lunedì 26 dicembre 2016

L'OPPOSIZIONE AD ASSAD: SIA STERMINATA.

Senza pietà per questi falsi liberatori che hanno provocato nel 2011 la guerra contro Assad che era l'unico baluardo contro il fanatismo islamico responsabile di tutti i morti in Siria. Aleppo è ridotta ad una città di rovine per colpa di coloro che erano complici dell'occupazione della città iniziata per colpa del falso Esercito di liberarazione AL NUSRA finanziato ed armato dall'Arabia Saudita, che ha dato la stura all'infiltrazione dell'ISIS. I cristiani sono stati costretti per la maggior parte a fuggire dalla Siria e Assad, pur non cristiano, è andato ad assistere ad una messa in una chiesa bombardata dagli islamici nemici di Assad. E' stata scoperta dai russi, alleati di Assad, una fossa comune con migliaia di cadaveri mutilati. Contro questa barbarie islamica non vi può essere pace ma solo guerra fino alla vera liberazione della Siria con lo sterminio di tutti coloro che ancora resistono al governo laico di Assad. Responsabili di questa guerra sono tutti gli Stati europei dell'UE e gli Stati Uniti d'America che sin dall'inizio hanno appoggiato AL NUSRA, che ha favorito l'infiltrazione in Siria dell'Isis. 

Non si sa ancora  quale sia stata la causa del disastro dell'aereo russo che portava componenti del coro dell'esercito russo (ex Armata Rossa). Siano resi onore e memoria ad essi. Un aereo che portava anche medicinali per la popolazione sfuggita ai massacri islamici. 
Sino a quando non verrà estirpata l'Isis in Siria e in Iraq vi sarà sempre un punto di riferimento che servirà come incoraggiamento del terrorismo. I terroristi infatti attendono sempre l'approvazione dell'Isis anche quando non dipendano direttamente dalla centrale del terrorismo. Si sentono incoraggiati dall'ISIS  anche quando agiscano isolatamente. Bisogna invece tagliare l'erba sotto i piedi  dei terroristi tagliando qualsiasi riferimento all'ISIS. Si può dire che è lo stesso Occidente che finanzia indirettamente l'Isis in quanto esso non rinuncia al mercato delle armi, che frutta ogni anno circa 40 miliardi di dollari. Le fabbriche delle armi debbono essere sottratte alle industrie private e debbono essere nazionalizzate perché siano sottratte al profitto. Queste fabbriche debbono essere impiegate solo in funzione della difesa e non in funzione del profitto vendendo le armi agli Stati islamici, che non sono nemmeno capaci di avere fabbriche di armi pesanti. Essi importano le armi dall'Occidente, che poi se le vede puntare contro se stesso. Questa è follia politica. In Sardegna vi è una fabbrica di armi che vengono esportate in Arabia Saudita. Gli operai di questa fabbrica di morte si sono opposti alla sua chiusura per non rimanere disoccupati. E' evidente che non ci si può poi lamentare di dover vivere sotto il ricatto del terrorismo. E' il traffico d'armi che costringe le città a vivere blindate nella paura del terrorismo islamico. Tutta la politica occidentale è essa stessa responsabile del ricatto islamico. Governi deficienti che continuano poi a propagandare l'altra follia della società multiculturale e multirazziale. Sino a propagandare con una disonesta pubblicità SUBLIMINALE questa follia facendo apparire la faccia di un negro (ma è proibito oggi dire negro) anche nella pubblicità di un panettone o di un rasoio da barba, come fa la Gilette. Come se la società multiraziale fosse un destino inarrestabile e non il risultato di una ideologia folle che crede nell'integrazione. Ci si mette poi di mezzo anche questa sciagura di papa che da una parte vuole il dialogo interreligioso e dall'altra si lamenta che i cristiani vengano perseguitati negli Stati islamici. Dei circa 50.000 carcerati in Italia 7.500 sono i cosiddetti migranti o profughi. Perché ormai è persino proibito dire che si tratta di clandestini. L'ideologia del buonismo è un altro fattore dell'invasione islamica. Non si è mai pensato di mettere in atto un'operazione internazionale per fare uno sbarramento di fronte alle coste della Libia. Non bastava la delinquenza indigena. Bisognava importarne anche dall'estero. Per di più delinquenza islamica. Io mi domando come mai ancora i partiti che i cosiddetti democratici chiamano di estrema destra non abbiano ancora la forza numerica per opporsi a questa totale follia. Aspetto Trump per vedere se vi sarà qualcosa di nuovo nella politica estera americana data la promessa di Trump di combattere l'islamismo. Che non può essere combattuto solo all'interno degli USA. Bisogna una volta per sempre riconoscere che la vera fonte del terrorismo è nello stesso Corano e che le moschee debbono essere considerate fuori legge.

