sabato 30 maggio 2015

I HAVE A DREAM

Ho un sogno. Di vedere il delinquente massimo della politica Renzi con una pallottola sparatagli tra gli occhi.  Non vi è due senza tre: Mario Monti (scomparso), Enrico Letta (scomparso). Si attende la scomparsa del peggiore, di questo dittatore da operetta, di questo buffone sbruffone che, riferendosi a Berlusconi, ha detto che il suo biglietto era ormai scaduto.  E Berlusconi ha risposto che Renzi non aveva mai pagato il biglietto essendo andato al governo senza elezioni. Si può dire tutto il male che si vuole di Berlusconi (e io mi includo tra i suoi accusatori per non aver fatto alcunché di ciò che di buono aveva promesso e per il resto ha fatto nulla di buono), ma è vero che è stato l'ultimo capo del governo passato prima per le elezioni. Renzi è solo un usurpatore della poltrona su cui posa quel culo che non si differenzia dalla sua lurida faccia da disonesto incantatore di serpenti. E' un lucido pazzo. Si vanta di cose che non mai fatto (come la riforma della giustizia civile) e di cose che mai avrebbe dovuto fare, come l'anticostituzionale legge elettorale italicum (peggiore del porcellum) per eliminare tutti gli altri partiti. Ha l'arma del ricatto nei confronti degli stuPD minacciando di non ricandidarli in caso di elezioni anticipate volendo far durare la sua usurpazione sino al 2018.  E per pararsi il culo, cioè la faccia, ha detto che le elezioni regionali non potranno avere influenza sul governo non essendo esse un test su di lui. Bisogna farlo fuori. Ma non sono ottimista.
Oggi sono stati sbarcati in Italia 4200 invasori di cui 880 sono stati sbarcati in Sardegna da una fregata TEDESCA.  Sono andati a prenderli al largo delle coste della Libia. Si sa che una nave che si trovi in acque internazionali è  territorio nazionale di quello Stato di cui la nave batte bandiera. E allora perché è stato permesso alla fregata tedesca di scaricare la MERDA africana in Sardegna una delle Regioni più povere? Forse non basta la merda italiana che vota PD (Partito della Disgrazia)? In Sicilia sono stati sbarcati da una nave irlandese. A Crotone è giunta una nave belga. Ha partecipato anche una nave inglese. Tutte pronte a scaricare questa merda in Italia. Ma il Triton non prevedeva forse di sostituirsi alla follia del mare nostrum (inventato dalla sciagura Enrico Letta scomparso giustamente dalla politica) con la condizione che le navi operassero solo entro le acque territoriali italiane? Dunque è stato perfino violato l'accordo europeo del Triton andando a raccogliere gli invasori dentro le acque della Libia. Le navi straniere scaricano la merda in Italia e poi se ne vanno perché sanno che in Italia abbiamo un governo di coglioni senza coglioni. 
A Cagliari una  donna che ha la madre grave ricoverata in ospedale mi ha detto che oggi i medici non sono passati per la visita perché tutti gli ospedali di Cagliari sono stati allertati a causa del soccorso che questo sgoverno ha ordinato per questi invasori. Prima viene il soccorso alla merda africana.  Bisogna prima controllarli medicalmente. Vanno ad occupare letti in ospedali già affollati con il pericolo reale che in ospedale trasmettano dei viurus ai ricoverati. Essi possono portare malattie per cui qui non si hanno anticorpi. Gli invasori vengono apposta senza documenti per passare come rifugiati di guerra quando invece non lo sono.  Molti di essi sono venuti dalla Repubblica centroafricana dove non vi è guerra. Questi invasori sono dei delinquenti perché chi si allea con i delinquenti trafficanti di carne (merda) umana è anch'egli un delinquente.  Pagano ai trafficanti migliaia di dollari per arrivare con i barconi. Ma con quella somma potrebbero pagarsi un biglietto d'aereo dall'Africa e venire qui come falsi turisti. Perché non lo fanno? Non lo fanno perché prima di tutto dovrebbero alla partenza presentare il passaporto all'aeroporto. Ma il loro unico scopo è quello di venire qui senza documenti per presentarsi come rifugiati di guerra e pretendere il diritto d'asilo, che non spetta nemmeno ai rifugiati di guerra in base alla Convenzione internazionale di Ginevra, che si continua a non voler citare né sui giornali né alle TV. Essi per la maggior parte sono solo rifugiati economici, e perciò dei clandestini, che ancor meno hanno diritto all'asilo. 
Ho visto alla TV famiglie sfrattate che, rimaste senza casa, sono costrette a vivere in tenda o in auto. Ma per questi non vi sono alberghi e residences in cui vengano accolti come invece vengono accolti e mantenuti gratuitamente questi invasori. Di fronte a queste discriminazioni, che gridano vendetta, mi ribolle il sangue. I senza casa dovrebbero rinchiudersi negli stessi alberghi e non uscirne pretendendo di essere ospitati anch'essi gratuitamente.   
Vi è da aggiungere che questa invasione ormai fa anche parte del progetto dei tagliagole dell'ISIS di inviare i loro affiliati in Italia in modo da far crescere il numero dei musulmani. Dunque un doppio danno. Invasione musulmana. 
Di fronte a simile invasione io dico: maledette siano tutte le merde italiane che votano PD. Maledetto sia questo papa bacia bambini che si permette di dire che non accogliere quelli che lui chiama fratelli e io chiamo invasori è un attentato alla vita, un delitto contro l'umanità. Fratelli? Ma chi cazzo li conosce? Se li prenda lui, che è il maggiore proprietario di immobili in tutta Italia, per cui non paga nemmeno le tasse. Questo papa è un antievangelico che propaganda la confusione della morale con il diritto. Perché la carità cristiana nulla ha a che fare con il diritto. Ha detto Gesù: "Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini...Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà" (Matteo, 6).
Dal momento in cui la carità viene imposta con la legge essa cessa di essere carità e pertanto non può avere meriti e ricompensa. Qualcuno dovrebbe dirglielo a questo antievangelico papa che vorrebbe che io facessi la carità per imposizione di legge a carico delle tasse. 

E perché io dovrei continuare a pagare le tasse per mantenere questi invasori? Vi sono vari modi per evitare di non pagare le tasse che vadano poi a mantenere la merda africana: investire in titoli assicurativi per la vita che non sono pignorabili, costituire un fondo familiare che non è pignorabile. La prima casa non è pignorabile. Le imprese dovrebbero costituire all'estero la loro sede fiscale e metterla in culo all'Equitalia. Chi ha uno stipendio o una pensione se li faccia pignorare per 1/5 da una persona di fiducia. Basta anche un familiare perché i soldi rimangano in casa. Oltre 1/5 non può andare nemmeno l'Equitalia (Codice Civile). Ogni creditore si deve accodare ed attendere che si estingua il debito che ha dato luogo al pignoramento di 1/5. Ma prima che scada (nel frattempo scatterebbe la prescrizione) bisogna rinnovare il pignoramento precedendo qualsiasi altro creditore, compresa l'omicida Equitalia, inventata dal FINITO Tremonti, finalmente scomparso dalla politica dopo essere stato ministro delle finanze con la ormai pietosa e ridicola figura di Berlusconi, che non ne ha combinato una giusta. Un'Equitalia omicida con i piccoli e sempre pronta a trattare con banche come UniCretit e Intesa San Paolo riducendo i loro debiti al 30% del dovuto. 
Io ho cessato di votare dal 1994 ma a questo punto vi è da sperare che vi sia un successo  di Salvini (anche se io continuerò per coerenza a non votare perché la Lega è il partito dei cacciatori). Parafrasando il grande Indro Montanelli (che disse: turatevi il naso e votate DC) dovrei turarmi il naso e votare Lega. Ma non ci riuscirei. Ma tutti coloro che non hanno i miei scrupoli da animalista vegetariano votino Lega o, in subordine,  Fratelli d'Italia, che dovrebbe richiamarsi Alleanza Nazionale, perché, come scrissi a Giorgia Meloni nel suo sito, Fratelli d'Italia sa tanto di libro Cuore. Fratelli d'Italia un cazzo. Io considero miei nemici irriducibili tutti gli italiani, pezzi di merda, che votano PD.  E poi tanti altri per altri motivi.  Come tutti i mafiosi e camorristi, per cui bisognerebbe istituire la pena di morte per farli sparire per sempre.  
    Solo Salvini ha detto che bisogna mandare delle navi militari di fronte alle coste della Libia per affondare i barconi vuoti. Io li affonderei con la merda umana dentro. Si tratta di uno stato di guerra di fronte ad una invasione. E in una guerra si spara contro il nemico. Se qualche stronzo dicesse che non si tratta di uno stato di guerra perché gli invasori africani non sono armati allora io dico che soltanto apparentemente non si tratta di uno stato di guerra trattandosi ormai di una invasione programmata dai trafficanti criminali. E chi si allea con i criminali è un criminale che bisogna arrestare prima che inizi l'invasione. Si tratterebbe comunque di una legittima difesa come nel caso di chi si introducesse con la forza a casa mia.  Affondarne uno per affondarli tutti.       

