domenica 14 agosto 2016

NESSUNO SI SCEGLIE I FRATELLI. PERCIO' LA SMETTA QUESTO ANTICRISTO FILOISLAMICO

Non sono del tutto d'accordo con questo articolo là dove distingue immigrati da profughi di guerra, che sono i peggiori perché sono stati i primi a muovere guerra contro Assad, provocando la guerra civile in Siria, poi scappando vigliaccamente.  Tra essi vi sono gli alleati dei terroristi. 

Che il Papa la smetta di rompere le scatole!

Se non si adotta un provvedimento immediato o quasi di indire un referendum per impedire l'immigrazione, noi saremo del tutto sommersi da violenti aggressori assassini. Ci stiamo comportando senza alcuna pietà verso i nostri concittadini che sono in condizione disperata di povertà. Il nostro comportamento è veramente riprovevole, abbiamo perso la nostra dignità. Bisogna indiscutibilmente adoperarsi per impedire l'immigrazione e rispedire gli immigrati che non sono profughi di guerra a loro paese. Il Bergoglio papa se vuole gli immigrati se li porti in Vaticano, oppure li ospiti nella residenza di Castel Gandolfo, ma non rompa le scatole con pretese di accoglienza da parte del popolo italiano, che ne ha fin sopra la cima dei capelli di violenza, spaccio, stupro, aggressione, sporcizia, malattie e tutto il resto.

Ma chi ce l'ha mandato, questo qua?!

  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Con la guerra in Libia d'ora in poi tutti diventano profughi


Testo di Paolo Sensini


Le statistiche ufficiali fornite dal ministero degli Interni sostengono che solo il 5% dei "migranti" provenienti dalla rotta mediterranea rientra nella categoria di "profughi". Tutti gli altri sono individui che cercano fortuna in un'espressione geografica tecnicamente fallita come l'Italia, dunque che non può offrirgli alcun futuro dignitoso se non quello essere mantenuti dallo Stato lenone a spese dei cittadini. Nonostante questo, l'intero ambaradan mediatico-spettacolare ripete fino all'ossessione che si tratta indistintamente di profughi e che "è nostro dovere accoglierli". Ora che è ripresa la "guerra contro l'ISIS" in Nordafrica, la Libia diventerà a tutti gli effetti una rampa di lancio verso l’Europa e quindi chiunque partirà da quelle sponde, anche se non libico, diverrà automaticamente profugo di guerra. Ecco quindi risolto alla radice un bel problemuccio per i gestori della nuova tratta schiavistica e le baldracche umanitare, con tanto di passaggio su navi-taxi messe gentilmente a disposizione dalla marina militare. Insomma, meglio di così non poteva andare!
 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

professore,
il papa gioca sul pietismo. sentimento che non può avere più spazio là dove ci si rende conto - finalmente - che è assurdo che questi "profughi" stiano in albergo tutto il giorno in un paese dove tanti italiani dormono sotto i ponti. ma poi in albergo a fare cosa ? a mangiare e dormire ? allora sono più fortunati di Berlusconi ! lui ha tanti soldi, è vero, ma un po' deve lavorare ! inoltre questa "accoglienza" fa un torto anche verso chi, immigrato, si guadagna il pane lavorando. come dice Salvini : "allora diventiamo tutti profughi. basta chiedere asilo per essere mantenuti. facile". ha ragione !
saluti,
marco

Anonimo ha detto...

professore,
bella la foto del papa con la barba lunga ! mi è venuto da ridere ( se non ci fosse da piangere ! ) la prossima volta metta una foto del papa con la pelle scura e gli zigomi grossi, per solidarietà verso i negri. poi una foto con le labbra rosse e gli occhi truccati, per solidarietà verso i gay. infine una foto di lui col cappellino e la camicia a righe, per solidarietà verso i carcerati.
scherzi a parte, il tragico è che il papa ne sarebbe capace davvero !
saluti,
marco