lunedì 30 novembre 2009

No ai minareti in Svizzera. Mi è stata data ragione.Non esiste un Corano moderato

Gli imbecilli hanno gridato alla scandalo (a incominciare dalle ormai false sinistre), e vi si è aggiunta la Chiesa cattolica, che nell'Osservatore romano si dichiara preoccupata non avvedendosi che stiamo subendo la terza invasione islamica con l'autocastrazione dell'Europa. E' stupefacente il fatto che la stessa Chiesa si richiami alla libertà religiosa per alimentare la propaganda islamica, andando contro lo stesso Vangelo, perché fa finta di ignorare le frasi di Gesù: "chi non è con me è contro di me" (Matteo, 12, 30);"Non pensate ch'io sia venuto a metter pace; non son venuto a metter pace ma spada" (Matteo, 10,34). Ove "spada" ha un significato metaforico, e non fisico, come nel Corano, ove la spada serve per massacrare in non credenti in Allah. Oggi la Chiesa non soltanto ha rinunciato anche all'uso metaforico della spada contro gli islamici, avendo rinunciato a fare azione di proselitismo nei loro confronti, sapendo che sarebbe tempo perso, oltre che pericoloso, ma li accoglie in un connubio ecumenico e antievangelico. Non valgono a favore degli islamici nemmeno le parole meno restrittive che Gesù rivolse ai discepoli: "Chi non è contro di noi è per noi" (Marco, 9,40). Infatti, in base al Corano, tra gli infedeli, da combattere, sono compresi anche i cristiani, soprattutto per avere concepito la trinità e per avere considerato Gesù figlio di Dio, invece che solo uomo. Né gli islamici perdonano ai cristiani di avere scritto che Gesù morì in croce e risorse. Secondo essi in croce morì un sosia di Gesù. Solo un pazzo poteva scrivere una cosa simile.
Io, ateo-agnostico, do ragione a Castelli che chiede che venga aggiunto il crocifisso nella bandiera. Gli imbecilli non hanno capito che il crocifisso, oltre che il maggiore simbolo storico dell'Europa, è anche il simbolo della laicità dello Stato secondo le famose parole di Gesù: date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio; il mio Regno non è di questo mondo. Gli imbecilli dovrebbero leggere il florilegio che ho dato (in quessto stesso blog il 20 ottobre) di quell'orrido libro che è il Corano, dettato da un pazzo analfabeta di nome Maometto, istigatore della violenza sino all'omicidio di massa. Per questo sono e mi dichiaro islamofobico, come dovrebbero essere tutti coloro che non accettano l'invasione della pazzia che sgorga dal Corano. Maggiore responsabile è oggi la falsa sinistra, cavallo di Troia dell'invasione islamica, mentre dovrebbe difendere la laicità dello Stato, di cui l'islamismo è nemico feroce. Si distingue sempre tra islamici moderati (da integrare) ed islamici estremisti. Questa distinzione vale solo per gli ignoranti o per i disonesti (in malafede). Giacché il punto è un altro: NON ESISTE UN CORANO MODERATO. L'islamismo, come ho scritto nel mio libro (Scontro tra culture e metacultura scientifica), è la malattia psichica più grave e più diffusa sulla Terra. Gli imbecilli vogliono che si propaghi in Europa questa malattia. Le moschee dovrebbero essere dichiarate fuori legge perché covi di predicazione della violenza. L'islamismo è contrario all'art. 3 della Costituzione oltre che a vari articoli del codice penale. Ma gli imbecilli, ignoranti, che si appellano alla libertà religiosa, non si rendono conto di ciò. Non vogliono prendere atto del fatto è proprio il Corano la negazione di ogni forma di libertà e fonte maggiore dell'oppressione della donna, considerata nel Corano un essere inferiore rispetto all'uomo, da cui può essere anche bastonata se si ribella, e persino uccisa. Questi imbecilli, compresi gli svizzeri che hanno votato contro, sono la rovina dell'Europa. Con un cristiano posso discutere, pur nel contrasto. Con un islamico no.
Prima dovrebbe guarire di mente. Impossibile. Gli islamici debbono essere emarginati perché non propaghino l'infezione mentale di cui sono portatori insani. L'islamismo non è nemmeno una religione. E' una pazzia. Per gli islamici non dovrebbero esistere le moschee ma i manicomi.
Ed è giusta la proposta della Lega, che è arrivata in ritardo rispetto a me, di permettere al popolo la possibilità di esprimersi direttamente con una proposta di legge di iniziativa popolare. Come già notava Rousseau nel Contratto sociale la volontà popolare, o può esprimersi direttamente, oppure non esiste. Non può essere espropriata da un sistema di "democrazia" rappresentativa. Invece gli eletti in parlamento, una volta conquistate le poltrone, sono liberi di farsi i ca...voli loro. Non si sa mai chi si manda in parlamento, giacché la stessa Costituzione prevede che l'eletto sia libero dalla volontà di chi l'ha eletto. Per questo ho smesso di votare dal 1994. Non mi sento rappresentato da chi, una volta eletto, è libero da qualsiasi controllo. Non mi sento rappresentato né dalla maggioranza né dalla minoranza., che si scandalizzano (a parte la Lega) del fatto che in Svizzera si sia votato contro la costruzione di minareti. Oltretutto orridi architettonicamente. Oltre che deturpare la tradizione europea, deturperebbero anche il paesaggio. E vi immagginate l'imposizione a tutti della nauseante e cacofonica voce del muezzin che con altoparlante, per più volte al giorno, deturperebbe, con orrida, monotona cantilena, specchio della povertà musicale araba, anche le orecchie di chi vorrebbe essere risparmiato da tale tortura quotidiana? Ma tutto questo gli imbecilli non lo pensano nemmeno. Parlano di libertà religiosa, ma così facendo tolgono agli altri la libertà di essere immuni dalla malattia mentale che si sprigiona dal Corano ed infetta l'umanità.
Un'ultima considerazione. In Europa esistono leggi che proibiscono di fare propaganda per il nazismo. Non si vuole riconoscere, per paura degli islamici, che il Mein Kampf di Hitler è un libro per educande rispetto al Corano. Dunque per coerenza bisognerebbe considerare fuori legge tutte le moschee, dove viene predicato un libro di istigazione alla violenza. Perché tale rimane il Corano, alla faccia di tutti i disonesti che non hanno il coraggio di ammetterlo. Veri islamici sono i terroristi. L'ho documentato con il mio florilegio. Leggetelo disonesti, prima di predicare la libertà religiosa. Se fosse valido l'argomento dovrebbe essere riconosciuta piena libertà anche ai satanisti. No, a questi no perché adorano Satana. O imbecilli nati, non vi accorgete che in questo modo state riconoscendo che lo Stato si arrogherebbe il diritto di stabilire esso quali siano le religioni ammissibili, entrando in merito al loro contenuto? E se entra in merito al contenuto del Corano, altro che continuare a parlare di libertà religiosa.

