che si appropriava del lavoro altrui nei documentari prendendosi i meriti solo lui anche nelle interviste negli studi della RAI. Nell'occasione gli domandai durante il rinfresco seguito alla fine della cerimonia perché insistesse nell'aprire sempre le trasmissioni di quark con lunghi documentari sugli animali che si risolvevano sempre nelle scene di aggressione dei predatori con scene terribili che si concludevano con la morte della preda pur non avendo questi documentari alcunché di scientifico. Io ero sempre costretto a volgere lo sguardo da un'altra parte o, più spesso, a passare ad altra trasmissione aspettando che finisse il documentario sugli animali interessandomi ciò che seguiva ad esso con varie interviste a specialisti della materia. Quando qualche volta nella trasmissione si parlava di musica, lui che al Conservatoro era giunto all'ottavo anno di pianoforte senza arrivare al diploma mancandogli solo due anni si occupava solo di jazz, cioè di una musica che io non ritengo essere musica essendone una degradazione considerando che si tratta di improvvisazioni che non hanno corrispondenza in uno spartito e che permettono qualsiasi nota non potendosi accorgere l'ascoltatore se vi siano note sbagliate. Ma ciò vale anche per la cacofonia della musica seria contemporanea, come nella dodecafonia e in generale in tutta la musica atonale. Alla mia domanda di sopra mi rispose che i documentari sugli animali aumentavano l'ascolto delle trasmissioni. Replicai che non aveva alcunché di scientifico la scena di un leone che inseguiva una gazzella che disperatamente correva cercando inutilmente di sottrarsi alla morte venendo azzannata al collo sulla vena giugulare. Dunque accarezzava le preferenze sadiche degli ascoltatori. Angela ha voluto combattere ogni fenomeno paranormale facendo riferimento ai trucchi a cui ricorrono per mestiere i prestigiatori. Così, mi ricordo, disse che vi era un trucco nel piegare un metallo con il solo pensiero come faceva l'ormai dimenticato e sempre contestato Uri Geller. Ma se non ricordo male alla TV vidi il metallo piegarsi senza essere toccato. Angela avrebbe dovuto assistere ad una seria seduta spiritica senza trucchi. Come ho raccontato in un mio precedente post. Qui aggiungo che un mio conoscente, pur ateo, il pittore Tonino Casula, mi aveva raccontato che con alcuni suoi amici talvolta si divertiva a trasferire un piccolo tavolino da un luogo ad un altro solo ponendo le mani sul tavolino senza toccarlo. Egli spiegava tale fenomeno ricorrendo a forze di energia a noi sconosciute.

Tonino Casula (Seulo, 24 giugno 1931) è un artista e saggista italiano. Indice. 1 Biografia; 2 Tonino Casula nei musei; 3 Note; 4 Bibliografia; 5 Mostre ...

lunedì 1 agosto 2022

FUI TENTATO DI GUARDARE OLTRE LA MORTE

"Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia (Shakespeare, Amleto).            

Nel mio libro Scontro tra culture e metacultura scientifica ho esaminato a lungo il contenuto del libro scritto da Piero Angela a dal suo figlio Alberto. Qui mi limito a dire che gli autori non si salvano da una interpretazione dell'evoluzione della natura in senso finalistico, cioè antiscientifico, come se tutta l'evoluzione biologica fosse finalizzata all'apparizione dell'uomo sulla Terra. Riporto solo l'inizio della mia lunga nota, che potrebbe essere un breve saggio a se stante.

"La divulgazione scientifica sull’evoluzione si è espressa recentemente nel volume di 764 pagine di Piero e Alberto Angela (La straordinaia storia della vita. Dalle prime molecole organiche all’uomo d’oggi, Mondadori 1999). Si tratta di un volume di facile lettura che espone con linguaggio piano difficili argomenti. Ma è un testo che, dovendo essere di divulgazione, offre solo indirettamente, e  al lettore pienamente capace, motivi di riflessione filosofica".

Non posso non riferire quanto di sconcio ha detto alla respingente figura di Fabio Fazio  

10 ore faL'annuncio della scomparsa di Piero Angela è stato dato sui social dal figlio ... Piero Angela se ne va dopo una lunga malattia a 93 anni.

"La sua immensa cultura gli consentiva di essere un persona dalla mentalità molto aperta su una vastità di temi anche che prescindevano dalla scienza. In un'intervista dell'anno scorso a "Che tempo che fa" con Fabio Fazio, ad esempio, il giornalista scientifico affermava: "Spesso l’omosessualità viene vista come un rapporto fisico contro natura, in realtà le coppie omosessuali fanno esattamente lo stesso percorso: attrazione, innamoramento, gelosia, tradimento, vita di coppia, figli. Hanno sentimenti, amori, passioni esattamente come le coppie eterosessuali. Bisogna capirlo bene".  