APPELLO AGLI ASTENSIONISTI. ANDARE A VOTARE PER NON VOTARE

Non è una contraddizione. Piuttosto che astenersi dall'andare al seggio elettorale perché questo significherebbe o pigrizia o indifferenza o rassegnazione o rifiuto PASSIVO di ogni partito bisogna che coloro che hanno intenzione di non andare a votare perché non hanno più fiducia in alcun partito manifestino ATTIVAMENTE questa avversione andando al seggio elettorale per presentare carta d'identità e certificato elettorale in modo da risultare iscritti al registro elettorale. A questo punto si può rifiutare la scheda elettorale e in base ad una vecchia circolare del Ministero degli interni dovrà essere messo a verbale il motivo del rifiuto della scheda elettorale. Si può dettare a voce il motivo del rifiuto oppure consegnare un foglio  che dovràessere allegato al verbale di voto, che in questo caso è un verbale di non voto. Esclusa la possibilità di usare parolacce si potrà dire semplicemente che non ci si sente rappresentati da alcun partito. Se si trattasse di elezioni politiche si potrebbe, anzi, si dovrebbe dire che il rifiuto del voto è motivato dal fatto che la legge elettorale (porcellum e in futuro italicum peggiore del porcellum) è anticostituzionale e che pertanto ci troviamo in un insieme di Istituzioni di COMPOSIZIONE anticostituzionale, a cominciare dal parlamento e dalla nomina del presidente della Repubblica (nominato da un parlamento eletto sulla base di una legge elettorale anticostituzionale) per finire con la COMPOSIZIONE della stessa Corte Costituzionale, composta per 1/3 da membri di nomina parlamentare e per 1/3 da membri nominati dal presidente dlla Repubblica (di nomina anticostituzionale perché nominato da un parlamento eletto con una legge elettorale anticostituzionale). Ci troviamo in una situazione costituzionalmente assurda perché contraddittoria. Contraddizione esistente all'interno della stessa Corte Costituzionale che assurdamente ha sentenziato che il porcellum era anticostituzionale ma ha aggiunto contraddittoriamente che questo parlamento aveva la facoltà di cambiare la legge elettorale. Questi parrucconi non hanno voluto ammettere che anch'essi erano di nomina anticostituzionale e che pertanto si sarebbero dovuti dimettere tutti. Non l'hanno fatto per salvare le loro poltronacce.  Se il cattivo esempio viene dall'alto vuol dire che solo una rivoluzione ci riporterebbe nell'alveo costituzionale della legittimità che non deve essere confusa con la legalità. Infatti non tutto ciò che legale è legittimo, come ci ha insegnato Carl Schmitt (Legalità e legittimità). La legalità può essere contraria ai fondamenti costituzionali della legittimità.     Si pensi che la sentenza sulla anticostituzionalità del blocco delle pensioni è stata emesse da una Corte Costituzionale di composizione incompleta perché mancano due dei 15 membri, non essendo stato capace il parlamento di mettersi d'accordo nel nominare i due membri mancanti. E tuttavia questi parrucconi disonesti pretendono di essere legittimati. La sentenza riguardante le pensioni è stata votata con una maggioranza di 7 su 6. Per il rotto della cuffia. Il che significa che nemmeno dalla Corte Costituzionale possono ricavarsi il rispetto della Costituzione (sino a quando non viene cambiata) e la certezza del diritto. Siamo in una totale palude del diritto da cui solo una rivoluzione, come abrogazione dell'illegittimità, potrebbe salvarci. Ma dato l'attaccamento disonesto di tutti i partiti a conservarsi le loro poltrone non vi è speranza. 
Per questo ripeto che solo il partito dei votanti non votanti (a cui appartengo) potrebbe almeno costringere i partiti a tornare alla legittimità con un ritorno al sistema elettorale proporzionale senza l'anticostituzionale premio di maggioranza. Non occorre una nuova legge elettorale perché non votandone un'altra si tornerebbe al cosiddetto CONSULTELLUM, cioè al proporzionale senza premio di maggioranza. Pertanto questo parlamento dovrebbe autosciogliersi per andare a nuove elezioni con il proporzionale ed eleggere un nuovo presidente della Repubblica e rinnovare i 2/3 della composizione della Corte Costituzonale, essendo 1/3 eletto dalle magistrature superiori.      

mercoledì 27 maggio 2015

PENSIONI E VITALIZI: COME STERILIZZARE LA CORSA ALLA POLITICA ELIMINANDO I VITALIZI

I vitalizi non possono essere considerati pensioni. Infatti la pensione riguarda il lavoro legato ad una professione o mestiere. Un incarico politico (da consigliere comunale o regionale a parlamentare) non può essere un lavoro a vita perché dipende da un mandato elettorale. Purtroppo  in Italia vi sono e vi sono stati molti politici che non hanno mai avuto una professione o un mestiere e hanno fatto della politica una professione a vita: faccio soltanto alcuni nomi, i primi che mi vengono in mente: Andreotti, D'Alema, Veltroni, Gasparri, Fini, Bossi, Salvini, Rosy Bindi, Ciriaco De Mita.  La lista è lunghissima. Che mestiere facevano tutti costoro prima di entrare in politica? Nessuno. Notare che i vitalizi godono poi anche del beneficio della reversibilità come le pensioni. Assurdo.
Perché dunque tramutare le indennità dovute ad una carica politica in una fonte di reddito a vita tramutandole di fatto in pensioni? Qui sta l'inganno della furbizia disonesta di questi magnaccia. I vitalizi dei parlamentari non vengono pagati dall'INPS perché non sono pensioni, e vengono finanziati  traendoli dalle spese  a carico dello stesso parlamento. 
Una volta decaduti dal mandato politico (che non dovrebbe essere un mandato a vita ma dovrebbe essere limitato nel tempo) costoro dovrebbero essere lasciati senza vitalizi. E se prima di entrare in politica non facevano alcun mestiere? Peggio per loro. Dovrebbero andare in pensione con la pensione di vecchiaia, cioè con la pensione minima. Peggio per loro se nella loro vita sono stati incapaci di avere un lavoro fuori del mandato politico, che deve essere considerato a priori un mandato a termine. Se un politico aveva una professione o un mestiere prima dell'entrata in politica egli deve avere una pensione che sia relativa ai contributi che versava prima di entrare in politica e che gli debbono essere conservati durante il mandato politico, che lo pone in una sorta di aspettativa. Durante questo periodo di aspettativa gli deve essere sospeso qualsiasi stipendio pubblico o privato. Se è un libero professionista potrà continuare a fare il libero professionista ma avrà la pensione da libero professionista senza il cumulo del vitalizio. Se sospende l'attività professonale durante il mandato politico gli saranno riconosciuti i contributi nella misura (rivalutata nel tempo) pagata durante lo svolgimento della professione. Pertanto i contributi, per esempio, di un parlamentare o un ministro non dovranno  più essere calcolati in relazione all'indennità di parlamentare o di ministro (ma ciò vale anche per consiglieri regionali e comunali) e dovranno essere separati e resi indipendenti dall'indennità riscossa durante il mandato politico. In sostanza: l'indennità politica deve essere retribuita senza includere in essa la voce "contributi" che valga poi a giustificare quei vitalizi che falsamente vengono equiparati alle pensioni. In questo modo la politica non sarebbe più fonte di guadagno a vita e non vi sarebbe la vergognosa corsa ad una poltrona. La politica diverrebbe finalmente una parentesi all'interno di una vita di vero lavoro, un servizio pubblico che non sia più fonte di guadagno con relativo reddito a vita. Basta con i parassiti a  vita della politica, i più grandi parassiti della società.    

domenica 24 maggio 2015

LA RESISTIBILE DECADENZA DELL' EUROPA. LA RUSSIA CI SALVI

La cattolicissima Irlanda ha introdotto il "matrimonio" per omosessuali. Ho già detto che questo è un sintomo della decadenza morale e giuridica dell'Europa, corrota anche dagli Stati Uniti, maggiore fonte della corruzione dell'Occidente. Non è detto che una tendenza prevalente dimostri chi sia dalla parte della ragione. E' il risultato della sciagurata concezione che ha sostituito il riferimento alla natura e i comprtamenti naturali con il relativismo culturale su cui si basa l'etica, che ha contaminato il diritto nella confusione tra etica e diritto. Ormai si ritiene che tutto ciò che sia culturale sia anche naturale, non considerando che è sempre esistito e sempre esisterà un conflitto tra diverse culture, come ha insegnato Max Weber riferendosi al "conflitto mortale tra valori morali". Conflitto superabile con la metacultura scientifica, in base alla quale mai si potrà sostenere che due che si inculino abbiano un comportamento naturale. Da questo relativismo culturale europeo si salva la grande Madre Russia insieme, per ora, con altri  9 Stati  europei. Che sia di esempio la Russia come baluardo contro il relativismo che è ormai la malattia di un'Europa che bada solo al danaro. Pare infatti che l'introduzione del riconoscimento legale dell'inculamento in Irlanda sia dovuto a questioni economiche, cioè alla necessità di favorire gli investimenti esterni, anche se non ne ho capito il nesso.  Se qualcuno l'ha capito me lo spieghi.  
C'era da aspettarsi il plauso di quella baldracca della Boldrini, che pone il culo sulla poltrona della presidenza della Camera a cui è arrivata con una legge elettorale anticostituzionale (premio di maggioranza alla coalizione di centrosinistra compreso nell'anticostituzionale porcellum) e venendo eletta all'interno di un partitino del 2% quale è quello del pederasta Vendola. Chi si assomiglia si piglia.  
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19:5423 Maggio

L'Irlanda dice sì alle nozze gay
Boldrini: "Ora tocca all'Italia"

sabato 23 maggio 2015

LA TRASMISSIONE ANNOUNO SULLE CRUDELTA' DEGLI "ALLEVAMENTI" INTENSIVI DEI MAIALI. INTERVISTA A VERONESI. EMAIL AD ALBA PARIETTI

