mercoledì 31 luglio 2019

NAVE GREGORETTI: CHI DIEDE AD ESSA L'ORDINE DI ANDARE A MALTA?

Perché la Gregoretti è andata a Malta nella zona SAR di Malta quando non era suo compito intervenire per operazioni di cosiddetto salvataggio? Una volta che questi invasori salgono su una nave italiana sono già in territorio italiano e dunque non ha senso il divieto di sbarco su terra ferma italiana. Poi si pretende che siano altri Stati europei a farsi carico di questi invasori. Che per la legge del mare non hanno diritto ad alcun soccorso essendo dei fuori legge perché si mettono in mare con dei barconi o gommoni che non battono bandiera di alcuno Stato. Quando arrivano qui sono privi di documenti e molti di essi dicono di essere minorenni mentre sono maggiorenni,vengono qui con donne incinte per cagare in Italia i figli ed avere una scusa in più perché sbarchino anche tutti gli altri. Spesso dichiarano più di una nazionalità per rendere impossibile il rimpatrio. E così questi invasori, per di più provenienti da Stati islamici dell'Africa, aumentano il degrado sociale. Qui se non si buttano a mare quelli di 5Stalle a cominciare da quelle nullità che sono Toninelli (ministro delle infrastrutture da cui scriteriatamente dipendono le navi costiere) e la ministra Trenta (in quota 5 Stalle) da cui purtroppo dipendono le navi militari e non si fa un governo con dentro Fratelli d'Italia per uno sbarramento di fronte alle coste della Libia, come da sempre va dicendo Giorgia Meloni, non ci sarà mai una soluzione contro queste continue invasioni che hanno portato ad un aumento del degrado sociale, con aumento della delinquenza. Metà della popolazione carceraria è costituita da cosiddetti migranti (come li chiamano i sinistronzi).  Mangiano a sbaffo nelle carceri e dopo poco tempo vengono rimessi in libertà.
Salvini ha dato l'ordine alla Gregoretti di portarsi a Malta? Ma se la Gregoretti non è agli ordini del Ministero dell'Interno perché ha dato lui l'ordine? E poi si lamenta del fatto che l'UE non lo soccorra. Ma mi faccia il favore anche lui.  Adesso la merda africana con tubercolosi e scabbia verrà distribuita in Eurabia (Oriana Fallaci). A quelli che si dovrà prendere l'Italia si aggiungeranno quelli che si prenderanno (si dice) dei vescovi e che dunque rimarranno in Italia. Con la complicità dell'Anticristo che sta a capo del Vaticano, che non se li porta dentro le sue mura.    

Gregoretti in porto ad Augusta. E i migranti restano a bordo - IlGiornale.it




3 giorni fa - La nave Gregoretti della guardia costiera con a bordo 131 migranti ha ... Il 25 luglio - spiega la guardia costiera italiana - i migranti a bordo di gommoni ... hanno proseguito la navigazione entrando nella zona di Sar maltese.

3 giorni fa - Guardia Costiera: Nave Gregoretti con 135 migranti ad Augusta ... Il 25 luglio diversi gommoni carichi di migranti hanno lasciato la Libia per ... hanno proseguito la navigazione entrando all'interno della zona di SAR maltese.
        

Gregoretti in porto ad Augusta. E i migranti restano a bordo -
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3 giorni fa - La nave Gregoretti della guardia costiera con a bordo 131 migranti ha ... Il 25 luglio - spiega la guardia costiera italiana - i migranti a bordo di gommoni ... hanno proseguito la navigazione entrando nella zona di Sar maltese.
2 giorni fa
La nave Gregoretti in porto ad Augusta, i migranti ancora a bordo ... The video could not be loaded ...

