sabato 10 agosto 2019

IL BUFFONE RICHARD GERE: SE LI PORTI NEGLI USA DI TRUMP E VEDREMO

Questo coglione vuol farsi pubblicità salendo sulla Open Arms chiedendo lo sbarco in Italia come campo "profughi". La nave, dopo essere stata rifornita da lui plurimiliardario di acqua e cibo, può attraversare l'Atlantico e attraccare in un porto degli USA, dove lo aspetterebbe TRUMP...ma per prenderlo a calci in culo. Perché viene qui a rompere i coglioni all'Italia invece di andare a protestare a El Paso in Texas al confine con il Messico dove vengono respinti coloro che tentano di superare i confini?   

2 commenti:

Adolf Benito ha detto...

Esatto, emerito Prof. A loro piace fare i froci col culo degli altri ma questa storia non durerà molto e questi maledetti bastardi piangeranno lacrime di sangue! Salvti.

Omer ha detto...

Mi stupisce Richard Gere, che si è fiondato a bordo della nave pirata dei centri sociali “Open Arms”, per dare il meglio di se con una sceneggiata buonista o meglio, ...pagliacciata. È il caso di dire, ma che c'azzecca?