lunedì 23 novembre 2009

Fini: lo stronzo (cagato a forza) "E cortesia fu lui esser villano" (Dante, Inferno, XXXIII, 150)

Questo spregiudicato individuo, pur di farsi ben volere dalla sinistra per diventare un giorno lui presidente del consiglio, ha detto che "chi considera l'immigrato un diverso è uno stronzo". E' evidente che vi possono essere tanti immigrati onesti (con lavoro legalmente retribuito) che valgono più di tanti italiani disonesti. Ma non è questo il punto. Nella sua folle politica dell'accoglienza lo stronzo Fini non si è nemmeno posto il problema se possano continuare a venire qui allo sbando, senza un lavoro sicuro e senza toglierlo agli italiani disoccupati facendo ad essi concorrenza costituendo quello che Marx chiamava "esercito di riserva", intendendo riferirsi alla massa di disoccupati che sarebbero pronti a prendere il posto dei licenziati favorendo in questo modo un maggiore profitto con il tenere bassi i salari sotto la minaccia del licenziamento e la sostituzione degli occupati con i disoccupati (in tal caso gli immigrati che la politica dell'accoglienza ha permesso che arrivassero pur senza avere la sicurezza di un lavoro). Giustamente Calderoli ha risposto che è stronzo chi continua a favorire l'ingresso di gente che viene qui allo sbando, senza prospettive di lavoro. Berlusconi (di cui non sono affatto un estimatore, tanto è vero che ho cessato di votare dal '94) si è allevato un serpente in casa, facendo lo stesso sbaglio che fece Almirante allevandosi dentro il vecchio M.S.I. lo stronzo cagato a forza, a cui ha regalato la carica di presidente della Camera. Lo stronzo cagato a forza ha aderito subito alla costituzione del popolo della libertà (sarebbe stato meglio usare il plurale - popolo delle libertà - perché non può esistere una libertà in astratto, ma varie libertà che si limitano a vicenda). Ma vi ha aderito con il nascosto proposito di manovrare dall'interno per sostituirsi a Berlusconi diventando la foglia di fico della sinistra e dei falsi postcomunisti, che hanno sostituito la classe operaia con quella degli sbandati. Per questo mi meraviglio che gli operai non si rendano ancora conto che i sindacati (principalmente la CGIL) vanno contro i loro interessi introducendo la concorrenza degli immigrati con o senza lavoro. E' bene che incomincino ad accorgersene. E' il caso di dire al rinnegato e spregiudicato Fini: O stronzo! De te fabula narratur.

venerdì 20 novembre 2009

Chi concepì la seguente legge a protezione degli animali?

