mercoledì 2 ottobre 2024

LA MELONI NON VUOLE LA CARNE SINTETICA

Questa nana crede di difendere chi e che cosa? Gli allevamenti di morte di animali rimuovendo dalla coscienza tutto ciò che precede l'arrivo della bistecca in  tavola. Se l'avessi di fronte le chiederei: sarebbe disposta una volta nella vita a ricavarsi la bistecca in un mattatoio? Che cosa mi risponderebbe questa nana? Ma sarei io a dirle che appartiene a un mondo di impostori. Che mi fanno schifo. 

Sto lavorando al mio prossimo libro che sarà intitolato Il mondo al oicsevor, e nella breve prefazione ringrazio Vannacci per avermi dato spunto per questo libro grazie alla sua ignoranza. Sono d'accordo con lui sui temi trattati (a parte l'ambientalismo e l'animalismo, dove emerge di più la sua ignoranza, che fa spavento). I punti su cui sono d'accordo sono di una estrema superficialità, che doveva essere messa in rilievo perché non si può dire che abbiano ragione coloro che sono una maggioranza. Questo è un ragionare da sragionanti. Faccio un esempio: prima del '600 era normale che la Terra fosse al centro di un mondo finito. Tutti gli altri erano anormali perché erano una minoranza. Pertanto era giusto che Galileo fosse costretto ad abiurare e Giordano Bruno venisse messo al rogo? Ha capito generale Vannacci della corbelleria a cui si è appigliato nella sua distinzione tra normale e anormale? Non le è venuto in testa che il criterio della maggioranza fosse un criterio del tutto sballato. Non si preoccupi. Rimedierò io alla sua ignoranza con argomenti scientifici. Ho comprato anche il suo secondo libro intitolato Il coraggio ecniv senza che anche questa volta fosse necessario scrivere vince al contrario. L'ho sfogliato dedicandovi solo pochi minuti perché è solo il racconto di tutta la sua vita da miitare. Ma chi se ne frega! Che barba, che noia, direbbe la Mondaini. A chi possono interessare le sue vicende da militare? Forse credeva di fare altri soldi dopo il primo libro, che le ha permesso di arricchirsi e persino di essere eletto nel parassitario parlamento europeo di Strasburgo.              

Nessun commento: