giovedì 31 luglio 2014

CHI NASCE ISLAMICO NON E' MAI INNOCENTE

E' innocente un virus che attacca mortalmente l'organismo? Certamente lo è perché non ha la coscienza di esserlo. E tuttavia è bene usare degli antivirali. Così per tutti quei batteri contro cui si usano gli antibiotici. E' la legge della legittima difesa. Ma chi nasce islamico è peggiore di un virus o di un batterio nocivo (esistono infatti quelli buoni della flora batterica che servono alla digestione, e impropriamente si dice "flora" perché i batteri non sono vegetali). Chi nasce islamico porta in incubazione dalla nascita la malattia del Corano, anche se non ha coscienza di essere malato di mente, nemmeno da adulto. Se dunque si proietta un bambino islamico nell'età adulta si dovrebbe pretendere da lui l'uso della ragione, che egli dovrebbe avere. E se non l'ha è colpevole. Non esistono islamici innocenti. Un serpente velenoso neonato non ha ancora sviluppato il veleno. Tale è il bambino islamico che viva in una famiglia islamica. Prima o dopo svilupperà il veleno islamico. Egli nasce dunque colpevole in potenza anche se non lo è ancora in atto. Questione di tempo.   

Gaza, stragi in una scuola e in un mercato
L'Onu e gli Usa: "Si stanno uccidendo innocenti"

   

mercoledì 30 luglio 2014

L'UNITA' CHIUDE. CHE CHIUDA PER SEMPRE

Inviato a direzione@unita.it e redazioneweb@unita.it
  E' un quotidiano che da molti anni è un reperto tipografico che oggi non ha alcun senso. Un tempo usciva con la sottoscritta: Organo del Partito Comunista Italiano. Sparito il Partito Comunista usciva (per salvare la faccia) con la sottoscritta "Quotidiano fondato da Antonio Gramsci". Ma che senso ha un giornale che non rappresenta più una concezione comunista anche per quelli che non sono comunisti? Il PD (partito della disgrazia) è diventato l'antitesi di una ideologia comunista pur presentandosi come erede del P.C.I. dopo avere subitovarie trasformazioni (PDS, poi DS, poi PD, con perdita della S o Sinistra). Il PD è un partito che non ha più alcun rifermento al comunismo perché è diventato la negazione di esso. Il vecchio partito comunista era rappresentato da individui rispettabili anche da parte degli avversari politici. Il PD è rappresentato  da individui che, oltre ad essere non rispettabili, sino  a diventare odiabili, sono anche il tradimento della classe operaia perché hanno abbracciato il più spudorato e deleterio liberismo. Hanno sostituto l'internazionalismo della classe operaia con l'internazionalismo degli omosessuali, degli immigrati (invasori), ispirandosi ad una società multiculturale e multirazziale, quale maggiore nemica della classe operaia, che oggi, a causa dell'invasione dall'Africa e dall'Asia, deve subire la concorrenza disonesta di quello che Marx chiamava "esercito di riserva" dei disoccupati, che serve a mantenere bassi i salari. Che sparisca dunque anche per non infangare la memoria di Antonio Gramsci, il cui pensiero, che faceva capo al concetto di egemonia culturale quale mezzo per arrivare al potere, era tuttavia rispettabile per la sua cultura, sostituita oggi con la spazzatura del terzomondismo, cavallo di Troia dell'invasione islamica. I rappresentanti del PD non hanno alcunché a che fare con Gramsci. Se non può essere organo del PD (traditore della classe operaia e di Marx) è giusto che L'Unità sparisca per sempre e rimanga un ricordo di quando era un giornale serio, pur non condivisibile nei suoi contenuti dagli avversari politici.
Ed è bene che spariscano i contributi statali per la stampa, che evidentemente non bastano a L'Unità. Per chi non lo sapesse i contributi vengono erogati a condizione che un quotidiano stampi almeno 50.000 copie. E allora che fanno i vari giornaletti quotidiani che vendono solo poche copie? Stampano 50.000 copie ma poi mandano al macero tutte le decine di migliaia di copie non vendute. E' bene che finisca questa storia. Se un giornale non riesce a vivere con le copie vendute (anche perché oggi vi è Internet) chiuda e basta. Si deve fare la spending review per tanti pennivendoli che dovrebbero darsi all'agricoltura invece di fare i parassiti della società.

martedì 29 luglio 2014

L'UNICO E FACILE MIRACOLO STORICAMENTE INCONFUTABILE, PERCHE' VERIFICABILE, CON CUI GESU' AVREBBE POTUTO DIMOSTRARE LA SUA DIVINITA' CONTRO TUTTI GLI ATEI. MA NON LO FECE. DUNQUE...

lunedì 28 luglio 2014  
Dal mio libro E giustizia infine fu fatta (pp.457)

Forse il cappellano non aveva riflettuto prima di dare questa risposta. Infatti fu facile al prof. Petix controbattergli: se non ha senso usare il termine "prima" prima della creazione, allora non è possibile nemmeno la creazione dal nulla. Infatti la creazione sarebbe avvenuta dall'eternità, quella di Dio. E torniamo alla difficoltà di prima. Se la creazione è avvenuta dall'eternità di Dio allora il mondo è coeterno con Dio. E se è coeterno Dio diventa del tutto inutile non avendo il mondo bisogno di essere creato dal nulla. E' più logico pensare che Dio si identifichi con il Logos, con una razionalità immanente alla natura. Il Dio di Spinoza, per esempio, o quello di Giordano Bruno. E le ho già detto che il panteismo è una sorta di ateismo mascherato. 

Il cappellano rimase ammutolito. Poi, non volendo arrendersi, non trovò di meglio che ripetere l'argomento del Big Bang. Riconosco, disse, che questa è una difficoltà logicamente insormontabile. Ma la si può aggirare da un altro punto di vista. Lei non può negare che vi sia stato un inizio assoluto dell'universo, che postula una causa. L'universo non può essersi formato da solo se ha avuto un inizio assoluto con il Big Bang. Si ricordi che fu proprio un prete, il famoso scienziato cosmologo belga Georges Lemaître a riconoscere che l'universo è in espansione e fu lui a coniare per primo l'espressione Big Bang. E lo scoprì prima che il famoso Edwin Hubble nel 1929 lo verificasse sperimentalmente, ponendo in crisi Einstein, che credeva che l'universo fosse stazionario e non in espansione. 
Ancora una volta il cappellano si sentì vincitore, pur evitando anche questa volta di manifestare la gioia di una vittoria finale. 
Il prof. Petix, rimanendo imperturbabile, si limitò a dire inizialmente: ha mai studiato Kant? 

Certamente, rispose il cappellano. Il suo pensiero filosofico rientra anche nel campo della teologia. 