Si usa normalmente e fuori luogo il termine "allevamenti" nei riguadi degli animali che finiscono uccisi per essere mangiati. Mi ribello al termine "allevamenti". Si allevano i bambini, ma non per mangiarli. Io dico che bisogna impiegare il termine "sfruttamenti", tranne che si dica "allevamenti di morte".  Si sono visti maiali femmine in attesa di partorire chiusi in gabbie dove non potevano nemmeno girarsi, maiali costipati in poco spazio l'uno sugli altri, di cui alcuni già morti. Maiali a cui veniva dato del mangime che cadeva sulle loro feci. Maiali a cui veniva mozzata la coda perché non se la mangiassero tra loro ferendosi. Maiali marcati con un timbro speciale in modo da farli passare poi come maiali da cui ricavare il prosciutto di Parma.  A tutti i maiali vengono dati con il mangime una dose di antibiotici uso veterinario per prevenire malattie con trasmissione di infezioni, cosicché anche chi mangia il prosciutto si sorbirà una dose di antibiotici. 
Dalla trasmissione oggettiva di ANNOUNO si capisce quanta crudeltà viene inflitta a questi sfortunati animali. Un "allevatore di morte" di maiali che risponde al nome di Guglielmo Golilli ha voluto dimostrare con un filmato che i suoi maiali vengono trattati bene e che addirittura gli vengono incontro saltando. Ma chi crede di per prendere per cretino costui? Questo ignorante imbecille ha addirittura detto che in natura esiste una gerarchia degli animali, e che gli animali gerarchicamente superiori hanno il diritto di mangiare quelli inferiori. Costui evidentemente non ha alcuna cognizione dell'origine comune di tutte le forme di vita. In natura non esiste alcuna gerarchia degli animali, in quanto l'evoluzione è avvenuta orizzontalmente e non verticalmente. Solo un imbecille che fa i soldi sfruttando la morte degli animali poteva dire una simile stronzata. Costui, della Lega Nord, è consigliere comunale del Comune di Mirandola, e risulta che Matteo Salvini abbia fatto propaganda elettorale per lui. 
Si vedeva nel filmato  che i suoi maiali stavano chiusi in grandi capannoni e non stavano nemmeno per terra ma erano costretti a camminare su  grate in modo che le loro feci cadessero sotto le grate e venissero raccolte evitando che si mischiassero con il mangime. Non si è voluto far vedere come i maiali vengono poi uccisi previa una scarica di elettronarcosi. Ma la pelle dei maiali è così spessa che la scarica elettrica  non assicura che in questo modo essi perdano completamente la coscienza prima di essere scannati. 
Quasi nessuno sa che il maiale è l'animale che ha il cuore strutturalmente più simile a quello dell'uomo.  
Durante  la trasmissione è stato intervistato l'ultra novantenne Veronesi, il quale, vegetariano da sempre,ha detto che i vegetariani hanno un'aspettativa di vita di 8 anni maggiore rispetto a coloro che mangiano carrne e che la carne non è necessaria per godere di una vita in salute. Mi sarei aspettato qualcosa in più da Veronesi, soprattutto sul piano scientifico. 
Si sa che in questa trasmissione, il pubblico, volutamente di giovani, viene diviso su fronti contrapposti. Nel fronte contrapposto un certo Andrea ha fatto il solito, inutile, perché vuoto, discorso della necessità di rispettare la vita di tutti gli animali. 
Nessuno che abbia messo alle corde tutti gli ipocriti  che mangiano carne con il mio vecchio argomento che ritengo vincente: chi mangia carne dichiari che sarebbe disposto almeno una volta nella vita a ricavarsi sa sé la bistecca uccidendo, dissanguando, spellando e squartando l'animale di cui si ciba, cibandosi di cadaveri.  
Del pubblico faceva parte la fallita Alba Parietti, che ormai, emarginata, è stata ridotta a fare l'ospite nelle trasmissioni. 
Cliccando su questo link si hanno i video di tutta la trasmissione.


  1. 3 ore fa - Al centro della puntata di Announo, un reportage-inchiesta ... Il blitz degli animalisti in un allevamento di maiali in provincia di Modena ... Guglielmo Golinelli è un allevatore di suini e appassionato di caccia alle anatre
    Ad Alba Parietti (redazione@albaparietti.it) ho scritto:
    AD ANNOUNO ha detto: "Io francamente quando c'è un vegano a cena mi vorrei ammazzare. Non ho mai capito niente di quel che mangiano o non mangiano. Siete l'ossessione dei poveri disgraziati che organizzano le cene, dei rompicoglioni!". 
    Bisognerebbe dunque invitarla ad una cena vegana nella speranza che metta in atto il suo proposito  questa fallita che ormai si è ridottta a fare l'ospite. D'altronde che ci si poteva aspettare dall'ex "coscia lunga della sinistra"? Che cosa ci si poteva aspettare da una che ha fatto un film sconcio come "Il macellaio" in cui si fa scopare dal macellaio anche nella macelleria in mezzo a quarti di bue appesi a dei ganci? Se in quell'incidente automobilistico lei fosse crepata sarebbbe stato un bene. Non le è servito nemmeno avere scopato per anni con il filosofo Stefano Bonaga. Lei vale meno di un maiale. Con quelle labbra gonfiate a canotto  che fanno schifo.  Tutto corpo e niente cervello.  

giovedì 21 maggio 2015

PALMIRA: INDIFFERENZA CRIMINALE DEGLI STATI UNITI DI OBAMA

Gli Stati Uniti del criminale Bush hanno destabilizzato tutto l'Iraq di Saddam Hussein che era l'unico che garantisse la pace in Iraq con la salvaguardia delle minoranze etniche e dei cristiani. Suo viceprimo ministro era il cattolico di rito caldeo Tareq Aziz. Avrebbe meritato Bush di essere impiccato al posto di Saddam Hussein, accusato da Bush di avere armi di sterminio di massa, che risultarono inesistenti. Soltanto Saddam Hussein avrebbe impedito che i pazzi tagliagole dell'ISIS potessero prendere il potere perché con Saddam Hussein non ci avrebbero nemmeno provato. Bush voleva instaurare la democrazia in Iraq. Follia, follia! La democrazia non può essere esportata con le armi in Stati islamici, dove soltanto regimi militari possono garantire l'ordine sociale. Sia di esempio l'Egitto, dove il generale Al Sisi ha impedito che con Morsi, "democraticamente" eletto, andassero al potere i Fratelli Musulmani. L'Iraq è caduto nel caos a causa del disfacimento dell'esercito che era forte sotto Saddam Hussein. Alla follia di Bush si è aggiunta ora la totale inefficienza di Barak Obama, che voleva l'alleanza con la Francia e l'Inghilterra per rovesciare il governo laico di Assad in Siria, l'unico governo che potesse tenere unita la Siria dopo la ribellione di una minoranza al governo di Assad. Lasciato a se stesso il governo di Damasco i pazzi dell'ISIS hanno aggredito il governo di Assad e hanno instaurato il terrore conquistando buona parte dell'Irak con la conquista di Mossul e ora metà del territorio della Siria. Coloro che sono fuggiti dalla Siria sono oppositori del governo di Assad ed ora ce li troviamo anche come cosiddetti rifugiati di guerra anche in Italia. Per essi non ci dovrebbe essere alcun aiuto umanitario in quanto responsabili dell'opposizione al governo di Assad. L'Europa se ne frega, l'ONU tace, gli Stati Uniti, unici responsabili di questo sfacelo che ha investito l'Iraq e la Siria (ma con la Francia di Hollande  e l'Inghilterra di Cameron pronti a bombardare la Siria sotto il comando del deficiente Obama) ora dicono che vogliono intervenire per arginare l'avanza  dell'ISIS, che sono giunti sino alla città di Palmira, le cui antiche rovine, con le sue meravigliose architteture, sono in pericolo e la cui perdita sarebbe una perdita anche della memoria storica. Ma come interverrebbero? Continuano a non voler riconoscere il governo di Assad. Senza questo riconoscimento si aggiungerà altra follia. Solo aiutando l'esercito di Assad si potrà contrastare l'ulteriore avanzata della peggiore follia musulmana che è quella dell'ISIS. La storia dovrà consegnare al deficiente Obama la grave responsabilità di avere favorito la nascita e l'avanzata della follia musulmana dell'ISIS.        

mercoledì 20 maggio 2015

OLIVIERO TOSCANI: UN IDIOTA DI SUCCESSO IN UNA SOCIETA' DI MERDA

Questo è il commento rilasciatomi via email dal Toscani: caro Prof. del CAzz. immondo fascista!fai schifo! write@toscani.com.
Al che gli ho risposto via email:
Non sono mai stato fascista e solo gli stronzi cagati a forza come lei (nato da un parto anale della madre) usano il solito termine fascista fuori luogo confermando di essere lei un essere immondo, parassita della società che non si è certamente sprecato il cervello facendo fotografie mentre io ho dedicato la mia vita allo studio, il lavoro più bello ma anche il più difficile. Ma di certo non ho guadagnato insegnando storia della filosofia all'Università quanto ha guadagnato lei facendo fotografie anche immonde per gli industriali come Benetton. Lei è un idiota di successo in questa società di merda. Lei è un subanimale. E non mi rompa più i coglioni, ignorante. "E cortesia fu lui esser villano" (Dante, Inferno, XXXIII, 150).

CIO' CHE E'VIVO E CIO' CHE E' MORTO DEL FASCISMO. NAZISMO ROVINA DEL FASCISMO E FASCISMO ROVINA DEL NAZISMO


 

martedì 19 maggio 2015

EMAIL A OLIVIERO TOSCANI (WRITE@TOSCANI. COM)

Sentendola ripetere alla trasmissione Piazza pulita le solite stronzate della ineluttabilità dell'immigrazione, che io chiamo invasione, penso che lei abbia un cervello malato incapace di considerare la realtà. Lei è prima di tutto un ignorante che non sa nemmeno a chi spetti il diritto d'asilo, escluso per i rifugiati di guerra ed economici dalla Convenzione internazionale di Ginevra, che mai ho sentito citare nelle trasmissioni. Un governo forte e non formato da coglioni (come lei) senza coglioni interverrebbe sulle coste libiche non per dichiarare guerra ma per legittima difesa da una invasione. Lei ha una immeritata fama. Ma che lavoro del cazzo ha fatto nella sua vita? Lei ha fatto i soldi con la pubblicità, essendo per questo un parassita della società perché lei non è mai stato un lavoratore. Lei nella sua vita ha prodotto niente, solo fumo pubblicitario. Uno come lei se ne può fregare dell'invasione perché tanto gli invasori non le fanno concorrenza per il suo falso lavoro di merda non produttivo. Tipi come lei dovrebbero essere condannati a lavorarare almeno un anno in miniera per scontare i soldi che immeritatamente hanno fatto. Un operaio produce. Lei nella sua vita da parassita ha prodotto un cazzo.  Ma l'operaio poi si trova a dover competere con la concorrenza degli invasori che vengono impiegati e sfruttati nel lavoro nero. Aumentando così la disoccupazione. Ormai vedo questi invasori ridotti a chiedere l'elemosina. Non vi è più lavoro nero nemmeno per essi. Ha capito brutto stronzo?
Le invio solo due titoli dal mio blog. Si istruisca ignorante.