Chi concepì una legge "In base alla quale non dovranno esistere più atti di crudeltà nei confronti degli animali"? Legge che proibiva la macellazione rituale ebraico-islamica, stabiliva lo spazio necessario nelle stalle (perché non si formasse troppa anidride carbonica) e la quantità di luce solare in esse prima dell'uscita all'aperto ogni giorno; proibiva l'uso del pungolo per le mandrie, l'alimentazione forzata delle oche; stabiliva che un cane, se tenuto all'aperto, dovesse avere una cuccia con l'ingresso verso un muro per essere riparata dal vento); stabiliva che su un terreno di 300 mq non potessero stare più di due conigli con relativa prole e quattro galline; che gli animali deboli non dovessero uscire nelle giornate fredde, che un animale vecchio dovesse essere mantenuto in vita ed assistito e, se sofferente, avesse una morte indolore; proibiva gli addestramenti degli animali nei circhi in quanto sottoposti a maltrattamenti;considerava reato grave da punire con un minimo di un anno di carcere (senza condizionale) il maltrattamento degli animali e considerava maltrattamento non curarsi di un cane o di un gatto che, senza padrone, si avvicinassero all'uomo facendo capire di avere bisogno di aiuto; imponeva l'anestesia anche ai pesci, che dovevano arrivare vivi al mercato in grosse vasche ossigenate ed essere tramortiti con una scarica elettrica prima di essere venduti per evitare che boccheggiassero a lungo nell'agonia; imponeva che anche le macellazioni casalinghe avvenissero in presenza di un veterinario che doveva provvedere all'anestesia; imponeva che il trasporto degli animali avvenisse predisponendo delle stazioni di sosta in cui potessero scendere per mangiare e riposarsi, avendo sempre l'acqua a disposizione nei vagoni, aperti d'estate da un lato e chiusi ma arieggiati d'inverno. Ai cavalli dovevano essere tolti i ferri dagli zoccoli e doveva essere predisopsto un piano ricoperto di fieno e di torba, ed ogni mucca con il vitello doveva essere separata dagli altri animali, etc, etc .Il commento alla legge chiariva che "la cultura di un popolo comporta che brutalità nei confronti di esseri sensibili siano considerate in urto con la morale comune. L'educazione, la scuola e la chiesa non sono sufficienti ad evitare il maltrattamento degli animali...L'animale non è una proprietà dell'uomo che ne possa fare ciò che vuole...Esso ha diritto ad essere protetto dallo Stato". Tutte le associazioni animalistiche dovevano confluire in una unica Lega nazionale in rispetto della suddetta legge. Ripeto: chi la concepì? Qualcuno lo sa? Io lo so.E lo saprete.


domenica 15 novembre 2009

Billo, il mio unico grande affetto

Sono passati più di otto mesi ma il dolore è sempre lo stesso. Sentii il bisogno di esternarlo sul forum "La zampa" de La Stampa del 7 settembre. Billo, ti amo sempre, sei sempre con me. Non ci sono medicine che mi possano diminuire il dolore. Ciò che scrivo in questo blog è accompagnato sempre dalla tua presenza. Rinuncerei a tutto per te. Continuo a vivere per te, perché tu continui a vivere con me. Nessuno mi può capire. Chi non capisce l'amore che può dare un cane non è degno di vivere. Il mio prossimo libro (IO NON VOLEVO NASCERE. Una vita disperata senza certezze) sarà dedicato a te con la più bella fotografia. Così non sarai vissuto invano.