E allora dovrebbe sapere che lei ha usato il termine "causa" impropriamente riferendolo a Dio. Dovrebbe sapere che la causa è una delle dodici categorie kantiane che riguardano la spiegazione dei fenomeni naturali. Usare il termine "causa" fuori della natura non ha senso. Altrimenti, aggiungo io, bisognerebbe domandarsi chi abbia creato Dio. Ma lasciamo perdere quest'uso improprio del termine "causa" riferito a Dio. E veniamo piuttosto alla scienza. Ha mai sentito parlare di pluriverso o universi paralleli? Sa che ormai è superata la teoria del Big Bang? Esso sarebbe solo l'inizio dell'universo visibile, oltre il quale esisterebbero altri universi, come sembra dimostrato dal fatto che tra le galassie esiste un grande vuoto che indicherebbe che l'universo visibile sarebbe stato attraversato da un altro universo. Il Big Bang sarebbe dunque solo un episodio marginale e casuale all'interno del pluriverso, dove casualmente si formano bolle o concentrazioni massime di energia, che esplodono dando origine all'espansione. Dunque alla sua domanda "e prima del Big Bang" si può oggi rispondere che non vi era il nulla da cui Dio avrebbe derivato la creazione. Vi era il pluriverso. E Dio diventa nuovamente per la scienza un inutile orpello. Le suggerisco di leggere su questo tema il libro di Alexander Vilenkin intitolato Un solo mondo o infiniti? D'altra parte, mi sono sempre domandato, è mai possibile che un Dio creatore dell'universo e incarnatosi in Gesù non abbia mai tradito la sua presenza divina tra gli uomini facendo riferimento a cognizioni che contrastassero con quelle del suo tempo? Gli uomini credevano in un universo finito rappresentato da un sistema geocentrico. E invece Gesù appare un individuo abbastanza ignorante. Forse non conosceva nemmeno l'ebraico perché parlava in aramaico. Se fosse stato veramente figlio di Dio che gli sarebbe costato dire che le conoscenze scientifiche del suo tempo erano tutte sbagliate? Forse l'incarnazione gli aveva fatto perdere le conoscenze divine? 

Non era questo il suo compito, lo interruppe il cappellano. Venne su questa Terra per altri motivi. Per lasciare un messaggio morale e per dimostrare con i suoi miracoli e con la sua resurrezione che la vita umana aveva un destino ultraterreno. E se avesse detto qualcosa che riguardasse l'universo non sarebbe stato capito. Si ricordi che il famoso astronomo greco Aristarco dovette fuggire per scampare alla morte perché accusato di eresia nel suo sostenere che era la Terra che girava intorno al sole. E per questo è ritenuto oggi il Copernico dell'antichità. Se Gesù avesse detto una cosa simile sarebbe stato accusato anch'egli di eresia. Gli sarebbe stata aggiunta l'accusa di un'ulteriore bestemmia oltre a quella ingiusta di essersi proclamato re dei giudei. Egli doveva attenersi alle conoscenze che gli uomini avevano della natura. 

La sua risposta non mi convince affatto, rispose il prof. Petix. E' vecchia come quella di Galileo, che cercò di salvare capra e cavoli, fede e scienza, nel suo inutile tentativo di salvarsi dalla condanna. Visto che Gesù è per lei Dio incarnato quale maggiore miracolo, maggiore anche della resurrezione, sarebbe stato per i posteri il suo dire la verità sull'universo? Si immagini un Gesù che avesse detto: tutto ciò che sinora avete pensato sulla natura è sbagliato. La Terra non è al centro del mondo. Adamo ed Eva non sono mai esistiti. L'uomo è il risultato di un'evoluzione durata milioni di anni. Sarebbe stata una vera rivoluzione, anche morale. Che cosa aveva da perdere dicendo ciò? Nulla. Sarebbe stato accusato anche per questo di eresia? E che doveva importargliene se già sapeva che sarebbe stato condannato a morte e che, anzi, doveva essere condannato a morte comunque perché si realizzasse la sua missione di salvezza dell'uomo dal peccato? Vede. Lei non ha capito che non è l'asserito miracolo della resurrezione che può indurre i non credenti a credere. Oggi tutti sarebbero credenti nel Dio cristiano se Gesù, ammesso che fosse figlio di Dio, avesse detto cose che sarebbero state un miracolo maggiore: l'avere detto delle verità sull'universo, oggi verificabili, dimostrando che solo una mente di origine divina avrebbe potuto dirle. Questa sarebbe stata la migliore testimonianza della sua divinità perché nessuno avrebbe potuto negarla. Infatti sarebbe stata verificabile. Mentre pochi credono nella sua resurrezione, non essendo verificabile. E se Gesù non è risorto, tutto è stato inutile perché in tal caso "la vostra fede è vana" ha scritto S. Paolo (Lettera 1 ai Corinzi, 15 17). Io mi immagino un Gesù che, essendo figlio di Dio, avesse scritto su una pietra, per lasciarla ai posteri, la formula di Newton sulla gravitazione universale. Magari questa formula non avrebbe corrisposto esattamente alla realtà, vista la successiva relatività generale di Einstein, che l'ha ritenuta parzialmente valida inglobandola in essa, e non falsificandola, come credono gli ignoranti. Ma anche qualche filosofo della scienza come Karl Popper. 

Ma si rende conto che l'avrebbero preso per pazzo? osservò il cappellano. 

Già, rispose il prof. Petix. Come se non l'avessero già preso per pazzo per altri motivi. Pazzia in più o pazzia in meno, tanto valeva far valere una falsa pazzia che sarebbe stata benefica per tutta la storia dell'umanità. E poi se lo immagina un Jahweh creatore dell'universo che dice che gli piace soprattutto l'odore del grasso di animale bruciato, per lui "soave odore"? E questo sarebbe lo stesso Dio che avrebbe creato dal nulla l'universo in conformità con la teoria delle stringhe che vibrano producendo i quark quali componenti delle particelle subatomiche? Non la fa ridere tutto ciò?

lunedì 28 luglio 2014

PAPA FRANCESCO: PAROLE PAROLE PAROLE, PAROLE PAROLE PAROLE, SOLTANTO PAROLE, PAROLE TRA NOI

Ha detto il papa: Tutto si perde con la guerra, nulla si perde con la pace. Un altro papa, Pio XII, disse le stesse parole prima della II guerra mondiale: "Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra".
Una delle due: o il papa ignora che un suo predecessore disse le stesse cose oppure la storia non è stata mai maestra di vita. E tanto meno per questo papa.   


  1. Radiomessaggio di pace, 24 agosto 1939 - Pio XII"

    Mina e Alberto Lupo - Parole parole (da Teatro 10) - YouTube

    www.youtube.com/watch?v=O9bczQVHw5g
    15/lug/2012 - Caricato da mister2note
    Sigla finale del varietà televisivo "Teatro 10" andato in onda dall' 11 marzo al 13 maggio 1972. Il .
    A papa Francesco: caramelle non ne voglio più... 

     

     

RENZI E LA CONCORDIA A SUA IMMAGINE E SIMIGLIANZA

L'esagitato Renzi, dappertutto come il prezzemolo, non è stato capace di vedere a Genova nella Concordia la sua metafora. Ecco come lo vedevano quegli
 stronzi che l'hanno votato.

