Vedeva il fascismo dappertutto. E per questo condannò Giorgia Meloni. Non fece in tempo a capire che la Meloni era una rinnegata del fascismo, della sua politica sociale, lodata persino da Churchill, che indicò nel governo fascista il migliore governo che potesse avere l'Italia.
Michela Murgia, la verità sui suoi “capolavori” - Nicola Porro
1 commento:
Mah...a me era simpatica, mi è dispiaciuto che sia morta, soffrendo anche molto, purtroppo. Non l'ho mai seguita molto, solo ultimamente l'ho sentita in qualche intervista. Ebbene, l'ho trovata molto ingenua, si capiva subito che anche lei era una vittima dell'incessante campagna di menzogne governativa. Era in buona fede comunque, era convintissima delle sue idee, in verità alquanto bislacche, ingenuamente prone ad un potere malvagio, che lei evidentemente non vedeva. Sono stati proprio quelli che lei ammirava e sosteneva ad ucciderla. No, non meritava di morire, solo perché aveva opinioni diverse dalle mie o da quelle di chiunque altro.
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