Dopo sette mesi di terapia domiciliare per insufficienza renale, con due flebo al giorno di 500 cc., mi ha lasciato l'unico grande affetto della mia vita, Billo, che stava per compiere 12 anni: Mi ha lasciato nella notte tra il 3 e il 4 marzo. Lo trovai cucciolo abbandonato nei giardini della Facoltà di Scienze della Formazione (dove insegno). Vi erano tanti studenti, ma Billo, appena mi mi vide, seguì solo me. Fu un amore a prima vista. Non riesco a riprendermi dal dolore.Tutti ibei ricordi vengono sempre sopraffatti e annullati dal ricordo dell'agonia- Ho avuto altri cani ed ogni volta è stata una tragedia. E' fatta male la natura. Un cane a 10 anni diventa anziano mentre una tartaruga può vivere 100 anni. Non si incrementi la speculazione degli allevamenti. Chi può prenda un cane dal canile. Anche anziano, perché possa almeno compensare nella vita rimanente la sofferenza di un'intera vita. Ho letto la storia di Lella. Io non posso sostituire Billo. Oltre al fatto che ho una femmina di 8 anni (Laika), trovata abbandonata e ferita quando poteva avere al massimo un anno. Non voglio soffrire ancora di più dopo Laika. Ho 70 anni e non voglio arrivare alla fine dei miei giorni continuando a soffrire. E un cane giovane, a questo punto, potrebbe sopravvivermi. Non riesco più a uscire di casa con Laika e con la mia compagna. Uscivamo sempre in quattro. Billo non può essere sostituito. Sono entrato in una sorta di semipazzia per salvarmi. Billo è sempre con me. Gli parlo e lo accarezzo. Un medico mi ha detto che ho bisogno di uno psicologo per elaborare il lutto. Ma nessuno psicologo può salvarmi. Billo sta sempre con me. Non credevo che fosse un amore così grande. La mia vita continuerà in uno stato di depressone. Uno come me non doveva nascere. Sono ateo anche perché non posso credere che un dio abbia creato una natura così mal fatta.

7 settembre 2009

mercoledì 4 novembre 2009

Il Crocifisso simbolo laico dell'Europa

Sono un ateo agnostico ma a favore del crocifisso nelle aule pubbliche. Nessuno ha capito che il crocifisso può essere assunto a simbolo laico dell'Europa. Perché nessuno ha riflettuto sulle parole di Gesù “il mio Regno non è di questo mondo” e “date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”. La dottrina delle due spade di papa Gelasio I sancì la separazione della Chiesa dal potere dello Stato, anche se poi la storia della Chiesa è stata la negazione dei Vangeli. In secondo luogo coloro che si oppongono al crocifisso sono degli ignoranti perché non sanno come si è formata la dottrina cristiana, assimilando nella trinità (nel Verbo) il Logos della triade neoplatonica, esprimente la razionalità divina che si manifesta nella natura. La trinità fu traghettatrice della razionalità greca. Cosa che non sarebbe potuta avvenire all'interno della concezione ebraica ed islamica del dio uno e non trino, cioè non dotato del Logos, come vincolo razionale della potenza del Padre. Da ciò la conservazione da parte del cristianesimo dell'interesse per lo studio della natura. Così si spiega il fatto che la stessa rivoluzione scientifica sia potuta avvenire solo nell'Europa cristiana. Cristiani furono tutti i maggiori scienziati del '600. Tutti. Il caso Galileo non frenò affatto la scienza in Europa, che progredì in un'Europa cristiana. E senza il cristianesimo non vi sarebbe stata l'eredità del diritto naturale, che , derivante dalla legge naturale dei filosofi presocratici, è anch'esso di ascendenze greche, a partire dallo stoicismo, e filtrato dal diritto romano. Pertanto le radici europee sono greco-romano-cristiane. Piaccia o non piaccia ai nemici ignoranti del crocifisso.Povera Europa degli ignoranti della Corte di Strasburgo che non conosce nemmeno la sua storia.

E si tenga presente che il crocifisso è l'ultima diga di sbarramento contro l'invasione islamica.

domenica 1 novembre 2009

CSM= CORPORAZIONE di STAMPO MAFIOSO

Inviata al presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati Luca Palamara

