Che significa andare a votare per non votare? Significa presentarsi al seggio elettorale per iscriversi al registro e poi rifiutare la scheda (o le schede). Per legge deve essere messo a verbale il motivo per cui l'elettore ha rifiutato di ritirare la scheda (che dovrà, sempre per legge, essere messa da parte e non utilizzabile per altri elettori). Perché rifiuto di votare rifiutando la scheda? Perché non mi sento rappresentato in TUTTO da alcun partito. Facciamo un po' di analisi. Escludo a priori le false sinistre (PD, ovverossia stuPD o Partito della Disgrazia e TSIPRAS). Essi sono per la politica dell'accoglienza, delle porte aperte agli invasori dall'Africa e dall'Asia). Sono multiculturali e multirazziali (con la complicità del Vaticano, che apre le porte ai musulmani chiamando questi pazzi "fratelli"). Le false sinistre sono per il disfacimento dell'identità di un popolo, per la perdita della sovranità economica e monetaria. Le false sinistre danno ad intendere disonestamente di poter modificare l'Unione Europea convincendo gli Stati più forti a spalmare i debiti degli Stati più deboli della falsa Unione cooperando all'economia generale di TUTTA l'Europa. Chi crede che ciò sia possibile è un mentecatto. La Germania non può avere alcun interesse ad aiutare altri Stati dell'Unione danneggiando se stessa. L'euro è stato la sua fortuna perché le ha permesso di abbandonare il marco, che era una moneta troppo forte, non competitiva nelle sue esportazioni, che si estendono soprattutto alla zona euro. Le false sinistre, anche a causa della follia che fa loro sostituire al diritto il moralismo dei sentimenti, sono oggi il peggiore nemico della classe operaia perché favoriscono una maggiore disoccupazione a causa della maggiore concorrenza costituita dall'"esercito di riserva" (Marx) dei disoccupati, che trovano oggi una feroce concorrenza da parte dei cosiddetti immigrati, pronti a lavorare per bassi salari. Paradossalmente le false sinistre sono traditrici di Marx perché sono i maggiori sostenitori del capitalismo selvaggio, soprattutto di quello finanziario. Invece di concepire l'economia sotto il controllo dello Stato, essi hanno abbracciato il liberismo privo dei vincoli della politica, cosicché oggi è l'economia che comanda sulla politica, mentre dovrebbe essere la politica, come servizio pubblico, a comandare sull'economia. Chi crede di votare a sinistra votando per gli stuPD non ha cervello perché non è capace di liberarsi dalla disonesta propaganda degli stuPD. Che, inoltre, non hanno alcun progetto per riformare la giustizia (quella civile, che di fatto non esiste più).
Votare Berlusconi significa votare per uno che in tanti anni di governo non ne ha combinato una buona. E' vissuto di promesse mai realizzate. Ha avuto come ministro delle finanze Giulio Tremonti, l'inventore dell'omicida Equitalia. Con centinaia di imprenditori suicidi e migliaia di imprese portate al fallimento. Non si è mai dimostrato contrario all'euro, anche se contraddittoriamente dice che è stato un errore entrare nell'euro. Non si capisce che cosa dica e che cosa voglia. Non mi interessano i fatti della sua vita privata (compresa quella sessuale). Sono affari suoi. Mi interessano i fallimenti della sua politica. Ha tolto il reato del falso in bilancio per salvare le sue imprese e si è circondato di individui che era meglio perdere che acquistare. Nominò il famigerato Previti ministro della difesa nel 1994. Ha comprato vari parlamentari per portarli dalla sua parte. E i comprati erano, in quanto comprati, dei disonesti. Sarebbe troppo lungo fare l'elenco di tutti gli individui di brutta fama di cui si è circondato. Compreso il suo stalliere di Arcore, Mangano, condannato per mafia. A parte quelli accusati di connivenza con la mafia, vi è da considerare che, fondando PDL, si è portato dentro il rinnegato FINI, giustamente finito, e si è alleato con il finito Casini (che, anche se rieletto per il rotto della cuffia, vale oggi come i due picche). Questo venditore di fumo è uno che con la sua politica, da imbecille, è riuscito persino a tagliarsi i coglioni politicamente. E ben gli sta. Aveva promesso di riformare la giustizia, ma ha riformato niente. Aveva nominato ministro della giustizia il futuro traditore Alfano, e poi lo tolse dal ministero della giustizia per fargli assumere scriteriatamente la carica di segretario del partito. Alfano, bisogna riconoscere, come ministro della giustizia, aveva fatto un disegno di legge che prevedeva l'istituzione di un'Alta Corte di Giustizia, che, formata per metà da giudici non togati, avrebbe avuto il compito di sottoporre a processo i giudici che avessero fatto sentenze palesemente aberranti, "dettate da ignoranza o vizi logici inescusabili" (art. 1 Provvedimenti disciplinari), aggiungendo la responsabilità PERSONALE dei giudici. Invece questo disegno di legge è stato abbandonato anche quando Berlusconi è tornato al governo nel 2008. Egli ha tentato sempre di giustificarsi dicendo che aveva come alleati individui (come Fini e Casini) che lo contrastavano perché non volevano porsi contro la casta dei giudici. Ma nel 2008 non aveva più Fini e Casini come alleati. Per finir peggio ha approvato da suicida imbecille la legge