UN PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA BURATTINO

Un presidente della Repubblica eletto da un parlamento illegittimo perché eletto sulla base di una legge elettorale illegittima (porcellum) e perciò egli stesso illegittmo ha dichiarato che è suo dovere firmare le leggi anche se non le condivide, tranne che contrastino con la Costituzione. Il Grigio non si è accorto della contraddizione.Non si porrà infatti alcun dubbio circa la costituzionalità della legge elettorale rosatellum.2. E ci credo bene. Se fosse capace di porsi dei dubbi dovrebbe riconoscere che è un usurpatore della sua carica, in quanto eletto da un parlamento di composizione anticostituzionale e nominato da una maggioranza semplice manovrata dal BOMBA, il burattinaio che ha eletto un burattino al Quirinale. Molti, tra cui alcuni costituzionalisti, hanno censurato il rosatellum.2 per incostituzionalità. Esso infatti non permette ai cittadini di scegliere i candidati. Inoltre nel collegio uninominale vince chi ha più voti mentre i voti degli altri candidati vengono persi in violazione della rappresentatività. Supponiamo che nel collegio uninominale il più votato abbia il 30%. Il 70% dei voti vanno al macero perché non concorrono alla rappresentatività. E' possibile che il Grigio non abbia capito ciò? Ma egli è stato eletto dal burattinaio BOMBA. E dire che ha fatto parte della Corte costituzionale. E lo abbiamo come presidente di una Repubblica. Egli non rappresenta e non può rappresentare l'unità nazionale. Può rappresentare solo quelli che lo hanno eletto votando in un parlamento squalificato perché illegittimo.  

Mattarella: un dovere firmare le leggi, a meno che incostituzionali