giovedì 1 febbraio 2024

IL CASO ILARIA SALIS E UN BEL COLPO DA ORBAN

A parte l'esagerazione delle catene ai piedi e ai polsi questa cosiddetta maestra elementare ha nel sangue la violenza. Si dice che fosse innocente. Come può essere innocente una che assalì un gazebo della Lega ed è andata a rompere i coglioni a Budapest per pestare dei filonazisti che commemmoravano l'anniversario della rivoltà contro l'oppressione sovietica? Fu ritrovata con un bastone retrattile in mano. Che ne faceva? Per accarezzare un ragazzo a terra? Solo una soluzione politica potrebbe salvare questa violenta perché certamente non si merita la libertà. Avete visto il suo continuo beffardo di sfida nell'aula del tribunale? Si era conquistata una notorietà, una scena internazionale, che era ciò che voleva. Ecco che cos'è oggi l'antifascismo senza il quale non potrebbe sopravvivere la falsa sinistra. 

Cos'è il raduno neonazista del “Giorno dell'onore”

16 ore fa... nazisti per buona parte della guerra). È il periodo del cosiddetto “assedio di Budapest”: a partire da dicembre la città venne accerchiata e ..

 

1 commento:

Mauro b. ha detto...

Ci sono circa 2.000 italiani in carcere all'estero. Se non sei di sinistra, parrebbe, non interessi a nessuno e ti sconti più o meno tutta la condanna, salvo interventi della nostra diplomazia, ovvero pagare in qualche maniera per la liberazione del detenuto eccetera eccetera.

Poi ci sono i violenti, i contestatori a senso unico, i martiri di professione, spesso remunerati, sempre se di sinistra, con una cadrega in ambito istituzionale, quando le porte del gabbio inevitabilmente si apriranno.