mercoledì 15 giugno 2011

MACELLAZIONE EBRAICO-ISLAMICA. STO AVENDO RAGIONE IO CONTRO GIUDICI SCELLERATI (ULTIMA GRAZIA CORRADINI) INSENSIBILI ALLE SOFFERENZE DEGLI ANIMALI.

NOTIZIA TRATTA DALLA RUBRICA LA ZAMPA DEL QUOTIDIANO LA STAMPA ON LINE.

Olanda contro la macellazione rituale
L'Enpa: anche da noi questo problema

La vetrina di una macelleria islamica ad Amsterdam

Il direttore scientifico dell'associazione:
«La nostra normativa
prevede una deroga sulla limitazione della sofferenza»

roma

L'Olanda si mobilita contro la macellazione rituale. Infatti, secondo quanto riferito da fonti di stampa, una legge che vieta le tecniche di macellazione "halal" (islamica) o kosher (ebraica) domani sara' portata - non senza polemiche e divisioni - al voto del parlamento olandese. Per l'Enpa questo potrebbe rappresentare un importantissimo passo avanti nella difesa del benessere degli animali, anche di quelli destinati alla morte; un precedente al quale altri Paesi potrebbero e dovrebbero ispirarsi.

«Il problema non e' soltanto olandese ma anche italiano», spiega Ilaria Ferri, direttore scientifico dell'Enpa, che aggiunge: «nel nostro Paese la normativa stabilisce che, per limitare la sofferenza degli animali, questi vengano storditi o abbattuti all'istante prima di essere macellati. La stessa normativa, pero', prevede una deroga per la macellazione rituale». Secondo il rito islamico e ebraico, infatti, la carne di bovini e ovini puo' essere consumata soltanto se l'animale rimane cosciente durante tutta la procedura mentre con una lama affilata vengono recisi esofago, trachea e vasi sanguigni per far uscire completamente il sangue. La morte sopraggiunge a seguito di un'agonia lenta e atroce, come dimostrano recenti studi dei segnali elettroencefalografici dei vitelli (tra cui quello neozelandese Electroencephalographic responses of alothane-anaestheised calves to slaughter by ventral neck incision whitout prior stunning).

«Se la normativa vigente prevede lo stordimento per garantire il benessere animale - osserva Ferri - qualsiasi deroga a tale principio rappresenta una ingiustificata violazione dei presupposti giuridici che stanno alla base di queste norme. Non e' accettabile che in uno stato laico e civile sia ancora ammessa la macellazione secondo riti che urtano la sensibilita' della maggior parte degli italiani: l'integrazione con i popoli e il rispetto per le altre culture e tradizioni non possono giustificare la richiesta di derogare a leggi che tutti dovremmo essere chiamati a rispettare».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ora in Olanda la decisione è stata presa, sarà vietata la macellazione rituale. Come scontato stanno già organizzando manifestazioni di protesta ma l'importante è non farsi intimidire o ricattare dai prepotenti.
Da noi invece, come sempre, campa cavallo (....)