giovedì 18 febbraio 2016

QUESTO PAPA E' AMBIGUO QUANDO NON E' DEFICIENTE

Ha detto che non vuole impicciarsi  nelle unioni civili, ma ha aggiunto che il cristiano deve votare con "coscienza ben formata". Che significa "ben formata"? BOH! Ognuno crede di avere una coscienza ben formata. Altrimenti dovrebbe riconoscere di averla fuori forma o sformata. Ha accusato Trump  di non essere cristiano. Perché? Forse perché vuole costruire nuovi muri al confine con il Messico per evitare una continua invasione dal Messico, compresa quella dei trafficanti di droga (la banda dei narcos). Il papa dice che bisogna costruire dei ponti. Forse questo papa crede di dover interpretare il termine "pontefice" secondo il significato che aveva nell'antica Roma il termine "pontefice" (pontifex). Pontefici erano coloro che, rivestendo una carica sacerdotale, erano anche esperti nella costruzione dei ponti.  Ed erano presieduti dal pontefice massimo. 

I pontefici - Romano Impero

Trump gli ha risposto che il papa non deve occuparsi di politica. Ma chi è più cristiano?  Questo papa che vergognosamente (politicamente) chiama i musulmani "nostri fratelli" andando a pregare in una moschea, o Trump che vuole schedare i musulmani e non vuole che ne entrino altri negli USA?
Questo papa ha condannato l'aborto dicendo che in ogni caso è un crimine, nemmeno quando si tratti di scoprire che il feto è condannato a crescere come microcefalo. Ricordo a questo papa che Giovanni Paolo II, rivolgendosi alle donne che avevano abortito, in Evangelium vitae scrisse che i loro mancati figli erano stati "accolti nella gloria di Dio" (sic!). Ma allora perché condannare l'aborto se in questo modo si manda in paradiso un'anima beata senza farle correre il pericolo del purgatorio e, ancor peggio, dell'inferno? 
Bisogna essere microcefali per condannare l'aborto anche quando il nascituro sia condannato ad una vita da minorato psichico, con tutte le conseguenze pesanti che si riflettono poi sulla vita dei genitori. 

"Non sei cristiano", "Vergogna"
Botte da orbi tra Trump e Papa

         

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tra i merdosi clericali e i sinistrati pro islam e utero in affitto stiamo messi proprio male.
I liberi di mente sono molto pochi.

Vanya

Anonimo ha detto...

professore,
quante cose dice il papa ! oggi di qui, domani di là...e dopodomani ? chissà !
forse aveva ragione il dottor Fukushima...il papa ha un tumore al cervello !
in fase avanzata, aggiungo io.
saluti,
marco

Pietro Melis ha detto...

Caro Marco, scrivo per distrami. Io e mia moglie siamo stressati a causa di Laika. Ieri stava meglio e oggi per la prima volta ha rimesso. Non voglio più cani nella mia vita. Non sono più giovane e non voglio più soffrire dopo Laika. La dobbiamo portare fuori anchealle due di notte. Ma spesso la fa in casa. Se ha una email me la invii e non la pubblico.

SergiodiSennwald ha detto...

Dio ama ogni creatura sua, dunque anche i microcefali e persino gli acefali (che però non sopravvivono, ma questo strano Essere ama pure quelli). Almeno così dice la centrale vaticana.

Perché si parla di "coscienza ben formata"? Perché in teoria - ma solo in teoria - la coscienza è anche per San Tommaso l'istanza suprema che può anche spingermi a uccidere (il tirannicidio è del resto giustificato dallo stesso S. Tommaso e indirettamente anche dalla morale comune, cattolica e non cattolica, in quanto il tiranno costituisce una minaccia reale alla vita dei suoi sudditi - e la legittima difesa è contemplata appunto dalla morale cattolica).
Ma perché parlano di coscienza ben formata (Wojtyla Ratzinger, Bergoglio ecc.)? Mettono l'accento su "ben formata" per dire una coscienza cristiana, educata ai principi della morale cattolica - la quale evidentemente opererà secondo le intenzioni del magistero (se no non è cristiana, non è ben formata - come apparentemente quella di Trump secondo Bergoglio). Per questo l'educazione era così importante per la Chiesa. Indottrinamento puro, continui rosari e preghiere e litanie e messe. Alla fine sei bell'è suonato, un buon cattolico dalla coscienza ben formata. Un esempio personale: vivevo in collegio e per sei anni ogni mattina alle sei e mezzo c'era la messa. Pensate a quante messe ho dovuto assistere! E ovviamente a stomaco vuoto se no non si poteva fare la comunione. Questa era l'educazione cristiana: la ripetizione continua degli stessi atti, delle stesse preghiere, fino alla nausea. È chiaro che poi hai una coscienza ben formata: un addomesticamento feroce, che nemmeno le povere bestie del circo subiscono. Però io a 17 anni ho detto basta. Si dice che Benedetto Croce meditasse il suicidio quando perse la fede!
Per una persona riflessiva e seria in effetti è un trauma scoprire che le cosiddette verità di fede sono delle balle, flatus vocis.
Leopardi perse anche lui la fede (era troppo intelligente!), ma non so se per lui fu un trauma. Comunque non lo disse in famiglia, solo Carlo lo sapeva, nemmeno Paolina era al corrente: lo scoprì leggendo le Operette Morali che nascose poi ai genitori bigotti (ma furbi in affari - Monaldo speculava anche sul prezzo del grano!).

Anonimo ha detto...

professore,
l'ultima notizia è che padre lombardi ha detto che il papa va interpretato.
tanto tempo fa facevo servizio in un centro disabili, e appena sono arrivato mi hanno detto che andavano un po' interpretati..
saluti,
marco