domenica 3 maggio 2015


LA PAZZIA DELL'UNIONE EUROPEA: QUANTO CI COSTA SENZA ALCUN BENEFICIO. ITALIA PATTUMIERA DELL'AFRICA

venerdì 1 maggio 2015


LE MENZOGNE SUL DIRITTO D'ASILO

lunedì 18 maggio 2015

CANI E BAMBINI. LA MALEDETTA CONCEZIONE ANTROPOCENTRICA

RICEVO DAL MIO CORRISPONDENTE IN SVIZZERA PAOLO RICCI (sito BAILADOR.ORG)
Premetto che io personalmente dei bambini dell'Africa o non Africa me ne frego. Chi non è in grado di assicurare una vita decorosa ad un figlio (che non ha chiesto di nascere) dovrebbe evitare di far figli. Non gliel'ha mica prescritto il medico. Per quanto riguarda poi i bambini dell'Africa mi lasciano completamente indifferenti le loro immagini sfruttate per esempio da SAVETHECILDREN. A cui ho telefonato suggerendo provocatoriamente che ero disposto solo a contribuire per la loro eutanasia. Io non ho voluto figli per non complicarmi l'esistenza anche economicamente e perché dovrei occuparmi dei figli degli altri? Cazzi loro. Che si estinguano. Io mi estinguerò senza lasciare discendenza. Che si estinguano anch'essi. Non valgono più di me. Io li vedo già adulti e fare altri figli per aumentare la popolazione sulla Terra provocando altri squilibri ambientali a danno di altri esseri viventi. Più poveri sono e più figli fanno. Si dice che nel 2050 la popolazione terrestre sarà almeno di 10 miliardi. Il che significa ulteriore squilibrio ambientale, maggior numero di allevamenti di morte per sostenere la maggiore fame della specie umana. La terra coltivabile è minima rispetto all'estensione delle terre emerse. Dunque non vi potrà essere cibo per tutti. L'unica rimedio è la diminuzione della popolazione. Ma la follia umana non può capirlo. All'inizio del XX secolo la popolazione umana era ancora di un miliardo e mezzo. In un secolo è passata a 7 miliardi. Dove si vuole arrivare? La Terra non è proprietà degli uomini ma di tutti gli esseri viventi. Meno si è e meglio si sta. Perciò bando al pietismo degli imbecilli.   

GIAN ANTONIO STELLA, I CANI E LA SUORA Tempo fa il giornalista Gian Antonio Stella, castigatore delle caste, disse che non si può paragonare l’abbandono di
un cane su una autostrada a un furto di denaro pubblico.
Giorni è apparsa una sua intervista a una suora che potete leggere cliccando sul link
http://archiviostorico.corriere.it/2011/marzo/17/parla_piu_delle_unghie_dei_co_9_110317016.shtml
«Sono indignata, amareggiata, scandalizzata, confusa. Leggo di iniziative per adottare i cani a distanza. Vedo nei
supermercati reparti interi dedicati agli alimenti per animali, alla loro cura, ai loro giocattoli... I giocattoli! Ripeto: io
li amo gli animali, ma santo Iddio! Ad Adua i bambini muoiono per delle sciocchezze, magari solo perché manca la
cannula per metterli sotto flebo e reidratarli. Basta una diarrea infantile per uccidere un neonato in 24 ore. Come
posso accettare questo abisso fra l' attenzione per gli "amici dell' uomo" e il disinteresse invece per l' uomo?»
Stella sembra ce l’abbia con i cani, è evidentemente una sua fissazione.
L’intervista è la solita roba sul perché aiutare i cani e non i bambini e in parte è comprensibile.
Dopo aver letto l’intervista ho letto una frase detta dal Papa che si chiedeva se piangiamo quando vediamo i barconi
che affondano. La risposta è semplice. Sì, piangiamo, proviamo sgomento, vergogna per quello che accade. Ma ora
poniamo noi una domanda al Papa, a Stella e alla suora:
se entrate in un mattatoio e vedete gli occhi spalancati per il terrore degli animali che vengono massacrati, se entrate
in luoghi ove avvengono orrendi esperimenti su esseri viventi e osservate le loro sofferenze, se vedete le mute dei
cani fare a pezzi le volpi, se vedete animali afflitti in immondi canili, se li vedete patire ed essere umiliati nei circhi,
negli zoo o massacrati indifesi dai fucili dei cacciatori… piangete ?
O non ve ne frega niente?
L’attacco dei cattolici verso gli animali é costante. Si dipana attraverso i secoli e mai cesserà
I bambini etiopici? Una soluzione si può trovare. È quella scelta da Gesù di Nazareth: vendere i tesori e gli immobili
del Vaticano, incluso lo strabiliante appartamento di Bertone, e dare tutto ai poveri.
E per Stella tagliarsi il 20% del suo cospicuo salario e donarlo regolarmente alla suora.
Ma con i soldi che girano con la corruzione e le ricchezze che emana il capitalismo selvaggio questa santa donna va a
prendere i cani? Non trova altro? Non riesce a pensare ad altro? Pensi ai salari dei grandi manager. Al furto continuo
della finanza gonfiata. Pensi alla vergogna del mercato dell’arte dove un Giacometti ha il valore di 114,20 milioni di
dollari e un Picasso vale 179,3 milioni di dollari. Il Ballon Dog di Koons - che sembra fatto di preservativi di metallo
gonfiati - 58,4 milioni di dollari. Punti alle caste, giustamente, indicate da Stella, che traboccano euro a palate, non
vada a prendere gli animali domestici .Pensi alla Chiesa da millenni schierata dalla parte dei ricchi e dei grandi
latifondi. E se Bergoglio sta cambiando, ammesso che ci riesca, ce ne sono voluti di secoli. Diciamo due millenni?
Da parte nostra continueremo a difendere e aiutare gli animali perché abitano con noi questo dilaniato pianeta. E
continueremo a detestare la visione specista - monoteista che ci crede unici sulla Terra. Ma neanche condivideremo il
culto cretino degli animali e delle unghie dei cani non ce ne frega nulla. Rispettiamo gli animali e li proteggiamo
perché sono nostri fratelli e sono come noi gettati in questo mondo.
Un giorno un uomo arriva in paradiso. Un angelo lo accoglie e lo accompagna. Vede animali correre liberi, uccelli
volare, foreste frusciare, delfini saltare dalle acque. Poi vede tre grandi città chiuse da altissime mura e totalmente
coperte. Chiede all’angelo: “Chi vive in quelle città?”
L’angelo risponde: “Ci vivono ebrei, cristiani e islamici. Tutti i credenti del monoteismo”
“E perché vivono chiusi là dentro?” Domanda l’uomo
“Perché credono di essere i soli in paradiso e perché non credono che in paradiso ci possano essere animali.”
“E sai una cosa” conclude l’angelo “ognuno hai suoi gusti come il folle che metteva i cabbasisi sulle rotaie per sentirli
schioccare!”
۩

domenica 17 maggio 2015

GIORNATA MONDIALE CONTRO L'OMOFOBIA, CIOE' CONTRO LA DISTINZIONE TRA IL CULO E LA VAGINA. PER FINIRLA IN BARZELLETTA

Ho già scritto altre volte su questo argomento. Qui ripeto che questa giornata aumenterà le conversioni all'Islam perché coloro che partono da presupposti religiosi quali sono quelli della Bibbia (accettati dai musulmani), ma non io che sono ateo-agnostico, vedranno ancora di più nell'Occidente la fonte della corruzione della Terra. Infatti in Asia (comprese l'India e la Cina) la questione non si pone nemmeno. Vi è la lobby mondiale degli omosessuali che pretendono un riconoscimento legale della loro pretesa normalità non potendo darsela da sé. Infatti nemmeno essi ci credono: dovrebbero ammettere che incularsi è naturale e che perciò non debba esserci più discriminazione tra il culo e la vagina. Dovrebbero ammettere che sia naturale mettere il cazzo a contatto con la merda e con tutti i batteri in essa compresi, con conseguenti infezioni.  Essi si nascondono dietro eufemismi: diritto all'affettività, parità di diritti. Non hanno il coraggio di dire parità di diritti tra il culo e la vagina. Vi sono poi i partiti che non vogliono perdere i voti dei rottinculo e delle lesbiche. Nel matrimonio civile debbono leggersi gli artt. 142,143,147 del Codice Civile. Ebbene, in nessuno di questi articoli si fa accenno all'affettività perché questa riguarda unicamente la vita privata. I coniugi debbono solo promettersi reciproca assistenza. Per il riconoscimento legale dell'inculamento occorre comunque cambiare la Costituzione, che all'art. 29 riconosce "i diritti della famiglia come società NATURALE fondata sul matrimonio". Sfido chiunque a dirmi che incularsi sia naturale. Inoltre il matrimonio deriva da mater. Sfido i pederasti a dirmi dove stia la mater. Si vogliono inculare? Che si inculino pure! Chi glielo proibisce? Ma la smettano di pretendere di essere considerati normali. Essi sono la conseguenza di errori genetici dovuti ad errori di duplicazione del DNA e di trascrizione del DNA nell' RNA oltre che di difetti ormonali. Vedi del biologo francese Jean Didier-Vincent Che cos'è l'uomo (Garzanti 2005). Sono nati così. Non ne hanno colpa. Due possono sposarsi anche solo per interesse. Allo Stato dell'amore o affettività gliene frega nulla. E allora perché questi pederasti e lesbiche pretendono un riconoscimento legale della loro affettività? Parlano e scrivono fuori dei termini della legge, che non fa alcun riferimento all'affettività ma ai doveri reciproci, a partire da quelli economici. Il matrimonio comporta conseguenze assai negative in caso di divorzio a causa dell'obbligo di pagamento degli alimenti all'ex coniuge che non sia economicamente autosufficiente, anche con la perdita della casa a favore dell'ex  coniuge che non sia proprietario della casa, che più spesso è la donna. E il marito, può cadere in una condizione economica rovinosa, e comunque peggiore, dovendo mantenere una ex moglie e andare in una casa in affitto se non è proprietario di un'altra casa. Pertanto bisogna avere uno spirito masochistico per essere pronti a subire le conseguenze negative in caso di divorzio. Pederasti e lesbiche sono pronti anch'essi ad essere dei masochisti pur di avere un riconoscimento legale della loro anormalità.  
La loro anormalità consegue dal fatto che la natura è imperfetta sin dalla costituzione circa 3 miliardi di anni fa del DNA dei primi protorganismi procariotici e monocellulari dei batteri, dalla cui CASUALE simbiosi sono nati circa 1,4 miliardo di anni fa i protorganismi eucariotici e pluricellulari, da cui sono derivate tutte le specie viventi sino all'uomo. Senza tale CASUALE simbiosi la Terra sarebbe ancora abitata solo da batteri e alghe azzurre (anche queste protorganismi procariotici monocellulari da cui derivarono tutti i vegetali).  
 In realtà, gli omosessuali, oltre alla pretesa di un riconoscimento della loro pretesa normalità che non possono darsi da sé e lo pretendono dalla legge, pretendono anche dei vantaggi economici, che si traducono unicamente nella pretesa della pensione di reversibilità, proprio in un periodo in cui in Italia si trovano difficoltà economiche anche soltanto per rivalutare le pensioni medio basse, ridotte dalla svalutazione. Perché per tutto il resto bastano gli articoli del Codice civile, potendo ognuno di essi fare testamento per chi vuole, escludendo il testamento qualsiasi grado di parentela. E non si dica che negli ospedali mancherebbe la richiesta assistenza perché ogni ricoverato può chiedere di essere visitato ed assistito da chi vuole, escludendo anche i parenti, quando questi non siano accetti. E per i contratti di affitto basterebbe che il contratto di affitto fosse fatto a nome dei conviventi. Pertanto solo una grande menzogna può affermare che vi sia una discriminazione per pederasti e lesbiche. Ma questi disonesti vogliono in più la pensione di reversibilità sia per ragioni economiche sia per sentirsi maggiormente equiparati alla coppia uomo e donna. 
In realtà sono essi i veri provocatori che pretendono di esibirsi in pubblico baciandosi e andando oltre nei loro atteggiamenti in pubblico. Hanno anche locali loro riservati. Che cazzo pretendono in più? Se poi qualcuno si sente schifato nel dovere sopportare in pubblico le loro manifestazioni io mi domando chi sia il vero discriminato: io penso che il vero discriminato sia colui che debba essere costretto a sopportare in pubblico il loro schifo e non abbia più il diritto di sentirsi schifato. 
Ed ora la barzelletta.
Gli spermatozoi, avvicinandosi l'orgasmo, si preparano ad uscire ponendosi in varie file. Al momento dell'uscita uno della prima fila dice alle altre file: falso allarme, tutti indietro! Stiamo cadendo nella merda.  
IL QUIZ

