giovedì 28 febbraio 2013

L'IMMAGINARIO ULTIMO DISCORSO DELL'ULTIMO PAPA. CARO EX PAPA, TI SCRIVO

Dal mio libro Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'Occidente e il diritto naturale traggo quanto segue.

Potrebbe accadere al papa di lasciare libertà ai suoi dubbi nel sogno, in cui la verità storica affiorerebbe dal subconscio libera dalle rimozioni operate dalla fede, e di fondare una “religione” civile, come egli la chiama, immaginando di affacciarsi alla finestra di fronte alla p.zza S. Pietro per dire:
“Carissimi fratelli in Cristo, non ho avuto sino ad oggi il coraggio di dirvi che, dopo ulteriori riflessioni sui miei studi, sono convinto che il Vecchio Testamento sia tutto un imbroglio, e dunque, teologicamente, lo sia anche il Nuovo. Conservate di questo i messaggi morali, tra cui la norma – che li riassume tutti - 'Fai agli altri quel che vorresti fosse fatto a te'. E’ un principio di carità cristiana, non un obbligo giuridico. Ma attenti ad intenderlo bene, perché potrebbe essere un principio pericoloso, se qualcuno, per fanatismo religioso, si sentisse in diritto anche di uccidere, credendo di meritare la stessa sorte se si trovasse al posto della vittima, ritenuta nemico della sua fede. Ricordatevi che Confucio nel 500 a. C. si limitò a dire: 'Non fare agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te'. Che è un comandamento giuridico. Cristiani, rompete le righe! Da oggi arrangiatevi. Ognuno per sé e …Dio per tutti. Sperando che esista. Ma non sarebbe di certo quello della Bibbia. E tanto meno del Corano, a cui non si può riconoscere nemmeno dignità morale, essendo un libro predicatore della violenza e dell’odio per coloro che non vi credono. Conservate le radici-greco-romano-cristiane dell’Occidente, in conformità alle frasi di Gesù 'Il mio Regno non è di questo mondo' e 'Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio', giacché può esistere un cristianesimo laico, fondato sul diritto naturale, con Gesù uomo e non anche figlio di Dio, buono anche per gli atei, che, se hanno rispettato la norma di Confucio, avrebbero più meriti, di fronte a Dio, rispetto ai credenti che hanno rispettato anche la norma di Cristo, ma per salvarsi l’anima. Se Dio esiste, si salvi chi può! Ognuno a suo modo, credente o non credente, purché rispetti il diritto naturale, che non è soltanto della natura umana, data la comune origine di tutte le forme di vita”.

Questa è la risposta che l’ateo, come il papa del subconscio, può dare al frequente appello del papa ufficiale ai non credenti perché si aprano alla parola di Dio. Che se ne fanno, se possono avere più meriti dei credenti di fronte a Dio? Il Dio dei non credenti. è migliore di quello antropomorfico delle religioni, che ha bisogno di essere pregato per sapere ciò che deve fare. E’ il Dio che riconosce maggiori meriti a chi evita di compiere del male non per opportunismo, cioè per avere un premio da Dio o per timore di Dio. Pascal, con la sua famosa scommessa sull’esistenza di Dio, inventò un argomento che non andava a favore della sua intelligenza, giacché, se egli fosse stato veramente intelligente – e non anche crudele, come le anime “pie” dei giansenisti di Port-Royal, che inchiodavano dei cani su tavole per vivisezionarli soltanto per il gusto di assistere alla circolazione del sangue - avrebbe dovuto rovesciare l’argomento, scommettendo sulla non esistenza di Dio, perché non si trae il massimo guadagno dal credere in Dio, se si può trarre un guadagno maggiore dal non credervi, se esiste.

Voltaire (Storia dell'affermazione del cristianesimo, cap. 25) ha scritto: “Se il cristianesimo ha principi esacrabili, l’ateismo non ha alcun principio. Gli atei possono essere briganti senza leggi, come i cristiani e i maomettani sono stati briganti con leggi. Vediamo se non sia più ragionevole e più consolante vvere come deisti”. Il deismo di Voltaire è una religione naturale: “E’ naturale riconoscere un Dio, da quando si aprono gli occhi; l’opera annuncia l’artefice”. Probabilmente nemmeno Voltaire credette in tale Dio, soprattutto dopo il terremoto di Lisbona, considerando che egli, ironizzando su Leibniz, non ritenne mai che questo fosse il migliore dei mondi possibili. Dunque come potrebbe un Dio esserne l’artefice? La sua concezione scientifica del mondo, poggiantesi sul sistema meccanicistico di Newton, autosufficiente, insieme con l’affermazione di una eguale origine naturale della vita umana e di quella non umana, in opposizione al dualismo cartesiano,1 gli offriva tutte le premesse per arrivare a concepire un diritto naturale come unico fondamento delle leggi umane. E’ il diritto naturale, in quanto naturale, non ha bisogno di Dio, se deve vincolare anche Dio. E’ strano – e vi è da rammaricarsi del fatto - che Voltaire non sia giunto a percepire ciò, anche considerando che egli negò sempre si potesse dimostrare l’immortalità dell’anima (Trattato di metafisica, 6). Diversamente non avrebbe scritto che l’ateo non ha alcun principio. La religione naturale appare in Voltaire una gentile concessione alla religiosità, mentreegli stesso pensava che la religione potesse avere un’utilità pratica soltanto per coloro che avevano bisogo del timore di una punizione divina per rispettare l’ordine pubblico. In questo senso scrisse: “Se dio non esistesse bisognerebbe inventarlo”. E in una lettera a d’Alembert (27 novembre 1771) scrisse: “Un’intelligenza ordinatrice della natura deve essere limitata quando si badi alle imperfezioni e alle miserie della natura stessa”.2 Nella tragedia Henriade (VII, 87-92) Voltaire scrisse: “Iddio non li castiga per aver chiuso gli occhi alla conoscenza che lui stesso aveva posto sì lungi da loro; non li giudica da padrone ingiusto in base a leggi cristiane che essi mai hanno conosciuto, in base allo zelo insensato dei loro santi furori, ma in base alla legge semplice che parla a tutti i cuori".

Il papa, rivolgendosi agli atei (19 agosto 2005), ha dichiarato a Colonia: “Concedete a Dio il diritto di parlarvi”. Quale Dio? Il dio biblico? Ma per favore! Come si permette di proporre ancora menzogne bibliche, cioè ebraiche, pensando che tutti siano imbecilli o ignoranti? Leggano i cristiani la breve Storia dell’affermazione del cristianesimo di Voltaire – che spiegò chiaramente come tale affermazione fosse fondata sulle menzogne, come il cristianesimo sia nato soprattutto dalla predicazione di un pluriassassino, opportunista ed impostore, quale fu S. Paolo, ebreo rinnegato, che, cittadino romano, avendo ereditato la cittadinanza romana dal padre per le sue benemerenze come commerciante di pelli, pur contro le leggi romane si era prima mosso in vari luoghi, tra cui Damasco nel 38, per arrestarvi i cristiani su incarico dal “sommo sacerdote” di Gerusalemme, avendo avuto gusto a partecipare alla condanna a morte di Stefano, alla lapidazione del nazareno Sebastiano, ad assassinare San Giacomo il minore, poi ancora Oblia il Giusto.ritenuto fratello di Gesù.3Questo individuo, che riconosce di avere promosso stragi, imprigionamenti e condanne a morte di cristiani andando a scovarli in città straniere (Atti degli apostoli, 9, 1; 25, 10), per cui non si capisce come sia sfuggito sin d’allora alla pena capitale secondo la legge romana, tanto più in quanto era cittadino romano, si inventò improvvisamente la resurrezione di Gesù senza averlo mai conosciuto. Scrive Voltaire: “Solo un fanatico insensato o un furfante molto maldestro può dire che San Paolo cadde da cavallo per aver visto della luce in pieno mezzogiorno; che Gesù Cristo gli gridò da una nube: 'Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?', e che Saulo cambiò subito il suo nome in Paolo e da ebreo persecutore e omicida com’era ebbe la gioia di diventare cristiano perseguitato ed ucciso. Solo un imbecille può credere a un racconto del genere” (op. cit., cap. 8). Aggiungiamo noi: solo un ebreo poteva inventarsi tale racconto. Su quale soggetto da galera il dio cristiano avrebbe fondato il cristianesimo! S. Paolo trasferì nel cristianesimo lo stesso fanatismo con cui precedentemente aveva perseguitato i cristiani. Se fosse vissuto dopo Costantino avrebbe promosso la caccia ai pagani e il loro sterminio in caso di mancata conversione. Nietzsche nell’Anticristo vedrà in S. Paolo, e non in Cristo - che si sarebbe limitato, secondo lui, a predicare una morale fondata sulla non resistenza al male (§30) – la fonte del “risentimento” ebraico contro il resto del mondo, l’odio contro la “sapienza mondana”, cioè la scienza, a cui opporre la menzogna (§47) per avere il sopravvento su Roma (§58). Ma Nietzsche ha mancato di dire che questa operazione ebraica fu bloccata dal neoplatonismo, su cui unicamente si costruì la vittoria del cristianesimo contro il giudaismo, che già con i farisei si era fatto contaminare dall’ellenismo, accettando, contro la tradizione rigoristica dei sadducei, la credenza nell’immortalità, esclusa nel Pentateuco, cioè nella Torah (la legge ebraica). Voltaire non tralascia di spiegare come la tesi della coeternità e della consustanzialità del Verbo (o Logos), incarnato in Gesù, abbia vinto, in una concezione neoplatonica, contro la tesi di Ario, nel Concilio di Nicea (325), grazie ad un altro spregiudicato pluriassassino - anche di molti suoi familiari, compresi un figlio, la moglie Fausta e un nipote di 12 anni - quale fu l’imperatore Costantino, che, pur non convertendosi al cristianesimo, ma sfruttandolo politicamente, diresse il Concilio di Nicea.

