venerdì 6 luglio 2012

AFFERMAZIONI CONTRADDITTORIE DELLA CHIESA

Mi trovavo nel reparto di oculistica dell'ospedale Binaghi di Cagliari in attesa di una visita di controllo dopo l'intervento di cataratta di 10 giorni prima all'occhio destro (avevo gà fatto l'intervento all'occhio sinistro nel mese di marzo). Avevo di fronte a me due simpatici frati francescani. Uno, di 77 anni, mi disse che era in cura da dieci anni per una forma di leucemia e che gli si era abbassata la vista a causa della chemioterapia. L'altro era un esorcista che mi spiegò che certi fenomeni non potevano essere spiegati sulla base di forme di alterazione mentale dovute a cause neurologiche. Mi portò alcuni esempi. Uno che alterato mentalmente vada a picchiare la testa contro un muro se la rompe mentre un indemoniato si fa nulla. Una ragazza indemoniata si gettò in un pozzo dove rimase mezz'ora sotto acqua senza affogare. Inoltre il posseduto dal demonio ha una faccia stravolta che parla con voce alterata non sua. Spesso parla lingue da lui sconosciute. Mi disse che questo può capitare anche quando si facciano sedute spiritiche seppure invocando anime dei defunti. Il diavolo può  inserirsi nel corpo di uno dei presenti. Di fronte a quanto gli dissi, che avevo letto un libro di Roberto Giacobbo (L'aldilà. La vita continua?) in cui si parla di regressione psichica indotta da psichiatri che usano lo stato di ipnosi per fare regredire nel tempo i soggetti a tale stato sino a portarli a ricordi di vita precedente e che in molti bambini fu accertato che essi, non in stato di ipnosi, ricordavano luoghi ed episodi che non potevano avere visto e vissuto nella loro infanzia (e dopo l'infanzia questi ricordi scompaiono) il frate esorcista negò, ligio alla negazione della reincarnazione da parte della dottrina cattolica, che esistesse la reincarnazione. 
Ma torniamo all'altro frate, non esorcista. Gli domandai come spiegasse l'esistenza di tante malattie genetiche, tra cui quella di cui egli soffriva. Rispose che tutto ciò era dovuto al peccato originale, come punizione dell'uomo. La risposta mi fece ridere. Come è possibile, gli domandai, che, anche dopo che Gesù, secondo la dottrina cattolica, subì il sacrificio della croce per redimere l'umanità dal peccato originale, questo potesse essere ancora la causa  delle malattie? Gli domandai anche se credesse ancora nella favola di Adamo ed Eva, giacché la stessa Chiesa cattolica ormai aveva accettato dal 1996 con un documento di Giovanni Paolo II la verità scientifica dell'evoluzione biologica (anche se interpretata finalisticamente (e perciò antiscientificamente). Rispose contraddittoriamente cercando di salvare capra e cavoli. Una donna che sedeva al mio fianco gli disse ironicamente: è mai possibile che tutta l'umanità successiva debba scontare le conseguenze del peccato originale? E tutto ciò per colpa di una mela? Io aggiunsi che, comunque, data l'esistenza di malattie già esistenti prima della comparsa dell'uomo e iscritte nel DNA, queste non potevano essere spiegate sulla base del peccato originale. E in ogni caso, se un Dio avesse creato la natura certamente l'avrebbe creata assai male essendo lui responsabile di tante malattie di origine genetica, non derivanti dall'ambiente o da stili di vita sbagliati. Era poi giusto che anche bambini fossero vittime di tali malattie non avendo ancora alcuna colpa? Non mi ricordo la risposta, ammesso che vi sia stata. E' certo che, comunque, il ricorso al peccato originale sembra essere una barzelletta. Ma tant'è, quando si vuole portare avanti un dogma contro l'evidenza scientifica si arriva ad un parlare tra sordi. 
Rimangono invece come argomenti seri i fenomeni verificati di individui che riescano a parlare lingue sconosciute, anche in stato di non alterazione mentale. E anche i fenomeni di regressione psichica in stato di ipnosi con notizie risultanti vere per successiva verifica. Un'altra signora, di Villacidro  (paese distante 50 km da Cagliari), mi disse di un ragazzo assai noto nel paese perché senza mai avere imparato prima a suonare la chitarra si mise a suonarla improvvisamente come se avesse studiato chitarra da molto tempo e sapeva anche parlare in arabo senza che prima avesse appreso questa lingua. Domandai se potessi sapere chi fosse questo ragazzo ma mi disse che non era in grado di aggiungere altre notizie, anche perché la famiglia aveva cercato di nascondere tutto ciò. Promisi ai frati che avrei fatto loro visita in Convento.  Mi sono sempre piaciuti i Conventi, luoghi di silenzio via dalla pazza folla di questo rumoroso e pazzo mondo. Avrei voluto trascorrere una vacanza ospite di un Convento, ma soprattutto di domenicani, ordine notoriamente più colto di quello dei francescani. Anche per il gusto di metterli in crisi di fronte alle loro risposte che non possono non essere contraddittorie circa l'origine della vita e della stessa specie homo. Che manda in soffitta la favola di Adamo ed Eva. Quando e da chi sarebbe stato commesso il peccato originale se Adamo ed Eva non sono mai esistiti? E senza il peccato originale cade tutta la cristologia. 
Sentite le stronzate del radiocomunicatore padre Livio che dice che Dio governa il mondo e che manda i flagelli naturali come punizione. Ma se governa il mondo l'ha governato assai male sin dall'inizio, ancor prima della comparsa dell'homo. Ha governato la vita sulla Terra sulla base dell'evoluzione naturale fondata sulla "spietata" legge della selezione naturale. Esistono i terremoti. Anche questi sono flagelli  divini? O Dio è  stato incapace di dominare la formazione della Terra impotente a far sì che il sottosuolo si assestasse e si rendesse stabile evitando che le placche si urtassero tra loro causando i terremoti? In realtà questi sono solo la prova di un'evoluzione casuale (privo di un disegno intelligente) della formazione della Terra. Se i terremoti non esistessero la Terra sarebbe un pianeta morto e privo di vita come lo è il suo satellite Luna.  

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