Quella frase ha reso famoso De Falco: e sulla base di questo "merito" si è guadagnato la candidatura al parlamento. E poi i 5 Stelle dicono che i loro candidati sono stati scelti in base alla loro competenza. E che cazzo! La mala sorte di Schettino ha fatto la fortuna di De Falco.
"Salga a bordo, cazzo!", La telefonata tra la Capitaneria e il ... - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=EAXOfl7hoBA
17 gen 2012 - Caricato da lelerave
Il comandante De Falco della Capitaneria invita il Comandante Schettino della Concordia a tornare a ...
4 commenti:
Facciamo il punto della situazione:
1 - Il Movimento Animalista della signora M. V. Brambilla non si presenterà alle elezioni. Brambilla sarà candidata da Noi Con l'Italia (la c.d. quarta gamba del centrodestra), in cui tra i politici più esposti troviamo Maurizio Lupi, il quale ha serenamente detto che a lui interessa nulla dello sfruttamento degli animali nei circhi;
1a - Nella stessa coalizione di centrodestra troviamo M. S. Gelmini, apertamente contraria all'abolizione della caccia perché 'altrimenti si perdono posti di lavoro'. In sua compagnia, l'anti-ambientalista ed anti-animalista M. Salvini ('i cacciatori sono brave persone') e G. Meloni, vera e propria devota alla causa natalista. È bene ricordare che sia la Lega sia Fratelli d'Italia sono partiti ampiamente popolari all'interno del sanguinario mondo venatorio e che esprimono scetticismo/negazionismo verso il GW causato da azioni umane (insomma, la pensano come il demenziale Trump).
Per quanto riguarda Forza Italia, le cose non cambiano molto (es. Ponte sullo Stretto);
2 - Nel non-meno-orrido panorama del centrosinistra, Bonino è favorevole all'immigrazione afro-asiatica. Male, molto male. Tuttavia, ciò è coerente con la sua linea di pensiero liberista: l'immigrazione di massa — ergo molte nascite, ergo sovrappopolazione, ergo esercito di riserva industriale (Marx) — è valutata in modo discretamente positivo da parte della élite che conduce l'odierno turbocapitalismo plutocratico. E pensare che il suo partner Pannella propose il lungimirante Aurelio Peccei (tra i rari ambientalisti realmente preoccupati della bomba demografica esplosa nel secolo scorso e tutt'ora in corso) alla Presidenza del Consiglio;
2b - Non meno del centrodestra, il centrosinistra è intrinsecamente indifferente alla mancata protezione delle altre specie animali e dell'ambiente.
Che queste elezioni pongano definitivamente una pietra tombale (elettorale, naturalmente) sui Verdi, i quali se ne sono sempre fregati degli importantissimi avvertimenti lanciati dal Club di Roma;
3 - Ciliegina sulla torta (si fa per dire), il M5S di Luigi Di Maio. Anche costui finge di essere sensibile alla protezione dell'ambiente e relativa fauna. Infatti, mai nulla ha detto contro la vergognosa e criminale urbanizzazione avvenuta alle pendici di un pericoloso vulcano esplosivo tutt'oggi attivo sebbene dormiente. Oltre mezzo milione di Homo Sapiens — corregionali del candidato pentastellato — che hanno egoisticamente deturpato la costa ed il suolo.
Preferisco non recarmi alle urne.
De Falco è stato penoso in quella famosa e strumentale telefonata recitata ad uso e consumo dei mass media. Oggi completa il quadro con questa candidatura che squalifica anche il "Movimento degli onesti", altra iattura italiana.
Perfettamente d'accordo con lei su tutto. Ho nella mia libreria vari libri del Club di Roma guidato da Aurelio Peccei da me citati in un libro. E sto per spiegare nel prossimo articolo perché anch'io non voterò, ma presentandomi al seggio elettorale. Legga il mio prossimo articolo per capire.
A K. Spero che abbia letto il mio articolo successivo.
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