Si domandino i cristiani come il papa possa ancora usare e predicare tante menzogne ebraiche. Almeno usi il papa la sua mal guadagnata autorità morale, fondata su tali menzogne, in modo intelligente, adeguato ai tempi, a fin di bene, e non a fin di male, se vuole ancora affermarsi. Cioè entro una concezione che non sia più antropocentrica, in sintonia con la riconosciuta verità scientifica dell’evoluzione biologica e della comune origine di tutte le forme di vita, estendendo conseguentemente oltre l’ambito della natura umana quel diritto naturale che, rimasto rifugiato nella dottrina cristiana dopo Kant, non può trovar posto nella grande pattumiera della filosofia contemporanea, che, intrisa di relativismo e di storicismo, nella sua antiscientificità ha trovato il suo certificato di morte ponendo la ragione contro se stessa. Il papa, al contrario, avrebbe tutto da guadagnarci e salverebbe la faccia. Gli forniamo un aiuto che non potrà respingere: S. Tomaso, che scrisse che il mondo non è stato creato per l’uomo ma per Dio stesso, essendo manifestazione della sua potenza. Aggiunse S. Tomaso che soltanto con la fede, e non con la ragione, si può credere che il mondo sia stato creato dal nulla.E la fede non è obbligatoria. La ragione sì. Che fa, il nesci, eccellenza, o non l’ha letto? Ah, intendo il suo cervel, Dio lo riposi, ché in tutt’altre faccende affaccendato, a S. Tomaso è morto e sotterrato. Lo dissoterri, altrimenti Lei non ha nemmeno un minimo di veste morale per pretendere di essere ascoltato. Il Suo Dio non è il Dio “orologiaio” dell’illuminista Voltaire. Un Dio principio dell’ordine della natura e che non dà fastidio ad alcuno. No. Il Suo Dio non ha alcun diritto di parlarci. Il Suo vorrebbe essere anche il dio dell’Antico Testamento, un dio di burla e di sangue. Esso non ha serie credenziali per poter parlarci. Per di più è il dio che Lei vorrebbe far dialogare con quello islamico. Lei certamente ha letto il Corano. E allora perché Lei parla come se non lo conoscesse proponendo un’amicizia impossibile con gli islamici? Al massimo può proporre un ignorarsi reciproco, in pacifica coesistenza. Ognuno a casa sua, con piena libertà di pensiero, ma non d’azione – che riguarda l’ambito giuridico - senza incontri in casa d’altri per riconoscere dignità morale a chi non ne merita. Ci dispiace tanta confusione, Benedetto XVI. Se questo è il Suo Dio, lo propini ai disperati, accecati dalla fede. Meglio rimanere disperati, ma con la vista. Chi chiede di essere ascoltato deve prima di tutto rispettare le regole della logica. Non ha il diritto di parlare agli atei un Dio contraddittorio, che pretende di avere antiche credenziali nell’Antico Testamento. Né il papa ha diritto di rivolgersi ad un ateo come chi scrive, che si ritiene moralmente migliore del papa se può muovergli il rimprovero di continuare a favorire “il silenzio degli innocenti” non spendendo una parola contro le crudeltà sugli animali e favorendo il paradosso che ciò che per la legge di qualche Stato è reato – gli atti di crudeltà sugli animali – dalla Chiesa non viene dichiarato peccato, mentre le maggiori festività della cristianità – il Natale e la Pasqua – coincidono con una strage di agnelli, che rafforza l’immagine del Cristo agnello sacrificale, che ha fatto dire alla teologa Uta Ranke-Heinemann che la teologia cristiana è una “teologia da macellai”.4 Chi è capace di affermare che è peccato usare il profilattico ma non è capace di dichiarare che è peccato usare crudeltà contro gli animali non è degno di fare alcuna predica, perché privo di credibilità morale. Ha capito teologo Ratzinger? Non vi ancora alcuna differenza tra Lei e Pio IX, che proibì a Roma la costituzione di un’associazione per la protezione degli animali per paura che la gente pensasse che anche gli animali non umani potessero avere un’anima immortale. Se vuole essere almeno moralmente – non teologicamente - credibile si converta al diritto naturale non antropocentrico il teologo Ratzinger prima di rivolgersi agli atei vegetariani, che non hanno alcunché da imparare da lui, che mangia le bistecche e i salamini tedeschi e alimenta l’impostura di quei cristiani, lui compreso, che, pur mangiando carne, non avrebbero il coraggio di andare almeno una volta nella vita in un mattatoio per uccidere, dissanguare, scuoiare e squartare gli animali che mangiano, e che, tuttavia, credono di avere le mani monde di sangue. Egli non può proporre il dio biblico ad un ateo vegetariano, a cui farebbe moralmente schifo. Gesù scaccia i mercanti dal porticato del “tempio” dicendo che ne avevano fatto una spelonca di ladri, non dice che quel “tempio” era in realtà un mattatoio, che anch’egli, ebreo, continuava a ritenere fosse “casa del Signore”. Un dio che abita in un mattatoio! E’ questo il dio che dovrebbe parlare agli atei, soprattutto se vegetariani? Ma per favore, teologo Ratzinger!

Il 2 ottobre 2005 il papa, in occasione del Sinodo dei vescovi ha dichiarato che l’uomo senza Dio si crede padrone del mondo.Affermazione stupefacente! Evidentemente il papa si è dimenticato che è proprio il dio biblico che ha alimentato la concezione della Terra come dominio dell’uomo: “Moltiplicatevi, soggiogate la terra, dominate sui pesci del mare (e di dove?), sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale sulla terra” (Genesi, 1, 28). E nelle parole rivolte a Noè (9, 1) il dio ebraico è ancora più terribile: “Avranno timore e spavento di voi tutti gli animali della terra e tutti gli uccelli del cielo. Essi sono dati in vostro potere con tutto ciò che striscia sulla terra e con tutti i pesci del mare”. Perché l’uomo non si senta padrone della natura basta ricordare una lapidaria frase di Francesco Bacone (Novum Organum, 3): “Alla natura si comanda solo obbedendole”.

Il 16 ottobre 2005 il papa, in un messaggio scritto inviato al presidente del Senato Pera, in occasione di un convegno sul tema Libertà e laicità, ha scritto che “i diritti fondamentali provengono da Dio e non dallo Stato”. Ci risiamo. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Certamente non possono provenire dallo Stato, se non per una concezione convenzionalistica e relativistica dei diritti fondamentali. Questa è la scoperta dell’acqua calda. Infatti questa concezione si dovrebbe astenere dal condannare i “crimini contro l’umanità”. L’uomo è comparso e vissuto sulla Terra senza Stati per milioni di anni. E’ lo Stato in funzione dell’individuo, e non l’individuo in funzione dello Stato. Ma da quale Dio proverrebbero i diritti fondamentali, ammesso che provengano da Dio? Se si tratta del dio di Abramo che accetta l’ordine di Jahweh di uccidere il figlio Isacco come prova di fedeltà, di questo dio è meglio fare a meno, in quanto privo di ragione, essendo manifestamente nemico del diritto naturale. Se si tratta di un Dio che è vincolato anch’egli dal diritto naturale, come il Dio di S. Tomaso, che distingue tra legge divina e legge naturale, pur essendo entrambe comprese nella legge eterna, allora i diritti fondamentali non provengono da Dio, essendo Dio stesso vincolato eternamente da esso. Dunque i diritti fondamentali non possono provenire da Dio, altrimenti sarebbero convenzionali, fondati sulla volontà divina, come nell’ebraismo e nell’islamismo, e non sulla ragione, sul Logos greco, che trascende la stessa volontà divina. E se è così, la laicità non ha bisogno di Dio, ma del Logos, che trascende ogni possibile volontà divina, tanto è vero che nella trinità cristiana si esprime nel Verbo, vincolo della potenza del Padre (purché non venga identificato con l’ebraico e ridicolo Jahweh, tutto volontà e niente ragione, come Allah, ma sia ritenuto simile all’Uno della triade neoplatonica).
Dio è un surplus, un optional della fede religiosa, come sostanzialmente riconosce S. Tomaso. Il miracolo sarebbe un irrazionale prevalere della volontà sul Logos. 
 
1 Il filosofo ignorante, in Opere, Laterza, vol. II, pp. 509 sgg. Cfr. anche la voce “bestie” in Dizionario filosofico.
2 Cfr. Theodore Besterman, Voltaire (1969), Feltrinelli 1971, pp. 177-91; p. 468.
3 Queste notizie vengono date da Abdias, uno dei primi discepoli di Gesù e preteso vescovo di Babilonia, secondo quanto riportato nello scritto citato di Voltaire.
4 Così non sia. Introduzione al dubbio di fede, Rizzoli 1993, p. 128.

mercoledì 27 febbraio 2013

SE QUESTO FOSSE VERO 5 STELLE E' GIA' MORTO. MA POI HA PRECISATO

INCREDIBILE.

Pazzia a Cinque Stelle

Grillo vuole abolire gli stipendi pubblici e promette un reddito di cittadinanza

La proposta di certo allarma già gli italiani. Il leader del M5S non usa mezzi termini: "Le spese dello Stato sono insostenibili, bisogna tagliare tutto"

27/02/2013
Beppe, una follia a 5 Stelle:
"Aboliremo pensioni e stipendi 
dei dipendenti pubblici"

Tra poco i parlamentari Cinque Stelle metteranno piede a Roma. C'è attesa per capire quali saranno materialmente le loro proposte e come potranno convergere sulle scelte del prossimo governo. A togliere ogni dubbio ci pensa Beppe Grillo che con un post sul suo blog se la prende con gli stipendi pubblici e fa capire, esplicitamente, che vanno aboliti. "Ogni mese lo Stato deve pagare 19 milioni di pensioni e 4 milioni di stipendi pubblici. Questo peso è insostenibile, è un dato di fatto, lo status quo è insostenibile, è possibile alimentarlo solo con nuove tasse e con nuovo debito pubblico, i cui interessi sono pagati anch'essi dalle tasse. E' una macchina infernale che sta prosciugando le risorse del Paese. Va sostituita con un reddito di cittadinanza", ha scritto Beppe sul suo blog. Ecco spiegato come e dove Grillo vuole prendere le coperture finanaziarie per il suo "reddito di cittadinanza". Semplice, per lui, basta eliminare tutti gli stipendi pubblici. Quindi insegnanti, impiegati, forze dell'ordine e tanti altri che lavorano nelle istitiuzioni e negli apprati dello Stato resteranno senza il loro stipendio. Avranno però un reddito di cittadinanza che ammonta a circa 800 euro. Se queste sono le idee che i grillini porteranno in parlamento, la Grecia non è vicina. Di più, a Roma già si balla il sirtaki.

Il vaffa a Bersani - E intanto dopo aver lanciato la sua bomba programmatica ora Beppe sgancia anche un siluro a Bersani. Grillo con un post al veleno chiude di fatto le porte al Pd per qualunque collaborazione: "Bersani è uno stalker politico. Da giorni sta importunando il M5S con proposte indecenti invece di dimettersi, come al suo posto farebbe chiunque altro. E' riuscito persino a perdere vincendo. Ha superato la buonanima di Waterloo Veltroni". E avverte: "Il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd (nè ad altri)".