Ma ecco come dovrà finire  l'ex  rottamatore (rottam-attore):rottamato (o rott-odiato) 

KYENGE: CHI SI FAREBBE OPERARE DI CATARATTA DA QUESTA OCULISTA? CHI VUOLE DIVENTARE CIECO

Ora non è nemmeno possibile dire alla Kyenge "se ne torni nella giungla". Giudici pazzi di sinistra che hanno anche ammesso il risarcimento danni a favore di associazioni come ANPI (partigiani) e ARCI (omosessuali) costituitisi come parti civili. A che titolo? Pazzesco. Che c'entra l'associaione di partigiani e quella di pederasti e lesbiche con la frase "se ne torni nella giungla"? Qui siamo di fronte ad una giustizia di sinistra completamente fuori di senno. Stiamo vivendo nella dittatura del pensiero unico e pazzesco. E mi domando: quanti ex partigiani (in realtà giuridicamente dei fuori legge) esistono ancora? Facciamo i calcoli. Supponiamo che uno fosse partigiano già a 20 anni. Dal 1945 ad oggi sono passati 69 anni. Dunque i 20enni del 1945 (per non dire del 1943-45) avrebbero oggi, se ancora vivi, 89-90. Che senso ha l'associazione partigiani se uno non è mai stato partigiano? In realtà si tratta di una delle tante associazioni parassitarie (come l'ARCI) che servono solo a rubare quattrini con le tasse. E' ora di finirla. Faccia anche qui la "spending review" (revisione della spesa) il pifferaio Renzi. Il quale viene definito (ma dopo di me) "pifferaio" anche in quotidiani come La Repubblica senza che si cada nell'insulto, mentre non si può dire alla negra Kyenge "se ne torni nella giungla". Vada nel Congo a fare l'oculista dopo la laurea in medicina alla Cattolica (!) di Roma, dove una laurea ad un negro non si nega mai per carità cristiana e per non essere accusati di razzismo. Tanto in Congo non verrebbe mai accusata di malasanità anche se rendesse cieco l'operato da lei. Si pensi che all'Università di Kinshasa era stata dirottata dalla Facoltà di medicina a quella di farmacia. Evidentemente non era all'altezza. Ma poi tramite l'appoggio di un vescovo ottenne una borsa di studio per la Cattolica (!) di Roma. "Specializzandosi" in oculistica all''Università di Modena. Come mai a Modena e non a Roma? Forse perché la rossa Modena era più compiancente e perché a Modena era ospite di un collegio di missionarie (e anche qui la carità cristiana non poteva negarle la "specializzazione", anche se di fatto faceva la badante). Poi trovò un disperato di bocca buona che la sposò e per nostra disgrazia divenne cittadina italiana. Consigliamo alla Kyenge di non occuparsi più disgraziatamente dei fatti nostri ma dei fatti suoi. Tornando in Congo a fare l'oculista (se ne è capace) occupandosi dei suoi 38 fratelli generati da un padre con quattro mogli. Qui non ha alcunché da insegnarci. Solo il PD (Partito della Disgrazia) poteva trovarle un posto dentro la pagliacciata del parlamento europeo, dove si rubano soldi senza fare un cazzo.  
Normalmente un'associazione viene finanziata con i soldi degli associati. E allora l'ANPI si sostenga con i soldi dei novantenni o ultranovantenni senza rubare soldi ai contribuenti. Lo stesso discorso vale per pederasti e lesbiche associati. Leggere i commenti all'articolo sottostante. 

"Se ne torni nella giungla"
Per gli insulti alla Kyenge
risarcirà anche Anpi e Arci

Condannato leghista che aveva detto: "Se ne torni nella giungla". E il giudice risarcisce anche una schiera di associazioni (di sinistra)
  

domenica 27 luglio 2014

L'ANTICO TESTAMENTO: LA PIU' GRANDE E GENIALE FURBATA DELLA STORIA

Riporto qui alcune frasi dell'articolo*di Odifreddi che poi commento

odifreddi_1 12 luglio 2014 alle 22:16 
a voler essere precisi, tutto è cominciato quando un popolo ha cercato di conquistare territori e toglierli a chi li aveva, come avevano sempre fatto tutti gli altri prima, e hanno continuato a farlo in seguito, ma con una differenza: giustificando le proprie pretese non sulla base della legge di natura, o del più forte, ma di una “promessa divina” a un “popolo eletto”.
odifreddi_1 13 luglio 2014 alle 04:02
io sto contro entrambe le parti in causa: fondamentalisti ebrei, e fondamentalisti islamici.

Lei non riesce a essere coerente. Gli ebrei sono l'unica popolazione AUTOCTONA sopravvissuta tra le antiche popolazioni che abitavano la Palestina (in cui non vi erano arabi, che vivevano rintanati "nella tana dell'Arabia" (Henri Pirenne, Maometto e Carlomagno). Sono stati espropriati con la forza del loro Stato sin dall'epoca romana, quando lo Stato d'Israele (più propriamente lo Stato chiamato di Giuda) esisteva da 1000 anni. Lasci perdere "la promessa divina", che è stata solo una grande trovata ebraica per giustificare di fronte al resto del mondo il diritto alla proprietà della Palestina. L'Antico Testamento ha avuto solo questa funzione, di aggregare il popolo ebraico perché non si disperdesse. Infatti gli altri popoli si sono dispersi e poi scomparsi. Agli antichi ebrei, come agli attuali, non interessava fare proselitismo. Anzi, sono (contraddittoriamente) gelosi del loro ridicolo dio Jahweh, che, pur presentandosi come ordinatore (e non creatore dal nulla, come erroneamente si crede) della natura, si era scelto come territorio solo un fazzoletto di terra, quale la Palestina, e come casa il tempio-mattatoio di Gerusalemme. Contraddittoriamente perché se il loro dio fosse quello vero lo dovrebbero proporre ad altri popoli. Ma non ci pensano nemmeno. Jahweh è una furbata inventata per far sopravvivere il popolo ebraico non mischiandolo con altri popoli. Questo è il comandamento che con furbizia gli antichi ebrei hanno attribuito a Jahweh per renderlo più forte con la sacralità: non mischiatevi con altri popoli perché Jahweh è un dio geloso ed è unicamente il dio di Israele. Menzogna geniale che ha permesso agli ebrei di arrivare sino ai nostri giorni. L'islamismo invece è una disgrazia a causa del suo proselitismo, peggiore di quello cristiano che oggi non usa più le armi, ma soltanto la retorica di fronte a folle di ebeti plaudenti.    

*

Israele: ci risiamo - Il non-senso della vita 2.0 - La Repubblica

odifreddi.blogautore.repubblica.it/2014/07/12/israele-ci-risiamo

OCCORRE CHE SIA LECITO UCCIDERE QUESTO ASSASSINO

Non dovrebbe essere reato abbandonare al linciaccio questi subanimali. 


sabato 26 luglio 2014

ASCOLTATE QUATTRO IMBECILLI DISCUTERE SULL'IMMIGRAZIONE (INVASIONE)

Ho inviato a questi quattro il link del mio precedente articolo. E ho aggiunto loro quanto segue. 
A Giulio Albanese (prete idiota direttore di Popoli e missione che parla di solidarietà, concetto morale e non giuridico, perché siamo fatti tutti ad immagine di Dio. Anche di Allah?) a Ugo Tramballi (giornalista del Sole24Ore) ho potuto scrivere solo nel loro sito non comparendo un indirizzo email. Ad essi ho aggiunto quanto segue.  
Le scrivo dopo averla ascoltata a LA7 (coffee break). Ho scritto anche agli altri presenti. Albanese non conosce il Corano come lo conosco io. Lo cita solo laddove gli fa comodo. Un libro dettato ad uno scriba da un pazzo analfabeta per i pazzi. Che ci stanno invadendo.Ho offerto nel mio blog un ampio florilegio del Corano. Tremendo. 

