martedì 28 maggio 2024

VUOLE GOVERNARE CONTRO LA MAGGIORANZA PARLAMENTARE

 Le elezioni politiche debbono essere la sua sconfitta anche se ha già dichiarato che non si dimetterà come invece fece il Bomba Renzi con la sconfitta al referendum confermativo. Incomprensibile il fatto che la stessa Costituzione in caso di referendum confermativo non preveda il superamento del 50% degli aventi diritto al voto. Referendum che sarebbe valido anche se andassero a votare quattro gatti. Pertanto la ex del M.S.I. spera di poter governare a dispetto del potere del presidente della Repubblica, i cui poteri verrebbero vanificati contro l'articolo della Costituzione che dice che il presidente della Repubblica sceglie il capo del governo anche se tale scelta deve essere concorde con la maggioranza parlamentare che ha indicato il nome del capo del governo. Il bomba Renzi disse che, se non fosse passato il referendum, si sarebbe dimesso non solo da capo del governo ma anche dal continuare a fare politica. Minacce che gli servirono solo per avere una sonora bocciatura al referendum. Certamente la nana seguirà le orme del Bomba. Solo in Israele si fece, ma solo per tre anni, l'esperimento del capo del governo eletto dal popolo. Cessò subito l'esperimento perché accadde che la scelta popolare del nome del capo del governo si trovò ad essere in contrasto con la maggioranza parlamentare. Non esiste alcuno Stato in cui il capo dello Stato venga ad avere poteri inferiori a quello del capo del governo. In una Repubblica presidenziale il capo dello Stato ha poteri superiori a quelli del capo del governo, come in Francia e negli USA. Bisogna affossare questa nana, che si è montata la testa nonostante che la situazione economica dica il contrario di ciò che spudoratamente ogni giorno va dicendo. "O la va o la spacca" ha detto la nana a proposito del premierato. Mi domando se possa essere questo il linguaggio di un capo del governo. "Sono quella stronza della Meloni" ha detto a De Luca, che in un fuori d'onda aveva dato della stronza alla nana. Che dovrebbe meditare che falsamente rappresenta una maggioranza popolare se si considera che ebbe il 26% dei voti alle elezioni politiche e che questo 26% deve essere commisurato con il 62% di coloro che erano andati a votare. E' diventata capo del governo (la prima donna divenuta capo del governo in tutta la storia d'Italia) sulla base di una ristretta minoranza del voto popolare. Forse vuole riscattare questa sostanziale sconfitta chiedendo di essere votata direttamente dalla maggioranza degli italiani. Sono stato ingannato da ciò che prometteva nella campagna elettorale e mi ha rubato il voto alla Camera, ma per il Senato ho votato per Italexit di Gianluigi Paragone, pur sapendo che difficilmente avrebbe superato la soglia del 3%. Sulla disgrazia dell'euro ho già scritto più volte, anche pochi giorni fa, e pertanto non mi ripeto. Spero in una vittoria di Vannacci campione della lotta contro il politicamente corretto. Un negro (e io dico negro e non nero) può anche avere la cittadinanza italiana ma non può rappresentare i caratteri etnici di una identità italiana, e nemmeno europea. Studiando la geografia all'epoca delle mie lontane scuole medie nel capitolo riguardante la geografia umana ricordo che vi era scritto "tipo negroide". Mamma mia! Provate a dirlo o a scriverlo oggi. Ditemi che cosa si scrive oggi nel capitolo riguardante la geografia umana. Si trova forse "tipo neroide"? Escludo che possa trovarvi ciò. Informatemi.                

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