Voi sapete scioperare solo se vengono toccati i vostri interessi di casta. Non avete mai preso un'iniziativa voi stessi per riformare, per esempio, il C.P.C. spazzando via i tanti articoli che vanificano la giustizia civile, con il logorante gioco dei rinvii. Ho già scritto che il processo civile dovrebbe svolgersi senza udienze, essendo documentale. Una sola, al massimo, per l'escussione dei testi. Poi basta. Finito. Bastano l'atto di citazione, la comparsa di risposta, quella conclusionale e quella di replica. Una eventuale perizia deve essere richiesta e promossa senza che vi sia bisogno di udienze. Ma voi ve ne fregate altamente. Uno può anche morire aspettando una sentenza. Siete una massa di ignoranti che, da quando mettete piede nei palazzacci, vi sentite arroganti padroni, invece che umili servitori, della giustizia. I "giudici" del civile sono degli ignoranti che non prendono più in mano un libro di diritto. E non dite che non siete politicizzati. Una magistratura divisa in tre correnti. Riporto quanto ho scritto in un mio libro (Scontro tra culture e metacultura scientifica) e ripeterò in un altro, di prossima pubblicazione.* Con tutti i nomi dei "giudici ignoranti o sragionanti (sono 10) per cui sono passato, e sto tuttora passando, in una allucinante vicenda giudiziaria civile per errori anche materiali, non soltanto giuridici, dei "giudici", che non pagano mai per i danni di cui sono colpevoli quando fanno sentenze palesemente aberranti per ignoranza o vizi logici inescusabili. Li sputtano tutti analizzando le loro sentenze. Tra questi soprattutto due "giudici" di Cagliari, Mario Farina e Vincenzo Aquaro. Che meriterebbero di essere radiati. La legge permette ai "giudici" del civile di non aprire più un libro di diritto dal momento in cui superano il concorso d'ingresso nella magistratura. I risultati si vedono. Con la smania, da parte di alcuni magistrati frustrati del penale, di mettersi in mostra ed uscire dall'anonimato, se non non si trasformano in scrittori di romanzi, e con un presidente dell'ANM che ama mettersi in mostra anche andando a farsi intervistare da Marzullo, l'ignorante notturno.Io non voto dal '94 e dunque non si può dire che sia filogovernativo. Ma troppo buono Berlusconi per non avervi ancora messo in riga privandovi dell'arroganza che avete. E troppo incapace il ministro della giustizia per non avere capito come debba riformarsi soprattutto il C.P.C.
Un CSM (che dovrebbe essere un organo di controllo dei magistrati) eletto per 2/3 dai controllati e tra i controllati. ASSURDO.

*"Si consideri che la magistratura italiana è divisa in tre correnti. L'una si chiama 'magistratura indipendente': come se si potesse concepire una magistratura dipendente da altro che non sia la legge nel giudicare. Una seconda si chiama 'magistratura democratica: come se la giustizia potesse identificarsi con una maggioranza politica e non la dovesse, al contrario, sovrastare, essendo la giustizia al di sopra della volontà di una maggioranza, che può diventare minoranza. Una terza si chiama 'Unità per la Costituzione': quale Costituzione? come se vi potessero essere dei magistrati contrari ai principi di una carta costituzionale, e come se questa carta non potesse essere mutata.E' incredibile che questa gente non abbia nemmeno il senso del ridicolo, non accorgendosi nemmeno dei non sensi linguistici. La giustizia non può tollerare una divisione in correnti, tanto meno politiche. Le correnti sono la negazione della giustizia. Purtroppo la giustizia in Italia è in mano a simili individui. CSM= Corporazione di Stampo Mafioso".

IL RINNEGATO E LOGORROICO G.FINI

Al fascismo – nonostante le disgrazie della guerra di Etiopia, delle leggi razziali e dell’alleanza con il nazismo nel 1940 - si deve riconoscere una legislazione sociale che era all’avanguardia (lodata persino da Churchill). Ricordiamo l’IRI, l’Agip, l’Inps, l’Istituto maternità e infanzia, l’Istituto case popolari, Cinecittà, etc. La Banca Nazionale del Lavoro (BNL) sorse in concorrenza con le banche private, che oggi sono associazioni mafiose legalizzate. Invece di servire oggi come calmiere dei profitti delle altre banche la BNL si è adeguata alla prassi delle altre banche, mentre dovrebbe agire come servizio sociale per mutui a basso tasso di interesse al fine di finanziare, per esempio, l’edilizia economica e far scendere i costi commerciali delle abitazioni, ostacolando la speculazione edilizia.

Di questo si ricordi il rinnegato Gianfranco Fini, che, divenuto presidente della Camera, usa la sua carica come cattedra per seminare ogni giorno perle di “saggezza”, demonizzando tutto ciò in cui prima aveva creduto o aveva fatto finta di credere. Pupillo di Almirante si dichiarava favorevole alla pena di morte e sbandierava un nazionalismo di altri tempi. Per ricostruirsi una verginità è andato a fare il lecchino in Israele e si fa fautore di una società multirazziale. Con l'evidente scopo di dare la scalata alla carica di capo del governo cercando di farsi accettare come foglia di fico della falsa sinistra. Questa banderuola della politica, senza ideali e spregiudicato, ha rinnegato tutto il fascismo, tacendo di ciò che esso fece di positivo nella politica sociale. Tant'è che non riuscirò mai a spiegarmi come possa esistere un'opposizione tra fascismo e socialismo, piuttosto che tra liberismo e comunismo, essendo rimasto sempre Mussolini d'animo socialista nel suo concepire l'economia sotto il controllo del superiore interesse dello Stato.