martedì 20 ottobre 2009

Il terrorismo nel Corano

 A Lara Comi (europarlamentare più bella che intelligente, altrimenti come avrebbe potuto fare carriera politica?) e Lapo Pistelli (vice primo ministro degli esteri, ministero.affariesteri@cert.esteri.it) ho scritto direttamente inviando anche ad essi il mio articolo precedente. Lara Comi (lara.comi@europarl.europa.eu) ha dimostrato di essere una perfetta ignorante per come mi rispose difendendo l'euro. Questa emerita imbecille ha detto che dobbiamo aiutare gli africani in casa loro. Vecchio discorso trito e ritrito. Ma perché dobbiamo aiutare gente che sa fare solo figli come i topi e peggio dei topi. E' stato dimostrato (lo ricordo dai miei studi di etologia) che i topi, in condizioni di scarsezza di cibo, smettono di proliferare. Dunque questi africani (come anche tutti gli islamici) sono peggio dei topi. I soldi debbono essere impiegati per i milioni di poveri di casa nostra. A cominciare da quelli che hanno pensioni minime da fame. Diceva il grande Indro Montanelli: "Turatevi il naso e votate DC". Io vi dico: Turatevi il naso e votate 5Stelle. Il male minore. Ma io continuerò a non votare perché non sono disposto a turarmi il naso.  
Lara Comi per quanto riguarda i marò ha detto che l'Italia non ha autorità e la cosa sarebbe stata diversa se si fosse trattato di tedeschi. Per forza, se siamo rappresentati in Europa anche da individui  come Lara Comi. Non si è nemmeno accorta che quanto ha detto mi ricorda un verso di Orazio: de te fabula narratur. Ma è troppo cretina per poterlo capire. Notare come la Comi sia una sorta di prezzemolo, spesso presente in tutte le trasmissioni. Perché brava? No. Perché bella. Infatti il fallito Berlusconi ha sempre usato solo la bellezza per scegliere le sue candidate.   
Ospiti di oggi: Lapo Pistelli, Giulio Albanese, Ugo Tramballi, Lara Comi (FI)
 

E IO PAGO! PER MANTENERE GLI INVASORI (PER DI PIU' ISLAMICI). USQUE TANDEM RENZIE ABUTERE PATIENTIA NOSTRA?

Totò - E io Pago - YouTube

www.youtube.com/watch?v=S8JdwcDkwlI

Il governo dell'esagitato Renzi, zitto zitto, ha stanziato ALTRI 750 milioni di euro da distribuire nei cosiddetti centri di accoglienza sparsi in tutta Italia. Sono cifre governative, che possono nascondere cifre assai maggiori. E mentre questo esagitato cerca di raschiare il fondo del barile per risparmiare sulla spesa pubblica, ecco dove vanno a finire i soldi di coloro che pagano le tasse. Questo è un governo di delinquenti che stipendia gli invasori. Non vuole dirci sino a quando dovremo essere ancora invasi. Con tutti i soldi per mantenere questi maledetti invasori si potrebbero aumentare le pensioni minime dei cittadini. Prima esistevano solo i vu' cumprà. Ora questi, come ho visto io stesso, si sono ridotti per la maggior parte a chiedere l'elemosina fuori dei market o a fare i posteggiatori abusivi con arroganza, pretendendo di essere pagati anche nei posteggi dei centri commerciali (con la minaccia tacita di avere l'auto danneggiata in caso di rifiuto) o anche nei posteggi a pagamento, cosicché si deve pagare il doppio per non rischiare di avere dei danni all'auto. Non è il mio caso perché ormai preferisco in città prendere il taxi per evitare lo stress della ricerca del parcheggio. Io mi domando a che titolo questi possano rimanere in Italia se non hanno un lavoro. Ormai, se non rubano il lavoro ai  cittadini aumentando quello che Marx chiamava "esercito di riserva" dei disoccupati,  sono già divenuti dei delinquenti. 
Io ormai me ne posso fregare. Ma tutti quei coglioni (ma sarebbe meglio chiamarli disonesti o scellerati) che vanno predicando il buonismo dell'accoglienza stanno preparando un futuro peggiore ai giovani. E questi se lo meritano perché incapaci di organizzarsi contro la pazzia dell'idolatria della società multirazziale e multiculturale. Frutto della disonesta confusione tra morale e diritto. Questi, che vengono chiamati disperati, sono meno disperati di coloro che non ci invadono, ma solo perché non hanno le migliaia di euro necessarie per pagarsi l'invasione sui barconi. Pretendono di essere considerati rifugiati politici. Disonesti quelli che li considerano tali. La Convenzione di Ginevra esclude il diritto d'asilo per i rifugiati economici e di guerra. Altrimenti ci dovremmo prendere milioni di rifugiati. Pazzia, pazzia dilagante di questi governi di merda. Perché non provano ad andare in Russia? Eppure vi è tanto spazio nella grande e vasta Russia. Perché verrebbero presi subito a calci in culo all'ingresso e non ci provano nemmeno. Ma non ci provano nemmeno con la Norvegia. Dunque dipende dalla volontà dei governi. Gli invasori approfittano di questo non governo di coglioni senza coglioni che abbiamo in Italia. E di questa disgrazia dell'UE (con la disgrazia dell'euro) che si sta trasformando in Eurabia (Oriana Fallaci).
Leggere il seguente articolo per capire quanto disonesto sia questo governo Renzi, che sta nascondendo l'aumento della disoccupazione.  

il Pd e il suo governo attaccano il mondo del lavoro, tutti ...

www.progettoalternativo.com/.../il-pd-e-il-suo-governo-attaccano-il.html
 
Io, che ho smesso di votare dal 1994, purtroppo non posso votare nemmeno per la Lega Nord, che è il partito che maggiormente combatte contro l'invasione e contro l'euro. Infatti, a parte il fatto che è il partito che vorrebbe mantenere, oltre che le province, anche le unitili, costosissime e parassitarie Regioni (dove nel Nord ha il suo elettorato), è anche il partito di quei subanimali che sono i cacciatori (essendo lo stesso Salvini un cacciatore). Ha votato contro la normativa europea del divieto dell'uso ancor più crudele dei richiami vivi impiegati da questi subnanimali che sono i cacciatori. 
Pochi sanno che si può andare al seggio elettorale (come ho io fatto negli ultimi anni) e dopo essere stati registrati rifiutare le schede elettorali. Il che comporta per legge che sia messa a verbale la motivazione. Ed io detto: "non mi sento rappresentato in tutto da alcun partito". Il mio ideale sarebbe una rivoluzione armata che imponesse una dittatura provvisoria (un governo dispotico illuminato) che demandasse poi al popolo l'approvazione di una Costituzione che includa il referendum propositivo ed estenda ai trattati internazionali il referendum abrogativo (cosa vietata dall'odierna Costituzione, che naturalmente l'esagitato Renzi non pensa affatto di mutare  su questo punto). Se si prescinde da una rivoluzione armata, l'unica soluzione rimane 5 Stelle, che include il referendum propositivo (con mutamento in questo senso della Costituzione). Ma pare che anche Grillo sia inconcludente e vago su questo punto. Grillo era favorevole all'abolizione del "mare nostrum", ma da cretino si è dovuto adattare alla maggioranza  delle poche migliaia di iscritti (tramite computer) dimenticandosi dei milioni di voti che ha avuto (non da me).     