martedì 30 luglio 2019

PAZZIA IN CASSAZIONE: VIETATO A SCUOLA PORTARSI IL PRANZO DA CASA

Ecco la motivazione di questi pazzi parrucconi.
«L'istituzione scolastica - sottolineano le Sezioni Unite della Cassazione, dando ragione a Comune e Ministero sulla libertà delle scuole di organizzare il servizio mensa - non è un luogo dove si esercitano liberamente i diritti individuali degli alunni né il rapporto con l'utenza è connotato in termini meramente negoziali, ma piuttosto è un luogo dove lo sviluppo della personalità dei singoli alunni e la valorizzazione delle diversità individuali devono realizzarsi nei limiti di compatibilità con gli interessi degli altri alunni e della comunità», con «regole di comportamento» e «doveri cui gli alunni sono tenuti», con «reciproco rispetto, condivisione e tolleranza».
Come dire che non esiste il diritto soggettivo di mangiare ciò che si vuole senza essere obbligati a mangiare ciò che offre la mensa scolastica. Per i parrucconi debbono prevalere gli interessi della comunità e l'obbligo di adattarsi a mangiare forzatamente ciò che offre la comunità scolastica. 
E se qualcuno avesse problemi di digestione nei riguardi di certi cibi? E se alcuni fossero vegetariani o vegani come dovrebbero reagire di fronte ad una mensa scolastica che comprenda la carne? Evidentemente di tutto ciò questi pazzi non hanno tenuto conto. 
Sono vissuto per quattro anni in collegio dai salesiani dai dieci ai 14 anni (dalla prima media alla quarta ginnasiale perché poi proseguii sino al terzo anno del liceo classico da esterno),  ed essendo vegetariano i compagni di mensa mi invidiavano perché avevo piatti diversi che rispettassero il mio essere vegetariano. Ma per questi pazzi bisogna riconoscere  al pasto collettivo a scuola un valore educativo e sociale insito nel progetto pedagogico del tempo pieno. 
Possibile che nel ricorso in Cassazione a questi parrucconi non siano state mosse queste mie obiezioni irrinunciabili? 
La cosa è tanto più paradossale in quanto nel 2018 il Consiglio di Stato, al contrario, aveva riconosciuto saggiamente il diritto di mangiare liberamente ciò che si vuole portando il pranzo da casa.  Giustamente anche la Corte d'Appello di Torino aveva riconosciuto la prevalenza dei diritti individuali alla luce delle norme vigenti e dei principi costituzionali in tema di diritto all'istruzione, all'educazione e all'autodeterminazione in tema di scelte alimentari. Ma evidentemente la Cassazione non è garanzia di trovarsi di fronte a giudici che sappiano ragionare. Alle famiglie il diritto di fregarsene di questi pazzi e continuare a far valere il loro diritto di dare ai figli ciò che preferiscono mangiare come se fossero a casa loro. 
Questi parrucconi si inseriscono sempre laddove vi è una carenza di legge. Se la legge difendesse il diritto di mangiare ciò che si vuole senza dover sottostare a ciò che offrono le mense scolastiche (che comprano i pasti altrove perché non hanno cucine) questi parrucconi non si sostituirebbero alla legge. E poiché una sentenza, se pur della Cassazione, non è mai legge, gli studenti e i loro genitori possono sbattersi in culo la sentenza.

Mensa scolastica, sì del Consiglio di Stato al panino da casa | Altalex
https://www.altalex.com/.../mensa-scolastica-si-del-consiglio-di-stato-al-panino-da-cas...


4 set 2018 - I supremi giudici amministrativi riconoscono agli studenti la libertà di portare il pasto preparato da casa e di consumarlo nelle scuole pubbliche.