Gli Usa primi fornitori mondiali di armi
giro d'affari per 40 miliardi di dollari

Al secondo posto c'è la Francia. Vendite globali
in calo rispetto al 2015: "Colpa della crisi"

               

Natale in Siria: il presidente Assad visita un orfanatrofio cristiano ...

14 ore fa - Le immagini della visita del presidente siriano Bashar al-Assad, insieme alla moglie Asma al-Akhras, a un orfanatrofio cristiano nei pressi della... ... Altri video da Siria ... un Paese a larga maggioranza sunnita. LEGGI SU REPUBBLICA.IT ... 1 Il coro dell'Armata Rossa a Sanremo: nel 2013 cantò L'italiano

Chi governa deve capirlo
l'islam ora è in guerra


Il Papa ignorante   
Gli sproloqui di Saviano
Questo pensiero va a tutti Noi
 Fossero solo tre!
Il corridoio italiano dei terroristi

Veritas vincit: Che il Papa la smetta di rompere le scatole!

freeanimals-freeanimals.blogspot.com/2016/.../che-il-papa-la-smetta-di-rompere-le.ht...
13 ago 2016 - Che il Papa la smetta di rompere le scatole! Testo di Ludovico Muratori. Se non si adotta un provvedimento immediato o quasi di indire un
 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

professore,
dopo Saddam e Gheddafi, era nei piani degli americani scalzare Assad. probabilmente per poi attaccare l'iran. tutto questo in un ottica anti - russia, l'ultima nazione che si oppone ai piani di dominio-sterminio degli americani. la clinton, portavoce delle più bieche pretese di conquista americane, ci aveva pure messo la faccia ( di merda ) che ha, insieme al negro obama. pare che Trump non sia interessato alle questioni interne medio orientali, preferisce fare prima gli interessi del suo paese, che non necessariamente devono essere legati ai problemi degli altri stati. meglio così : non aspetto altro che inizi a governare !
saluti,
marco

Anonimo ha detto...

Si, si, aspetta e spera, bella abissina, aspetta e spera che già l'ora si avvicina...
per natura tengo i piedi per terra e ho imparato che molte aspettative vengono tradite.
Specie quelle politiche.
Trovo commovente al limite del ridicolo continuare a sperare che sia il gatto (Trump) a togliere le castagne dal fuoco.
Io penso più realisticamente che ormai la stura a un certo fenomeno (Isis e invasioni) sia stata tale che le conseguenze, Trump o non Trump le avremo ancora per anni.
Ma in costui si spera e si ripone una fiducia che sta tra il puerile e il fideistico.
E si che l'esperienza avrebbe dovuto essere maestra, ma tant'è....

Alessio ha detto...

Professore, se l'umanità avesse avuto un minimo di sale in zucca non avrebbe creduto alle corbellerie di Maometto, se si analizza la personalità di quel folle viene fuori il carattere di un cammelliere antisociale, violento, pedofilo, insomma la quint'essenza del male, ma lo hanno seguito perché sembra che quel maledetto avesse a suo modo carisma e sapesse persuadere e convincere gli altri facendo leva sull'emotività che spesso oscura la ragione. L'uomo è tutt'altro che razionale ed alla fine è questo il male, lo dico sempre, il male è la mancanza di razionalità e il prevalere dell'emozione che rende manipolabili: la pubblicità con la faccia del negro si basa su questo, si vuole far associare il negro con un prodotto presentato come bello, fonte di piacere e il gioco per molti è fatto. Io non mi fido proprio di chi ha modi seduttivi e carismatici, le garantisco che sovente sono proprio i peggiori!