ECCO DOVE FINIAMO...
AL 17%
IL PEGGIOR NEMICO DEGLI ANIMALI . GRAZIE POPOLO!!!
E LUI
RAGIONA COME AVESSE IL 55%! IL MONDO VENATORIO ESULTA!!!
HABEMUS
PAPAM!!!
E’ GUERRA aperta tra Salvini e gli Animalisti.
DA
NON DIMENTICARE: ALLEATO CON GLI ANIMALISTI “BERLUSCONIANI” CHE HANNO
TOPPATO. SI PARLAVA DI UN POTENZIALE 5% E ABBIAMO VISTO COME È FINITA. ALTRO
CHE DUDU’: UN DISASTRO!
E ANCHE
ALLEATO CON LA MELONI CHE CANDIDA I GRANDI AMICI DELLA CACCIA
BERLATO
E CARETTA E POI MOLLA LA PATACCA DELLA TOLLERANZA ZERO PER CHI MALTRATTA
GLI ANIMALI
CI
SIETE CASCATI? MAI SORPRENDERSI!!!
E POI C’ERA QUESTO ... RICORDATE? VI
RINFRESCHIAMO LA MEMORIA?
MELONI E LA CACCIA
Giorgia MeloniDurante la presentazione romana delle liste
europee, Giorgia Meloni (Presidente di Fratelli d'Italia), insieme al
responsabile della Commissione caccia della Direzione Nazionale di AN – FdI,
Augusto Palmarini, ha incontrato una delegazione di cacciatori, i quali hanno
fatto presente la difficile situazione venutasi a creare nel tempo con
l’applicazione della legge 157/92, che ha fortemente penalizzato l’attività
venatoria. La delegazione ha avanzato delle precise richieste di revisione,
accolte dalla Meloni: revisione dei tempi di apertura e di chiusura della
caccia; allargamento delle specie cacciabili; verifica, della percentuale del
territorio interdetto all’attività venatoria che supera di gran lunga quanto
stabilito dalla normativa vigente ( massimo il 30% del territorio); modifica
sulle modalità con le quali effettuare le tradizionali cacce migratorie.
"Ho accolto le giustificate richieste di quei cittadini - scrive la Meloni
- ricordando proprio che i gruppi del MSI-DN coerentemente si opposero
all’approvazione della legge 157/92, ma che i loro sforzi furono vanificati da
un iter parlamentare molto breve, a causa dell’imminente scadenza di quella
legislatura. Attualmente la revisione di quella legge, a mio avviso, è
necessaria ed urgente tenuto conto che sono trascorsi oltre 20 anni dalla sua
approvazione e che la stessa risulta essere la più restrittiva d’Europa".
"Viste le flessioni di carattere economico
registrate nel settore e le negative conseguenze che si sono avute anche nel
commercio, nell’artigianato e nell’industria, - scrive ancora Meloni - concludo
dando la mia piena disponibilità ad impegnarmi concretamente per la revisione
della legge sopra citata, nei termini previsti dalle direttive europee, che
potrebbero soddisfare le richieste dei cacciatori, e conseguentemente ridare
fiducia ai settori produttivi interessati, in grave crisi economica, in
riferimento al mantenimento dei livelli occupazionali fortemente penalizzati
dalla legge attualmente in vigore".
Giorgia Meloni (FDI) scrive ai cacciatori
"necessarie modifiche alla 157/92" - BigHunter
7 commenti:
Ambientalisti contro contadini, la guerra al lupo divide Bolzano.
«Abbattiamo i lupi, sono pericolosi» Ma gli scienziati: ucciderli è inutile.
USA, lo Stato del Wyoming valuta la ripresa della caccia agli orsi grizzly nell’area dello Yellowstone.
DAVIDE CASALEGGIO SI SCHIERA PER L’ABOLIZIONE DELLA CACCIA.
Professore, auspico un Suo intervento a favore del Lupo, che si vede costretto ad attaccare il c.d. bestiame per via della diminuzione delle prede naturali (uccise per divertimento dai cacciatori) e della riduzione degli habitat.
Questo volgare individuo (che usa lo pseudonimo Aizen) di cui ho voluto evidenziare la cancelazione invece di evitare di pubblicarla sparisca per sempre da questo blog perché non sono ammessi insulti, anche se non erano diretti a me ma riferiti ai precedenti commenti. Volgare a tal punto da fare schifo. Via per sempre.
il problema è che questo è uno zoticone, pensa che per essere uomini bisogna essere brutali, non capisco perchè odia tanto i suoi simili zulù
Prof. Melis, io e lei abbiamo un'età che ci permette di ricordare come, alla fine del secolo scorso, la situazione era identica, con una D.C. un P.S.I. e un P.C.I. solidali nel favorire la lobby dei cacciatori. E ai più grossi partiti si accodavano tutti gli altri. Unica eccezione il Partito Radicale di Pannella, che svolgeva il compito di catturare l'elettorato anticaccia. Abbiamo visto, poi, con la Bonino, che fine abbia fatto quel partitucolo.
Poiché le elezioni e il teatrino della politica nel complesso sono una colossale presa in giro, non vale la pena crucciarsi troppo se Salvini e Meloni si arruffianano i cacciatori. Sarebbe andata così comunque, anche se al posto loro ci fossero stati altri politici d'opposizione, compresi gli ormai estinti Verdi.
L'unica strada è l'azione diretta, con le conseguenze giudiziarie che ne conseguono. Io ho fatto, in passato, la mia parte. Ora ho smesso, ma non biasimo le nuove generazioni di animalisti che rifiutano le rischiose azioni di disturbo ai cacciatori.
Sembra non esserci via d'uscita dal male e io ho smesso da un pezzo di credere nel progresso morale dell'umanità.
L'antropocentrismo è radicato a livello antropologico. In altre parole, molti umani sono irrimediabilmente perversi.
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