La riforma delle pensioni secondo Grillo (di Andrea Bassi)

CHIAMIAMO IL BELGA YVES LETERME A GOVERNARE. IL FALSO DEBITO PUBBLICO

Il Belgio rimase senza governo per 542 giorni e Yves Leterme mise tutto a posto da solo pur limitandosi all'ordinaria amministrazione. 
Bisogna dire la verità sull'asserito debito pubblico derivante dai titoli di Stato. Se creditori, cioè titolari delle cedole, sono i cittadini italiani, la conclusione è paradossale: il debito non esiste. Infatti sono gli stessi cittadini i padroni del debito, con la conseguenza che essi sono debitori-creditori nei confronti di se stessi. Inoltre l'apparente interesse pagato in base ai titoli di Stato viene annullato dalla svalutazione, che è superiore al 3% ufficiale. Per esempio, chi acquista titoli di Stato con scadenza a 5 o 10 anni alla scadenza avrà in restituzione una somma svalutata almeno di 5x3 o 10x3. Nel primo caso avrà una somma svalutata del 15% e nel secondo caso una somma svalutata del 30%. Dunque lo Stato in ogni caso vi ha guadagnato perché alla scadenza restituirà una somma svalutata. Chi investisse, per esempio, 10.000 euro dopo 5 o 10 anni lo Stato restituirà in ogni caso solo 10.000 euro. Non un euro in più. Dunque dopo 5 anni i 10.000 euro diverranno al massimo 8.500 euro e dopo 10 anni diverrano al massimo 7000 euro (supponendo una inflazione non superiore al 3%). Con l'interesse alto del 4% annuale chi ha investito 10.000 euro si è appena riparato dall'inflazione se rinuncia a mangiarsi gli interessi. Al massimo ha guadagnato l'1% (sempre supponendo che l'inflazione non sia superiore al 3%). Gli interessi sono maggiori per cedole a lunga scadenza, ma, egualmente, è maggiore la svalutazione. 
Gli Stati Uniti e il Giappone hanno un debito pubblico in titoli di Stato assai superiore  a quello italiano, ma titolari dei titoli sono soltanto i cittadini dei rispettivi Stati. Questa è la differenza rispetto all'Italia, che è, invece, debitrice nei confronti di speculatori stranieri, titolari di una buona parte dei titoli di Stato. Inoltre gli Stati Uniti (con Federal   Reserve)  e il Giappone hanno la sovranità monetaria e stampano la moneta che vogliono. L'Italia, invece, ha voluto farsi espropriare della moneta perché è la Banca Centrale Europea che stampa moneta ed è proprietaria di essa, per cui lo Stato italiano deve pagare il 2,5% di interesse per ogni moneta cartacea stampata dalla BCE. E' assurdo. La Banca d'Italia ha nella BCE una partecipazione del 14,54%. Ma la Banca d'Italia è stata trasformata nel 1981 in un consorzio di grandi banche e grandi compagnie di assicurazione separandola scelleratamente dal ministero del Tesoro. L'economia comanda sulla politica e non viceversa. E ciò è scandaloso. Qui sta la vera causa dell'aumento del debito pubblico. E' la questione del signoraggio, di cui nessuno parla. Come mai un silenzio su questo anche da parte di Grillo?   

 Lettera programma economico di Grillo
"L’Italia deve diventare una comunità, nessuno deve essere lasciato indietro. E’ intollerabile, inumano, vedere le file di esodati, sfrattati, disoccupati alle mense della Caritas mentre chi ha sprofondato il Paese nella miseria si muove con la scorta, l’auto blu, senza alcuna preoccupazione economica. I partiti sono i primi responsabili di questa situazione, hanno occupato lo Stato, lo hanno svenduto, spolpato da dentro. Ora, queste persone si presentano, grazie ai giornali e alle televisioni che controllano, come i salvatori della patria, proprio loro che l’hanno affossata, usata per i loro interessi.
L’Italia ha le tasse tra le più alte del mondo, uno dei maggiori debiti pubblici, un tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, che ha fatto emigrare in pochi anni un milione e mezzo di ragazzi italiani, diplomati, laureati con il sacrificio dei loro genitori.
E’ ora di dire basta, questa commedia deve finire o finirà il Paese. Non abbiamo più tempo, dobbiamo mandarli tutti a casa. Tutti coloro che fanno parte di questo marcio sistema, devono andarsene, sparire, ma prima devono giustificare il loro eventuale arricchimento. Io non chiedo il tuo voto, non mi interessa il tuo voto senza la tua partecipazione alla cosa pubblica, il tuo coinvolgimento diretto, se il tuo voto per il M5S è una semplice delega a qualcuno che decida al tuo posto, non votarci. Questo Paese lo possiamo cambiare solo insieme, non c’è alternativa. Usciamo dal buio e torniamo a rivedere le stelle. Lo Stato deve proteggere i cittadini o non è uno Stato, per questo va istituito il reddito di cittadinanza. Io sono Stato, tu sei Stato, noi siamo Stato. Riprendiamoci l'Italia." Beppe Grillo
20 punti per uscire dal buio:


  1. Reddito di cittadinanza

  2. Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa

  3. Legge anticorruzione

  4. Informatizzazione e semplificazione dello Stato

  5. Abolizione dei contributi pubblici ai partiti

  6. Istituzione di un “politometro” per verificare arricchimenti illeciti dei politici negli ultimi 20 anni

  7. Referendum propositivo e senza quorum

  8. Referendum sulla permanenza nell’euro

  9. Obbligo di discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese

  10. Unasolaretetelevisivapubblica,senzapubblicità,indipendentedaipartiti

  11. Elezione diretta dei parlamentari alla Camera e al Senato

  12. Massimo di due mandati elettivi

  13. Legge sul conflitto di interessi

  14. Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica

  15. Abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali

  16. Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza

  17. Abolizione dell’IMU sulla prima casa

  18. Non pignorabilità della prima casa

  19. Eliminazione delle province

  20. Abolizione di Equitalia
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  1. Belgio, senza governo è meglio - ECONOMIA

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    21/lug/2011 – Belgio, senza governo è meglio - Non ha l'esecutivo, ma tutto funziona. ... Il piano per un risanamento delle finanze pubbliche da 22 miliardi di ... Un lavoro importante che il ministero del Welfare rimandava di anno in anno.
  2. Il Belgio senza governo da un anno cresce più dell'Italia - la voce ...

    lavoceindipentente.blog.espresso.repubblica.it/.../il-belgio-senza-gov...
    Il Belgio senza governo da un anno cresce più dell'Italia ... del 2 per cento contro l'1,7 della zona euro, nel primo trimestre di quest'anno è stata dell'1 per cento ...
  3. Il Belgio è un caso È da un anno senza governo - L'Unità

    www.unita.it/.../il-belgio-e-un-caso-br-e-da-un-anno-senza-governo-...
    13/giu/2011 – La crisi politica del Belgio arriva esattamente a un anno senza governo ... il Belgio», ha dichiarato il politologo Vincent de Coorebyter, per dare ...
  4. Belgio: un anno senza governo | euronews, mondo

    it.euronews.com › Notizie
    22/apr/2011 – mondo - Si può vivere un anno senza premier, senza ministri, senza sottosegretari? In Belgio pare di sì: un anno dopo la caduta del governo Laterme II, ancora nessun ... 21/02/2013 15:25 CET · Eutanasia per i minorenni.
  5. Nessun governo e il paese vaLa formula magica del Belgio - Il Fatto ...

    www.ilfattoquotidiano.it › Mondo
    10/set/2011 – ... del Belgio. I partiti incapaci da oltre un anno di trovare un'intesa. ... Semplice, vien da dire: è senza governo dalla bellezza di 452 giorni. Una vacanza di ... Il Belgio è dunque acefalo, ma non per questo paralizzato. Nessun ...
  6. Belgio senza governo: un esperimento politico involontario ma ...

    robironza.wordpress.com/.../belgio-un-laboratorio-politico-involonta...
    27/lug/2011 – Belgio senza governo: un esperimento politico involontario ma ... Il Belgio si è così trovato ad avere per oltre un anno quel “governo leggero”, ...
  7. Belgio. Un paese senza governo • Attualità • PROGRESS Online

    www.progressonline.it/index.php?livello=Attualità&sezione...
    Belgio. Un paese senza governo. E' record mondiale: oltre 270 giorni senza ... il 23 gennaio di quest'anno sono scesi in piazza per denunciare l'inattività ...
  8. Il Belgio ritrova un Governo - Il Sole 24 ORE

    www.ilsole24ore.com › NotizieEuropa
    09/ott/2011 – Dopo quasi un anno e mezzo di negoziati la classe politica belga ha ... fiscale (per un totale di 10,7 miliardi di euro all'anno) senza passare dal ...
  9. Il Belgio senza governo va … l'Italia con Berlusconi - Osservatorio ...

    www.osservatorio-sicilia.it/.../il-belgio-senza-governo-va-litalia-con-...
    29/set/2011 – Il Belgio senza governo va … l'Italia con Berlusconi … ... Il Belgio si è così trovato ad avere per oltre un anno quel “governo leggero”, che lascia ...
  10. Il caso del Belgio: 535 giorni 'felici' senza governo - Leggo

    www.leggo.it/news/.../il...belgio...senza_governo/.../2066.shtml
    8 ore fa – ... ma c'è un precedente in Europa che potrebbe far vedere il bicchiere ... giugno 2010 il Belgio è stato senza governo per ben per 535 giorni,...

EUROPA SCHIAVA DEI MERCATI. EURO MONETA DELLA CRIMINALITA' FINANZIARIA CHE CERCA DI VENDICARSI


26 - 02 - 2013
Krugman: l’euro ha le ore contate
Pubblicato il 26 febbraio 2013 da Redazione
Per  il premio Nobel statunitense le elezioni italiane mostrano il “completo fallimento” delle politiche europee. E avverte: “In agguato in Europa ci sono figure peggiori di Beppe Grillo”
Paul Krugman
Paul Krugman
Così finisce l’euro: non con le banche ma con il bunga bunga”. Non si contano in queste ore le analisi preoccupate della stampa estera sui risultati delle elezioni italiane. E se per molte testate a rischio c’è la stabilità finanziaria di tutta l’Eurozona per Paul Krugman, premio Nobel per l’Economia e editorialista del New York Times, la moneta unica ha le ore contate. “Ok, l’euro non è condannato – ancora” scrive sul quotidiano d’oltreoceano, “ma le elezioni italiane segnalano che gli eurocrati si stanno avvicinando molto al confine”.
Il fatto fondamentale, secondo l’analisi di Krugman, è che una politica di austerità per tutti, “incredibilmente dura nei Paesi debitori” e “senza un accenno di politica espansiva” è un completo fallimento. “Nessuno dei Paesi sotto l’austerità imposta da Bruxelles e Berlino – continua il Ny Times – ha mostrato anche un solo accenno di ripresa economica e la disoccupazione è a livelli che distruggono una società”.
Questo fallimento ha quasi condannato l’euro due volte, prima nel 2011 e ancora la scorsa estate, ricorda il giornale statunitense. Ma invece che prendere l’esperienza di quasi morte come un avvertimento i sostenitori europei dell’austerità hanno preso gli interventi calmanti sui mercati operati dalla Bce come un segnale che l’austerità stava funzionando. “Beh, gli elettori sofferenti d’Europa si sono appena espressi diversamente”, scrive Krugman.
In Europa, continua l’editoriale, “non capiscono che la percezione pubblica del diritto a governare dipende dalla realizzazione di almeno alcuni risultati effettivi. Quello che hanno ottenuto, invece, sono anni di dolore accompagnati da ripetute promesse che la ripresa è dietro l’angolo. E poi si chiedono perché molti elettori non si fidano più di loro e si guardano intorno per cercare qualcuno, chiunque, che offra un’alternativa”.
“Vorrei credere – conclude Krugman – che le elezioni italiane serviranno come campanello d’allarme: una ragione, ad esempio, per dare alla Bce semaforo verde per una maggiore espansione, oppure per fare sì che la Germania dia qualche stimolo o che la Francia sospenda il suo inutile stringere la cinghia. Ma la mia ipotesi è che prevarranno le letture secondo cui gli italiani e tutti gli altri non stanno facendo abbastanza”.
In ogni caso, mette in guardia il Ny Times, “ci possono essere figure peggiori di Beppe Grillo in agguato nel futuro dell’Europa”.
Letizia Pascale