lunedì 29 luglio 2019

LA VITA NON E' SACRA. MA LA FOTOGRAFIA E' SBAGLIATA

Si eviti di usare fuori luogo il termine "sacro" che vale solo nell'ambito religioso, ma solo per i credenti, non essendoci alcunché di sacro per i non credenti. Se la vita umana fosse sacra sarebbe sacra anche la vita dei peggiori criminali della storia (dentro e fuori del governo). Si dica che la vita umana deve essere rispettata, ma non quella di tutti. Non può essere rispettata la vita dell'assassino di un innocente. La vita di un assassino di un innocente vale meno di quella di un insetto nocivo, che non sa di essere nocivo.
La fotografia è doppiamente sbagliata perché non ritrae l'assassino materiale di Mario Cerciello Rega ma quello del suo degno complice, che nulla ha fatto intervenendo per impedire che fosse ucciso il carabiniere. Si tratta di quello della fotografia. Ed è sbagliata per un secondo motivo. Questa foto si ritorce contro i carabinieri che hanno fatto la foto e l'hanno resa pubblica non prevedendone gli effetti negativi perché contrari ad essi. Ma in parte si può giutificare considerando la giusta rabbia contro chi è stato complice di un assassino venuto a Roma dagli Stati Uniti con un coltello da marine lungo 18 cm con cui per undici volte - dico undici - è stato colpito Mario. E' risultato che almeno una volta, quello mortale, è stato affondato sino al manico nel corpo di Mario. Come è stato possibile che quel coltello abbia superato i controlli all'aeroporto? Di fronte a simile efferato assassinio nessuna pietà può esserci per l'assassino ed il suo passivo complice, non intervenuto contro questa ferocia. Negli Stati Uniti (in uno Stato dove non vi sia la pena di morte) marcirebbe in una dura galera per il resto della vita o finirebbe con una iniezione mortale (dove vi sia la pena di morte). Hanno sbagliato i due carabinieri nel non avere usato subito le armi contro questi due subanimali. Vi era abbastanza tempo perché dopo aver visto il coltello l'altro carabiniere sparasse contro l'assassino. Non chiamino però la vittima un eroe nell'emozione del fatto. Eroe per definizione è colui che si rende autore di un atto di coraggio e di abnegazione nei confronti di altri rendendosi per questo benemerito. Ma in tal caso non vi è stato alcun atto di eroismo. Al contrario, il carabiniere ucciso è stato un ingenuo e uno sprovveduto. Poco dopo l'una di notte, un'ora prima che arrivasse il Cerciello lo spaccatore (con grande faccia tosta) aveva telefonato al 112 dicendo che gli era stato rubato uno zainetto. Arriva il carabiniere Andrea Verriali e in presenza di costui richiama il 112.  Come mai la telefonata non è stata fatta dal Verriali? E non bastava il Verriali per sapere che lo spacciatore  era già conosciuto per precedenti di spaccio di droga? Verso le 2 di notte arriva dopo la seconda telefonata al 112 il Cerciello. A questo punto i due carabinieri non ebbero il sentore che lo spacciatore avesse nello zainetto della droga e cercasse di recuperarla? I due carabinieri sarebbero potuti intervenire dopo avendo saputo dallo stesso spacciatore che i due americani avevano preso stanza nell'hotel di lusso Le Meridien dove si sarebbero potuti recare senza correre rischi. Era inutile cercarli per la strada. Vi erano dei buoni motivi per condurre in caserma lo spacciatore invece di cercare di recuperare lo zainetto per la strada. Oppure sarebbero potuti andare direttamente nell'hotel con lo spacciatore per un confronto. Nulla di tutto questo.  L'incontro con i due americani avvenne invece per strada dopo che lo spacciatore diede un appuntamento ai due americani parlando con essi al telefonino. Come mai ne avevano il numero? Se ne avevano il numero sarebbe stato meglio che telefonassero i carabinieri presentandosi come tali. Comportamento veramente non professionale che si è aggiunto da parte del Cerciello al suo noto e ora decantato buonismo. Si occupava degli umili, andava come volontario a Lourdes e a Medjugorje, e la madonna gli ha fatto la grazia. Il suo buonismo gli è stato fatale. I poliziotti e i carabinieri non debbono essere buoni, ma giusti.

