Per quanto riguarda Zelensky dovrebbe essere costretto ad uscire di scena per non avere mai cercato accordi con il despota Putin, colpevole per avere imitato Hitler, che volle ed ottenne che una parte della Cecoslovacchia, la regione dei Sudeti, facesse parte della Germania perché nei Sudeti vi era una maggioranza tedesca. Ma poi Hitler si impossessò di tutta la Cecoslovacchia. Poiché nel Donbass dell'Ucraina vi era stata sempre una maggioranza di russi lo Zar Putin pretese che facesse parte della Russia. All'origine del conflitto vi fu nel 2014 una sopressione sanguinosa dei russi del Donbass. Questo fu uno sbaglio tremendo. Bisognava prevedere che prima o dopo Putin sarebbe venuto in soccorso dei russi del Donbass. La soluzione migliore sarebbe dovuta consistere nel dare un'ampia autonomia al Donbass con l'aiuto economico dell'UE, che avrebbe dovuto favorire l'autonomia facendo arrivare una pioggia di danaro nel Donbass inglobando l'Ucraina nell'UE. A questo punto Putin non avrebbe potuto invadere l'Ucraina perché avrebbe invaso pericolosamente uno Stato facente parte dell'UE. Probabilmente sarebbe stata necessaria anche l'inclusione dell'Ucraina nella NATO. In queste condizioni Putin sarebbe stato costretto ad affrontare una guerra che non sarebbe stata limitata all'Ucraina. Ancor meglio se l'Ucraina fosse stata inclusa nella NATO, il cui statuto prevede l'intervento contro uno Stato che muova guerra contro uno Stato facente parte della NATO. Certamente Putin avrebbe considerato l'invasione dell'Ucraina un motivo per scatenare una terza guerra mondiale, da cui Putin si sarebbe ben guardato perché avrebbe avuto contro di sé anche gli USA. Con l'arrivo di Trump l'Ucraina sarà costretta a cedere alla Russia il Donbass, salvo che la garanzia di una ampia autonomia al Donbass faccia desistere Putin dal continuare la guerra contro l'Ucraina. La fine della guerra avverrà con la fine del governo con a capo Zelensky, il maggiore responsabile di una politica che non ha voluto trattare con i russi del Donbass. La soluzione si sarebbe trovata molti anni fa seguendo l'esempio dell'Italia che riuscì a spegnere la volontà di molti austriaci del Sudtirolo, in italiano Alto Adige, di far parte dell'Austria. Vi era anche un altro motivo che favoriva l'appartenenza del Sudtirolo all'Italia. L'Austria con plebiscito venne incorporata nella Germania nazista. E lo stesso Hitler non considerò mai l'opportunità che il Sudtirolo facesse parte della Germania dopo l'inclusione dell'Austria nella Germania. Sarebbe stato un grave far torto alla sciagurata alleanza dell'Italia con la Germania nazista. La fine della seconda guerra conservò l'appartenenza del Sudtirolo all'Italia, dovendosi punire l'Austria per avere accettato di ridursi a diventare una provincia della Germania nazista. D'altra parte il Sudtirolo fece parte dell'Italia dopo la prima guerra mondiale, con l'Italia vincitrice contro la Germania e l'impero austroungarico. Hanno sempre ragione i vincitori. Ma l'Italia dopo la seconda guerra mondiale perse completamente l'Istria e la Dalmazia. Perché? Perché doveva essere premiata la Jugoslavia facente parte degli Stati che sconfissero la Germania, pur essendo la Jugoslavia sotto il governo della dittatura del comunista Tito, alleato, ma per pochi anni, dell'Unione Sovietica di Stalin. Per quanto riguarda la guerra in Palestina è probabile che Trump smetta di aiutare economicamente e militarmente Israele riconoscendo che all'origine di questa scellerata guerra vi è stato l'enome errore di Netanyahu, che avrebbe dovuto cercare prima, sfacciatamente, un accordo con i terroristi dell'8 settembre rilasciando i palestinesi che stanno nelle carceri di Israele per avere in cambio la restituzione degli ostaggi fatti in quel terribile giorno in cui molti israeliani furono tremendamente uccisi. Subito dopo, e non prima, come ha fatto, avrebbe dovuto muovere guerra ai fanatici terroristi di Hamas, degni di essere fatti fuori senza pietà. Quasi certamente avrebbe avuto l'aiuto dei palestinesi della striscia di Gaza con un aiuto economico tale da far preferire un governo filoisraeliano. Sono i soldi che governano il mondo.
venerdì 3 gennaio 2025
ASPETTANDO TRUMP
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