Sciopero Fiscale, 14 novembre 2014, facciamo sentire la nostra voce a questi avvoltoi

Sciopero Fiscale, 14 novembre 2014, facciamo sentire la nostra voce a questi avvoltoi
"Aliquota unica al 20% per tutti o il 14 novembre sarà rivoluzione

venerdì 25 luglio 2014

DUM ROMAE CONSULITUR SAGUNTUM EXPUGNATUR

Il pifferaio Renzi ha voluto come priorità la cosiddetta riforma del Senato. E ha detto che su questo punto non intende mollare, "pronto a giocarsi su di esso la carrierra". Forse è un bene se ciò sarà  la sua fine. Invece di occuparsi di cose importanti, come la riforma economica che ponga argine alla disoccupazione e la riforma della giustizia (che aveva promesso di riformare entro giugno) ha bloccato il Senato su una riforma scriteriata il cui contenuto ancora non si capisce in che cosa consista perché non esiste alcun disegno di legge che stabilisca che nuovi compiti dovrebbe avere dopo essere stato ridotto da 315 a 100 senatori. Il fatto è che sono stati fatti dei calcoli precisi che dimostrano che il risparmio sarebbe inesistente perché la maggiore spesa riguarda non i senatori ma tutti gli impiegati che girano intorno al Senato, che non resteranno disoccupati. Questo pifferaio sta costruendo la casa incominciando dal tetto. Cosa impossibile. Ma solo gli stronzi possono dare fiducia a questo pifferaio.  Al voto! Al voto! Perché se si andasse al voto senza l'anticostituzionale legge elettorale chiamata "italicum" (giustamente battezzata "bastardellum" da Giovanni Sartori) riprenderebbe automaticamente vigore il proporzionale. E il PD finirebbe di comandare. Finirebbe l'invasione dall'Africa a cui non si vuole porre rimedio facendo uno sbarramento di fronte alle coste della Libia. 
Si vergognino tutti gli imbecilli che, dandogli il 40,08 dei voti a quella pagliacciata di elezioni europee, hanno dato fiducia a questo esagitato inconcludente vendente aria fritta. Se ne accorgeranno nel mingere. Ha preso per il culo la maggioranza relativa degli italiani con la regalia di 80 euro (e solo a quelli che avessero uno stipendio inferiore a 1200 euro, dimenticandosi delle pensioni minime) mentre ha aumentato tutte le imposte indirette che sono le più ingiuste, perché non sono mai proporzionali al reddito.    

giovedì 24 luglio 2014

PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI...RESTACI (2)

Preferisco rispondere qui ad alcuni commenti del precedente articolo. Innanzi tutto debbo osservare che la frase "Padre nostro che sei nei cieli, restaci" è di Jacques Prévert, con cui non sono d'accordo. Infatti egli accetta le "meraviglie" del mondo anche con tutte le sue brutture e con tutti i suoi mali.
Nella vecchia Bibbia di mio padre edita dalla Società Biblica Britannica (1931) trovo scritto in Matteo (6,13): "e non ci esporre alla tentazione". La stessa frase si trova in Luca(11,4) nella traduzione della citata Bibbia Britannica. E così pure nella Bibbia della Chiesa Valdese. Ma tra "non indurci in tentazione" e "non ci esporre in tentazione" non trovo una differenza sostanziale. Nella introduzione, versione e note di Angelo Lancellotti al vangelo secondo Matteo (Edizione San Paolo, 1997, I ed. 1986) leggo: "Il linguaggio è tipicamente biblico; 'indurre' traduce il termine usuale ebraico bo (con accento circonflesso sulla o), 'entrare', in forma causativa. Ciò non allude a un'azione diretta di Dio nella tentazione; Dio - sostiene con fermezza S. Giacomo (Lettera di Giacomo, 1,13)  - non tenta al male nessuno e riprende l'insegnamento del libro biblico Siracide (15,11-14). Il senso di questo appello al divino intervento è di far sì che noi non entriamo, cioè non cadiamo, nell'ora della prova (Matteo, 26, 41: "vegliate e pregate affinché non entriate in tentazione"). Ma mi sembra che il commento di Lancellotti (che traduce con "e non ci indurre in tentazione") sia contraddittorio perché la forma causativa ebraica comporta la responsabilità divina nell'indurre  alla prova (come nel caso di Giobbe, dove il diavolo agisce con il permesso di Jahweh).  Sta di fatto che ogni interpretazione che vada oltre (o contro) la chiara espressione letterale è del tutto arbitraria. Inoltre Lancellotti identifica il male con Satana. Dunque sarebbe Satana la fonte del male. Ma allora perché Dio permette che Satana abbia il sopravvento su Dio? Se Satana è capace di prevalere su Dio allora una delle due: o Dio non è onnipotente (e dunque non esiste) oppure è d'accordo con Satana. Pertanto sarebbe un Dio sadico, altro che amore. Da qui non si scappa. Origene, per ovviare a queste difficoltà insuperabili nella sua teoria dell'apokatastasi, afferma che prima della fine del mondo anche tutte le potenze diaboliche sarebbero state annullate e i demoni (che in origine erano angeli ribellatisi a Dio) sarebbero stati trasformati in angeli. Con la fine dell'inferno, che esclude l'esistenza di pene eterne. Ma questa è fantasia che galoppa. Da notare che Origene, ritenuto il massimo esponente della patristica greca, è stato sempre considerato un eretico sin dal Concilio di Costantinopoli del 553.  Ma prima di tale data molti apologeti cristiani (tra cui il padre della Chiesa S. Girolamo e i padri della Cappadocia S. Basilio, San Gregorio di Nissa e San Gregorio di Nazianzo) seguirono la dottrina di Origene. Ma rimasero santi anche per la Chiesa cattolica, e non eretici.  
           καὶ μὴ εἰσενέγκῃς ἡμᾶς εἰς πειρασμόν,
ἀλλὰ ῥῦσαι ἡμᾶς ἀπὸ τοῦ πονηροῦ.
et ne nos indúcas in tentatiónem;
sed líbera nos a malo.
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