Stesso percorso? Ma che ca...volo ha detto? Aggiunge anche i figli. Sì, come ottenerli? Con l'utero in affitto o con l'acquisto di sperma se si tratta di lesbiche? Visto che non esiste il parto anale.    

CIO' CHE BERLUSCONI AVREBBE DOVUTO AGGIUNGERE...

...per non spaventare la fogna della falsa sinistra. Berlusconi avrebbe dovuto aggiungere anche che l'elezione popolare del presidente della Repubblica non può non discendere dallo stesso art. 1 della Costituzione per tappare la bocca agli scandalizzati ed ipocriti sinistronzi. Se la sovranità appartiene al popolo, dice l'art. 1, perché il popolo dovrebbe continuare ad essere defraudato del potere di eleggere il capo dello Stato? Un presidente della Repubblica eletto direttamente dal popolo e non dal parlamento non significa di per sé istituire una Repubblica presidenziale (come in Francia). Si possono conservare gli stessi poteri che attualmente la Costituzione (che dovrebbe essere modificata in molti articoli essendo ormai vecchia) riserva al presidente della Repubblica. Mattarella è già stato eletto la prima volta da un parlamento con una maggioranza che è venuta meno nelle elezioni del 2018. Per questo l'ho considerato un abusivo del Quirinale. Se alle elezioni del 25 settembre vincesse il centro destra per lo stesso motivo Mattarella si dovrebbe dimettere. Questa discrasia tra presidente della Repubblica e parlamento può essere evitata solo con l'elezione popolare. E bisognerebbe anche ridurre il mandato a 5 anni, con l'automatica fine del suo mandato in caso di elezioni anticipate. In sostanza, il mandato del presidente della Repubblica dovrebbe coincidere con la durata della legislatura. In Francia De Gaulle fondò la quinta Repubblica trasformandola in una Repubblica presidenziale con un mandato del presidente della durata di 7 anni. Ma poi ci si accorse che 7 anni erano troppi e furono ridotti a 5. Sapientemente in Francia dal 2002 la sua durata è stata abbreviata da sette a cinque anni proprio per ridurre i casi di coabitazione tra un presidente appartenente a uno schieramento politico e maggioranza dell'Assemblea nazionale di segno opposto.

Ho riportato quanto sopra in

Silvio Berlusconi. Mi piace: 1.110.695 · 25.926 persone ne parlano. http://www.forzaitalia.it. ... Pagina · Personaggio politico.       

venerdì 12 agosto 2022

TAR CON GIUDICI FUORI DI TESTA E CRUDELI

mercoledì 10 agosto 2022

Un Big del giornalismo in difesa dei maiali


Fonte: Vittorio Feltri Libero

Se uccidessero gli animali della Sfattoria degli Ultimi (tutti animali in piena salute e registrati come "animali da compagnia") nessuno di noi potrà più vivere sereno. In qualunque momento, qualunque direttore di una Asl veterinaria, potrà adurre come pretesto un virus (in questo caso Il diffondersi, assai limitato, della peste suina africana, una malattia virale che colpisce i suini domestici e selvatici, non si trasmette all’uomo e dunque non sussiste alcun pericolo per la salute umana)e comandare di abbattere i nostri cani, gatti, animali da compagnia. Si creerebbe un precedente intoccabile e, da quel momento in poi, faranno sempre ciò che vorranno dei nostri affetti! Non possiamo permettere questo abuso di potere. Gli animali ospiti del Rifugio La Sfattoria Degli Ultimi sono tutti registrati come animali da affezione, salvati dalla filiera alimentare e dai cacciatori, sono seguiti, amati, curati dai volontari del rifugio che se ne prendono cura da tempo. Vengono considerati al pari dei propri figli. Sono tutti sani e le regole di biosicurezza sono rispettate. Non c'è una reale ragione per procedere al loro abbattimento. Non esiste e non lo si può permettere in nome della Legge e della Giustizia, dell'Etica e della Morale!

