Solo degli sragionanti possono pretendere che gli edifici delle
scuole private debbano pagare delle tasse sugli immobili. Se le
scuole private sono equiparate a quelle pubbliche per quanto
riguarda il riconoscimento dei titoli rilasciati non si capisce
perché debbano pagare delle tassese forniscono un servizio pubblico.
Questi scriteriati della Cassazione (perché la pazzia arriva anche
lì) hanno detto che le scuole private esercitano una attività
commerciale in quanto le famiglie debbono pagare una retta, e perciò
gli edifici di queste scuole debbono essere tassati. In Italia vi
sono 13.000 scuole private, di cui 8.300 sono istituti religiosi. Io
mi domando(da agnostico-ateo): da dove le scuole private dovrebbero
prendere i soldi per pagare gli insegnanti e le opere di
conservazione e di pulizia degli edifici? Ma hanno cervello questi
parrucconi? Dico ciò anche perché in altro articolo ho scritto che
le scuole private finanziate dallo Stato diventerebbero le scuole
migliori, perché gli studenti scalda banchi, rimandati o bocciati
potrebbero vedere non rinnovata la loro iscrizione e verrebberro
cacciati nei W.C. delle scuole pubbliche,dove tutti debbono essere
accettati a danno degli studenti migliori.
lunedì 27 luglio 2015
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