martedì 22 luglio 2014

PADRE NOSTRO CHE SEI CIELI...RESTACI

Mi sono sempre domandato a che serva la preghiera a Dio. Anche recentemente il papa, in occasione della guerra in Palestina, ha cercato una soluzione dicendo: pregate. Ma che cavolata è questa? Dio ha bisogno di essere pregato per indurre le parti in conflittto a rinunciare a farsi guerra? Come se non sapesse quello che deve fare. Un Dio così antropomorfico da essere ridicolo. E poi quale sarebbe il Dio da pregare? E' sottinteso che sia il Dio cristiano. Dunque non esiste altro Dio fuori di quello cristiano. Peccato che gli islamici dicano che il vero Dio è Allah e Maometto, non Gesù, è il suo ultimo profeta. E Allah vuole la guerra contro gli infedeli, non la pace. Trascurando che anche il papato (ma in trasgressione dei Vangeli) volle le guerre nei secoli scorsi. L'unica soluzione tra religioni opposte consisterebbe nel dire ai credenti, riformando la preghiera del Padre nostro (inventata da Gesù): Dio, resta nei cieli. Infatti, se i credenti non lo facessero scendere sulla Terra non ci sarebbero ancora le guerre di religione. Notare la fondamentale contraddizione della preghera "Padre nostro". Essa dice: "Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, E NON CI INDURRE IN TENTAZIONE MA LIBERACI DAL MALE". A parte il fatto che se tutti, per guadagnarsi dei meriti di fronte a Dio,  rimettessero i loro crediti ai loro debitori nessuno farebbe più crediti agli altri (sia i privati singolarmente che le banche), la frase più assurda è "non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male". Questa frase, sin da quando studiavo ai salesiani (quattro anni da interno e altri 4 da esterno) non l'ho mai capita. E nessun insegnante di religione ha saputo spiegarmela. Come può Dio indurre in tentanzione di peccato ed essere autore del male? Era forse Gesù rimasto alla concezione del dio ebraico Jahweh che fece una scommessa con il diavolo dicendogli che non sarebbe riuscito a provocare la ribellione di Giobbe a Jahweh dopo tutte le disgrazie inflitte dal diavolo a Giobbe con l'approvazione di Jahweh? Giobbe viene ricoperto di piaghe, di pustole in tutto il corpo, perde tutti i suoi averi e anche i 10 figli, tutti morti. Ma Giobbe si rassegna dicendo che evidentemene l'uomo non può comprendere i segreti disegni di Jahweh. Dunque il diavolo perde la scommessa con Jahweh, che per premiare Giobbe lo guarisce da tutte le piaghe e gli fa ottenere il doppio di tutti gli averi. Ma il raccontatore biblico non si scandalizza di fronte al fatto che i 10 figli morti rimangono morti. Questi non vengono restituiti in vita a Giobbe. Evidentemente per il dio ebraico Jahweh i figli valevano meno degli averi (che in sostanza si identificavano con il numero di pecore). Evidentemente le pecore (con il reddito conseguente) valevano più dei figli. Questo nessun commentatore l'ha mai detto. Ma vari esegeti dell'Antico Testamento hanno notato come in esso manchi totalmente l'appplicazione del principio di non contraddizione, perno di tutta la logica del pensiero occidentale (almeno da Aristotele in poi). 
Tornando dunque alla preghiera "Padre nostro" è veramente assurdo che Gesù abbia aggiunto "e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male". Infatti il suo Padre sarebbe stato peggiore di Jaweh, che si limitò a far fare al diavolo il male per indurre Giobbe a ribellarsi a Jahweh. Ma un Dio che induce lui direttamente alla tentazione del peccato sino a poter essere autore del male è un Dio fuori di testa. Quale sarebbe il suo scopo? Quello di mettere l'uomo alla prova? Di che cosa? E poi a quali tentazioni si riferiva? Non si capisce. Siamo alla negazione del rispetto del principio di non contraddizione. Ma un Dio che si contraddice non può esistere. Eppure vi sono miliardi di uomini che per tradizione, senza usare la riflessione, accettano la preghiera rivolgendosi ad un Dio fuori di testa. Assai peggiore è Allah in quanto a mancanza di rispetto della logica. Radicalizzando il dio fuori di testa Jahweh Maometto disse che Allah è talmente onnipotente che avrebbe potuto scegliersi come profeta una pietra. Non è uno scherzo. Si trova nella Sura XXXIX. Come sarebbe stato meglio se Allah invece di Maometto si fosse scelto una pietra parlante. Allora sarebbe stato un vero miracolo. Ma questa pietra sarebbe dovuta giungere parlante sino ad oggi. Io penso tuttavia questa pietra parlante abbia parlato veramente tramite Maometto: infatti un individuo simile poteva avere solo una pietra al posto del cervello.
Dio sarebbe meglio lasciarlo nei cieli (forse lì non vale il principio di non contraddizione) perché se lo fanno scendere sulla Terra incominciano i guai. E guai seri con le guerre.            

LETTERA A FIAMMA NIRENSTEIN (INFO@FIAMMANIRENSTEIN.COM)

Non dica fesserie dicendo che quando vede dei bambini palestinesi morti prova lo stesso dolore riguardo ai bambini israeliani morti. Prima di tutto non ho mai sentito notizie circa bambini israeliani uccisi. Ma ammettiamo che vi siano. Io, invece, non provo alcuna commozione quando sento notizie di bambini palestinesi uccisi. Prima di tutto questi pazzi li usano come scudi umani. Io li vedo già adulti, crescere ammalati nel cervello a causa della maggiore disgrazia al mondo che è stato il Corano. Chi nasce in una famiglia islamica non potrà mai convertirsi ad altra religione e tanto meno essere ateo. Lo proibisce il Corano. I bambini palestinesi assorbono il Corano con il latte materno. Oggi la Terra starebbe in pace se quell'analfabeta pazzo o impostore che dettava ad uno scriba le sue pazzie o imposture racchiuse nel Corano non fosse mai esistito. Io, condannato INGIUSTAMENTE E DISONESTAMENTE ad una multa (sotto condono) per antisemitismo solo perché frainteso nel condannare la macellazione kosher (che è anche quella islamica halal), rivendico il diritto storico degli ebrei alla proprietà della terra di Palestina, di cui sono stati espropriati con la violenza sin dall'occupazione romana. Gli arabi sono solo degli invasori. Come sono stati i turchi. Gli arabi dovrebbero essere ricacciati tutti almeno oltre il fiume Giordano. Non esistono islamici moderati (come ben dice Magdi  Allam). Esistono falsi islamici o veri islamici.
Hamas è il collegamento con i pazzi che vorrebbero il califfato che parta dal Medioriente sino alla Spagna. Pazzi. E' necessario un intervento internazionale per appoggiare il laico Assad e rinforzare il governo fantasma di Bagdad per far fuori i fanatici che hanno occupato Mossul costringendo i già pochi cristiani rimasti a fuggire in Siria. E l'Occidente scellerato (con Obama e la Francia di Hollande) volevano bombardare la Siria, in cui i cristiani sono stati sempre protetti, come venivano protetti sotto Saddam Hussein (che aveva come vice primo ministro il cattolico di rito caldeo Tareq Aziz). Il criminale BUSH avrebbe meritato di essere impiccato lui al posto di Saddam Hussein. La democrazia non può essere esportata nei Paesi arabi. L'Egitto è tornato in pace sotto il regime militare di Al Sisi, che ha fatto fuori i Fratelli Musulmani. L'Algeria, sotto regime militare, è rimasta in pace durante la cosiddetta primavera araba, che io avevo previsto come inverno arabo. L'Europa, con il trombato Sarkozy e con la complicità del duo Napolitano-Berlusconi, ha bombardato vigliaccamente la Libia di Gheddafi, che era diventato ormai un moderato, invece di sostenerlo contro i fanatici islamici che hanno portato la Libia nel caos attuale. Pazzie, pazzie di questa malata Europa che Oriana Fallaci aveva chiamato EURABIA.  Porrò quanto scritto nel mio blog.

domenica 20 luglio 2014

LA CARNE E' OMICIDIO

Da un mio corrispondente italiano residente da molti anni in Svizzera (di cui non faccio il cognome perché non gli ho chiesto di poterlo fare)  
Caro prof. Melis,
una notizia che dovrebbe farLe piacere: una manifestazione a Berna chiede la chiusura di tutti i macelli al motto di “Fleisch ist Mord” !  Hanno manifestato circa 500 persone (possono sembrare poche, ma sono pure un bel gruppetto destinato ad ingrossarsi). Qualcosa si muove (la Chiesa si accoderà buon’ultima).