Severino, non capendo che le si sarebbe data validità retroattiva per farlo fuori. E così è stato. Ben gli sta. Ha sempre voluto leggi elettorali ad personam, iniziando con l'anticostituzionale porcellum per finire oggi con una legge elettorale peggiore, chiamata italicum, e ribattezzata da Giovanni Sartori "bastardellum". Perché tanta scempiaggine? Berlusconi era certo che con il porcellum, inventato dal dentista Calderoli della Lega Nord (e approvato nel dicembre del 2005) avrebbe avuto la maggioranza assoluta nel 2006 perché bastava che PDL risultasse primo per numero dei voti per avere la maggioranza assoluta. Ma gli andò male perché perse le elezioni nel 2006 (anche se per 24.000 voti, si dice). Vinse Prodi, che però due anni dopo fu fatto fuori con le dimissioni di Mastella dopo che a questi arrestarono la moglie. Ieri ha detto che è sicuro che con la legge elettorale "italicum", che prevede una maggioranza assoluta per la coalizione che riportasse il 37%, tornerà a vincere contro il PD. Se è convinto di questo vuol dire che è un imbecille irrecuperabile. A parte che anche l'italicum è anch'esso palesemente anticostituzionale. Ha persino fatto finta che tra lui e il PD non vi sia il terzo grande incomodo che si chiama Grillo. Non ha capito questo imbecille, come gli ho scritto nel suo blog (Forza Silvio), dove, nei limiti di 350 battute, possono scrivere (infatti sono assai pochi i commenti) solo i suoi leccaculo, essendo vietate critiche a questo falso propagatore della libertà, non ha capito, dicevo, questo imbecille, che solo con il proporzionale potrebbe salvarsi. E dopo di me hanno incominciato a dirglielo anche altri (tra cui, se non ricordo male, Vittorio Feltri). Se non ha capito questo merita veramente di scomparire questo fallito. Non gli è bastato che la Corte Costituzionale (pur con tutte le mie critiche rivolte ad essa essendo di composizione anticostituzionale) dichiarasse anticostituzionale il porcellum. Poiché "errare humanum est, perseverare diabolicum) il Berlusca ha deciso di diventare diabolico con l'italicum andando per questo a contrattare con quell'altro buffone della politica che è Renzi. Per poi mettersi in concorrenza con Renzi, Berlusconi ha tirato fuori dal suo cappello magico una nuova trovata: portare a 800 euro le pensioni minime. Ma senza dire con quali coperture, visto che egli rimane favorevole a tutta la politica spazzatura del finanziamento alle grandi, ed inutili, opere, come l'alta velocità in Val di Susa, andando a perforare per circa 40 km una montagna, per una ferrovia che serve a niente, come l'acquisto degli inutili F35, o come il grande baraccone dell'EXPO.
Che rimane da dire degli altri? A priori non sarei contrario alla Lega Nord, anzi sarei favorevole per molti motivi: guerra all'invasione dall'Africa e dall'Asia e uscita dall'euro. Ma io non posso votare per la Lega Nord perché questo partito notoriamente trae molti voti da quei subanimali che sono i cacciatori (e lo stesso Salvini è un cacciatore). Rimarrebbe da votare per Fratelli d'Italia-Alleanza per gli stessi motivi per cui si potrebbe votare per la Lega Nord. Ed io sinceramente preferisco a Salvini Giorgia Meloni, anche perché alleata con il Fronte Nazionale di Marine Le Pen, per cui voterei ad occhi chiusi se fossi cittadino francese. Sì, perché, in questa disgrazia di Unione Europea, il Fronte Nazionale, oltre ad essere contro l'immigrazione e contro l'euro, rappresenta oggi in Europa la vera sinistra. Eppure gli imbecilli dicono che sia un partito di estrema destra. Difendere gli interessi nazionali contro la delinquenza dell'economia finanziaria che sta rovinando l'economia reale per questi imbecilli (o disonesti) significa essere antidemocratici, anche quando la politica oggi serve solo a favorire l'ingordigia del capitalismo e la vendita ai privati persino dei servizi pubblici. Siamo arrivati alla criminalità politica, che accomuna in Italia la falsa destra del venditore di fumo Berlusconi e della falsa sinistra del venditore di pentole Renzi. In questa confusione totale in cui ci troviamo, la sinistra oggi bisogna andare a trovarla a destra, se la sinistra vera significa controllo dell'economia da parte dello Stato contro l'economia distruttrice del capitalismo del liberismo. E poi perché Brigitte Bardot sostiene la Le Pen? Perché la Le Pen è antislamica. Essere antislamici significa anche essere contro la maggiore crudeltà della macellazione ebraica, che è anche islasmica. Ma perché non posso votare nemmeno per Alleanza nazionale? Perché manca un punto importante nel suo programma. La riforma della Costituzione con l'introduzione del REFERENDUM PROPOSITIVO SENZA QUORUM che invece fa parte del programma di Grillo. Ad alcuni miei corrispondenti che mi hanno scritto facendomi il nome di un certo Pinco pallino che sia chiama Bonelli, del partito dei Verdi ho risposto che mi guardo bene dal dare il voto ad un partito (dei Verdi) che appartiene alla palude mefitica della falsa sinistra, con tutte le conseguenze negative in fatto di politica dell'accoglienza degli invasori e in fatto di politica riguardante gli asseriti diritti civili degli omosessuali (che vogliono il riconoscimento del MATRImonio, anche se manca la MATER).