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  2. Paul Krugman - The New York Times

    krugman.blogs.nytimes.com/ - Traduci questa pagina


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    5 ore fa – Il fatto fondamentale, secondo l'analisi di Krugman, è che una politica di ... il Ny Times, “ci possono essere figure peggiori di Beppe Grillo in ...
  4. Paul Krugman - Notizie in Liquida

    www.liquida.it/paul-krugman/
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  5. Krugman, Nobel per l'economia: “Monti 'console' tedesco, Grillo ...

    www.fanpage.it/krugman-nobel-per-l-economia-monti-console-tedes...
    1 giorno fa – Krugman, Nobel per l'economia: “Monti 'console' tedesco, Grillo pericolo per l'Europa” ... di Monti e mettendo in guardia dal populismo di Beppe Grillo. ... In un lungo articolo pubblicato sul New York Times il premio Nobel per ...
  6. Paul Krugman sull'euro come Beppe Grillo? - Giornalettismo

    www.giornalettismo.com/.../paul-krugman-sulleuro-come-beppe-grill...
    20/apr/2012 – Il giorno dopo l'intervento shock di Beppe Grillo sulla fuoriuscita dell'Italia ... In particolare l'editorialista del NY Times ha sempre criticato le ...
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  8. Krugman: “Monti proconsole della Germania per imporre l'austerità ...

    keynesblog.com/.../krugman-monti-proconsole-della-germania-per-i...
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martedì 26 febbraio 2013

GRAZIE GRILLO PER LA VITTORIA. E ORA AL LAVORO

Inviato a Grillo (al suo indirizzo email, che qui non voglio dare)

CARO BEPPE

GRAZIE PER LA GRANDE VITTORIA. MA ORA LA VERA RIVOLUZIONE CONSISTE NEL CAMBIARE LA COSTITUZIONE INTRODUCENDO IL REFERENDUM PROPOSITIVO SENZA QUORUM. SOLO COSI' POSSONO EVITARSI LE INTERMEDIAZIONI CON I PARTITI. SOLO COSI' PUO' ESSERVI ANCHE DEMOCRAZIA DIRETTA (COME INSEGNA ROUSSEAU NEL CONTRATTO SOCIALE). NON BASTA PIU' LA DEMOCRAZIA FALSAMENTE RAPPRESENTATIVA.  CHE IL POPOLO SIA DIRETTAMENTE RESPONSABILE DELLE SUE DECISIONI. SOLO IN QUESTO CASO GLI ASSENTI HANNO SEMPRE TORTO.
DEVE CESSARE IL RICATTO DI UNA FARSA DI UNIONE EUROPEA CHE CI HA ESPROPRIATI DELLA SOVRANITA' ANCHE MONETARIA. E' UN MONDO DI PAZZI UN MONDO IN CUI L'ECONOMIA DIPENDE DAGLI UMORI DELLA BORSA. ADESSO I CRIMINALI DELLE BANCHE E DEGLI SPECULATORI DELLA FINANZA (VEDI IL QUOTIDIANO ECONOMICO MF, MILANO FINANZA) DIRANNO CHE LA PERDITA DELLE BORSE E L'AUMENTO DELLO SPREAD SONO LA CONSEGUENZA DELLA VITTORIA DI GRILLO.  SE QUESTO E' VERO ALLORA SI PALESA UNA GRANDE VERITA': DEVE CESSARE LA CRIMINALE DITTATURA DELL'ECONOMIA FINANZIARIA, SOGGETTA AGLI UMORI E ALLE EMOZIONI, SULL'ECONOMIA  REALE, DI COLORO CHE MANDANO VERAMENTE AVANTI LA PRODUZIONE E IL LAVORO. DOBBIAMO CESSARE DI ESSERE SERVI DI UNA GERMANIA CHE HA SCATENATO DUE GUERRE MONDIALI. SI PARLI UNA BUONA VOLTA DELLO SCANDALO DEL SIGNORAGGIO. 

L'AVEVO PREVISTO: GRILLO LI HA AMMAZZATI TUTTI, MA I CADAVERI NON SI ARRENDONO. LA SITUAZIONE E' GRAVE MA NON E' SERIA

Era prevedibile che Grillo vincesse, anche se non era prevedibile che diventasse il maggiore partito italiano. Ora nessuna maggioranza si potrà formare senza di lui (nonostante Grillo non si fosse candidato e perciò non entrerà in parlamento). "La situazione è grave ma non è seria" avrebbe detto Ennio Flaiano. La vittoria di Grillo deriva dalla corruzione e dalla deficienza e miopia ottusa dei partiti. Senza Grillo non vi può essere maggioranza al Senato e perciò non vi può essere governo. E' stato sottovalutato da tutti gli imbecilli. E adesso? Non basta un'alleanza di PD e di SEL (Vendola) con Monti per raggiungere la maggioranza al Senato. L'unica soluzione dovrebbe consistere inuna alleanza tra i nemici Berlusconi e Bersani. Ma questo sembra possibile solo con la spaccatura tra gli alleati PD e SEL, che preferirebbe un'alleanza con Grillo. Tranne che PD vada alla compera (corruzione) di molti senatori grillini. 
Questa conseguenza è il risultato di una scellerata legge elettorale che dà un premio di maggioranza al partito o coalizione di partiti che risulta essere di maggioranza relativa. Come in una partita di calcio non fa differenza vincere per 1 a 0 o per 6 a 0. Basta infatti la differenza di un solo voto in più per assegnare una  maggioranza assoluta alla Camera. Pazzia! Così alla Camera è bastata una differenza dello 0, 4 tra PDL e PD per assegnare al PD il 55% dei seggi (340 deputati su 630). Lo scellerato Calderoli della Lega Nord è inventore di questa forsennata legge che chiamare "porcellum" significa offendere i maiali. Ma PDL (con la Lega) e PD non l'hanno voluta cambiare proprio perché, mentre il PD dava per scontata una vittoria schiacciante, il PDL (con la Lega) sperava di poter rimontare la distanza dal PD e superarlo di pochi voti. E così si sono messi tutti e tre nella merda, non facendo i conti con Grillo. Ecco da chi dovremmo essere governati. Da individui insipienti aventi come unico scopo il potere per il potere. Bisogna tornare al sistema proporzionale con uno sbarramento del 2% (per evitare il proliferare dei partitini) ed impedire la coalizione di partiti. Ognuno si deve presentare da solo.
Ma vi è un risultato assai positivo. Finalmente FINI è FINITO. Ve lo ricordate questo rinnegato quando disse a Berlusconi: che fai? Mi cacci? NO. Si è cacciato da solo questo vomitevole individuo che, se avesse avuto un poco di dignità, dopo avere abbandonato l'alleanza con Berlusconi, si sarebbe dovuto dimettere, invece di fondare, in contrasto con la sua carica, la listina "Futuro e libertà" intruppandosi nella lista Monti. E' rimasto sempre attaccato alla poltrona della presidenza della Camera che gli diede Berlusconi, che ora sta gongolando per essersi vendicato indirettamente di questo suo accoltellatore, uno dei maggiori oppositori alla riforma dell'ordinamemto giudiziario. Una schifosa banderuola che da ex fascista, pupillo dell'onesto Almirante e suo successore come segretario del M.S.I., arrivò poi persino a dire che il fascismo era il male assoluto e andò in Israele per ricostruirsi una verginità politica ed avere benemerenze politiche nel suo essere un rinnegato e un transfuga. Se non fosse stato un coglione non avrebbe sciolto AN e, una volta scioltolo per confluire nel PDL, non si sarebbe posto contro Berlusconi, di cui sarebbe stato, altrimenti, il naturale successore. Insomma, un povero e imbecille disonesto (ci si ricordi della casa di Montecarlo di cui si appropriò mentre era stata lasciata in eredità al M.S.I) che si è politicamente suicidato. Che rimanga per sempre nella bara che egli stesso si è costruito. 
Peccato che abbia salvato la sua poltrona per il rotto della cuffia un altro traditore e arrivista ex alleato di Berlusconi (che gli diede la presidenza della Camera). Aveva avuto la pretesa di costituire lui un terzo polo. Si tratta di Casini, che poi credette di avvantaggiarsi ancor di più alleandosi con la lista Monti. Sì, per suicidarsi politicamente,  salvandosi come primo perdente nella coalizione con Monti, riscuotendo l'1 più un basso decimale. Ormai è finito anche lui perché ha perso per sempre qualsiasi credibilità. 
Fuori anche il sempre esagitato e fanatico Di  Pietro, feroce nemico di qualsiasi riforma dell'ordinamento giudiziario. E fuori Ing(r)oia, suo degno compare. 
Che dire infine di Monti? Credeva di far man bassa di voti. Ma che credeva? Di essere il salvatore della patria? Avrebbe fatto meglio a non buttarsi nella mischia politica fondando un partito ed esibendosi alle TV credendo con questo di mettersi in mostra per farsi benvolere con una faccia rassicurante, non capendo che con la sua voce faceva solo adormentare. Infatti l'ho chiamato io per primo MORFEO. Credeva di acquistare voti persino adottando un cagnetto (tra l'altro non salvato da un canile ma proveniente da un negozio, mentre non dovrebbero esistere negozi di animali). E adesso si goda il suo sonno in Senato. Adesso non può nemmeno più pretendere di presentarsi come salvatore della patria ma come un comune miserabile aspirante al potere per il potere. In effetti, poi, non è stato mai salvatore della patria, ma salvatore degli interessi della speculazione delle banche. Si avvicina anche la sua fine. Se non si fosse buttato nella competizione elettorale avrebbe potuto aspirare, ma disgraziatamente per gli italiani, a succedere a quel suo lurido protettore che lo nominò senatore e capo del governo insieme.    
E' stato detto sempre dagli imbecilli dei partiti che Grillo non aveva alcun programma. Perché? Loro ne avevano uno chiaro? 
Ecco i punti più importanti del programma di Grillo. 
Manca il punto più importante che è la richiesta di un referendum propositivo senza quorum. E basta questo punto per rendere rivoluzionario il programma di Grillo. Infatti si passarebbe alla democrazia diretta svuotando l'arroganza dei partiti nella dittatura parlamento, dove gli eletti si fanno poi gli affari loro.  Io non votato per Grillo per i motivi esposti nel mio precedente articolo. Ma ho sperato che vincesse. E ho incluso un foglio contenente il suddetto articolo in tutte e due le schede, dopo averne consegnato una terza copia al segretario del seggio, che per legge ha dovuto allegarlo al verbale di voto.  
-Abolizione della condizionale e di TUTTE le facilitazioni per tutti i tipi di condanne e di tutte le prescrizioni.
-Istituzioni di controlli ed eventuali Commissioni d’Inchiesta per tutti gli Enti riconducibili allo Stato
-Politometro e Dirigentometro e Consulentometro per tutti politici e dirigenti statali e consulenti statali degli ultimi 20 anni abbondanti…così come già proposto…e Costituzione della Banca Nazionale dei Cittadini, con funzioni soprattutto di MicroCredito, cui assegnare ricchezze restituite e sequestrate.
-Tetto agli Stipendi statali 1 solo e max 10 volte stipendio minimo
-Tetto alle pensioni 1 sola e max 5.000 euro lordi
-Perfettamente parificare i lavoratori del Pubblico ai lavoratori del Privato
-Abolizione contributi rimborsi elettorali
-Taglio 2/3 spese Quirinale
-Vendita Autoblu…solo Presidente Repubblica e Presidente Consiglio
-Abolizione vitalizi parlamentari e trasformazioni in “doppio pensioni minime” ad età pensionabile
-Max 120 Deputati, max 120 Senatori – 4 per MLN alle Regioni e dimezzamento politici comunali
-Obbligo presenza per TUTTI i politici
-Divieto secondi lavori per TUTTI gli statali ed equiparati
-Max 1 remunerazione per TUTTI statali ed equiparati
-Abolizione Province e trasferimento competenze alle Regioni
-Accorpamento Comuni sotto 5.000 abitanti
-Abolizione Comunità montane e Consorzi e TUTTI gli Enti inutili
-Uscita programma F35
-Rientro Missioni di “pace”
-Rinuncia a tutti contratti di acquisti militari
-Uscita TAV
-Abolizione IMU primacasa
-Abolizione IRAP
-Messa all’asta 2 reti RAI e abolizione canone RAI e tetto max 6.000 euro lordi ai dirigenti e dipendenti RAI
-Abolizione Equitalia e trasferimento competenze ai Comuni
-Sospensione tutte sanzioni Equitalia e ritrattazione con i Comuni
-Blocco tutti decreti ingiunzione e tutte sanzioni INPS
-Contributi previdenziali facoltativi per piccole imprese iniziali e in difficoltà
     