"Varriale sul posto prima della telefonata al 112". Inquietanti dettagli sulla morte di Rega

Erano armati essendosi presentati in borghese? Qui vi è qualcosa che non capisco. Perché il 112 ha inviato due carabinieri in borghese? GRAVE ERRORE. INAMMISSIBILE. Anche se erano armati e non hanno sparato ciò dipende dal fatto che la polizia e i carabinieri sono intimiditi da una magistratura scriteriata affiliata alla (falsa) sinistra che dovrebbe essere bastonata con una vera riforma della giustizia. Un africano picchia dei poliziotti ma il giudice lo lascia libero perché aveva già presentato domanda d'asilo. Incredibile ma vero. 

Torino, nigeriano aggredisce poliziotti ma torna subito libero

"Carabiniere ucciso? Se non spari sei morto. Se lo fai, ti processano ...

Ma con questi 5S al governo aventi un 5S al Ministero della giustizia vi è nulla da sperare di buono.    


Risultati immagini per fotografia dell'ameriano bendato     

domenica 28 luglio 2019

COME ELIMINARE PER SEMPRE LE MAFIE CON I TRAFFICANTI DI DROGA

Ho avuto sempre un sogno: l'eliminazione per sempre delle varie mafie e dei trafficanti di droga. Solo la pena di morte potrebbe per sempre liberarci da questa feccia dell'umanità che si fa ricca vendendo morte o minacciando la morte. La democrazia che non preveda la riduzione di questa feccia sotto il livello dell'animalità continuerà a farla sopravvivere. E per ridurala sotto questo livello è necessaria la pena di morte perché nel rapporto costo/benefici ai criminali rimarrebbe solo il costo (la morte) senza più benefici (il danaro).  

T. Sellin[1]volle dimostrare con un’indagine statistica che la pena di morte negli Stati Uniti non aveva un’influenza frenante sugli indici di morte per omicidio. Gli rispose Isaac Ehrlich,[2] che scrisse che i metodi statistici erano inattendibili, mentre, avvalendosi di diverse ipotesi, si poteva affermare che durante il periodo 1935-69 ciascuna esecuzione capitale aveva prevenuto il verificarsi di sette o otto omicidi in più. Infatti il criminale, in base alle offerte di mercato, conforma la sua condotta al desiderio di massimizzare il suo guadagno e di minimizzare i costi personali. Quando tra i possibili costi vi è la pena di morte diminuisce il desiderio di massimizzare il profitto. Ma questi sono argomenti utilitaristici che non scalfiscono minimamente il principio secondo cui la vita dell’assassino non deve valere più di quella della sua vittima.

[1] The Death Penalty, The American Law Insitute, Philadelphia 1959.
[2]   The deterrent effect of punishment: a question of life and death, American Economics Reviw, 65, 1975.
 


PER LA PENA DI MORTE


20 mag 2012 - La condanna della pena di morte discende dalla solita confusione tra morale e diritto... dottore di essa, S. Tomaso, il padre del liberalismo moderno, Locke, ... della pena e giustificò la pena di morte vedendo nel disprezzo dell'ordine ...
Vedere anche il mio sito cliccando sul titolo "Per la pena di morte" (ultimo titolo a destra compreso nel cerchio dell'uomo vitruviano)

Ordine Liberale
www.ordineliberale.org

sabato 27 luglio 2019

PERCHE' I DUE CARABINIERI NON ERANO IN DIVISA?

Arriva una telefonata al 112 da parte di un delinquente che aveva dato polvere di aspirina al posto della cocaina richiesta dai due americani. Questi scoperto l'inganno strappano il borsello al falso spacciatore, che chiama assurdamente il 112 per recuperare il borsello. Il 112 invia due carabinieri in borghese e non in divisa. Come mai? Se erano in servizio come mai non si sono presentati in divisa? E come mai non hanno sparato per difendersi? Quei due adesso possono dire che non credevano di avere a che fare con due carabinieri. A parte il fatto che si tratta comunque di due delinquenti, di cui uno assassino e l'altro complice per non essere intervenuto a difesa dei carabinieri. Negli Stati Uniti questi due assassini californiani non sarebbero rimasti vivi perché negli Stati Uniti i poliziotti sparano contro i delinquenti senza dover subire processi.  
L'Italia è quel Paesaccio in cui a causa dei sinistronzi se un carabiniere spara viene processato per eccesso di difesa mentre un africano può ferire un poliziotto o un carabiniere e poi viene rilasciato perché, poveretto, è arrivato qui come profugo e ha già sofferto tanto. Giudici di merda.   

