domenica 27 febbraio 2022

TROPPO TARDI IN UCRAINA

All'inizio della sua presidenza Putin pensava addirittura di chiedere che la Russia potesse entrare nell'UE. Ma qualche anno dopo disse a Prodi, allora commissario europeo, non toccate l'Ucrania. Era il primo lontano avvertimento. Ma allora non era ancora diventato pazzo e l'U.E. avrebbe dovuto prevedere il significato di quella frase includendo strumentalmente l'Ucrania nell'U.E perché l'invasione dell'Ucrania avrebbe significato l'invasione dell'U.E. Tanto meglio se si fosse aggiunta l'appartenenza dell'Ucrania alla NATO. Ora è troppo tardi. Mancanza di preveggenza. Tuttavia si può pensare che Putin stia bluffando come un giocatore di poker e in tal caso si potrebbe includere l'Ucrania nell'U.E. perché allora si giustificherebbe una reazione militare dell'U.E. Ma questa reazione non potrebbe esistere oltre il rifornimento di armi perché l'U.E. è nata solo per ragioni economiche e non ha mai avuto un'anima da difendere con il corpo di un esercito.    

1 commento:

Pippo ha detto...

Non comprendo il suo astio e gli indecorosi insulti rivolti verso il premier russo Putin.Il compito e il dovere di Putin è quello di difendere la Russia.Pertanto è logico che lui si opponga nel vedere gli stati confinanti dotarsi di armamenti potenzialmente offensivi ed alleati a potenze straniere ostili alla Russia, ed impazienti ad entrare nella NATO.I dirigenti dell'Ucraina si stanno comportando in maniera irresponsabile ed assolutamente criminale, in ciò aizzati principalmente dai circoli bellicosi USA.L'Ucraina potrebbe vivere in modo pacifico e prospero, se solamente rinunciasse ad avere basi ed installazioni militari ostili alla Russia sul suo territorio.La Russia ha tutte le ragioni per allarmarsi e reagire a queste intollerabili provocazioni.Anche gli USA reagirono fermamente durante la crisi dei missili di Cuba nel 1961. L'Ucraina e la Russia non hanno nessuna ragione o motivo per essere ostili e le gravi controversie avvenute tra loro durante la 2° guerra mondiale è tempo che vadano dimenticate e seppellite.La soluzione vantaggiosa per tutti, noi italiani compresi, sarebbe un'Ucraina neutrale, come la Finlandia, l'Austria, la Svizzera e la Svezia.L'avventurismo degli attuali dirigenti ucraini è assolutamente folle ed insensato.