La Nato ha sbagliato tremendamente prospettando l'entrara dell'Ucraina nell Nato. Ha fatto il gioco del criminale Putin che stava aspettando proprio questo per scatenare la guerra contro l'Ucraina. Un altro motivo favorevole a Putin era la discriminazione dei russi abitanti nella zona dell'estremità orientale dell'Ucraina. L'Ucraina avrebbe dovuto riconoscere ai russi dell'Ucraina una ampia autonomia come ha fatto l'Italia dando ampia autonomia agli austriaci dell'Alto Adige, che gli Austriaci chiamano SudTirolo. A questo punto il criminale non avrebbe avuto alcun motivo per pretendere l'indipendenza Donbass. Ma ormai la frittata, per insipienza dell'UE e degli USA (Nato) era stata fatta. Come giocare ora d'astuzia contro l'Orso russo? Come un giocatore di poker (anche se non ho mai giocato a poker perché odio il gioco d'azzardo ma so che è fondato sul bluff). All'attuale governo conviene dimettersi per accontentare il criminale e promettere la non inclusione dell'Ucraina nell'UE e tanto meno nella NATO. Si forma un governo piacente al criminale, che a questo punto dovrebbe lasciare l'Ucrania se non vuole apparire sfacciatamente usurpatore. Le nuove elezioni porterebbero al governo i nazionalisti ucraini e qui dovrebbe interevenire SUBITO, saltando gli ostacoli burocratici, l'UE dichiarando l'Ucraina Stato incluso nell'UE. A questo punto un nuovo intervento della Russia in Ucraina sarebbe un intervento contro l'UE. E non credo che la pazzia del criminale Putin possa arrivare a questo. Tanto più che ormai questo criminale deve fare i conti con i russi, che sarebbero portati alla fame essendo stata la Russia isolata economicamente dal resto del mondo tranne la Cina, che ha comunque condannato l'invasione dell'Ucraina e si è astenuta nel voto al Consiglio di sicurezza dell'ONU. I soldati russi in Ucraina non hanno una grande motivazione avendo una paga per essi solo relativamente molto migliore rispetto agli stipendi medi dei dipendenti statali...cioè 600 euro al mese. Il che è tutto dire. Bisogna conoscere per sommi capi la storia dell'Ucrania, che durante la seconda guerra mondiale vide gli ucraini parteggiare in parte per i nazisti considerati liberatori dai russi, ma poi combatterono contro gli stessi sovietici per non cadere sotto il dominio comunista. L'Ucraina fu sempre contraria a diventare anche soltanto alleata della Russia.
Riporto alcuni passi tratti da
La repressione è durissima. Nel 1941 a Babi Yar, vicino a Kiev, 33771 ebrei sono uccisi fra il 29 e il 30 settembre; più di 150mila i civili sterminati nelle settimane successive. Le truppe naziste e i collaborazionisti hanno l’ordine di eliminare ebrei, rom, civili e funzionari sovietici senza pietà. I Nazionalisti Ucraini si offrono volontari per dare supporto alla Wehrmarcht e molti si uniscono alle SS.
2 commenti:
Eccellente Professor Melis,
mi permetto riportare tra virgolette un concetto reperito sulla Rete Informatica :
“...pensano che in Ucraìna ci sia una guerra tra due Paesi,
è invece uno scontro di civiltà...”
ebbene = ci andrei piano con i toni “bombastici” : sarò forse un cafoncello anch’io, e certamente posso sbagliare, ma vedo quella situazione -in sintesi- come volgari beghe tra slavi.
beghe dalle quali sarebbe prudente prendere le distanze.
se sono vere certe informazioni in circolazione sulla Rete Informatica = pare che entrambi i contendenti si avvalgano anche di taglia-gole islamici ceceni mercenari [ e se è vero, gli islamici ci fanno la consueta figura di m***a fermo restando che per loro sempre si tratta di sopprimere degli “infedeli”... = e chi vuol capire capisce... ].
caso mai, lo “scontro di civiltà” lo vedo, da noi, tra gli ottusi retori interventisti velleitari allo sbando ( beninteso = "armiamoci e partite" ), e coloro che saggiamente non vogliono immischiarsi, considerando prioritaria la affermazione delle autodeterminazioni nazionali... .
i rapporti tra Stati da che mondo è mondo si sono sempre basati sulla forza, e non sarà la decadente retorica buonista di parte dell'Occidente a mutare tale "legge".
il popolo Russo è abituato alla violenza, alle privazioni, alle aggressioni.
idem, in generale, gli altri popoli slavi.
dipendesse da me, li lascerei fare : che regolino tra loro i conti in sospeso, e chi prevarrà comanderà...da quelle parti.
vede, caro Professore, in fondo la Russia -che è indubbiamente parte Orientale del continente europeo e storicamente sempre in rapporti con la parte Occidentale di quest'ultimo- in un certo senso altro non è se non che la "nostra" metà-oscura...
pertanto, rimane da domandarsi quale delle due metà prevarrà : quella che si impone (con l'esempio o con la forza : dipende dalle circostanze, e qui la Russia fornisce dei saggi...), o quella che si prostra ( "entrare-in-europa" = non vi è mente sagace che non scorga in tale affermazione una non troppo celata metafora sessuale, con quel che ne consegue ) al meticciato, al mescolamento, al "volemose-bene", al "relativismo", al "multiculturalismo" e ad altri velleitari, utopistici vezzi tipici delle menti propense più alla pigrizia che al lavoro = atteggiamenti questi che -constatata la pressoché immutabile natura umana- valuto non certo favorevoli alla conservazione ed allo sviluppo di Civiltà durevoli...
mi scuso per la prolissità . cordiali saluti da Torino. GM
Meticciato? In questo caso ci sarebbe un buon meticciato considerando la razza nordica con donne quasi tutte bionde anche se quasi tutte grasse od obese. Quanto al lasciar fare non sono d'accordo perché si sottrarrebbe una vasta regione alla dittatura russa. E pensare che nel mio libro "Roba da sardi" avevo affacciato l'utopia di una Sardegna indipendente e alleata con la Russia, che ci avrebbe dato il gas gratis ed altre cose in cambio di basi militari e missili contro l'UE che ha privato gli Stati dell'autodeterminazione dipendendo l'Italia dagli Stati più forti dell'UE, che adottando l'euro ha adottato il vecchio marco travestito da euro. Siamo economicamente sudditi della Germania e della Francia.
Ricordavo nel mio libro che la Russia era per certi versi migliore dell'Occidente corrotto dal relativismo dove non vi è più differenza tra eterosessuale ed omosessuale. Perfino il cristianesimo è più accettabile nell'ortodossia che nel cattolicesimo,e che dopo il 1453 con la disgrazia della caduta di Costantinopoli Mosca orgogliosamente volle dichiarasi TERZA ROMA" mentre la cattolica Europa non combatté mai l'invasione turca nei Balcani se non ad iniziare dalla metà del '600 soprattutto per merito delle vittorie dovute ad Eugenio di Savoia-Carignano che ebbe l'ammirazione di Napoleone.
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