Omofobia, pregiudizi, diritti gay
Quanto ne sai? Mettiti alla prova



  

sabato 16 maggio 2015

MUSULMANI ANIMALI IMMONDI

I cani sono animali immondi secondo i musulmani (pare che sopportino i gatti, ma senza amarli, perché si racconta che Maometto avesse avuto un gatto). L'immondizia musulmana ha antiche origini nella Bibbia (Levitico), dove si distingue tra animali puri (mangiabili) ed animali impuri (non mangiabili). In pratica tra gli animali di terra si consideravano puri solo gli ovini e i bovini, oltre che i gallinacei. Da notare che in questa distinzione tra gli animali marini venivano considerati puri solo i pesci dotati di scaglie. Impuri tutti i crostacei. Però venivano considerate pure, e perciò mangiabili, le cavallette, certamente per utiizzarne le frequenti invasioni. Da notare ancora che gli antichi ebrei erano tanto ignoranti da considerare i pipistrelli degli uccelli, mentre si sapeva già allora che erano dei mammiferi. Basterebbe questo per documentare che la Bibbia è piena di grandi stronzate e contraddizioni. Perché infatti Yahweh avrebbe creato gli animali impuri se il solo toccarli comportava un rito di purificazione? Nella distinzione tra animali puri ed impuri stranamente non si fa riferimento ai canidi (a cui appartengono, tra altre specie, le volpi), e perciò non vi è alcun riferimento nemmeno ai cani. Come non si fa riferimento ai gatti, che tuttavia, essendo dei felini, e perciò non mangiabili, dovrebbero essere considerati anch'essi impuri.  

Musulmani contro le gite in fattoria: "Cani e maiali sono ...

Armi incruente per difendersi dallo specismo dei musulmani

 



  

SE QUESTA E' SCIENZA


La crudeltà dei tabulati è tale da rendere inaccettabile il loro uso. Vorrei vedere questi pseudo ricercatori chiusi come i conigli, la cui vita non deve essere considerata inferiore a quella dei criminali umani. Sarebbe meglio usare questi come cavie per risarcire i danni che hanno fatto. Ma purtroppo la nefasta concezione antropocentrica fa considerare rispettabile anche la vita dei criminali e superiore a quella di un coniglio.  D'altra parte la sperimentazione animale può produrre gravi danni gicché, date le cesure genetiche, non si può pretendere che i risultati della sperimentazione sugli animali non umani possano essere  trasposti in sede umana. Rimase famoso il caso del talidomide.
Io non vedo grandi differenze tra un coniglio ed un gatto in fatto di capacità di affettività. Però si ritiene che il gatto sia da considerare un animale domestico (come il cane) e il coniglio no. Ma chi l'ha stabilito? Oltre tutto il coniglio è vegetariano. Michela Vittoria Brambilla ha per questo motivo proposto un disegno di legge che includa i conigli come animali da compagnia per proibire che essi siano resi carne commestibile. Vi è una maggiore sensibilità per l'esclusione delle scimmie dalla sperimentazione animale, nonostante lo scimpanzé abbia in comune con l'uomo il 99% dei geni. La loro esclusione deriva egualmente da una concezione antropocenrica. Poiché le scimmie sono gli animali geneticamente ed epigeneticamente  più vicini all'uomo questi debbono essere  sottratti alla sperimentazione.     
Ma la palude del parlamento ascolterà la Brambilla? Non credo. Per questo ritengo che la vera e più importante proposta nel programmma di 5 Stelle non sia tanto il reddito di cittadinanza quanto la riforma della Costituzione con l'introduzione del referendum propositivo SENZA QUORUM.  Il che significa che finalmente gli animalisti (entro i quali vi sono 6-7 milioni di vegetariani) potranno esprimersi direttamente  scavalcando il parlamento. Con il referendum propositivo SENZA QUORUM finalmente verrebbe abolita la caccia, che non si è mai potuta abolire con il referendum abrogativo perché non si è raggiunto il quorum del 50% dei votanti. I cacciatori, veri subanimali, stracciavano le schede elettorali anche dei loro familiari. Le schede dei votanti erano quasi tutte contrarie alla caccia. Ma si era aggiunta l'indifferenza pratica o la  pigrizia dell'andare al seggio anche di coloro che erano contrari alla caccia ma non erano abbastanza motivati. Con il referendum propositivo gli assenti avrebbero  torto anche se andasse a votare solo il 20%. Ciò varrebbbe, d'altronde, per qualsiasi richiesta di legge. In questo modo si superebbe la grave lacuna della Costituzione che non ha incluso il referendum propositivo e con l'art. 75 ha escluso il referendum abrogativo per tutte le leggi tributarie e di bilancio e per i trattati internazionali. Così ci hanno imposto la disgrazia dell'Unione Europea e dell'euro senza avere prima interpellato il popolo. Senza democrazia diretta con il referendum propositivo si ha solo la dittatura dei partiti ammantata di falsa democrazia, come spiegò Rousseau nel Contratto sociale). Perché la democrazia rappresentativa (cioè rappresentata dai magnaccia del parlamento) è una falsa democrazia. Con la democrazia diretta si potrebbero mettere a tacere questi fanatici della sperimentazione animale che ancora sono convinti che si possa passare dai topi o dai conigli all'uomo per provare l'efficacia dei farmaci. Mentre la vera sperimentazione (come ha detto uno che se ne intende, Umberto Veronesi) deve avvenire sulla base di cellule umane coltivate in vitro.


Test animali, Nature: "Proibirli è un pericolo per la scienza"

 

giovedì 14 maggio 2015

LA CRIMINALE INDUSTRIA DELLA CARNE


Vedere la trasmissione LA GABBIA  a partire da ore 2.19.50. Portare il cursore sulla linea gialla verso la fine e avere la pazienza di sopportare la pubblicità a cui purtroppo non ci si può sottrarre anche arrivando direttamente ad ore 2.19.50 saltando tutto ciò che precede. Si capirà tutto il veleno che viene messo in commercio. Scarti di carne che vengono impiegati per trasformarli in cotolette, wurstel, polpette, o cibo  per animali. Se ne deduce che non vi è grande differenza tra quanto viene venduto nei market come alimento per uomini e alimento in scatolette per cani e gatti (come se, oltretutto, ai cani e ai gatti non dovesse essere vietato di dare da mangiare questa robaccia). Questi scarti (comprese le ossa) vengono triturati e ridotti in poltiglia. E la legge impone solo che nell'etichetta si dica che si tratta di elaborazioni meccaniche. Invece dovrebbe essere proibito. Segue poi un documentario girato all'interno di un capannone dove delle povere galline vengono nutrite con mangime speciale che ne favorisca l'ingrasso. Esse vivono solo poche settimane prima di essere raccolte e stipate in contenitori per essere inviate al macello. Esse vengono appese a testa in giù ad un nastro su cui agisce una lama che taglia loro la testa. Sono così stipate da avere a disposizione un metro quadro per 10 galline. Esse non vedono mai la luce del sole ma solo quella della luce al neon perché nella loro breve vita non debbono distinguere la notte dal giorno. In questo modo vengono indotte a mangiare continuamente. E per evitare che in questo terribile e orrendo lager possano espandersi delle epidemie (infatti molte galline muoiono ogni giorno) esse sono costrette ad ingerire antibiotici uso veterinario sia con il mangime che con l'acqua. In questo modo l'antibioico per uso veterninario viene ingerito anche da quegli stronzi che, legge compiacente, se ne nutrono. Per quanto riguarda le uova si stia attenti a vedere se nell'uovo è stampigliato il numero 0 e la provenienza (IT). Infatti solo le uova portanti il numero zero (se anche qui non interviene la disonestà commerciale) dovrebbero assicurare che si tratta di uova provenienti da galline che vivono libere e alla luce del sole, perciò su terreni aperti e non sui lager dei capannoni. Esse sono libere di nutrirsi anche delle erbe che vengono coltivate senza antiparassitari su questi terreni. La follia della farsa dell'Unione Europea sta per consentire che le carni che provengono dagli Stati Uniti non debbano essere certificate. In questo modo si vendono anche scarti di carni e di ossa rielaborate aggiungendo disonestamente sostanze che appaghino il palato e mascherino l'odore nauseabondo che proviene dalla loro origine. Peggio di così non può essere. E tutto ciò sempre per far prevalere l'interesse al profitto invece che l'interesse alla salute. Viene veramente il disgusto al pensare che di tutto ciò non si parli nel grande baraccone dell'EXPO, finalizzato alla propaganda del consumo ad ogni costo piuttosto che alla propaganda dei cibi salutari. Il documentario sulle carni elaborate maccanicamente e sugli allevamenti di morte delle galline è commentato da Elena Dogliotti, nutrizionista della Fondazione Veronesi (notoriamente vegetariano). Questo è un mondo che fa schifo, a cui chi ha un minimo di intelligenza dovrebbe sottrarsi. Che gli stronzi che mangiano carne crepino pure. Si meritano ciò che mangiano.     