Non posso votare per Grillo perché è stato sempre evasivo sulla questione degli immigrati e ha sempre taciuto sui diritti degli animali. Ma io dico a tutti i vegetariani e a tutti gli animalisti: se non avete i miei stessi problemi di coerenza andate a votare per Grillo. Lui non lo sa, ma voi dovete sapere che con il referendum propositivo senza quorum Grillo è, volente o non volente, il massimo difensore degli animalisti perché darebbe ad essi un'arma micidiale che finalmente permetterebbe di scavalcare gli ostacoli del referendum abrogativo con il quorum e la palude del parlamento. Vi sarebbe finalmente una forma di democrazia diretta e non più rappresentativa, che è una falsa democrazia. Infatti, per esempio, si potrebbe incominciare ad abolire la caccia e la vivisezione. Sinora i subanimali che si chiamano cacciatori hanno sempre usufruito della complicità dei partiti, timorosi di perdere i voti dei cacciatori, sebbene questi siano una minoranza (700.000 in via di estinzione, sembra) a fronte dei 6-7 milioni di vegetariani e del numero maggiore dei contrari alla caccia. Il referendum abrogativo molti anni fa non diede alcun frutto perché non fu raggiunto il quorum del 50% (sia per una diffusa indifferenza di molta popolazione all'argomento, sia perché i subanimai cacciatori stracciavano anche le schede dei familiari). Ma con il referendum propositivo senza quorum i giochi cambierebbero perché in questo caso GLI ASSENTI AVREBBERO TORTO. E basterebbe allora anche un 10-20% di votanti per rendere valido il referendum. D'altronde in Svizzera esiste il referendum propositivo, anche se deve raggiungere un certo numero di voti in combinazione con la maggioranza dei Cantoni. Dunque spero che vinca Grillo anche con il mio rifiuto della scheda per mandare finalmente AFFANCULO tanta gentaccia della falsa destra e della falsa sinistra. Quando si smetterà di buttare tanti soldi nella politica, nelle opere inutili, nei finanziamenti pazzeschi annuali come contributi ai fondi monetari dell'UE, che costano all'Italia molti miliardi ogni anno a favore di altri Stati dell'UE, quando, aggiungo io, si abolissero anche le inutili e parassitarie Regioni (oltre alle province) si troverebbero i soldi per finanziare il reddito di cittadinanza compreso nel programma di Grillo. Reddito che non significa regalare soldi a chi non lavora, ma proporre per tre volte diverse proposte di lavoro ai disoccupati. Dopo il terzo rifiuto il reddito di cittadinanza viene negato. Perciò vinca pure Grillo, anche senza di me. Quelle poche migliaia di iscritti a 5Stelle che nel blog di Grillo avevano proposto Rodotà come candidato alla presidenza della Repubblica hanno sbagliato di grosso. Rodotà sta nel campo della falsa sinistra. Io, pur non essendo iscritto, avevo proposto il nome del magistrato Imposimato, che era uno dei candidati di 5Stelle. E ho sentito ieri Ferdinando Imposimato, invitato da Grillo, fare un bellissimo discorso dal palco nel comizio tenuto nella piazza di S. Giovanni a Roma, contro la corruzione politica e contro le mafiose grandi opere come la TV in Val di Susa. Scrivere su Google YoutubeImposimato per ascoltare tutti i piùimportanti interventi di Imposimato contro la mafia interna alle istituzioni dello Stato, sinora governate dalla corruzione della falsa destra e della falsa sinistra. Ascoltare questo video, che permette di capire come le grandi opere siano dominate dalla mafia.
Corruzione ad altà velocita - Ferdinando Imposimato ...
www.youtube.com/watch?v=TWLpkJfJMF0
26/ott/2011 - Caricato da Beppe Grillo
Corruzione ad altà velocita - Ferdinando Imposimato Ciao agli amici di Beppe Grillo, sono Ferdinando ...
2 commenti:
Seguirò il suo consiglio, andrò a votare per non votare. I penta-stellati mi lasciano qualche dubbio..Come sempre i suoi posti sono chiari e cristallini e l'informazione che ne consegue è per me più chiarificatrice di quella che circola sui mass media. Grazie Prof.
Ho corretto la frase errata "la maggiore crudeltà della macellazione ebraica, che è antislasmica", con la frase "la maggiore crudeltà della macellazione ebraica, che è anche islamica".
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