giovedì 5 maggio 2016

GIUSTIZIA DA MANICOMIO

Esistono più pazzi nei palazzi di "giustizia" che fuori. 
Un'impresa privata è libera di assumere chi voglia senza dover dare spiegazioni ad altri. Nemmeno ai giudici. Infatti le imprese private possono assumere senza concorso. Possono assumere, come è noto, anche per raccomandazioni. Ciò può apparire ingiusto, ma in caso contrario si confonderebbe il pubblico con il privato. Un direttore d'azienda è libero di dire: mi sei antipatico e perciò non ti assumo. Anche se hai capacità superiori a quelle di un assunto. Dunque come si permette un cosiddetto giudice di multare un'azienda privata perché questa si era rifiutata di assumere una musulmana che per di più rifiutava di togliersi dalla testa quel maledetto velo simbolo di donne senza cervello sottomesse agli uomini per dettato coranico? Questa qui deve ringraziare che non sia stata presa a calci in culo e sbattuta fuori. E invece si trovano giudici fuori di testa che in questo modo favoriscono l'invasione musulmana in contrasto con i principi di uno Stato che per Costituzione dovrebbe considerarsi laico. In Francia è proibito esibire simboli religiosi in edifici pubblici, e perciò anche nelle scuole. 

Islam, giudice stanga l'azienda "Assumete le donne col velo" - Il Giornale

www.ilgiornale.it/.../non-vuole-togliere-velo-non-lassumono-condannata...
55 min fa - Un'azienda di volantinaggio scarta una ragazza perché rifiuta di togliere il velo: arriva la condanna al risarcimento.   

2 commenti:

Anonimo ha detto...

professore,
nel "futuro secondo il pd", ci saranno leggi che imporranno una "quota musulmani", così come oggi ci sono le quote rosa e le quote disabili. pena una multa severa per l'imprenditore che non li assume. mi si dirà : si ma un disabile è una persona che ha dei problemi, un musulmano che c'entra ? e la risposta sarà questa : vengono da paesi svantaggiati, a lungo sfruttati dal colonialismo occidentale, e quindi è nostro dovere provvedere ad una sistemazione lavorativa adeguata.
saluti,
marco

Anonimo ha detto...

Caro professore i giudici sono delle grandi teste di cazzo. Giudici ed avvocati sono una delle più grandi associazioni a delinquere che esistano in Italia, a confronto la mafia è una congregazione di suore orsoline.