venerdì 29 gennaio 2010

AUGURI SINCERI DI CANCRO A TUTTI I CARNIVORI UMANI

Ho ricopiato dal forum Animali del Corriere della sera un post inviato da Fabio Fontana a firma di Luciana Baroni.

La carne, qualche ragguaglio per tutti Premesso che solo da poco tempo, sono a conoscenza del fatto che anche il Prof. Veronesi sia vegetariano, e che ho appreso tutto ciò che ho imparato fino ad oggi sull'alimentazione documentandomi, studiando e riassumendo, senza condizionamenti di sorta, propongo a tutti le seguenti considerazioni che ho letto stamattina.

Premessa

Il cancro è la malattia più diffusa nelle società ricche dopo le malattie cardiovascolari; è responsabile in Italia di oltre il 25% delle morti, la metà delle quali è causata da tumore alla mammella, del colon, della prostata e del polmone. Secondo il National Cancer Institute (USA), l'80%di tutte le forme tumorali sono dovute a fattori ben identificabili e come tali sono potenzialmente prevenibili. Per i tumori più diffusi è stato accertato un forte legame con il tipo di alimentazione.

La carne non è cibo idoneo per l'uomo: su questa affermazione non ci sono ormai più dubbi, una copiosa letteratura l'attesta e lo documenta. In subordine è quantomeno ampiamente provato che non è indispensabile per la salute dell'uomo. Il completo controllo dei poteri industriali sui mezzi di informazione impedisce che queste importanti conoscenze siano di dominio pubblico.

L'anatomia comparata, in sintesi afferma che
- Gli animali frugivori-fruttariani, tra cui l'uomo e quasi tutto l'ordine dei primati hanno un intestino di lunghezza circa 10-12 volte la lunghezza del tronco. Le proteine della carne, nelle condizioni di temperatura del tratto digestivo, sono soggette a processi putrefattivi con sviluppo di sostanze tossiche che è bene non siano assorbite.
Quanto alla Fisiologia Comparata, il chimismo delle nucleoproteine è una delle tante prove che l'uomo non è un animale adatto per natura a nutrirsi di proteine animali.


Dr.ssa Luciana Baroni


Da parte mia aggiungo che i mammfferi erbivori, che hanno tutti un lungo intestino, non sono soggetti a tumori, al contrario dei carnivori, come i cani e i gatti.

1 commento:

a.d'a. ha detto...

oggi, sul giornale Il Fatto, striscia della domenica sulla caccia, MOLTO CONTRO i cacciatori .