Cordialità
Sergio P.
Cliccare su Traduci questa pagina per avere la traduzione in italiano.

watson - 500 Personen fordern in Bern «Schliessung aller ...

www.watson.ch/!730292912Traduci questa pagina
12/lug/2014 - Aufgerufen zur Demonstration hatte der Verein «tier-im-fokus.ch». ... die Teilnehmer Parolen wie «Tiere haben Rechte, Fleisch ist Mord» und ...

Diverse centinaia di vegani dimostrano, tra l'altro, per la chiusura di tutti Schlachthaeuser ad una pacifica dimostrazione parata attraverso la città vecchia di Berna sul Sabato 12 luglio 2014 a Berna. (KEYSTONE / Lukas Lehmann)

SI FACCIA RICONOSCERE COME RIFUGIATO CON 40 EURO AL GIORNO

Così ho risposto ad un tale che si lamentava di avere una pensione di 480 euro mensili. Con 40 euro al giorno (questo è il costo ufficiale di mantenimento di questi invasori) avrebbe 1200 euro al mese più altri benefici come le ricariche telefoniche. Il pifferaio Renzi continua a mantenere la pazzia del "mare nostrum" inventato dal suo degno predecessore Enrico Letta. Ai cittadini che non superano i 1200 euro al mese ha fatto la regalia di 80 euro al mese. E gli imbecilli ci sono cascati dandogli il voto alle europee. Quest'anno ne sono già arrivati 80.000. La tragedia è di chi subisce l'invasione, non degli invasori. Quanti altri ne dovranno arrivare perché la situazione diventi catastrofica? Chi si commuove alla morte di questi invasori è solo uno scellerato plagiato dalla propaganda di regime. Basterebbe uno sbarramento di fronte alla Libia per arrestare l'invasione. Ma non abbiamo un governo. E' la solita confusione tra morale e diritto in cui viviamo. Ho citato varie volte la Convenzione di Ginevra, che esclude il diritto d'asilo per rifugiati economici e di guerra. 
Illuminante il seguente articolo

hanno aperto le gabbie - Eugenio Benetazzo

 La tragedia

Lampedusa, nuova strage del mare: barcone con 20 morti a bordo
"Sono morti nella stiva per il gas"

Lampedusa, nuova strage del mare: barcone con 20 morti a bordo
Leggere il primo dei due seguenti articoli per conoscere i costi totali.

sabato 19 luglio 2014

SENTENZA RUBY


Con ciò che segue rispondo ad un amico che mi ha scritto:
Sintesi della Sentenza Ruby che ha assolto Berlusconi
In Italia, anche al Presidente del Consiglio, è consentito di fare il PORCO

Prima di tutto non offendere i maiali. Non sopporto l'uso dispregiativo del termine "porco". I maiali sono animali intelligenti che hanno il cuore più simile a quello dell'uomo. E nascono sfortunati perché si sa qual è il loro destino. Molti uomini sarebbero migliori se fossero dei maiali.
Direi invece che ognuno a casa sua ha il diritto di divertirsi come vuole se non commette reati. Quella Ruby prima di arrivare ad Arcore aveva già preso  più cazzi di quanti ne avessero preso tutte insieme le ragazze che erano state ad Arcore. Infatti era fuggita da casa e per mantenersi faceva la prostituta. Dunque chi stavano a difendere quelle imbecilli del Tribunale (tutte donne)? Una verginella? Berlusconi aveva il diritto di divertirsi a casa sua con tutte le mignotte e non mignotte che voleva. Beato lui che lo poteva fare con il fascino dei quattrini. Una bella donna è la migliore distrazione dal pensiero della morte. Si vive solo una volta. E tutto quel che è lasciato per arrendersi al moralismo degli invidiosi è perso. Grandi uomini della storia (e  Berlusconi non lo è) sono stati grandi puttanieri. Da Cesare (che si portò a Roma Cleopatra senza scandalizzare i Romani), a Napoleone, al Cavour, al cosiddetto padre della patria Vittorio emanuele II, a Mussolini, ai fratelli Kennedy (che tra le tante altre si scoparono entrambi Marilyn Monroe), a Mitterand e, fuori della politica, si possono ricordare D'Annunzio, Picasso, Charlie Chaplin, e via dicendo. Non vanno giudicati per il fatto che piacessero loro le donne. Einstein non ebbe mai paura di confessare la sua infedeltà coniugale. Si scopava anche delle studentesse. E faceva bene se ciò non comportava la vendita di un esame. Penso che le studentesse non lo facessero per l'esame ma perché affascinate dalla fama di Einstein, il quale sarebbe stato un cretino se avesse rinunciato alle grazie delle studentesse solo per obbedire a un falso moralismo. La morale deve essere fatta valere in contesti diversi, risolvendosi essa in fatti di costume, che variano a seconda dei costumi sociali. Importante non è la morale ma la giustizia, che si esprime nella norma tratta dal diritto romano Neminem laedere (non danneggiare alcuno). Quando si rispetti questa norma come norma di vita, la morale può andare a farsi fottere. Mi ricordo di una battuta di Roberto Benigni (nonostante non riscuota da me alcuna simpatia sul piano politico e nemmeno come lettore e commentatore dilettatensco di Dante): "A me mi hanno rovinato le donne: troppo poche". 