domenica 24 febbraio 2013

ECCO COME (NON) VOTERO'. PARTITO DEI NON VOTANTI

Al seggio elettorale ho un'alternativa. O incollare alle due schede il foglio dal contenuto sotto riportato o rifiutare le schede e pretendere che il foglio venga allegato alle schede rifiutate, come previsto dal comma 5 dell'art. 104 della legge elettorale. Ecco il contenuto del foglio.    

Mi rifiuto di votare per i seguenti motivi:
1) Ho smesso di votare dal 1994 perché non mi sento rappresentato da alcun partito. Appartengo al partito dei non votanti, partito di maggioranza relativa. Che bisogna istituire diminuendo il numero degli eletti in proporzione al numero dei non votanti (salva una soglia fisiologica del 20% dei non votanti o votanti scheda bianca o nulla). Altrimenti basterebbe anche una minoranza di votanti per conservare lo stesso numero di poltrone. Anche del non voto bisogna democraticamente tener conto. Il voto è un diritto ma non è un dovere.
Posso essere d'accordo con qualche partito su alcuni punti ma non ve ne è alcuno con cui possa essere d'accordo su tutti i punti.
2) Non accetto una legge elettorale che è una vera truffa che contiene un premio di maggioranza che consente ad una coalizione di partiti e partitini di governare anche se rappresentano una minoranza di elettori. Legge truffa voluta dai maggiori partiti nella speranza di governare pur essendo minoranza e non rappresentando dunque la volontà della maggioranza degli elettori.
3) Non mi sento rappresentato nemmeno da una Costituzione che include il referendum abrogativo ma esclude antidemocraticamente il referendum propositivo senza quorum. Solo con il referendum propositivo può essere scavalcata la palude del parlamento della dittatura dei partiti. Lo dimostra il fatto che nessuna legge di iniziativa popolare (art. 71 Costituzione) è stata mai esaminata e discussa dal parlamento, in cui l'eletto è libero da vincolo di mandato e può passare da un partito all'altro.

Voterei per Grillo. Ma nessuno saprebbe pubblicamente che ho votato per lui.
Inoltre non so come la pensi su alcune questioni, come l'abolizione della caccia, la difesa dei diritti degli animali o la pretesa della lobby degli omosessuali che, pur non avendo il coraggio di dirlo, nascondendosi disonestamente dietro eufemismi (diritto all'affettività, parità di diritti), pretendono la pensione di reversibilità con il riconoscimento giuridico della cancellazione della distinzione naturale tra il culo e la vagina che quasi tutti i partiti dichiarano di accettare, sia della falsa destra che della falsa sinistra. Io sono di anima socialista, ma ormai non si può più votare a sinistra senza accettare la malattia mortale del relativismo che inquina tutta la politica. Comunque auguro a Grillo una grande vittoria per il fatto che sia l'unico a proporre il referendum propositivo senza quorum per sottoporre a referendum anche quella disgrazia di moneta che è l'euro. Siamo vittime di una Unione Europea che è l'Unione degli interessi della criminalità finanziaria e della globalizzazione. I partiti ci hanno espropriato della sovranità nazionale, compresa quella monetaria, imponendoci dall'alto l'euro come una camicia di forza che ci ha impoverito tutti. Mi auguro la fine dell'Unione Europea. Per costruire qualcosa di veramente nuovo bisogna ricostruire sulle macerie dei partiti e di tutti i parassiti della politica che sono gente senza mestiere e che rimarrebbe disoccupata e con la pensione minima se non avessero il lauto vitalizio che rubano approfittando dei loro privilegi. Solo il referendum propositivo ci libererà per sempre da tutti i magnaccia della politica.
www.ordineliberale.org. pietromelis.blogspot.com. FIRMATO

ANCHE I CANI HANNO UN'ANIMA. MA PERCHE' NON ANCHE GLI ALTRI ANIMALI?

Che i cani abbiano un'anima è la scoperta dell'acqua calda. Si tratta di stabilire quale anima. Certamente i cani hanno un'anima superiore per capacità affettiva. Ma hanno anche un'anima immortale? Coloro che credono nell'immortalità dell'anima umana come fanno ad escludere l'immortalità dell'anima di tutte le specie animali? E' una domanda che bisogna porsi data l'evoluzione biologica da una comune origine di tutte le forme di vita.Variando il titolo di una novella di Pirandello (O di uno o di nessuno) bisognerebbe dire:O di tutti o di nessuno.

Il cagnetto piange l'amica in cimitero
"Riconosce la tomba e si sdraia sopra"

Il cagnetto piange l'amica in cimitero "Riconosce la tomba e si sdraia sopra" Shonny sopra la tomba di Shelly

"Il giorno del funerale di Shelly non ho portato con me Shonny, pensavo che non fosse il caso. Ma quando sono andata a trovarla, dopo due mesi, lui è venuto con me. Ha trovato la tomba della piccola prima che ci arrivassi io e si è adagiato sopra. Lì ho avuto la certezza che i cani hanno un'anima. È stata una scena tristissima. Il veterinario mi ha spiegato che riconosce il suo odore". Daniela ha deciso di seppellire Shelly nel cimitero per animali Il giardino di Legna, tra Monserrato e Sestu, e ogni volta che ci porta Shonny, il cagnetto si sdraia sulla tomba dell'amica.


UN BEAGLE - FOTO SIMBOLO Cronache dalla Sardegna - Sta sempre lì, in una cunetta vicino ad una rotatoria in costruzione a Gonnesa. E' la storia commovente di un cane che ogni giorno veglia la sua compagna, morta, forse investita da un'auto. (2) commenta

venerdì 22 febbraio 2013

VISTO SCRITTO SU UN MURO. E LETTERA AD ING(R)OIA

Visto scritto su un muro.

Sono per l'eguaglianza. Sono per il matrimonio gay. E' giusto che soffrano come soffriamo noi.

Lettera lasciata nel sito di Ing(r)oia

L'ho ascoltata poco fa mentre si rivolgeva nel suo sproloquio a Grillo domandandogli con chi stesse. O Stronzo! Allora lei ha capito niente. Grillo sta con nessuno. E non deve abbassarsi a discutere con i partiti. Grillo vuole modificare la Costituzione introducendo il referendum propositivo senza quorum. Anche sull'euro. Contro questa farsa di Unione Europea che è unione delle banche che ci ha rovinato. Questa è vera democrazia. E con il referendum propositivo si potrà anche finalmente abolire la caccia, mentre tutti i partiti non vogliono perdere i voti di questi subanimali. Lei ha introdotto in lista un Angelo Bonelli come foglia di fico dell'animalismo. Ma io non mi faccio infinocchiare da questo individuo, che nulla potrà combinare da solo in un sistema che lo ing(r)oierà. Questa è vera democrazia. Non quella dei parassiti che vanno ad occupare poltrone. Con il referendum propositivo si scavalca la palude fetida del parlamento dei partiti. Questa è la vera rivoluzione. Non la vostra buffonata di cosiddetta Rivoluzione civile. E' proprio per questo che Grillo prenderà una massa di voti. Io non voto dal 1994 perché mi fanno schifo tutti i partiti, compreso il suo confezionato in casa sfruttando una certa notorietà come p.m. Da lei e da Di Pietro non ci si potrà di certo aspettare una riforma dell'ordinamento giudiziario e l'introduzione della responsabilità civile dei giudici. Che fanno ancora carriera per sola anzianità abilitati dalla legge ad essere dei tuttologi ignoranti. Sappia che io sono vittima di una allucinante vicenda giudiziaria CIVILE che sta durando da 16 anni e forse ci sarà quest'anno in Corte d'Appello una sentenza senza che io mi aspetti una riforma di una scellerata sentenza del Tribunale dovuta ad errori anche MATERIALI di giudici contro cui ho fatto inutilmente un esposto al CSM (Corporazione di Stampo Mafioso). Siamo di fronte ad una giustizia lotteria. Bisogna essere fortunati nel trovare un giudice che sappia ragionare facendo giustizia sostanziale quando sia evidente che uno è rimasto vittima di una banda di truffatori che l'hanno espropriato della sua proprietà. Quella dei magistrati è una casta mafiosa e lei ne fa parte mentre dice di avere combattuto un'altra mafia. Vantandodsi di essere allievo di Falcone e Borsellino.  Con la protesta di un noto p.m. che è la Bocassini. Lei ha attaccato il rappresentante sardo (abito a Cagliari) del movimento di Grillo che ha detto che, se si riconosce il matrimonio degli omosessuali, allora bisogna riconoscere anche il matrimonio tra animali.  Il rappresentante di Grillo in Sardegna ha torto, ma solo perché gli animali (non umani) sono migliori dei culirotti che pretendono l'equiparazione del culo alla vagina. Se persino degli ex magistrati non riconoscono che il matrimonio deriva dal latino MATER vuol dire che siamo veramente alla fine dei partiti e al baratro del relativismo, che sta corrompendo l'Occidente. Si pretende ormai che uno non possa avere schifo per chi pretende di essere normale e pretende la cancellazione della distinzione naturale tra il culo e la vagina. E sulla base di questa cancellazione vogliono l'unica cosa che non hanno il coraggio di dire: vogliono la pensione di reversibilità sulla base del riconoscimento giuridico dell'inculamento. Con il fallimento dell'INPS. Sanno che per tutto il resto basta il Codice Civile. La vostra è anche per questo una Rivoluzione del cazzo. Ma sarà Grillo ad "incularvi" tutti, schifosi difensori dei culirotti, che si presentano sempre come perseguitati mentre sono essi che stanno perseguitando i normali imponendo in pubblico la loro schifosa anormalità. Chi impedisce loro di incularsi in privato? Grillo vi deve seppellire tutti. 
Queste cose le ho già scritte nel mio blog pietromelis.blogspot.com.


