mercoledì 14 settembre 2016

ATTENTI AL PROF. CALABRESE NUTRIZIONISTA IGNORANTE LA NATURA UMANA

Giorgio Calabrese, sempre presente nelle trasmissioni di dietologia a Portata a Porta di Bruno Vespa, sembra sia il verbo infallibile sulla nutrizione. Uno che, nonostante la documentata dannosità dell'olio di palma per il suo contenere acidi grassi saturi, ne ha difeso l'impiego.

Giorgio Calabrese: la crociata pro olio di palma continua

www.ilfattoalimentare.it › Nutrizione
03 lug 2015 - Giorgio Calabrese: la crociata del nutrizionista a favore dell'olio di palma ... P.S. Sostenere , come fa il prof Calabresi, e divulgarne l'uso non mi ...

Calabrese spiega perché ha cambiato idea sul palma

www.ilfattoalimentare.it › Lettere
29 giu 2015 - Non pago dell'approssimativo intervento su Io Donna, il professor Calabrese continua la crociata a favore dell'olio di palma con un impreciso ...
Calabrese non ha saputo rispondere a quanto Luciana Baroni obiettava circa il fatto che solo l'uomo è l'animale che si nutre di latte e dei suoi derivati dopo lo svezzamento dal latte materno. 

dr.ssa Luciana Baroni - SSNV

www.scienzavegetariana.it/medici/rete/Baroni_Luciana.html
NEUROLOGO, GERIATRA, NUTRIZIONISTA ESPERTA in ALIMENTAZIONE VEGETARIANA Luogo di nascita: Venezia Laureata in Medicina e Chirurgia a ...
Continua la dottoressa Luciana Baroni: "Si leggono così tante affermazioni errate ... -salute-alimentazione/carenze-integrazione-vitamina-b12-luciana-baroni.
Calabrese, sempre  saccente sino all'arroganza nei confronti chi non la pensa come lui, è fissato con la dieta mediterranea come panacea di tutti i mali. Ma non sa spiegare come nel 2015 si siano presentati altri 363.000 casi di diagnosi di cancro, ivi compresi quelli dovuti ad una dieta che include anche la carne. Le stesse cose diceva il noto prof. Cannella, che partecipava alle trasmissioni di Piero Angela. Gli scappò la stronzata del dire "dobbiamo mangiare carne perché siamo fatti di carne". Morì un anno dopo di cancro all'intestino. Stia attento Calabrese. 
L'astrofisica Margherita Hack, vissuta 91 anni, dichiarò di essere stata sempre vegetariana (con esclusione anche del pesce) sin da bambina perché ebbe genitori vegetariani. Dichiarò di non avere mai mangiato carne in tutta la vita. Praticò la pallacanestro e fu campionessa di salto in alto e in un lungo nei campionati universitari italiani (Littoriali). Fidiamoci del vegetariano nonagenario Umberto Veronesi e non del saccente ignorante Calabrese, che (nato nel 1951) certamente non arriverà all'età di Veronesi e di Margherita Hack. Bastano questi due esempi per sconfessare Calabrese.
Ho ricevuto il seguente articolo.