[N.d.R. Vedere anche QUI]

QUESTA È UNA BRUTTA GIORNATA.
Il TAR si è dunque pronunciato a sfavore della La Sfattoria Degli Ultimi.
I loro ospiti, che sottolineo essere tutti perfettamente in salute, non destinati alla produzione alimentare, sottratti a diverse forme di sfruttamento e maltrattamento, considerati, e non sto esagerando, come veri e propri figli da parte dei volontari che se ne occupano da mesi e mesi, secondo una prima sentenza del TAR verranno superficialmente e crudelmente uccisi, sotto gli occhi della loro famiglia adottiva, senza rispetto e considerazione non solo verso la vita di questo esseri senzienti ed innocenti ma anche verso chi con enorme dedizione, Amore e cura dedica da lungo tempo gran parte delle proprie giornate a proteggere chi non ha voce, e come studiò è arrivò a comprendere Charles Darwin " non solo prova affetto, ma desidera essere amato".
Ma non tutto è perso.
Si dovrà ora seguire la procedura ordinaria davanti a tutto il Consiglio di Stato.
Per chi è in grado di cogliere il vero e più profondo senso della Vita tutto quanto sta accadendo è davvero inaccettabile.
Questa lunga estate calda che, a più riprese, non ha mancato di sconcertarci e turbarci non può permettersi di finire in modo tanto Indecente.

 

mercoledì 10 agosto 2022

CAPITALISMO DI STATO? ELEMENTARE WATSON!

L'impresa privata ha come scopo il profitto. Che fine fa il profitto? In parte va conservare in efficienza l'impresa, tutto il resto va ad arricchire il proprietario o i proprietari. Immaginiamo che tale impresa sia statale, supponendo che essa non sia in deficit, anche perché se fosse in deficit non ulteriormente sostenibile l'impresa chiuderebbe. Sarebbe meglio che tale impresa fosse statale perché il profitto andrebbe a beneficio dell'introito statale e diminuirebbero le tasse. Che cosa significa tutto cio? Comunismo? Chiamiamolo pure così. Ma allora non vi è grande differenza tra comunismo e fascismo quando si consideri che il fascismo nacque per introdurre accanto alle imprese private anche quelle statali. Basti considerare l'I.R.I. (Istituto Italiano per la Ricostruzione Industriale), l'Agip (Azienza generale Italiana Petrolio), etc. Il fascismo fu tendenzialmente statalista. Perché dopo la guerra vi fu una corsa alla privatizzazione delle industrie statali? Si pensi che perfino industrie alimentari come la Motta e la Cirio erano diventate industrie statali. Perché tali imprese, male gestite dai padroni, collusi con i politici,  erano in deficit e furono soccorse dallo Stato. La privatizzazione successiva avvenne perché le industrie statali erano diventate carrozzoni politici, male gestite perché fonte di finanziamenti dei partiti. Erano fonte di corruzione perché elargitrici di tangenti. Ma non era sbagliata l'idea di industria di Stato. Quando nel 1990 fondai la Lega Sarda in collegamento con la Lega Nord di Bossi avevo incluso nel suo programma l'acquisizione da parte della Regione Sarda le imprese turustiche, che sarebbero state la maggiore fonte di reddito per tutta la Sardegna. Fu un insucesso prima di tutto perché non vi fu abbastanza spazio nelle trasmissioni pubbliche (TV e giornali) e poi perché i sardi dalla mente ottusa pensarono che Bossi volesse usare i voti della Sardegna per portarli nella Lega Nord fregandosene poi della Sardegna. Tutte le maggiori imprese turistiche sono in mano a imprese non sarde, se non addirittura straniere (compresa la famosa Costa Smeralda e il grande Forte Village), che hanno fuori della Sardegna le loro sedi legali. Anche se pagano le tasse in Sardegna il profitto non resta in Sardegna, condannata ad essere terra maledetta della pastorizia. Nel programma avevo incluso come ostacolo alla trasformazione di una impresa turistica in un carrozzone regionale la condizione che la proprietà regionale fosse nettamente distinta dalla sua gestione. L'impresa, se S.p.A., non avrebbe dovuto avere nel Consiglio di amministrazione una presenza di politici in modo da separare nettamente ancor di più la proprietà dalla gestione, costituita da dirigenti possibilmente non sardi perché non aventi collegamenti con i politici del Consiglio regionale. La Sardegna sarebbe diventata una delle Regioni più ricche d'Italia non dovendo più essere la Regione con il maggior numero di pecore (7 pecore per ognuno dell'appena un milione e 600 mila abitanti). La pastorizia, per parafrasare una frase del famoso storico sardo Giuseppe Manno (Storia di Sardegna e Storia della Sardegna moderna dal 1772 al 1799), ma vissuto a Torino diventando presidente del parlamento dello Stato sardo-piemomtese, è stata la maledizione del cielo sardo.