 


giovedì 21 febbraio 2013

VADEMECUM DEGLI ANIMALISTI PER LE ELEZIONI

DAL SITO AMICO BAILADOR.ORG RICEVO QUANTO SEGUE. SE NE DEDUCE CHE IN PRATICA GLI ANIMALISTI NON POSSONO VOTARE PER ALCUN PARTITO. 
IO DICO CHE LA MIGLIORE ARMA A DIFESA DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI E' IL REFERENDUM PROPOSITIVO SENZA QUORUM VOLUTO DA GRILLO. CHECCHE' SE NE PENSI DI GRILLO BASTA LA RIVOLUZIONARIA ARMA DEL REFERENDUM PROPOSITIVO SENZA QUORUM PER SCAVALCARE TUTTI GLI INTERESSI DELLE LOBBIES (A PARTIRE DA QUELLA DEI CACCIATORI) E SCAVALCARE LA FETIDA PALUDE DEL PARLAMENTO DEI PARTITI. L'ANTIDEMOCRATICA COSTITUZIONE INCLUDE SOLO IL REFERENDUM ABROGATIVO. PER QUESTO BISOGNA CAMBIARE LA COSTITUZIONE INTRODUCENDO IL REFERENDUM PROPOSITIVO. NON VI SAREBBE PIU' LA DITTATURA DEI PARTITI.

http://bailador.org/blog/wp-content/uploads/2013/02/Bailador-SPECIALE-ELEZIONI-2013.pdf

