giovedì 5 maggio 2022

PERCHE' GLI UCRAINI HANNO SBAGLIATO TUTTO CON ZELENSKY

E'stato sempre lodato per non avere mai lasciato l'Ucrainia. Se l'avesse lasciata sarebbe stato accusato di viltà incoraggiando l'invasione di tutta l'Ucraina e la messa al governo un governo fantoccio manovrato da Putin. E invece è stato il suo permanere al governo la causa di una guerra che sta durando da più di due mesi. Dopo l'instaurazione del governo fantoccio filorusso (con il governo Zelenzky in esilio proclamantesi l'unico governo legittimo perché votato con il 73% della popolazione) non vi sarebbe stata l'invasione armata dell'Ucrania. Ma avrebbe dovuto esserci subito l'invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito della NATO con la CONTESTUALE adesione dell'Ucraina all'Unione Europea perché una reazione armata della Russia sarebbe stata necessariamente considerata una dichiarazione di guerra ad uno Stato facente parte della Nato. Avrebbe avuto a questo punto il macellatore Putin il coraggio di scendere in guerra contro tutti gli Stati della Nato compresi gli Stati Uniti? Il macellatore Putin fa il gradasso potendo portare alle lunghe la guerra (pardon: l'ordine speciale) in Ucraina sino al logoramento della resistenza ucraina. Napoleone e Hitler non furono sconfitti militarmente dalla Russia ma dall'enorme distanza che impediva i rifornimenti delle truppe sia per quanto riguardava gli alimenti sia per quanto riguardava gli armamenti. Le vittorie di Napoleone furono dovute al fatto che quel geniaccio corso (che Vincenzo Gioberti considerò sempre tra i grandi italani nel Primato morale e civile degli italiani)  costringeva le truppe nemiche ad accettare il luogo da lui preferito dove svolgersi la battaglia. Hitler non perse a Stalingrado ma nella terza battaglia di Charcov dopo avere vinto nella seconda battaglia facendo arretrarre i sovietici di 100 km. I generali chiesero rinforzi di altre divisioni ma Hitler sembrò aver voluto paradossalmente la sconfitta della Germania perché invece fece il contrario sguarnendo il fronte russo di molte divisioni per inviarle in Italia al fine di contrastare lo sbarco degli anglo-americani in Sicilia e per costituire la successiva inutile R.S.I.  Due mesi prima di suicidarsi Hitler confidò che il suo grande errore fu quello di aver voluto salvare Mussolini, che avrebbe potuto salvarsi da solo consegnandosi come prigioniero di guerra agli angloamericani, soprattutto perché aveva sempre goduto delle simpatie di Churchill. Il caso dell'Ucraina è diverso perché uno scontro tra Russia e Nato si svolgerebbe fuori del territorio russo, cioè nel luogo preferito dalla Nato che è l'Ucraina. E  irifornimenti russi difficilmente potrebbero arrivare in Ucraina perché aerei e carri armati intercetterebbero gli aiuti per i russi. Se l'Ucraina dovrà arrendersi ciò sarà per colpa principale dell'inetto Biden e della pavida U.E.  Diversa sarebbe stata la politica di Trump.                           

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