Ho ascoltato una trasmissione intervista al neuropsichiatra Luigi De Maio (autore del recente libro Tradire) che dice che il tradimento è un fatto naturale per l'uomo perché dettato da un impulso naturale, che viene poi contrastato dalla morale producendo un rimorso che può portare alla confessione del tradimento in modo da alleggerire nella coscienza "morale" la propria colpa scaricandola con mille scuse sulla donna. Una giornalista presente all'intervista (di cui non ricordo il nome) aggiungeva che era sempre meglio per l'uomo non confessare il tradimento per più di un motivo. Meglio il sospetto (la curiosità) che la verità. E infatti le donne pare che preferiscano non sapere. Ma non accettano la diversità biologica tra il maschio e la femmina. Ha scritto Aristotele (Metafisica, libro I) una apparente banalità, che ha invece un grande significato alla luce di un comportamento naturale: il maschio può fecondare più femmine mentre la femmina può essere fecondata da un solo maschio. Anche la legge romana ha imposto la monogamia contro natura, ma per diverse ragioni. Prima di tutto per non disperdere il patrimonio (da pater) che più spesso derivava dall'uomo. Ma il costume sociale accettava che l'uomo potesse avere le donne che voleva fuori del matrimonio. Non così per la donna. Infatti la moglie di Cesare doveva essere al di sopra di ogni sospetto, mentre per Cesare non valeva la stessa norma. 
E allora perché fare i falsi moralisti per nascondere dietro il moralismo obiettivi politici? Berlusconi deve essere criticato per tutto ciò che avrebbe dovuto fare in politica e non ha fatto e per tutto ciò che di male ha fatto in politica e che continua a fare. Questo imbecille, per esempio, continua a proporre una legge elettorale che è anticostituzionale perché permette alla coalizione che raggiunga il 37% dei voti di avere la maggioranza assoluta in parlamento. Quasi fosse sicuro di raggiungere lui con altri affiliati il 37%. Non ha capito che lui, per bene che gli andasse, risulterebbe secondo al ballottaggio tra le prime due coalizioni. E sarebbe costretto a finire i suoi giorni all'opposizione. Gli ho scritto nel suo sito
che per salvarsi gli conviene il proporzionale puro senza premio di maggioranza. Solo così potrebbe impedire il governo assolutista del pifferaio Renzi, questo venditore di pentole che ha fatto con Berlusconi il patto del Nazzareno (con l'anticostituzionale Italicum, chiamato da Giovanni Sartori "bastardellum"). Infatti con il proporzionale potrebbe sempre condizionare la falsa sinistra del PD (Partito della Disgrazia), salvo che il pifferaio Renzi sia costretto a fare un accordo con Grillo, cosa assai più improbabile non essendoci punti di accordo tra il pifferaio e 5Stelle. Se Berlusconi è tanto imbecille, gli ho scritto, si suicidi pure politicamente con la legge elettorale concordata con il pifferaio, che sta ancora vivendo di promesse. Il pifferaio aveva detto, per esempio, che avrebbe riformato la giustizia civile entro giugno, ma ancora non ha combinato un fico secco. Ha detto che il procedimento civile non dovrà durare più di un anno ma ancora non ha detto come si dovrà fare. Ed è meglio che non passi al Senato la riforma buffonesca del Senato stesso, con senatori non eletti che verrebbero nominati tra i consiglieri regionali e i sindaci, i quali gratuitamente dovrebbero fare a tempo perso anche i senatori andando ogni tanto a Roma senza che ancora si sappia quali dovrebbero essere i loro nuovi compiti. E' un totale caos.   Meglio un (ex) comico come Grillo che un buffone come Renzi, il quale, per di più, non fa ridere ma piangere. E per tutti saranno lacrime amare tra qualche mese. Ma meglio così: tanto peggio tanto meglio (con l'aumento della disoccupazione) perché solo così il popolo bue che crede in questo buffone che fa piangere si accorgerà di che cosa valga il pifferaio, che può incantare solo gli imbecilli o i disonesti.     
    Commento alla Metafisica di Aristotele e testo integrale ...




  1. books.google.it/books?isbn=887094526X
  2. Blog del prof. Pietro Melis: LEGGI PAZZESCHE: CONTRO ...

    pietromelis.blogspot.com/.../leggi-pazzesche-contro-femminicidio-e.html

I PRODOTTI DELLA FINDUS DIVENTANO PRODOTTI CHE DEBBONO ESSERE PREFERITI DAI PEDERASTI

Non vi è limite al ridicolo osceno. Prima la Barilla ha chiesto scusa perché nella sua pubblicità faceva rifermento alla famiglia naturale. Ora la Findus (io non compro prodotti surgelati) per allargare il suo mercato, essendo da tempo in crisi*, che ha fatto? Ha pensato di rivolgersi ai cosiddetti gay. Gay ha la sua radice nel francese provenzale e significava originariamente "che dà gioia" per assumere poi nel '700 il significato di dissoluto. Dunque la Findus oggi si rivolge  a coloro che provano gioia nel prenderla in culo. Se ne deduce che i normali sono costretti psicologicamente a pensare di averla presa in culo comprando i prodotti FINDUS. Da notare che nella pubblicità non si vedono i volti di coloro che la  fanno. Questo significa anche disonestà e vigliaccaggine perché non si è avuto il coraggio di mostrare la faccia. E anche questo conferma l'anormalità, contrabbandata come normalità. Da notare che tutti i giornali hanno preso lo spot come normale, essendo ormai tutti prede del pensiero unico. Poiché ormai le pagliacciate oscene dei gay pride non fanno più notizia i rottinculo festeggiano lo spot della Findus.
 

CRESCETE E MOLTOPLICATEVI...SINO ALLA DISTRUZIONE DELLA TERRA

Da un mio corrispondente della Svizzera ricevo quanto segue.

Per quanto mi ricordi la sinistra e persino i verdi (che sono in genere di sinistra) hanno sempre considerato la sovrappopolazione uno pseudoproblema poiché - come continnuano a ripetere anche oggi - ci sarebbe da mangiare per tutti, è solo un problema di distribuzione (Jean Ziegler, socialista svizzero e incaricato ONU per queste problematiche, dice che la terra può nutrire anche 12 miliardi di persone, quasi la metà in più delle attuali - e sostiene pateticamente che ogni bambino che muore di fame è un assassinio che pesa sulle nostre coscienze). C'è però anche il problema enorme dell'acqua potabile, l'oro blu. Ma l'ossessione - di tutti - è la crescita, non solo economica. Non c'è un solo telegiornale, italiano o svizzero, in cui non si parli di crescita. E E. G. Tedeschi, ex presidente silurato dello IOR, cinque figli, sostiene che la mancata crescita economica è dovuta al decremento demografico. Come dimostra secondo lui la Cina, destinata a diventare la prima potenza economica mondiale proprio perché è il paese più popoloso e che sarà presto seguita dall'India (che tra breve supererà la Cina per numero di abitanti). Più siamo, più produciamo: elementare, Watson! Come non esserci arrivati prima! Ma ci sarà poi davvero lavoro per tutta questa gente, materie prime, acqua (!!!!). E i rifiuti, le montagne di rifiuti? Le isole di plastica negli oceani, le ecoballe di Napoli, le favelas del Tevere (non di Rio, del Tevere a Roma)?
Tra i diritti riproduttivi sanciti dall'ONU c'è la libertà di mettere al mondo il numero di figli che si vuole. Che deve poi ovviamente mantenere la collettività offrendo servizi e sovvenzioni. Gli italiani però, brava gente, si sono limitati nella riproduzione nel dopoguerra, 1 - 2 figli al massimo, tanto che sono il fanalino di coda del mondo nonostante la presenza ingombrante del papa - che ci invita oggi ad accogliere anche mezza Africa ... Certo l'ONU non può dire: ogni coppia deve avere al massimo due figli. Non siamo in Cina! Però la Cina è l'unico paese che si è posto seriamente il problema dello sviluppo demografico ed è riuscita a contenere l'incremento - con immenso dolore del papista Giuliano Ferrara, ateo devoto e senza figli pur essendo sposato con una cattolica (ma come farà a non far figli lui che piange sui cinesi non nati?).

Piccola consolazione. In novembre gli Svizzeri - una prima mondiale - voteranno sul contenimento della popolazione nel loro paese. Nella costituzione ci sarebbe un nuovo paragrafo: la popolazione non può crescere che dello 0,2% all'anno. Tutto il parlamento - tutto! - si è espresso contro l'iniziativa accusando gli iniziativisti di oscurantismo e mentalità gretta e colonialista (perché l'iniziativa prevede anche di devolvere il 10% degli aiuti allo sviluppo - 180 mln di franchi - per favorire la pianificazione familiare FACOLTATIVA nei paesi sottosviluppati). Un parlamentare molto originale ha definito gli iniziativisti “razzisti con i birkenstock”.