venerdì 26 luglio 2019

LA SOLITA FAZIOSITA' SULLE FOSSE ARDEATINE

Trasmissione La Grande storia di oggi di Paolo Mieli (ebreo intelligente e colto ma non immune da faziosità se si tratta di ebrei). Ha trattato dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, a cui mio padre, antifascista e ricercato in quanto aveva trasgredito all'ordine di portarsi a nord, in quanto colonnello dell'esercito, nella costituita R.S.I., riconosciuto dalla polizia fascista durante una manifestazione contro il rincaro del pane riuscì a sottrarsi svincolandosi dall'arresto nella calca della folla per rifugiarsi in una cantina dell'Istituto di suore Stella Matutina (quartiere Monte Mario) rimanendo nascosto per sei mesi con mia madre. Un suo compagno di clandestinità, partecipante anch'egli alla manifestazione, non riuscì a fuggire e fu tradotto a Regina Coeli e poi finì morto alle Fosse Ardeatine, dove sarebbe morto anche mio padre se non fosse riuscito a fuggire. Condannò sempre da antifascista coloro che proditoriamente misero una bomba in via Rasella provocando la prevista rappresaglia a causa della morte di 33 soldati altoatesini. Il maresciallo Kesserling durante l'occupazione di Roma fece affiggere un manifesto in cui si annunciava che qualsiasi atto terroristico sarebbe stato punito con la rappresaglia, prevista dai trattati internazionali di guerra. I vigliacchi attentatori di via Rasella sono stati completamente ignorati da Paolo Mieli. Agli attentatori furono poi consegnate vergognosamente delle medaglie. L'azione terroristica fu progettata da una autonominatasi giunta militare costituita da Sandro Pertini, Giorgio Amendola e Riccardo Bauer nella loro folle certezza che vi sarebbe stata una sollevazione della popolazione romana contro i tedeschi, che invece non vi fu affatto. Su di essi sarebbe dovuta cadere la condanna storica, e invece uno di essi (Pertini) divenne persino presidente della Repubblica. 
Per non ripetermi 

LA VERITA' SULLA RAPPRESAGLIA ...


24 mar 2014 - LA VERITA' SULLA RAPPRESAGLIA DELLE FOSSE ARDEATINE: 24 MARZO 1944. Dal mio libro IO NON VOLEVO NASCERE (Il capitolo ...
     

ASPIRANTI SUICIDI. ACCONTENTATI. LA NOTTE DELLA SINISTRA

Se su un barcone che ne può contenenere meno della metà salgono 300 stronzi che si deve pensare di essi? Che erano pronti a suicidarsi. Un pescherereccio italiano ha incontrato un altro barcone, ha prestato aiuto ma non ha potuto caricarli a bordo perché, ho sentito dire dal comandante del peschereccio, la legge lo vietava. Infatti,così ha spiegato, gli era capitato di dover salvare una barca in difficoltà ma si trattava di una barca regolare, non di cosiddetti migranti. Non era obbligato a salvare un natante fuori legge. Ciò dà ragione a me che vado da sempre dicendo che questi invasori, fuori legge perché su barconi o gommoni non battenti bandiera di alcuno Stato, non hanno diritto ad essere salvati. Salvarli significa aumentare il numero degli aspiranti suicidi.      
Nella trasmissione Quante storie (condotta dall'arrogante e fazioso Corrado Augias) il giornalista di sinistra Federico Rampini, pur corrispondente  dagli Stati Uniti per il giornalaccio La Repubblica, ha chiarito nel suo libro La notte della sinistra che la crisi della sinistra è dovuta al fatto di essersi presentata come sostenitrice dei migranti e di essersi disinteressata della classe operaia rincorrendo gli interessi delle classi medio alte. Sapete che cosa obiettava l'Augias (appartenente ad una falsa sinistra ormai irrecuperabile alla ragione)? Che la classe operaia non esiste più. Anzi, è passato alla difesa di Marchionne salvatore della Fiat. Rampini gli ha detto che Marchionne ha falsamente salvato la Fiat perché ha posto la sua sede fiscale all'estero per eludere il fisco in Italia ed è stato privo di preveggenza non avendo saputo progettare per il futuro della Fiat l'auto elettrica. E naturalmente l'Augias non ha saputo replicare sulla questione dei migranti, come se non fosse la causa principale della notte della sinistra. 

