domenica 26 luglio 2015

CAMILLO LANGONE: UN GIORNALISTA IGNORANTE E IDIOTA

Inviato a posta@camillolangone.it
Dopo la trasmissione IN ONDA mi sento in dovere di dirle che lei è un ignorante e un idiota. Ha detto che non si può essere cristiani e non mangiare carne. Certamente lei, nato nel 1962, non arriverà alla mia età. 
Sono vegetariano dall'età di 10 anni, quando vidi dei buoi correre impazziti per una strada centrale di Cagliari dopo essere fuggiti dal mattatoio, che allora si trovava al centro di Cagliari. Ho percorso tutta l'età della crescita senza mangiare carne. In collegio (ai salesiani di Cagliari dove sono stato per 4 anni interno, ed esterno dalla V ginnasio alla terza liceo) mi davano uova e formaggi. Ho superato in altezza due fratelli carnivori giungendo a 1,80.  Dai salesiani sono uscito ateo-agnostico. Sono stato sempre poligamo perché sessualmente non mi è bastata  una sola donna per volta. Lei ha detto una sola cosa giusta in un articolo sul quotidiano Libero quando ha sconfessato Michela Vittoria Brambilla che aveva attribuito falsamente a questo papa la frase "a Natale non mangiate carne d'agnello". E concludeva l'articolo dicendo che il film preferito da questo papa era Il pranzo di babette, a base di brodo di tartaruga e quaglie arrosto.
Odio perciò questo papa che ha voluto prendere il nome dal carnivoro Francesco d'Assisi, colui che rimproverò frate Ginepro perché aveva tagliato una zampa ad un maiale per sfamare un povero, ma lo rimproverò solo perché aveva danneggiato il proprietario del maiale. Incredibile. Questo Francesco d'Assisi, che mi è stato sempre sui coglioni, disse a frate Morico, che gli aveva obiettato che il Natale, cadente in un venerdì, non si doveva mangiare carne: "il giorno di Natale anche i muri debbono mangiare carne in onore del bambinello". Il suo Cantico delle creature puzza di un nauseante antropocentrismo schifoso. Le creature lui se le mangiava, compresi gli uccellinni con cui mitologicamente si dice che parlasse. Nel mio libro E giustiziainfine fu fatta ho raccontato anche ciò, contrapponendo al Francesco d'Assisi (crepato a 44 amni) San Francesco da Paola, notoriamente vegano, e che pochi conoscono. Ebbe l'ammirazione anche del re di Francia avendo la fama di taumaturgo, e con la sua dieta riuscì, non a guarire, ma a rendere meno grave la malattia del re. Francesco da Paola visse ben 91 anni (1416-1507). Francesco da Paola è considerato il protettore dei vegani.
Lei è un ignorante perché trascura il fatto che i primi grandi apologeti cristiani erano vegetariani, come S. Girolamo e i Padri della Cappadocia. Pertanto lei in trasmissione ha detto solo una grande menzogna dicendo che non si può essere cristiani e vegetariani o vegani.  Solo con l'imperatore Costantino, un pluriassassino che, tra gli altri, fece assassinare la moglie Fausta e un nipote, fu proibita la dieta vegetariana con il Concilio di Nicea (325) da lui presieduto. Non si voleva che i cristiani apparissero dei fanatici inferiori ai pagani nel ritenere che fosse sacra la vita degli animali, da considerare senz'anima. Questo furbasto assassino si fece battezzare solo in punto di morte in modo che con il battesimo gli fossero cancellati tutti i peccati. Ma vi furono grandi eccezioni tra i pagani, come i neoplatonici Plutarco e Porfirio. Ma è anche vero che Gesù fu un carnivoro che celebrò l'ultima cena (di Pasqua) a base di agnello. E considerò il tempio-mattatoio di Gerusalemme "casa del Signore". 
E ciò nonostante Benedetto XVI in Gesù di Nazareth abbia sostenuto la tesi, del tutto infondata, che Gesù fosse vegetariano perché proveniente dalla setta degli Esseni, che erano notoriamente vegetariani. Ma a parte l'infondatezza della tesi lei vuol essere più cristiano di Benedetto XVI dicendo la cazzata che non si può essere cristiani e vegetariani? 



2 commenti:

natascia prinzivalli ha detto...

Questa ignoranza mass mediale impera e accomuna anzi meglio, globalizza..

Anonimo ha detto...

Langone è un inetto ,bugiardo, falso fascista da 4 soldi! E' un mentecatto a livello universale.