http://www.lasaggezzadichirone.org/
http://bailador.org/blog/
۩
SPECIALE ELEZIONI 2013
۩
PRIMA CONTARCI E RICORDARLO A TUTTI…
DALLA LETTERA AI CANDIDATI DEL PD
La Repubblica (che non è il Gazzettino dei Vegetariani ma il primo quotidiano nazionale per vendite in
edicola e il primo giornale di informazioni per numero di lettori, 3,5 milioni al giorno) per la terza volta ci
ha informati ( 4-7-2012) che il numero dei vegetariani ha raggiunto i sette milioni. Dai 4,6 milioni del 2004
si è passati ai 7 milioni del 2012. Precedentemente ci aveva già informati (7-3-2012) di questa crescita
esponenziale e così hanno fatto altri quotidiani. Forse il numero è esagerato, ma noi siamo milioni.
E siamo la punta dell’iceberg di chi è attento alla sofferenza del non umano, ma questa massa di persone è
vergognosamente ignorata dalla politica che preferisce schierarsi con 765.000 cacciatori divisi tra di loro (la
tentata imposizione della “Caccia no limits” era ritenuta non accettabile da parte della sinistra dei
cacciatori)…
http://www.lasaggezzadichirone.org/site/wp-content/uploads/2009/02/Primarie-PD..pdf
۩
IMPORTANTE È CAPIRE (E FAR CAPIRE) COSA PENSANO GLI ITALIANI.
Italia sempre più amanti degli animali. Neanche in tempi di crisi, infatti, gli italiani rinunciano ad avere tra
le mura domestiche un animale con cui condividere il tempo quotidiano. Sarà forse per questo che cresce
anche il rifiuto per la caccia e la vivisezione e il numero degli italiani che fanno la scelta di diventare
vegetariani (4,9%) o vegani (1,1%). Sono queste alcune delle indicazioni che emergono dal Rapporto Italia
2013 dell'Eurispes.
L'indagine, con le sue 1.000 pagine, costituita come di consueto attorno a sei dicotomie (dubbio/certezza;
finanza/economia; dentro/fuori; realtà/rappresentazione; vecchiezza/giovinezza; crescita/sviluppo), ci
racconta di un Paese in cui "l'amore e il rispetto per gli animali sono sempre più profondi e radicati",
commenta l'Ente Nazionale Protezione Animali. E il fenomeno è in continua e costante crescita.
Caccia. Ma andiamo con ordine, partendo dal "no alla caccia", che, espresso già nel documento del 2012, è
volontà della stragrande maggioranza dei nostri connazionali: otto italiani su dieci (80,1%) vorrebbero che i
cacciatori appendessero le loro doppiette al chiodo, risparmiando così la vita di milioni di animali ed
evitando di mettere in pericolo la pubblica incolumità. Diminuisce, in parallelo, l'opinione favorevole degli
italiani sulla caccia (dal 21,4% del 2012 al 19,9% del 2013)
Vivisezione. Cresce anche il numero di quanti vorrebbero porre fine alla sperimentazione su altri esseri
senzienti: l'87,3% degli italiani, l'1% in più rispetto all'86,3% del 2012, rifiuta questa pratica crudele e
inutile, dimostrando ancora una volta la particolare sensibilità e il rispetto nei confronti degli animali.
Vegetariani e vegani. Nel nostro Paese aumenta anche il peso dei "Veg" (vegetariani e vegani), la cui
percentuale, nel giro di un solo anno, ha conosciuto un aumento di ben due punti, "pur essendo un segmento
minore rispetto al 94% che persegue l'alimentazione completa", dice l'Eurispes. Sono soprattutto le donne
ad essere disposte a praticare questo stile di vita, in virtù di una più spiccata sensibilità per gli animali (il
66,7% vs 30,8% degli uomini), mentre gli uomini scelgono di essere vegetariani o vegani per il benessere
fisico e della salute (42,3% vs 28,2% delle donne).
Animali domestici. Più della metà delle famiglie, inoltre, ha in casa uno o più animali, un dato in netta
crescita rispetto al 2012, con una percentuale che passa dal 41,7% dello scorso anno all'attuale 55,3%,
(+13,6). Confrontando i risultati della rilevazione dello scorso anno, scopriamo che sono aumentati di 3,5
punti percentuale gli italiani che hanno in casa un animale, passando dal 29,8% dello scorso anno al 33,3%
del 2013. L'aumento risulta ancora più consistente, quasi il doppio rispetto al 2012, se si considera il caso di
chi ha più di un animale all'interno del proprio nucleo familiare, passando dall'11,9% dell'anno appena
trascorso al 22% del 2013, con una differenza di 10,1 punti percentuale.
Cani e gatti i più amati. L'animale più diffuso nelle case degli italiani è, infatti, il migliore amico dell'uomo,
il cane, presente nelle dimore del 55,6% degli italiani, seguito al secondo posto dal gatto (49,7%). Neanche
in tempi di crisi gli italiani rinuncerebbero a curare e coccolare i loro Pet. Il 46,7% di chi possiede un
animale riesce a sopperire ai bisogni dei compagni pelosi con meno di 30 euro al mese. Quasi un terzo del
campione (il 32,7%) spende invece per il sostentamento dei propri animali domestici da 30 a 50 euro al
mese e il 13,6% da 51 a 100 euro. Il 4,9% li coccola e li accudisce al meglio, viziandoli anche un po',
spendendo da 101 a 200 euro al mese, mentre solo lo 0,7% affronta una spesa che varia da 201 a 300 euro
mensili e l'1,4% destina più di 300 euro delle proprie risorse economiche al proprio beniamino.
"In materia di animali, dunque, gli italiani hanno le idee molto chiare. Il Parlamento che uscirà dalle urne
del prossimo febbraio - conclude l'Enpa - non potrà non tenerne conto; dovrà invece impegnarsi a tradurre
in provvedimenti concreti tale volontà. Cosa che nella precedente legislatura, pensiamo ad esempio alla
sperimentazione sugli animali, non è sempre avvenuta".
Importante è capire che abbiamo tutti contro: non cadete nel tranello delle dichiarazioni generali e vacue.
Non seguite le chiacchiere vuote le dichiarazioni di intenti, le agende false, le vie dell’inferno sono lastricate
con questa roba. Un partito che non è contro caccia, vivisezione e gli altri orrori non ci serve.
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REPETITA JUVANT: COMINCIAMO CON QUESTO…RICORDATEVI SEMPRE COME
QUESTI PARTITI HANNO VOTATO… E NON PERDONATE…..QUESTE TRE VOTAZIONI VI
DANNO UN IDEA PRECISA DI COSA PENSANO DI NOI E DEL “NON UMANO”….
Hanno votato a favore della “Caccia no limits”: seduta n. 323 del 28 gennaio 2010
PDL 113 , Lega Nord18, PD 1, UDC- SVP – AUT 5, Gruppo Misto 2
Hanno votato contro:
PD 95, IDV 9, UDC- SVP – AUT 2, Gruppo Misto 2, PDL 0, Lega Nord 0
si sono astenuti: PDL 2, PD 2, Gruppo Misto 2
in congedo o in missione: PDL 22, PD 5, Lega 2, Gruppo Misto 2
Voto direttiva Europea 2010 /63/EU sulla sperimentazione animale
Settembre 2010
Hanno votato a favore: PDL 26, Amo l’Italia 1: , Lega Nord 9, UDC 3, IDV 2, PD 9,SVP 1, UDE 1
Hanno votato contro: PDL 3, IDV 5, PD 8
Articolo 16 del disegno della legge comunitaria 2011 (votaz.n.27)
Hanno votato contro la chiusura di Green Hill:
PDL 9, FLI 19, Radicali 3, UDC 4, Lega nord 9, IDV 1, PD 3, Popolo e Territorio 2
SE VOLETE VEDERE I NOMI DEI REPROBI CLICCLATE QUI: QUESTO È IL DOSSIER
DELLA VIOLENZA VERSO GLI ANIMALI AGGIORNATO AL FEBBRAIO 2013
DOSSIER – LA VIOLENZA VERSO GLI ANIMALI - 2013
http://www.lasaggezzadichirone.org/site/wp-content/uploads/2009/02/DOSSIER-febbraio-2013.pdf
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CHIARIAMOCI LE IDEE…
I partiti devono essere chiari e dire che sono contro vivisezione, caccia e gli altri orrori, di dichiarazioni
generalizzate che non significano niente sono lastricate le vie dell’inferno. Ma si può scegliere tra il male
minore, se vince la Destra ricordatevi che torneranno alla carica con la “caccia no limits” e tutte le altre
abominazioni. Riappariranno i vampiri. La Destra dice di essere per la “tutela degli animali da compagnia e
affezione e della cancellazione delle spese del redditometro” e di “misure contro gli abbandoni degli
animali come strumento di lotta al randagismo”e poi sposa “caccia no limits” e la non chiusura di Green
Hill. Roba da piangere. Colpa di chi li segue. Sapete che significa “caccia no limits”?
Significa che la caccia in Italia massacra 150.000.000 animali, con la “caccia no limits” ne ucciderebbe il
doppio. Vedete voi: se la grande battaglia e far salire i cani sui treni andate sicuri e votate per la Destra, ma
se pensate che gli animali non sono solo i cani e i gatti allora rifletteteci…
Votate per il male minore. Fate come Montanelli che votava DC con il naso turato…
Ma piuttosto di votarli non votate per niente…Noi pensiamo che questi signori prendano per i fondelli.
La doppiezza è questa: Gianni Mancuso ha aderito a “Io voto col cuore”, ma il partito in cui si candida ha
sottoscritto, il 21 gennaio, un accordo con il Movimento per la Caccia e la Civiltà Rurale-Associazione
Cacciatori Veneti. Roba da fare inorridire.
Ricordatevi questo: la maggior parte dei candidati che sono dalla parte nostra (o fanno finta di esserlo)
esprimono solo posizioni personali che non rappresentano il partito.
Quindi è una presa per fondelli…spesso in buona fede… spesso no…
Nei radicali esistono differenti posizioni ma se ti gemelli alla Cellula Coscioni hai fatto una chiara scelta
perché la cellula sostiene la sperimentazione quindi se uno di loro è contrario alla sperimentazione non ha
alcun peso nella scelta del partito.
Nel programma del SEL c’è un capitolo specifico: “Diritto agli animali”. Splendide parole, estremamente
accattivanti (il segretario del partito è un poeta) peccato che stando ai dati riportati da La Repubblica –
i canili pugliesi sopravvivano, nella maggior parte dei casi, in autentici lager. E mi informano che nel
programma elettorale del SEL stampato e diffuso domenica scorsa a Milano al comizio PD, il paragrafo
sugli animali e la vivisezione é "scomparso".
Ripetiamo: Oscar Giannino di “Fermare il Declino” oltre alle dichiarazioni generalizzate sull’ambiente (che
ricordano il Papa quando implora di non fare la guerra – e nessuno lo ascolta - o Napolitano quando dice
fermiamo la corruzione – e tutti se ne sbattono - ) auspica la riduzione del numero di animali utilizzati per
la ricerca medico-scientifica.
Fratelli d’Italia dedica il solito capitolo all’ambiente, fumus vocis, fa l’accordo con i cacciatori veneti
Civiltà Rurale (sic!) e si lega a lobby che fanno orrore per raccattare quattro voti e perderne una vagonata.
La Destra di Storace difende la caccia con l’arco: che altro dire?
Monti se ne strafotte degli animali, l’idea del “non umano” neanche lo sfiora. Il cagnolino lo lasciamo
perdere…solita roba sull’ambiente che significa tutto e niente…
Ingroia qualcosa ha detto: “dobbiamo anche adottare una normativa che assicuri un’effettiva tutela dei diritti
degli animali e per il superamento della vivisezione per costruire una società rispettosa di tutti gli esseri
viventi”. Ma si è schierato apertamente contro la vivisezione? Lo faccia senza esitazioni…ma lui esita…
Un politico che manifesta rispetto verso gli animali dovrebbe avere la decenza di non candidarsi con
un partito che contempla lo sterminio legalizzato. Sembra ovvio ma non è così…
E questo mentre il mondo cambia. In Inghilterra dopo la storia della carne di cavallo i vegetariani sono
cresciuti di un altro 3%. Su una popolazione di 63.047.162 unità significa un aumento di 1.891.414 che si
aggiungono ai 5 milioni precedenti. Il 19 febbraio nel Guardian è apparso un articolo memorabile di John
Harris: “Niente più scuse. L’unica opzione è diventare vegetariani”
http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2013/feb/17/no-more-excuses-go-vegetarian
Harris lo ha detto chiaramente: dobbiamo cambiare. Solo la nostra politica non cambia. Sempre schierata
con la caccia, sempre con i massacratori. Sempre a venderci fumo. E molti di voi a ingerirlo…
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NON DIMENTICATE: QUESTI SONO I VOSTRI NEMICI. NON AVVERSARI NEMICI.
PROPOSTA PDL - FLI - UDC E LEGA NORD : UN ANNO DI CARCERE PER CHI DISTURBA I
CACCIATORI E IL RESTO SONO CHIACCHIERE…
http://www.cacciapassione.com/notizie/1781-pdl-fli-udc-lega-un-anno-di-carcere-per-chi-disturbera-icacciatori.
html
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RICORDIAMO LE PATACCHE CHE CI SOMMINISTRANO CON GRANDE REGOLARITA’
LA PATACCA DEL PARTITO DI FINI…
http://www.farefuturofondazione.it/ff/page.asp?VisImg=S&Art=1071&Cat=1&IdTipo=0&TB=Chart
a%20Minuta&CCA=53
E FLI VOTA COMPATTO CONTRO LA CHIUSURA DI GREEN HILL…
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LA PATACCA DI CASINI… CONSEGNATACI DALLE PIE DONNE…
http://www.youtube.com/watch?v=BfTGhc49e3E&feature=share
http://www.newnotizie.it/2011/07/07/casini-chi-non-ama-animali-non-ama-uomini/
http://www.udc-italia.it/News/SchedaReader.aspx?TypeID=3&ID=96763
POI …L’UDC AI CACCIATORI: GLI AMICI SIAMO NOI
http://www.geapress.org/caccia/ludc-ai-cacciatori-gli-amici-siamo-noi/17897
E ANCORA…
L’UDC PAPPA E CICCIA CON I CACCIATORI…
"E' stato firmato nei giorni scorsi dai segretari Lorenzo Cesa e Angelo Dente un protocollo d'intesa tra
l'Unione di Centro e il partito politico "Caccia Ambiente". Lo si apprende da una nota pubblicata sul sito del
partito guidato da Pierfedinando Casini.
"Obiettivo della collaborazione - si legge nella comunicazione Udc - è informare correttamente i cittadini su
un settore, quello dell'attività venatoria, che sviluppa una forte economia sul territorio nazionale, sia in
termini occupazionali (con oltre 94.000 addetti) che su fatturato annuo (circa 8 miliardi di euro). "L'Unione
di Centro - si legge nel testo del documento - si adopererà affinché le norme e le leggi che regolamentano
tale attività siano rese innovative e moderne".
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I PEGGIORI NEMICI SONO SEMPRE I BACCHETTONI POLITICI.
IL FUCILE DA CACCIA APPESO ALLA STATUA DI PADRE PIO
NON DIMENTICATE IL PEGGIO DEL PEGGIO E IN CHE PARTITO MILITA…
IL PIO - PIO GIOVANARDI: GUERRIERO ELUANISTA – CATTOLICO DEL PDL
http://www.carlogiovanardi.it/sito/modules.php?name=News&file=article&sid=1885
LIBRO DI GIOVANARDI, BENESSERE ANIMALI MA NON FERMARE RICERCA
