venerdì 27 aprile 2018

1(PD)+1(5STELLE)=4, OPPURE 2 SUICIDI. LA VENDETTA DEGLI ANIMALISTI

Questa sceneggiata si concluderà con la frattura in due del PD e dei 5 Stelle (e il governo non si farà) oppure con il futuro suicidio di tutti e due (se il governo si farà, ma per poco) perché l'elettorato di entrambi li punirà alle prossime vicine elezioni. Pertanto il ragazzino Di Maio, un ignorantone presuntuoso assetato di potere, dovrà lasciarci le penne per sempre. Il caos attuale è stato causato dagli animalisti come me. Se il cacciatore Salvini ha preferito il voto dei cacciatori in via di estinzione invece di favorire la presenza nel centrodestra del Movimento Animalista di Michela Vittoria Brambilla (Forza Italia), se Berlusconi, che era stato nominato presidente del Movimento Animalista, non ha cercato di introdurre tale Movimento  come lista facente parte del centrodestra, allora non si lamentino dell'attuale caos. Tutti e due - anzi tutti e tre, compresa la Brambilla, che non ha voluto o saputo imporsi - sono responsabili dell'attuale sceneggiata tra PD e 5 Stelle. Hanno infatti rinunciato a rivolgersi a circa 6 milioni di vegetariano/vegani, che sono solo una parte di tutti i milioni di animalisti. Poiché l'uscita dal caos comporta l'andare a nuove elezioni è bene che soprattuto Salvini (a cui inutilmente mi rivolsi quando venne a Cagliari prima delle elezioni) si penta e si converta perché altrimenti non avrà futuro politico senza il voto degli animalisti. Se mi avesse dato retta il centrodestra avrebbe raggiunto il 40% dei voti e pertanto il premio di maggioranza in parlamento. Al centrodestra sarebbero bastati 3 milioni di voti in più per raggiungere il 40%. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.       

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