www.ilgiornale.it/.../migranti-oim-tragico-naufragio-largo-libia-150-i-morti-1731836....


1 giorno fa - ... centrale: circa 150 migranti risultano dispersi, mentre 145 sono stati ... la vita, mentre 140 sono state salvate e sbarcate, ricevendo assistenza ...

Questo è un altro caso 

Nave militare salva i migranti
'Ci pensi l'Ue o non sbarcano'


 

giovedì 25 luglio 2019

L'ABUSIVO DEL QUIRINALE MATTARELLA SI DICE IMPARZIALE MA FA POLITICA

Ho sempre scritto che questo individuo (privo di benemerenze) è un abusivo presidente della Repubblica perché eletto da una maggioranza che è scomparsa dopo le elezioni del 4 marzo 2018. Bisogna riformare la Costituzione perché il mandato del presidente della Repubblica venga ridotto a 5 anni (coincidente con la durata della legislatura) e decada in caso di elezioni anticipate se viene a mancare la maggioranza che lo ha eletto.  Fu eletto come candidato di una maggioranza guidata dal PD del bomba Renzi, scomparso dalla politica anche se per non rimanere disoccupato si è eletto da sé senatore. Il Mattarella ha la faccia tosta di dichiararsi imparziale dovendo fare solo l'arbitro. E' da quando fu immeritatamente eletto che lo va dicendo. Ancora oggi ha detto: "È superfluo ribadire che il Quirinale non compie scelte politiche. Queste competono alle formazioni politiche presenti in Parlamento, necessariamente all'insegna della chiarezza, nel rispetto della Costituzione. Il presidente della Repubblica è chiamato dalla Costituzione - come è noto, come arbitro - al dovere di garantire funzionalità alla vita istituzionale nell'interesse del nostro Paese. L'arbitro non può non richiamare al rispetto del senso delle istituzioni e ai conseguenti obblighi, limiti e doveri". 
CHE MENTITORE SERIALE!
Fu lui a porre il duro divieto su Paolo Savona come ministro dell'economia essendo noto il suo piano B per uscire dall'euro. Come si permette il Mattarella di parlare a favore dell'UE dicendo che non se ne può uscire? 

Mattarella: "Fuori dall'Ue non c'è futuro. Conflittualità nella ... - Il Giornale


9 ore fa - Sergio Mattarella parla alla crimonia del Ventaglio al Quirinale. ... và compresa la sua frase (credo sincera): "non c'è futuro fuori dall'euro(pa)".

14 set 2018 - Per questo motivo - prosegue Mattarella - non si può " riproporre dentro l'Unione un clima che non è soltanto concorrenziale ma è di ...

Crozza-Mattarella: 'L'uomo in grigio' - YouTube


https://www.youtube.com/watch?v=Neo48HG81uQ

4 feb 2015 - Caricato da La7 Intrattenimento
Dalla copertina di Maurizio Crozza 'DiMartedì' l'estratto del nuovo personaggio 'Sergio Mattarella ...