'VIENE PRIMA L'UOMO O LA GALLINA'; VENIAMO PRIMA NOI E POI LORO
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LA PATACCA DEL PDL AMICO DEGLI ANIMALI, SE LA BRAMBILLA SI MUOVE
SCATTANO IL PIO GIOVANARDI E IL DIO DELLA CACCIA ROSSI
http://www.circo.it/giovanardi-animalisti-anti-italiani/
On. Luciano Rossi - Presidente Intergruppo Parlamentare "Amici del Tiro, della Caccia, della Pesca”
Roma, 19 novembre 2012
Analogamente a quanto fatto la scorsa settimana dai colleghi di partito del Senato, numerosi deputati del
PDL hanno sottoscritto un documento per stigmatizzare il ripetuto atteggiamento anticaccia dell'On.
Brambilla in palese contrasto con il programma del PDL presentato prime delle elezioni ai cittadini italiani.
Con il documento sottoscritto da 88 deputati del Partito delle Libertà si evidenzia pubblicamente la
contrarietà alle iniziative legislative del Ministro Brambilla sulla modifica dell'art. 842 del Codice
civile. Ciò per dimostrare che l'atteggiamento del Ministro e di alcuni membri del Governo non è
assolutamente condiviso dalla maggioranza del partito. Il Presidente dell'Intergruppo Parlamentare "Amici
del Tiro, della Caccia e della Pesca” - On.le Luciano Rossi - ha dichiarato "l'atteggiamento del Ministro
Brambilla non fa altro che creare notevoli problemi sul territorio, che inevitabilmente determinano effetti
negativi sull'opinione pubblica e soprattutto sull'elettorato del PDL. Per questo motivo la settimana entrante
mi recherò dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, assieme ad una delegazione dei firmatari, per
presentargli il documento sottoscritto dai primi 88 deputati, con richiesta di un intervento urgente che ponga
fine alla condotta irresponsabile del Ministro Brambilla". "Sono fiducioso che il Presidente Berlusconi - ha
concluso l'on Rossi - compatibilmente con i suoi numerosi impegni istituzionali, riserverà la
dovuta attenzione alla nostra richiesta".
Luciano Rossi
Chi proclama di voler cancellare la vivisezione in Italia è una persona che non sa neppure di cosa parla, fino
a che saremo nell'Unione Europea la vivisezione l'Italia non la cancella, ma certo la possiamo ridurre.
Quindi essere contro la vivisezione è un'affermazione che vogliamo sentire, che la vogliono cancellare è una
frase che fa solo capire l'impreparazione. Vendono fumo…
http://news.centrodiascolto.it/video/non-definita/2013-02-17/cronaca-e-costume/la-battaglia-liberare-i-canidi-
green-hill-diventa-u
E non dimenticate i finanziamenti concessi da FORMIGONI - al PDL per la sperimentazione animale al
Centro di Nerviano in accordo con Garattini e Veronesi.
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PDL SCHIERATO CON I CACCIATORI
http://www.riminitoday.it/politica/elezioni/politiche-2013/i-candidati-del-pdl-maggiore-dignita-aicacciatori.
html
PDL E LEGA SONO FERMI SU UN PUNTO. RILANCIARE E DIFENDERE LA CACCIA. CIOE’
“RIPROVARCI CON CACCIA NO LIMITS” ….
http://www.leganord.org/index.php/le-idee/136-agricoltura-pesca-alimentazione/agricoltura-gestionefaunistico-
venatoria/9827-la-caccia-attivita-da-difendere-e-rilanciare
AVETE LETTO? ORA LEGGETE QUESTO:
Uccisa a fucilate la cerbiatta Blinda. Era la mascotte del paese, bimbi in lacrime. Trovata in una stalla
quando era cucciola, allattata e nutrita da tutta la comunità. Un cacciatore le ha sparato per strada. Belinda a
spasso per l'abitato di Biserno. Come nel film Bambi. Finale leggermente differente, ma sempre tragico. Qui
è la cucciola a morire, non la madre. A Biserno, paesino di 90 anime sull'Appenino Forlivese, impallinata e
uccisa senza pietà dai cacciatori, venerdì pomeriggio, è stata la cerbiatta Belinda, due anni e mezzo, che del
piccolo borgo era diventata ben presto la mascotte. Adottata da proprietari di agriturismi e ristoranti del
posto, dai loro clienti, adulti e bambini. Che adesso sono in lacrime. La loro Belinda non c'è più, uccisa da
un cacciatore che le ha sparato da una distanza di neanche 50 metri, in una via centrale dell'abitato.
Un'esecuzione, insomma.
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E I POST FASCISTI LI SEGUONO….
http://www.vicenzatoday.it/politica/elezioni/politiche-2013/elezioni-2013-caccia-cultura-ruralemanifesti.
html
SEMPRE SCHIERATI CON MASSACRATORI E LOBBY DA BUTTARE….
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/02/13/roma-votiamo-giorgia-ilpartito-
del.html
LA DESTRA DI STORACE E LA CACCIA CON L’ARCO…
http://ladestrapiacenza.wordpress.com/2010/09/27/petizione-regionale-per-chiedere-lintroduzionedella-
caccia-con-larco/
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NON DIMENTICATE BERSANI CHE SPOSA VIVISEZIONE E CACCIA…
IL PD PRENDE UN A POSIZIONE E IL SEGRETARIO UN’ALTRA…
MA CHE HAI NEL TESCHIO UN TURTELLEN CON LA CARNE DI CAVALLO???
VIVISEZIONE, BERSANI A "LE SCIENZE": INDISPENSABILI I TEST SUGLI ANIMALI
LA RISPOSTA DEL LEADER PD PUBBLICATA SULLA RIVISTA
"Chi è contrario all'uso degli animali in laboratorio va rispettato, ma, al contempo, credo che i test sugli
animali siano indispensabili. Almeno fino a che non saranno individuati metodi alternativi scientificamente
accettabili. Nel 2010, l'Unione Europea ha approvato una direttiva sulla protezione degli animali utilizzati
per studi scientifici. Una legge contestata e rigettata da chi vorrebbe addirittura vietare nel nostro Paese
l'allevamento di animali destinati alle sperimentazioni". Così il segretario del Pd Pierluigi Bersani – su "Le
Scienze", edizione italiana di "Scientific american" – risponde al quesito posto dal gruppo " Dibattito
Scienza" ai leader delle principali forze politiche candidate al governo del paese dopo le prossime elezioni.
"A mio parere – prosegue Bersani - chi vuole vietare la sperimentazione nel nostro Paese non tiene conto di
un elemento essenziale. Nessun organismo internazionale autorizzerebbe mai l'uso clinico, sull'uomo, di un
farmaco che non sia stato precedentemente sperimentato su due specie animali. In secondo luogo, il periodo
difficilissimo che stiamo vivendo dal punto di vista economico non può essere affrontato dando una chance
in più alle imprese farmaceutiche per delocalizzare: si calcola che, se gli allevamenti e i centri di ricerca
chiuderanno, oltre 10mila ricercatori perderanno il posto e probabilmente saranno costretti ad andare
all'estero".
La risposta del leader Pd è la più netta a favore della sperimentazione in vivo fra le tre finora pubblicate. A
favore della sperimentazione animale è anche Oscar Giannino, che però articola di più l'argomentazione:
"Crediamo che una buona regolamentazione e lo studio di nuovi strumenti biomedici sia il miglior modo per
sostenere la ricerca medico-scientifica e, al tempo stesso, di porsi come obiettivo la riduzione del numero di
animali utilizzati in tali pratiche: obiettivi per i quali il semplice bando non può avere alcuna utilità".
Piuttosto vago Antonio Ingroia. "Credo sia eticamente giusto, e anche utile, limitare l'uso degli animali in
sede di ricerca biomedica. Dovrebbe essere la comunità scientifica, consultando le associazioni di settore, a
individuare i migliori criteri per ricerche e sperimentazioni. Ogni essere vivente merita rispetto e
considerazione".
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COMITATO DIFESA ANIMALI A BERSANI
comitatoconsultivodifesanimali@gmail.com
Egr. sig. Bersani,
oltre a tutte le nostre rimostranze per la sua alleanza con Niki Vendola, della cui regione sono noti a livello
nazionale e internazionale gli orrori a danno degli animali per i quali il suo alleato non è mai intervenuto
nonostante le tantissime azioni di protesta e gli appelli rimasti perennemente inascoltati, ora leggiamo con
costernazione che lei è pro vivisezione e che candida di nuovo Ignazio Marino...senza contare che nei giorni
passati abbiamo letto la sua netta posizione, favorevole, anche nei confronti dei cacciatori.
Beh, forse le sfugge che più dell'86% degli italiani è contrario alla vivisezione ed anche alla caccia e che...
GLI ANIMALI NON VOTANO, MA GLI ANIMALISTI SI !!!!....quindi rifletta su questo e ne tragga, in
anticipo, quelle che possono essere le inevitabili conseguenze!!!!!
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RAGASSI ….SIAMO MICA A TAGLIARE IN QUATTRO I BEAGLE
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/12/vivisezione-ragassi-non-siamo-mica-qui-a-tagliare-inquattro-
beagle-di-greenhill/
496477/?fb_action_ids=4705406105692&fb_action_types=og.recommends&fb_source=timeline_o
g&action_object_map=%7B%224705406105692%22%3A413993405353060%7D&action_type_map=
%7B%224705406105692%22%3A%22og.recommends%22%7D&action_ref_map
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E NON DIMENTICATE CHI MANDA BERSANI SULLA CATTIVA STRADA:
MARINO E IL BABBUINO
“Nel 1992 ho ucciso un babbuino... Il 28 di giugno di quell’anno eseguimmo il primo trapianto di fegato da
babbuino a uomo e oggi a venti anni di distanza penso si trattasse di una strada sbagliata: il sistema
immunitario degli uomini e quello dei babbuini non sono compatibili ... Ma non rinnego nulla ...”
http://www.ignaziomarino.it/news.asp?id=1044
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POI SONO APPARSI I POLITICI CON I CANI: NON FATEVI PRENDERE PER I FONDELLI
(per non dire un’altra cosa) vi ingannano. Innocenti “canare” ci cascano ma voi fate attenzione, vi
prendono in giro… quando vi dicono che difendono gli animali possono essere pure in buona fede ma
se militano in partiti profondamente ostili al “non umano” sono come i rarissimi nazisti che amavano
gli ebrei. Alcuni di loro si sono anche suicidati per l’orrore (lo 000001%) ma il resto ha creato i campi
di sterminio…
http://ricerca.gelocal.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/02/09/la-brambilla-scatena-la-campagnacol-
cane.html
http://www.leggo.it/zoom/berlusconi_adotta_la_cagnolina_la_foto_scatena_il_web_guarda/notizie/213
028.shtml
http://www.corriere.it/tecnologia/13_febbraio_07/empy-cane-monti-hashtag-twitteryeswecane_
d2a0ba5c-711b-11e2-9be5-7db8936d7164.shtml
http://www.huffingtonpost.it/2013/02/07/mario-monti-e-il-suo-nuovocane_
n_2637441.html?utm_hp_ref=italy
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RIGUARDO GRILLO E INGROIA
Grillo sarà anche sincero riguardo caccia e vivisezione ma il suo movimento sta assorbendo schiere di gente
che difende caccia e vivisezione a più non posso. C’è di tutto nel suo movimento e appare chiaro nel suo
blog. Votarlo si capisce davanti all’ignobile sfascio della politica italiana e della sua classe dirigente.
Davanti al mare di bufale, latrocini, corruzione, avvisi di garanzia, scandali, imprese chiuse e
disoccupazione è più che comprensibile che la gente lo scelga. Ma che sia dalla nostra parte non è chiaro.
L’unico partito dalla nostra parte - o almeno in gran parte dalla nostra parte – è il partito di Bonelli, che a
molti di noi non piace per ragioni comprensibili che riguardano il passato, ma i Verdi sono i più vicini a
noi. E, piaccia o non piaccia, hanno un segretario vegetariano. E questo va detto. Ma sono nell’aggregato
di Ingroia che sicuramente non è dalla nostra parte malgrado le solite dichiarazione generalizzate che
significano ben poco. Questo passa il convento. Fino a quando non creeremo una forza nostra
soffriremo…ma voi non volete farlo e non facendolo permettete che le cose vadano avanti come vanno…
Ma gli animali soffrono…e la colpa è anche vostra…
۩
ECCO COSA PENSANO I CACCIATORI… ECCO COSA TEMONO…MA IL PAE NON SI
PRESENTA…
Vi chiedo di essere un po' più furbi specialmente riguardo i praticanti di facebook, come dicevo su facebook
si sta sponsorizzano moltissimo il PARTITO ANIMALISTA EUROPEO e devo dire che sta avendo un
sacco di consensi e credo che se continua così alle prossime elezioni avrà sicuramente dei posti in
parlamento e nelle varie regioni italiane questo comporterà sicuramente grandi disagi nei nostri confronti.
Vi chiedo di ostacolare la "campagna elettorale" di queste persone anche perché ora è tardi per creare un
partito nhttp://www.migratoria.it/forum/29782-partito-pro-caccia.htmlostro, un associazione ecc.
Muoviamoci !
MA IL PAE NON SI PRESENTA …
"Il PAE, come già comunicato, non si presenterà alle elezioni 2013, non sosterrà alcuna lista né suggerirà
indicazioni di voto, per noi nessuna formazione politica impegnata nella competizione elettorale ha prestato
valide garanzie per un concreto programma per la tutela degli animali."
http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20130208-elezioni-2013-il-partito-animalista-europeonon-
sosterra-alcuna-lista
۩
RICORDATE CHI HA VOTATO CONTRO LA CHIUSURA DI GREEN HILL
I NOMI LI TROVERETE CICCANDO QUI…
http://www.lasaggezzadichirone.org/site/wp-content/uploads/2009/02/DOSSIER-febbraio-2013.pdf
۩
E NON SCORDATE L’OSTROGOTO SOGNANTE, IL JOHN WAYNE DEL TREVISANO, IL
COW BOY FASCIO-PADANO CHE VUOLE ESTINGUERE LE NUTRIE…
http://www.gazzettino.it/nordest/treviso/gentilini_contro_le_nutrie_i_cacciatori_sparino_ai_roditori_i
n_campagna_e_citta/appr/59286.shtml
http://ricerca.gelocal.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/02/09/lo-sceriffo-gentilini-mi-riprendo-ilcomune.
html
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MASSIMO TERRILE: VIVISEZIONE: LETTERA APERTA AI COMPONENTI DELLA
14° COMMISSIONE PERMANENTE SENATO DELLA REPUBBLICA
http://bailador.org/blog/wp-content/uploads/2013/02/TERRILE-AI-COMPONENTI-SENATO.pdf
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DOSSIER – LA VIOLENZA VERSO GLI ANIMALI - 2013
http://www.lasaggezzadichirone.org/site/wp-content/uploads/2009/02/DOSSIER-febbraio-2013.pdf
SONDAGGIO
http://www.lasaggezzadichirone.org/site/wp-content/uploads/2010/05/sondaggi-bailador-risultati-
2010.pdf
LETTERA A BERSANI
http://www.lasaggezzadichirone.org/site/?p=931