      

mercoledì 13 maggio 2015

GRAN BRETAGNA: FALSA DEMOCRAZIA DEL MAGGIORITARIO. BERLUSCONI UN FALLITO. PARTITO DEI NON VOTANTI

Mi domando se sia giusto che il partito conservatore abbia la maggioranza assoluta nella Camera dei Comuni con il solo 36% dei voti. Il sistema britannico è fondato su collegi elettorali dove viene eletto chi raccoglie più voti. Gli altri candidati non hanno la possibilità di recuperare i loro voti in un collegio unico nazionale. Così il partito di Farage ha ottenuto un solo seggio pur avendo superato il 12%. Ecco l'idea del delinquente Renzi, che ha elogiato questo sistema, pur diverso dall'Italicum. Governare sulla base di una minoranza. Premio di maggioranza al partito che raggiunga il 40% e se non lo ragiunge si va al ballottaggio. In tal caso ottiene la maggioranza assoluta il partito che raggiunga più voti rispetto agli altri: 340 deputati su 630 alla Camera mentre gli altri partiti si dividono le restanti poltrone. Gli fa comodo sperare di continuare a governare sperando di sopravvivere con l'italicum. E un sistema elettorale dispotico perché non è rappresentativo della distribuzione dei voti. Di chi la colpa maggiore? Di Renzi? No. Dell'ormai fallito Berlusconi, che nel dicembre del 2005 con la Lega Nord di Calderoli approvò il porcellum, che permetteva un premio di maggioranza alla COALIZIONE di partiti (e non ad un solo partito come nell'italicum). Ma gli andò male perché vinse la coalizione di Prodi, anche se per il rotto della cuffia perché ebbe 24.000 voti in più per le elezioni alla Camera, mentre al Senato non ebbe la maggioranza se non con il voto dei senatori a vita. Questo governo non poteva durare molto. Nel 2008 si tornò alle elezioni e questa volta vinse Berlusconi coon una coalizione di alleati nemici.  Poi venne lo spread e fu la scusa perché desse le dimissioni lasciando il posto al governo vampiro di Monti. Ancora nel 2013 si andò a votare con il porcellum. ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE DIABOLICUM. Qui non si è soltanto perseverato, ma si è voluto peggiorare le cose con l'italicum, con cui Berlusconi verrebbe fatto fuori per sempre, anche se campasse 100 anni. Questo coglione aveva un sito (ora chiuso) chiamato "FORZA SILVIO". Si poteva scrivere entro 350 caratteri. Tutti i messaggi erano scritti da fanatici ammiratori del Berlusca. Per poter vedere pubblicati i miei messaggi dovevo ogni volta frenarmi per non usare gli epiteti che si meritava. Quando annunciò che avrebbe sciolto il PDL per tornare a Forza Italia gli scrissi che stava sbagliando per l'ennnesima volta, non avendo mai combinato una cosa giusta in politica. Gli dissi che il suo grave errore in fatto di legge elettorale fu il porcellum e che per salvarsi doveva farsi fautore di una legge elettorale fondata sul proporzionale senza premio di maggioranza. Solo così sarebbe rimasto nel gioco delle alleanze. Invece questo coglione fece un patto segreto con il delinquente Renzi (patto del Nazareno). Segreto perché avvenne in un faccia a faccia senza testimoni. Credeva questo fallito che con tale patto avrebbe potuto rimanere in gioco ed avere una copertura politica nei processi rimasti in corso. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. E così accetto l'italicum anche nella seconda versione (premio di maggioranza al partito e non più alla coalizione di partiti). E lo fece votare in Senato. Ma che cosa stava pensando questo stronzo di Berlusconi? Di arrivare primo al ballottaggio con Forza Italia? Poi, avendo capito che il delinquente Renzi l'aveva solo strumentalizzato perché non lo consultò nemmeno circa il candidati alla presidenza della Repubblica, fece dietro front e alla Camera volle che Forza Italia votasse contro l'italicum. Quando ormai, data la maggioranza assoluta del PD alla Camera (a causa del porcellum), era impossibile che l'italicum venisse bocciato, mentre non sarebbe passato al Senato senza i voti di Forza Italia. Ora Berlusconi il fallito ha avuto un'altra genialità, direi un'americanata. Visto che negli Stati Uniti esiste il Partito Democratico contrapposto al Partito repubblicano perché non fare la stessa cosa in Italia? E così si farebbero due listoni. In quello repubblicano dovrebbero confluire tutti i partiti di centro destra, in cui naturalmente lui, il fallito, sarebbe il padre nobile. Brutto coglione! Ma non capisci che questo listone mai si formerebbe perché mai e Grillo e la Lega Nord vi entrerebbero? Non capisci che a te serve solo il sistema proporzionale senza premio di maggioranza per sopravvivere in una coalizione, posto che l'italicum sia dichiarato anticostituzionale o venga fatto fuori con un referendum? 
In uno dei miei rari messaggi gli avevo scritto che non gli conveniva ripescare una cosa morta che era ormai Forza Italia, e che gli sarebbe convenuto imitare De Gaulle, che, quando andò al potere fondò il partito UNIONE PER LA NUOVA REPUBBLICA. Posto che avesse però intenzione di riformare la Costituzione  introducendo il referendum propositivo senza quorum in modo che il popolo potesse darsi da sé delle leggi saltanto la palude del parlamento. Il referendum propositivo fa parte del programma di Grillo. Solo in questo modo si avrebbe una democrazia rappresentativa temperata da una democrazia  diretta secondo la concezione di Rousseau (Contratto  sociale). Invece il fallito Berlusconi non ha capito ancora un'acca di politica. E' il Renzi della (falsa) destra: è stato capace solo di promettere un futuro migliore mentre ha sempre portato avanti un pessimo presente (a cominciare dal famigerato Tremonti inventore dell'Equitalia). 
Concludo ripetendo una mia vecchia idea: IL PARTITO DEI NON VOTANTI.           
Domanda: è giusto che il numero delle poltrone sia sempre lo stesso indipendentemente dal numero dei votanti? Ritengo di no. Bisogna tener conto dell'astensionismo. Il non voto deve poter essere considerato un voto, un voto che significa che il non votante non si sente rappresentato da alcun partito. E' fisiologico che il 20% alle politiche non vada a votare. Ma è patologico che sotto l'80% il numero delle poltrone rimanga lo stesso anche se andasse a votare il 20-30%. Dunque sotto l'80% si riduca il numero degli eletti in proporzione al numero dei non votanti perché questi magnaccia della politica non possano più avere assicurato lo stesso numero di poltrone. 
Si sappia infine che è possibile presentarsi al seggio elettorale per essere iscritto nel registro e poi rifiutare le schede. Il segretario è tenuto a mettere a verbale il motivo del rifiuto. Questa sarebbe vera democrazia. Rifiutare le schede e far scendere il numero degli eletti in proporzione al numero dei non votanti. Il motivo da me addotto nel recente passato è stato questo:  non mi sento rappresentato in toto da alcun partito. In futuro ne aggiungerò un altro: "la legge elettorale è anticostituzionale. A causa di essa abbiamo un insieme di Istituzioni che sono di natura e composizione anticostituzionale. Dal parlamento al presidente della Repubblica e alla stessa Corte Costituzionale".

