sabato 22 maggio 2010

PECCATO CHE NON SIA MORTO

PECCATO CHE NON SIA MORTO QUEL LURIDO INDIVIDUO. LA BARBARIE DELLA CORRIDA TROVA NEI GIORNALI COMMISERAZIONE PER UN LURIDO E VIGLIACCO INDIVIDUO CHE E' IL TORERO, CHE SI DIVERTE A MASSACRARE UN POVERO ANIMALE ERBIVORO QUALE E' IL TORO, CHE PRIMA DI ESSERE FATTO SCENDERE NELL'ARENA VIENE PERSINO DROGATO PERCHE' NON ABBIA I RIFLESSI PRONTI. INIZIA IL TREMENDO SPETTACOLO DI MORTE CON LE BANDERILLAS CONFICCATE SUL DORSO DEL POVERO ANIMALE: QUANDO FINIRA' QUESTO "SPETTACOLO" TREMENDO CHE E' PEGGIORE DI QUELLI ANTICHI DA COLOSSEO DOVE VENIVANO IMPIEGATI ANIMALI CARNIVORI. NON CI SI PUO' RITENERE INNOCENTI QUANDO DI FRONTE A SIMILI CRUDELTA' CI SI LIMITA A NON FARE ALCUNCHE' PERCHE' TERMINI QUESTA TRADIZIONE BARBARA VERGOGNA DELL'EUROPA CHE L'HA ESPORTATA IN AMERICA LATINA (MESSICO, PERU', ETc.). DOVE STA IL PROGRESSO DI QUESTO SCHIFO D'EUROPA CHE CONSENTE ANCORA ALLA SPAGNA SIMILE ORRIDA CRUDELTA? AL POSTO DEL TORO IO NON AVREI SBAGLIATO TRAFIGGENDO ALLA GOLA QUEL SUBANIMALE CHE E' IL TORERO.
Mi ricordo che, quando fu ucciso da una elefantessa in Africa lo schifoso proprietario del marchio di abbigliamento Bluemarine, il Corriere era interessato solo alla notizia della morte di quell'individuo, che aveva già sparato ad un'altra elefantessa, per cui la compagna, grande esempio di affezione e di solidarietà, si avventò contro quel lurido subanimale e vigliacco individuo per rendere giustizia alla compagna. E ora il Corriere si preoccupa di una figura abietta come quella del torero, senza spendere una parola di condanna per gente che sviene alla vista del torero incornato e che applaude durante le continue e sempre maggiori sofferenze del toro. Ma che razza di umanità è questa? LA ODIO. Odio, dunque esisto.


Momenti di terrore a Las Ventas di Madrid

Orrore all'arena, torero ferito ma salvo

Il toro ha trafitto Julio Aparicio alla gola. Il matador dopo sei ore di intervento è fuori pericolo

Momenti di terrore a Las Ventas di Madrid

Orrore all'arena, torero ferito ma salvo

Il toro ha trafitto Julio Aparicio alla gola. Il matador dopo sei ore di intervento è fuori pericolo

MILANO - Terribile incidente alla corrida: un toro ha infilzato con così tanta ferocia il matador Julio Aparicio, che il corno destro del grosso animale gli ha trafitto la mascella. Un intervento di sei ore per il 41enne. Che ora è fuori pericolo. Una sequenza choc per i 20mila spettatori nell'arena Las Ventas di Madrid: venerdì sera il torero Julio Aparicio è stato gravemente ferito durante la sedicesima corrida della «feria» di San Isidro.

Orrore a Madrid Orrore a Madrid Il matador Julio Aparicio trafitto dal toro. E' fuori pericolo

COLPITO QUANDO ERA A TERRA - Il torero è improvvisamente caduto e si trovava a terra quando «Opíparo», un toro di 530 chili, lo ha colpito con una cornata. Un corno gli è penetrato nel collo ed è uscito dalla bocca sfiorandogli l'aorta. Aparicio è stato sollevato da terra, mentre il pubblico nell'arena ammutoliva. Due spettatori sarebbero svenuti alla vista dell'agghiacciante scontro, riferisce la stampa del Paese. Il corno destro ha perforato la mandibola, poi la lingua ed è infine uscito dalla bocca del torero.

FUORI PERICOLO - Dopo i primi soccorsi sulla pista è stato trasportato d'urgenza in ospedale dov'è stato sottoposto ad un delicato intervento durato oltre sei ore. Nel frattempo è fuori pericolo, cosciente e in condizioni stabili, hanno comunicato i medici. La sua mascella è a pezzi, quella superiore è fratturata. «Ciò nonostante, ha avuto una fortuna incredibile perchè tutti gli altri organi sono stati risparmiati - è quasi un miracolo», ha spiegato il medico Máximo García Padrós. Intanto nei forum e blog spagnoli si discute sulla necessità o meno di pubblicare le tremende immagini con così grande evidenza sui media. Aparicio, detto anche «Julito», è considerato uno dei toreri più popolari a Madrid. Nella sua carriera ventennale è stato ferito finora due volte dentro l'arena. Non è invece ancora chiaro quale sarà il destino di «Opíparo».

Elmar Burchia
22 maggio 2010

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Scrivere "PECCATO CHE NON SIA MORTO" ti pone al suo stesso livello o anche peggio: vergognati!
Mario

Pietro Melis ha detto...

Sino a quando esisteranno dei subanimali come l'anonimo subanimale Mario, che non capisce di essere un subanimale altrimenti non avrebbe lasciato tale commento,sarò costretto ad odiare questi subanimali incapaci di condannare la crudeltà data come spettacolo. Lui e lo schifoso torero, indegni di vivere, sono allo stesso livello. Dovrebbero essere questi schifosi individui a vergognarsi. Ma se fossero capaci di vergognarsi di essere dei subanimali non sarebbero tali.

Paolo Ricci ha detto...

l'assicuro professore che nessuno del mio gruppo che ha letto
i suoi scritti lo trova ridicolo....
ridicoli sono gli imbecilli che lo insultano...

un caro saluto

Paolo Ricci

Paolo Ricci ha detto...

l'assicuro professore che nessuno del mio gruppo che ha letto
i suoi scritti lo trova ridicolo....
ridicoli sono gli imbecilli che lo insultano...

un caro saluto

Paolo Ricci

sara ha detto...

il torero meritava che il corno gli uscisse dal buco del.....
bravo toro

Enrico Caine ha detto...

Tenga duro professore.
Enrico Caine (amico di Paolo Ricci)

Piccoli frutti ha detto...

Completamente d'accordo. Spettacolo abominevole.