mercoledì 24 luglio 2019

L'ANTICICLONE AFRICANO CONTRO L'ESISTENZA DI DIO

In questi giorni torridi l'anticiclone africano si estende sino al nord dell'Europa impedendo l'ingresso  dell'anticiclone delle Azzorre. Perché l'Africa è così vicina all'Europa? Abbiamo studiato tutti a scuola nei libri di scienze l'origine dei continenti formatisi quando circa 200 milioni di anni fa la PANGEA, che racchiudeva tutte le terre (teoria di Alfred Wegener), si scompose in vari continenti. Da essa si staccò anche l'Africa ma per poi premere con le sue zolle (tettonica delle placche che spiegò negli anni '60 la teoria della deriva dei continenti di Wegener). Ma purtroppo avvenne dopo che le placche dell'Africa (estendentisi sotto il mare) si siano mosse verso nord generando per compressione contro il continente europeo (facente parte del Laurasia, comprendente tutta l'Asia) la catena delle Alpi. L'altra parte sud della Pangea si spostò ancora più a sud dando origine, frantumandosi, all'Antardide, alle terre dell'Oceania. Ma una di queste terre, corrispondenti all'attuale India, si riportò verso nord andando ad urtare contro l'Asia dando luogo alla catena dell'Himalaya. Una parte della Pangea si staccò dall'attuale Africa spostandosi verso ovest per costituire l'attuale sud America (si vede infatti che la costa occidentale dell'Africa coincide con la costa orientale del sud America). Una parte della Pangea corrispondente  all'attuale continente eurasiatico si staccò per andare a costituire il Nord America che, casualmente, si congiunse con il sud America.  Ora sfido chiunque a dirmi che tutto ciò non sia avvenuto casualmente ma secondo un progetto intelligente. 
Sarebbe stato meglio che l'Africa non si fosse avvicinata all'Europa per non dover subire le conseguenze del caldo africano. Originariamente il deserto del Sahara non esisteva perché esso comprendeva una immensa foresta piena di vegetazione e di fiumi. Ma avvenne casualmente che si sia chiuso lo sbocco del Mediterraneo nell'Atlantico là dove oggi vi è lo stretto di Gibilterra e il Mediterraneo divenne un mare chiuso con il cambiamento del clima dell'Africa, che, non avendo più l'influenza dell'Atlantico, provocò la desertificazione dell'Africa che era a maggiore contatto del Mediterraneo. Casualmente si riaprì lo stretto di Gibilterra, ma ormai il danno era stato fatto divenendo irreversibile. Altro che progetto intelligente della natura. I continenti si sono formati casualmente senza alcuna intelligenza.  


"PERCHE' GLI ITALIANI HANNO PIU' A CUORE I CANI CHE I MIGRANTI?"

Perché i cani non sono invasori e sono italiani.   
Questa la mia risposta a 
-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto: MEGLIO I CANI
Data: Tue, 23 Jul 2019 17:16:58 +0200
Mittente: ....@......
A: redazione@thevision.com

Perché gli italiani hanno più a cuore i cani e gli animali dei migranti?




1 giorno fa - C'è chi non ha preso bene l'ultima uscita di Salvini, come Don Luigi Ciotti: “Prima la Madonna e i santi, ora i cani che, per carità, sono creature ...

Durante il nazismo, in Germania furono approvate diverse leggi a favore della tutela degli animali. Non solo Hitler era un amante degli animali che si circondava di cani, ma anche Himmler e Göring si batterono per la loro salvaguardia, realizzando nel 1933 una legge che vietava la vivisezione sugli animali. Nello stesso anno Hitler annunciò che
"Im neuen Reich darf es keine Tierquälerei meher geben" 
(“Nel nuovo Reich non può esserci più posto per la crudeltà verso gli animali”).


HITLER SULLA LEGGE A PROTEZIONE DEGLI ANIMALI... -




4 ott 2014 - La legge nazista previde come pena due anni di carcere per .... Vi è da rilevare che contro questo obbrobrio giuridico, già prima ammesso a favore degli ebrei, .... Si vede come nella legge nazista a protezione degli animali ...

21 gen 2005 - A scriverlo è un docente dell'Università cagliaritana, Pietro Melis. ... una mia laureata ha scritto la tesi sulle leggi naziste per la tutela degli animali e della natura, ...

Eva Braun, Adolf Hitler e i loro cani, 1940 circa