sabato 9 maggio 2015

IL BUCO DELLE PENSIONI. CORTE COSTITUZIONALE E GOVERNO IN OPPOSIZIONE. SOLUZIONE

Ci troviamo di fronte ad una dura opposizione generata da una sentenza scriteriata. Oltre tutto di una Corte Costituzionale che è priva di legittimità per ciò che ho detto più volte. Infatti 2/3 della Corte sono oggi composti da giudici nominati da un parlamento eletto sulla base di una legge elettorale (porcellum, senza offendere i maiali) dichiarata anticostituzionale dalla stessa Corte. Ma si sa che la malattia che affligge maggiormente l'Italia è la "poltronite", l'attaccamento alla poltrona. Perciò debbo far finta che non esista questo schifo che arriva sino alla Corte Costituzionale e che essa abbia legittimità nell'emanare le sentenze. La sentenza di cui oggi tanto si discute riguarda le pensioni. La Corte ha detto che è anticostituzionale il blocco dell'indicizzazione delle pensioni avvenuta nel 2011 e che impedisce una loro rivalutazione. Perciò debbono essere tutte, dico tutte, indicizzate, con restituzione a tutte le pensioni delle mancate indicizzazioni. Questa restituzione comporta una spesa da parte dello Stato che non è stata ancora calcolata esattamente. Alcuni dicono che occorrono 7 miliardi, altri arrivano sino a 12 miliardi di euro. Dove trovare questi  soldi? Il governo, del solito disonesto Renzi, ha già affacciato una soluzione, che però contrasta con il dettato della sentenza della Corte. Infatti ha deciso  di restituire pienamente i soldi dovuti alla mancata indicizzazione soltanto alle retribuzioni che non superino i 1400 euro. Per quelle che arrivano a 3000 euro il governo restituirebbe la metà. Per quelli che, come me,  superassero i 3000 euro (dopo 40 anni di insegnamento all'Università) non vi sarebbe alcuna restituzione. Ma allora la sentenza va a farsi benedire. Chi ha ragione? La Corte o questo sgoverno? Apparentemente ha ragione la Corte. Non si possono fare discriminazioni. Ci credo. Questi magnaccia di Stato si prendono ogni mese più di  200.000 euro al mese (lordi). E che fanno questi magnaccias quando debbono eleggere il loro presidente? Eleggono il più anziano, un anno o due anni prima che vada in pensione, in modo che egli arrivi a ben 500.000 euro di stipendio, a cui si ricollega poi la pensione. 
E poi si tira sempre fuori l'argomento dei diritti acquisiti. Facciamo finta che valga anche questo argomento, anche se non so se questa conservazione sia costituzionalmente fondata. Perché se in passato si sono fatti dei grossi errori permettendo la famose pensioni BABY, che permettevano di andare in pensione dopo 15 anni e sei mesi, mi domando perché si voglia essere diabolici nell'insistere in tali errori. Errare humanum est, perseverare diabolicum. Si dirà che ora non si persevera perché non esistono più le pensioni baby. Ma non è così. Infatti queste pensioni perseverano da decine di anni. Ma tralasciamo anche questi errori. Dove trovare i soldi (da 7 a 12 miliardi)? I soldi ci sono. E come! Ho già detto in altro articolo che ogni anno l'Italia, a causa della disgrazia dell'UE, regala a Stati dell'UE soldi che potrebbero  rimanere in Italia. L'Italia è il quarto contribuente per i fondi comunitari. Chi ce lo fa fare? Negli anni 2007-2012 l'Italia ha regalato ad altri Stati europei ben 37 miliardi, perché ne aveva dato circa 107 e ne ha avuto in restituzione la differenza tra 107 e 37. Non ho a disposizione i dati riguardanti gli anni successivi. Non vengono mai pubblicizzati dagli sgoverni italiani per non creare del panico a favore dell'uscita dall'euro. Maledetti disonesti.
Ma a parte ciò. Una soluzione circa il reperimento della restituzione dei quattrini riguardanti le pensioni è facilmente trovabile senza che per questo si vada contro la sentenza della Corte.              La soluzione mi sembra ovvia. I poltronisti, a cominciare da quelli della stessa Corte, che guadagnano più di un certo tetto (non sto qui a stabilire io quale debba essere questo tetto) debbono essere tassati con un'aliquota che riduca almeno della meta sia i loro stipendi che le loro future pensioni.  E si sa che per quanto riguarda le aliquote della tassazione la Corte Costituzionale non può metere becco. La questione sta tutta qui.L'art. 53 della Costituzione dice che  tutti  cittadini debbono contribuire alle spese pubbliche in relazione alle proprie capacità contributive. L'articolo non dice affatto quale debba essere questa misura ma fa chiaramente capire che deve salire in proporzione al maggiore reddito. Dunque maggiore reddito e maggiore tassazione. Ma quale tassazione? La Costituzione non lo dice affatto perché non pone alcun tetto. 
I diritti acquisiti verrebbero formalmente conservati. Ma di fatto, aumentando di molto la tassazione, i parassiti delle Istituzioni dello Stato sarebbero i primi a dover restituire il mal tolto a beneficio delle pensioni di molto inferiori. 
Altri soldi possono trarsi dall'abolizione dei vitalizi, che sono dei privilegi che non possono essere equiparati alle pensioni. Infatti i mandati parlamentari non possono essere equiparati ad un lavoro perché altrimenti il mandato dovrebbe essere  equiparato ad un lavoro a tempo indeterminato. Al massimo il parlamentare (ma ciò vale anche per tutti i consiglieri regionali) può avere una pensione maggiorata in proporzione ai maggiori contributi pagati durante il suo mandato. Perché la politica non può essere considerata un lavoro a vita (come purtroppo è avvenuto per molti politici che non hanno mai lavorato fuori della politica) ma un lavoro a tempo determinato. Si deve partire dal presupposto che il parlamentare (o il consigliere regionale) facesse un lavoro prima di essere eletto. E ad ogni modo, posto un tetto alla retribuzione parlamentare, la pensione dovrà tener conto di questo tetto. 
Non basta. L'abolizione delle inutili Regioni farebbe risparmiare allo Stato molti miliardi. E' stata una disgrazia l'avere affidato alle Regioni la competenza circa il servizio sanitario nazionale, con ulteriore spreco di danaro pubblico, perché i materiali degli ospedali debbono avere un costo unico, nazionale, e non stabilito dalle varie Regioni. 
E infine, come ho già detto, in altro articolo, dovrebbe essere posto un tetto massimo per le pensioni. Coloro che hanno guadagnato tanto quando erano in servizio è bene che paghino questo loro privilegio con una pensione che non sia proporzionale a quanto guadagnato mensilmente. Chi ha guadagnato tanto ha avuto modo di mettere a profitto il guadagnato. NON PRETENDA DUNQUE DI CONTINUARE A METTERE A PROFITTO ANCHE LA PENSIONE quando ormai ha il futuro dietro le spalle. Un tetto di 5000 euro netti mensili sarebbe un giusto tetto, perché con 5000 euro si può condurre una vita più che decorosa. 
E allora, con tutti questi risparmi si troverebbero i soldi da restituire a coloro che hanno una pensione che è inferiore ai 5000 euro. E ne avanzarebbero altri per le pensioni minime. E' LA POLITICA CHE CAUSA MILIONI DI POVERI IN ITALIA. Politica di magnaccia di cui bisognerebbe disfarsi portandoli ad una sorta di piazzale Loreto a testa in giù. Siamo infatti governati da bande di malfattori della politica.      

giovedì 7 maggio 2015

LA VERA SCUOLA BUONA

L’elevazione a 16 anni della scuola dell’obbligo, suggerita da una concezione morale dell’egualitarismo, che vuole imporre dispoticamente il proseguimento degli studi oltre la scuola media inferiore, invece di offrire, dopo questa, una scuola professionale, può avere come duplice risultato soltanto il declassamento degli studi – derivante dalla pratica necessità di promuovere tutti – nonché il danno che subiscono gli studenti migliori, che nello svolgimento del programma sono costretti a stare al passo dei peggiori, con la scusa che questi ultimi debbono essere aiutati a causa del loro deficit mentale. E’ pertanto auspicabile che la scuola pubblica, divenuta ormai un cesso pubblico, ricettacolo della demagogia, venga integrata, con finanziamento statale, dalla scuola privata, dove l’occhio vigile del padrone impedisce gli scioperi e dove agli studenti peggiori e turbolenti può essere negata l’iscrizione, in modo che essa diventi la scuola dei migliori, indipendentemente dall’appartenenza al ceto sociale, in base al principio della salvaguardia delle pari opportunità. Meglio la scuola dei preti, ma con programmi ministeriali che prevedano l’esclusione dell’insegnamento della religione cattolica, da sostituirsi con l’insegnamento di storia delle religioni. Lo stesso discorso vale per le Università, dove, superato un concorso, il docente può anche smettere di studiare, divenendo inamovibile. Soltanto le Università private, finanziate dallo Stato, permetterebbero la selezione dei professori e degli studenti migliori.

Si aggiunga che oggi la scuola media, inferiore e superiore, non può dare economicamente dignità sociale ad un professore, per cui essa è ormai, per il 90%, costituita da un corpo di insegnanti donne. E valgono su questo punto le considerazioni che faceva Schopenhauer sul carattere femminile. “Le donne, data la debolezza della loro ragione nel comprendere i principi universali, nell’attenervisi e nel prenderli come norma, sono molto meno capaci degli uomini nella virtù della giustizia…; superano invece gli uomini nella virtù dell’amore del prossimo, perché la spinta in questo caso è per lo più concreta e parla direttamente alla compassione, alla quale le donne sono decisamente più accessibili…La giustizia è una virtù piuttosto maschile, l’amore del prossimo piuttosto femminile”. Se così è, si può dire che



la scuola in Italia è dominata dalla compassione piuttosto che dal merito.  
(Dal mio libro Scontro tra culture e metacultura scientifica)

mercoledì 6 maggio 2015

SIAM PRONTI ALLA VITA O SIAM PRONTI ALLA MORTE?

Al baraccone del'EXPO hanno modificato l'inno di Mameli facendolo cantare a dei bambini, a cui certamente non potevano far dire "siam pronti alla morte". Hanno fatto cantare ad essi "siam pronti alla vita". E in effetti a quell'età bisogna incominciare a preparararsi alla vita da adulti. A quell'età, per personale esperienza, non si pensa alla morte. Si ha l'impressione che la morte non faccia parte della vita. Sarte (L'essere e il nulla, 1943) scrive che la morte non fa parte del progetto della vita: "la morte è sempre la morte degl altri". Si va ad un funerale come se la morte appartenesse ad defunto e non ai presenti al rito funebre. Ma, prima di Sartre, Heidegger (Essere e tempo, 1927) aveva scritto che l'esserci (la vita) è un essere per la morte. Heidegger distingue ra vita autentica e vita inautentica. Vivono una vita autentica coloro che sono capaci di anticipare nel pensiero la morte. La vita inautentica è di coloro che vivono nella banalità del quotidiano, nel "si dice", nel "si fa". Solo vivendo con il pensiero della morte si evita di dare tanta importanza a cose che non ne hanno alcuna. Si evitano in questo modo i fanatisimi derivanti da credenze assolute prive di fondamento. Per Platone la filosofia era una preparazione alla morte. Ma per Platone (che credeva nella reincarnazione e nell'eternità dell'anima increata ancor prima della nascita) la morte faceva parte dell'eterno ciclo di un'anima tra vita e morte nel ciclo della reincanazione. 
Ma per chi non crede nell'immortalità dell'anima la vita è priva di senso, almeno per gli animali umani. Infatti gli animali non umani non possono porsi la domanda "che senso ha la vita?". 
Nesssuno. Venire dal nulla per tornare nel nulla. Vi è un unico rimedio alla morte: non nascere. 
"Che differenza vi è tra il non nascere e il morire? Nessuna. Tutte e due sono non essere" (Seneca, La dottrina morale). 
"La morte si sconta vivendo" (Ungaretti). Cioè, la morte percorre la vita. Perciò direi anche e meglio: La vita si sconta morendo. 
Tornando alla modifica dell'inno di Mameli, se fossi vissuto alla sua epoca gli avrei detto: "se sei pronto alla morte sono affari tuoi. Vuoi morire a 22 anni? Chi te lo fa fare? Io sono un animale, umano sì, ma sempre animale. E come tale prevale in me l'istinto animale alla sopravvivenza, anche se la vita non ha senso. Se sei pronto a morire per l'Italia io non sono pronto. Che se ne frega dell'Italia! La vita è mia e non sono disposto a sacrificarla per gli altri. E sappi che io sto già vivendo la morte nella vita". Morale: siam pronti alla vita significa anche siam pronti alla morte.  
Certo è che l'inno di Mameli è troppo datato, pieno di vuota retorica. Esprime una vocazione al martirio che non si può pretendere da tutti. E la musica di Novaro è pessima. Ha il ritmo di una marcetta. 
E poi, come già altri hanno notato, "siam pronti alla vita" non può fare rima con "stringiamci a coorte", che fa rima con morte. Per abolire "morte" e conservare la rima si sarebbe dovuto dire, per esempio "usciam dalle porte", cioè, metaforicamente, dall'inerzia e dall'inedia. Oppure, sostituendo alla parola "morte" la parola "vita", si sarebbe potuto scrivere "stringiamoci in gita", o cose simili.  