LA SCIENZA NUTRIZIONALE DEL PROFESSOR CALABRESE
Franco Libero Manco

Quando in televisione si parla di alimentazione non convenzionale, esperto di turno è l’onnipresente professor Calabrese il quale, sentendosi depositario della verità scientifica in fatto nutrizionale, usa trattare con sufficienza, se non commiserazione, ogni interlocutore che non preveda nella sua dieta l’illuminante formula “Mangiare un po’ di tutto”. Quel mangiare un pò di tutto che già fanno tutti, da sempre, e che è stato ed è la rovina fisica, mentale e morale della specie umana. Occorre si mangiare un pò di tutto, ma di tutto ciò che è compatibile con la nostra natura.
Per il prof Calabrese le argomentazioni che non siano figlie della scienza ufficiale sono esternazioni improvvisate senza alcun valore, non degne di considerazione: di persone che parlano di problemi di cui non hanno conoscenza.
Ma  da dove viene il sapere del prof Calabrese se non dalla medesima procedura di molti che, senza cercare riconoscimenti ufficiali, cercano, nella letteratura di scienziati e ricercatori indipendenti, i meccanismi della vera salute? Ma probabilmente il professore Calabrese snobba l’immensa letteratura dell’igienismo scientifico che ha come rappresentanti gente dal calibro di H. Shelton, B. Benner, H. Diamond, M.C. Latham, H. Chittenden, A. D’Elia, L. Costacurta, G. Tallarico, A.I.Mosseri, B. Commoner ecc. Tilden, Trall, Bircher ecc.
“Chi non prevede prodotti animali nella dieta diffonde concetti pericolosi per la salute delle persone”. Noi riteniamo che l’alimentazione carnea appartiene all’era dell’uomo delle caverne, a contesti naturali non più giustificabili. Pericolosi quanto irresponsabili sono invece gli inviti a consumare prodotti di cui è ampiamente dimostrata la dannosità per la salute umana. Un genitore ragionevole, informato, che ama i propri figli non dà da mangiare animali ai suoi bambini.
A quale scienza si appella il prof calabrese? Alla scienza che fino al secolo scorso proibiva alla gente il consumo di frutta e verdura cruda ritenendola causa di malattie? Alla scienza della FDA che negli anni 70 prevedeva 300 grammi di proteine al giorno e che negli anni 80 erano calate a 250, negli anni 90 a 200, nel 2000 erano state ulteriormente decurtate a 150 e portate attualmente a 75? Alla scienza dell’alimentazione onnivora che ha prodotto più morti di tutte le guerre che ci hanno preceduto? Alla scienza che va avanti per tentativi e che quello che oggi afferma domani smentisce? Alla scienza degli ospedali e delle cliniche che come in gironi danteschi  traboccano di gente in cerca di cure? (non c’è mai stata una generazione più ammalata dell’attuale, più precaria nella salute, più bisognosa di assistenza sanitaria). Alla scienza che assorbe sostanze economiche ed umane inimmaginabili e che non è in grado di debellare il raffreddore e assiste impotente ai mille casi di tumore che si aggiungono ogni giorno solo in Italia? Alla scienza che tramite la vergogna della pratica vivisettoria cerca nelle viscere dei topi la soluzione alle malattie umane e che col Talidomite fu la causa di diecimila bambini focomelici?
Che razza di scienza è quella medica che sa tutto di malattia e nulla di salute? Che parla di calorie, proteine e grassi e mai di digeribilità e assimilabilità degli alimenti o di impatto acidificante o di leucocitosi digestiva, che calcola al grammo i nutrienti e trascura l’unicità dell’entità umana?
C’è una scienza più alta, più profonda e più vasta della scienza nutrizionale convenzionale: quella immutabile, perfetta che viene dall’ordine naturale delle cose, di Madre Natura che ha stabilito per ogni organismo vivente un suo alimento elettivo. La scienza che attraverso l’anatomia comparata, la fisiologia, l’istintologia, l’immunologia ci fa capire che il “carburante” elettivo per la specie umana frugivora non sono prodotti di derivazione animale ma i frutti, i germogli, i  semi, le radici. Se fossimo onnivori la natura ci avrebbe fornito gli strumenti necessari a  mangiare anche la carne, come gli animali onnivori.
Ma il professore se la ride di ogni pensiero che non derivi dalla “bibbia” della scienza ufficiale, e con sufficienza e patetico tono paternalistico sembra dire ai vari presentatori “Fatemi interloquire con chi è  scientificamente preparato”, come se ogni altra visione delle cose non fosse degna di considerazione: posizione che ci relegherebbe ancora all’era tolemaica. E’ stata la falsa sacralità della intoccabile cultura scientifica dominante ad impedire l’evoluzione della vera conoscenza delle cose.
Il professore parla di proteine nobili in un linguaggio ancora ottocentesco. Possono essere considerate nobili le proteine che derivano da un cadavere in via di decomposizione perché contengono gli aminoacidi necessari a formare le proteine? L’identico processo si attua combinando cereali e legumi senza gli effetti nocivi e spesso letali delle proteine animali. In ogni modo siamo disponibili a confrontare lo stato di salute dei suoi pazienti con quello dei nostri associati vegan, poi vedremo da che parte stanno le carenze di cui il prof avverte dei pericoli.

