Vorrei sapere quanti hanno guardato Sanremo (che io ho ignorato del tutto) siano interessati all'ascolto della vera musica. Ascolto spesso Radio classica che è dedicata 24 ore su 24 alla musica classica ascoltabile anche dalla TV/radio canale 876.
Rai Radio Classica
Ho sempre odiato il baraccone di Sanremo che non mi ha mai interessato anche perché ascolto solo musica impropriamente detta classica perché la musica classica è limitata a quel breve periodo che inizia dopo la musica barocca (che si chiude con Bach, il sommo Bach) e termina con Beethoven. I maggiori rappresentanti della musica classica prima di Beethoven sono Haydn e Mozart. Dopo inizia la musica romantica. Premesso ciò mi sono sempre domandato perché la musica seria odierna (in contrapposizione a quella leggera delle canzoni) non abbia ascolto. La spiegazione che io trovo è questa. La musica seria contemporanea ha abbandonato la tonalità e non è accettata dall'orecchio in quanto la dissonanza non è percepita come naturale. Le canzoni hanno sempre conservato la tonalità sia nella voce che nell'accompagnamento musicale. Una canzone fuori della tonalità non avrebbe senso. E allora perché questa dicotomia tra musica seria e musica leggera? Perché ciò che nella musica leggera verrebbe considerata anormale perché privata della tonalità nella musica seria contemporanea diventa normale? Questo è il motivo per cui la musica non leggera è ormai quasi priva di ascolto. Si ponga Sgarbi la mia stessa domanda visto che, essendo uno storico dell'arte figurativa, dovrebbe estendere le sue cognizioni all'arte della musica, essendo la musica leggera non arte ma artigianato.Legittima difesa dal Festival
Che bella la metà d'Italia libera, che non guarda Sanremo!
1 commento:
E già siamo in due ad aver non ignorato ma proprio boicottato come la peste sta’ fisarmonica di pubblicità ingannevole sul festival di San Remolo. Gli spettatori dell’inciucio permanente Eiar PD [Codroipo] e MerDiaset FI [Fregnacce Industriali] non può essere negato. Prima l’infiltrata co-conduttrice Maria De Costanz, ora la bionda manica di ramazza dall’accento gruvierasco, moolto ma moolto sgradevole. Troppo intellettuale per sorbirmi altri suoni ed altri canti ho accannato i PiDementi 12 milioni, passati da 10 mil a 9 mil e poi ancora a 11 mil, una fisarmonica appunto, secondo le frottole [traduzione di fake] che credono di poterci raccontare. Partito degli 80 € avete perso la faccia…vi abbiamo individuato…e da krumiri vi tratteremo, senza distinzione di colore di capelli, sinistronzi o destronzi, nani o ballerine. A me piace l’armonia, quella della classica, operistica, romanze napoletane, canzoni romane e nella moderna quella di Ennio Morricone. Poi ci sono quelle che a prima “vista” sembrano belle perché copiate…tipo quella cantata dall’antipatico “non vedente” dal titolo, forse, “con te partiro”. Sono “spacciatori” di “patacche”: pataccari, della classe dei governari peggio dei bollettari peggio dei cravattari. Almeno questi ultimi te li danno i soldi falsi, gli altri due generi invece ti tolgono quelli veri, i tuoi.
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