Il dibattito sul "nuovo" Inno nazionale
Contro: "È solo una buffonata"
Pro: "Facile criticare, cambiare serve"

Ma che tristezza quell'Inno cambiato per il marketing ...

     

martedì 5 maggio 2015

SCIOPERO FISCALE CONTRO L'INVASIONE DALL'AFRICA

Io farò lo sciopero fiscale detraendomi mille euro dalla dichiarazione dei redditi. Non voglio che con le mie tasse vengano finanziati questi invasori dall'Africa. Di fronte ad uno sgoverno bisogna arrivare all'elusione fiscale. Almeno mille euro al mese costano questi invasori nel loro mantenimento. E allora ogni cittadino ha il diritto di non essere considerato inferiore ad un invasore. E l'Equitalia? Mi sbatte la faccia in culo. Qui non posso spiegare quale sia il metodo che consente di sottrarsi all'omicida Equitalia.

domenica 3 maggio 2015

LA PAZZIA DELL'UNIONE EUROPEA: QUANTO CI COSTA SENZA ALCUN BENEFICIO. ITALIA PATTUMIERA DELL'AFRICA

Cui prodest? Me lo sono sempre domandato. Se tutti gli Stati dell'UE debbono concorrere ai fondi comuni europei avendone quasi tutti gli Stati solo una parte in restituzione, dove vanno a finire i residui? Prima di tutto servono a finanziare tutta la burocrazia di  una farsa di parlamento europeo e di tutte le sue parassitarie istituzioni ad esso collegate. Servono a mantenere i supermagnaccia di questa burocrazia che ci ha privato della sovranità, compresa quella monetaria ceduta alla Banca Comune Europea, a pagare tutti gli stipendi ad essa collegati. Ma non basta. Ci sono Stati dell'UE, e sono ben 17, tra i quali anche Stati che non fanno parte della zona euro, come la Polonia, che, invece ci guadagnano perché i loro contributi ai fondi comuni sono inferiori a quanto ricevono dagli stessi fondi, per cui conviene ad essi pagare meno per avere di più. Ogni italiano (compresi i neonati) ha contribuito negli anni 2007-2013 con ben 623 a testa. ASSURDO. Si noti inoltre che la parte restituita è soggetta a vari vincoli e deve essere spesa entro determinati tempi, scaduti i quali la parte restituita viene persa. Se questa non è follia mi si dica che cos'è.  La menzogna che viene propagandata consiste nel dire che l'UE partecipa con i suoi fondi comuni agli investimenti in opere pubbliche. Non vi è menzogna maggiore. Questi fondi sono soltanto la copertura di un furto che ciascuno Stato dell'UE deve sopportare. Esempio: negli anni 2007-2013 l'Italia ha versato all'UE ben 109,7 avendone avuto in restituzione solo 71,8, con una perdita di ben 37,8 miliardi. E allora dove sta il beneficio? La Corte Costituzionale ha detto che è anticostituzionale il blocco delle pensioni. Per operare questo sblocco occorrono subito 5 miliardi. Poca roba di fronte alle decine di miliardi regalati all'UE. Qui siamo oltre la follia. E poi si parla di un tesoretto di un miliardo e mezzo che non esiste affatto perché calcolato non sulla base di una cifra già a disposizione ma sulla base di una cifra che si suppone possa essere a disposizione nel 2015 prevedendo con calcoli ottimistici e infondati che il PIL aumenti di uno 0,1. Capirai che progresso. Siamo governati da gente che non so se definire più pazza o più disonesta. E come se non bastasse continua l'invasione dall'Africa violando persino quel Triton che avrebbe dovuto sostituire la follia del mare nostrum. Infatti si mandano navi militari italiane di fronte alla Libia per raccogliere gli invasori a nostre spese, mentre il Triton escludeva che l'intervento avvenisse oltre le acque territoriali italiane. E di presenza di navi europee oltre a quelle italiane nemmeno l'ombra, nonostante il Triton prevedesse l'intervento anche di navi di altri Stati dell'UE, ma per scaricare in Italia la zavorra umana degli invasori  provenienti dalla Libia.  
Lo studio Cgia 2007-2013

Ecco quanti soldi danno i Paesi all'Ue 
Chi perde, chi guadagna: la classifica
"L'Italia ha 12 miliardi da usare, ma..."

    

sabato 2 maggio 2015

LA FIERA DISEDUCATIVA DEGLI ORRORI DELL'EXPO CONTRO LA SALUTE. PERCHE' SONO NO EXPO

Si tratta di una fiera voluta dai criminali delle industrie alimentari che badano soltanto a propagandare i loro prodotti, a cui si aggiunge la fiera aberrante delle deleterie tradizioni alimentari di 93 Stati del mondo.  Basti pensare che questa fiera è finanziata dalla micidiale e velenosa CocaCola (che non ha mai voluto dichiarare il suo contenuto, tenuto sempre segreto) e dalla criminale Mac Donald's, l'internazionale del cibo spazzatura che ha disboscato parte dell'Amazzonia (polmone verde della Terra) con la connivenza passata dei governi del Brasile per ricavare terreni da impiegare per la coltivazione di mangimi per bovini da trasformare poi nei famosi hamburger, delizia soprattutto della scellerata e omologata gioventù che si avvelena con carne per di più adulterata da sistemi di allevamenti di morte dove vengono impiegate sostanze cancerogene, come ormoni e anabolizzanti per favorire prima l'ingrasso dei poveri animali. Questa è vera criminalità legalizzata, che si erge poi a difesa dell'ordine pubblico contro i black bloc. Ma di questo non parlano i delinquenti della politica, conniventi con la criminalità industriale, maggiore responsabile di molte malattie dovute ad una pessima nutrizione. Negli Stati Uniti 1/3 della popolazione è  obesa e un'altra parte di essa soffre di malattie riguardanti il sistema cardiocircolatorio. La fiera degli orrori non è accompagnata da conferenze che indichino quali siano le condizioni di una vita in salute. Si propagandano tutti i cibi senza dire quanti cibi siano dannosi. Non esistono reparti in questo lurido baraccone in cui si propagandi una dieta vegetariana-vegana. "Nutrire la Terra": questo è uno slogan menzognero perché la Terra non può essere nutrita continuando a propagandare gli interessi delle grandi industrie, che badano agli affari e non alla salute. A ciò si aggiunge il permesso che è stato dato a tanti Stati di esporre le loro aberrazioni alimentari, dando vetrina a vino di serpenti, a carne di coccodrilli, a vermi, a varie specie di insetti, tra cui cavallette, etc. Io non condanno la violenza dei black bloc in quanto violenza. Sono d'accordo con essi nel loro spirito anticapitalistico. Ritengo però che la loro violenza sia stata male indirizzata perché non accompagnata dall'illustrazione dei motivi per cui la fiera degli orrori debba essere combattuta. "Le parole sono pietre". E se le pietre dei sanpietrini non sono accompagnate dalle pietre delle parole la violenza fisica servirà solo a screditare questi violenti inutili e a favorire i criminali delle industrie, facendoli apparire ancor di più come difensori della nutrizione della Terra, mentre ne sono i maggiori avvelenatori. Questi imbecilli di black bloc avrebbero dovuto chiedere, sotto la minaccia del ricatto di azioni anche terroristiche come risposta contro  l'azione terroristica delle industrie avvelenetrici della Terra, di avere una rappresentanza dentro la fiera degli orrori e lanciare parole di pietre contro i criminali del cibo, facendo capire quali siano i cibi che debbano essere propagandati. 
L'Africa nei decenni passati era autosufficiente sul piano alimentare. Ma la criminalità industriale delle multinazionali ha propagandato modelli di alimentazione nel contesto di una globalizzazione mondiale dell'economia che è una delle cause della fame nel mondo, essendo l'espansione demografica la prima causa. Negli anni '50 la popolazione africana era 1/4 di quella europea. Ora il rapporto è esattamente invertito.  
Non si doveva fare un EXPO come fiera degli orrori del cibo, come se il cibo potesse essere fatto oggetto dell'esposizione di una serie di oggetti manufatti da esporre come in una qualsiasi fiera generalistica. Come se il cibo dovesse essere considerato nella sua varietà da offrire a seconda dei gusti del palato e non ai fini di una educazione alla salute. "Ne uccide più il palato della spada" (questo è un proverbio inventato da me sostituendo una parola in un noto proverbio). Mi ricordo di Rita Levi Montalcini, a cui chiesero quale fosse il segreto della sua longevità (visse 103) anni. Rispose: mangiare poco, quanto basta per mantenere il corpo in salute, e bene, eliminando i grassi animali .Mangiava una volta al giorno e un brodino vegetale la notte.

Rita Levi Montalcini: l'alimentazione light alleata della sua mente lucida

Ed aveva perfettamente ragione. Più si mangia e più tutti gli organi del corpo sono impegnati nella fatica della digestione. Bisognerebbe digiunare una volta alla settimana per permettere al corpo di riposarsi. Questa è una regola fondamentale che quasi nessuno conosce.  
Ma guai a dire queste cose nel baraccone dell'EXPO, altrimenti come farebbero i criminali che vi sono rappresentati a fare i loro affari a spese degli stronzi che fanno del cibo uno dei godimenti della vita invece di farne una necessità? 
LA FIERA DEGLI ORRORI