Blog del prof. Pietro Melis: LA STRONZATA DETTA DAL FAMOSO ...

pietromelis.blogspot.com/2010/07/la-stronzata-detta-dal-famoso-prof.html
23 lug 2010 - Nella trasmissone superquark di giovedì 22 luglio 2010 il professore di scienza dell'alimentazione Carlo Cannella, abituale ospite di Piero ...

Blog del prof. Pietro Melis: REPLICA INDIRETTA AL PROF ...

pietromelis.blogspot.com/2010/08/replica-al-prof-cannella.html
02 ago 2010 - REPLICA INDIRETTA AL PROF. CANNELLA DEL PROF. VERONESI. Circa 20 anni fa intervenni dopo una conferenza a Cagliari del prof.

Blog del prof. Pietro Melis: Il 23 febbraio E' MANCATO IL PROF ...

pietromelis.blogspot.com/2011/02/il-23-febbraio-e-mancato-il-prof.html
28 feb 2011 - Mi dispiace tanto di Carlo Cannella, con cui entrai in corrispondenza e poi mi telefonò annunciandomi che stava per fare il secondo ciclo di ...

Blog del prof. Pietro Melis: IL PROF. CANNELLA CONTRASTAVA IL ...

pietromelis.blogspot.com/2011/03/il-prof-cannella-contrastava-il.html
01 mar 2011 - IL PROF. CANNELLA CONTRASTAVA IL VEGETARIANISMO ED E' VISSUTO 67 ANNI . IO SONO VEGETARIANO DALL'ETA' DI 10 ANNI E

5 commenti:

Anonimo ha detto...

professore,
Veronesi è del pd e vota si al referendum, ma gli auguro comunque una lunga vita, in linea col suo essere vegetariano !
saluti,
marco

andrea ha detto...

Però ricordo che Margherita Hack in un'intervista di qualche anno fa(mi sembra 2012, se cerchi su google lq trovi facilmente) diceva di aver sempre mangiato, da quando era bambina fino a poco prima di morire, ben 2 uova al giorno,al tegamino o crude!
La dieta vegetariana(con uova, latte e derivati) credo che sia più sana rispetto alla dieta 100% vegana

Anonimo ha detto...

professore,
per quanto riguarda la FDA che ha ridotto nel corso degli anni la dose giornaliera di carne...,beh, che dire, è tutta una questione di business ! negli anni '70 andavano bene 300 grammi perché ciò aiutava l'industria della carne. poi col tempo si è visto che ciò non era sostenibile : troppo consumo di suolo e di acqua. dunque l'imperativo è diventato : ridurre il consumo di carne ! senza eliminarla, però ! non sia mai che qualcuno dica che la food and drug administration ha sbagliato tutto negli anni '70, '80 e '90 !
saluti,
marco

gionanellabalena ha detto...

I vegetariani sono peggio dei mangiacadaveri con l'ipocrisia di non mangiare carne alimentano una sorte di sordo ed immenso dolore planetario.l'unico problema dei sfortunati anima-li e'aver incontrato la scimmia specista e guerrafondaia.il resto solo parole al vento con note rosso sangue.

Pietro Melis ha detto...

UNknown ha detto nulla. Commento vuoto