venerdì 11 ottobre 2013

NON ESISTE PIU' LA VERA SINISTRA, QUELLA CHE DIFENDE IL SOCIALE. ORMAI BISOGNA TROVARLA NELLA VERA DESTRA

Che cos'è la destra, che cos'è la sinistra? si domandava Gaber. E diceva: Fare il bagno è di destra, fare la doccia è di sinistra, mangiare cioccolato è di destra, mangiare nutella è di sinistra, etc. 
A parte l'ironia di Gaber, rimane oggi la domanda. La destra oggi non ha alcunché di destra, se questa si identifica con il liberismo, con l'economia della finanza dei banchieri, con la disgrazia dell'Unione Europea, con la maggiore disgrazia dell'euro. In che cosa si differenzia da essa la falsa sinistra se anch'essa accetta in economia ciò che è della destra? In NULLA. La falsa sinistra aggiunge qualcosa in più, ma in negativo. Confonde il diritto con la morale, vuole la società multiculturale e multirazziale, il meticciato dei popoli, la fine dell'identità di un popolo, ha sostituito l'internazionalismo della classe operaia con l'internazionalismo fondato sulla politica delle porte aperte all'immigrazione, sulla cancellazione della distinzione tra eterosessuale ed omosessuale, sul relativismo delle culture non accettando la superiorità dell'Europa su ogni altro popolo, come dimostra il fatto che senza l'Europa non vi sarebbe stata nemmeno la nascita della scienza moderna, non riconosce che le radici europee sono greco-romano-cristiane. La falsa sinistra vuole il caos nella speranza folle di sostituire la classe operaia, che ormai l'ha abbandonata, con gli invasori dall'Asia e dall'Africa, a cui vorrebbe concedere gli stessi diritti dei cittadini, messi in concorrenza con gli ultimi arrivati da fuori, ignorando che le benemerenze di ciascuno sono anche le benemerenze dei suoi avi sino alle più antiche generazioni, mentre gli ultimi arrivati hanno le loro "benemerenze" in Africa e in Asia. Una falsa sinistra che, invece di difendere la laicità dello Stato, favorisce l'invasione islamica, cioè la più grande pazzia della storia, a cui vuole aggiungere il riconoscimento di eccezioni dovute alle loro farneticazioni pseudo religiose, tra cui la maggiore crudeltà inflitta agli animali nei mattatoi  permettendo che essi, in violazione delle norme sulla macellazione, vengano uccisi senza previa rimozione della coscienza, perché questi pazzi (in ciò non distinguentisi dagli ebrei ORTODOSSI) ritengono che l'animale diventi impuro se muore non cosciente e non muoia, invece, cosciente per lento dissanguamento mentre si dibatte, cercando inutilmente di fuggire, tra enorme sofferenze prima di perdere le forze e di arrendersi alla crudele morte. E questi fetidi della falsa sinistra chiamano tutto ciò rispetto delle tradizioni culturali. Rispetto delle farneticazioni.
Non per nulla Grillo ha capito che togliere il reato di immigrazione clandestina significa una grossa perdita di voti, perché  tutta la propaganda dei mass media (giornali e TV) che vuole far piangere tutti a causa dei morti annegati nelle acque di Lampedusa non corrisponde affatto al comune modo di sentire della gran parte della popolazione, che, sentendosi invasa a causa di una politica folle che non vuole porre limiti alle invasioni, in fondo, lo si riconosca, di queste morti se ne frega. Come me ne frego io. La differenza è che io ho il coraggio di dirlo, mentre la gran parte che la pensa come me non ha lo stesso coraggio. 
Ma in Francia sta accadendo qualcosa di nuovo. Anche gli operai incominciano a capire, se pur con grande ritardo, che a sinistra possono trovare solo un futuro peggiore. La vera sinistra si è  trasferita a destra, in una destra sociale che vuole farla finita con il mito disonesto della società multirazziale e multiculturale, con un'Europa delle banche che ha derubato ogni popolo della sua sovranità, anche monetaria, con una Banca Centrale Europea, che stampa l'euro, a cui è concesso di fare prestiti alle banche private all'irrisorio interesse dell'1% mentre le è proibito per statuto di fare prestiti agli Stati. E' una destra con non vuole più concedere eccezioni agli islamici, che si batte con Brigitte Bardot per i diritti degli animali, contro la macellazone ebraico-islamica, per una società che anteponga la difesa del lavoro contro le speculazioni finanziarie, contro la concorrenza sleale che proviene dalle industrie straniere dell'Asia che invadono l'Europa approfittando del fatto che, per esempio, in Cina la mano d'opera costa solo 1/8 di quanto costa in Italia. E' una destra che vuole imporre dei dazi doganali (che sono una bestemmia per questa disgrazia dell'Unione Europea) per i prodotti competitivi solo per il minor costo della mano d'opera. Il consumatore per risparmiare va a comprare nei negozi cinesi per risparmiare. Ma qual'è la conseguenza di tale risparmio? Nessuno dei governi lo dice. La conseguenza è che le industrie nazionali ne subiscono la concorrenza, e pertanto debbono diminuire la produzione e sono costrette a licenziare. Aumenta la disoccupazione che va ad annullare gli apparenti benefici di un minor costo negli acquisti. E aumentando la disoccupazione aumenta, a sua volta, anche il minore introito dello Stato a causa della minore massa complessiva delle tasse pagate dai cittadini. E' un circolo vizioso. Questa disgrazia dell'Unione Europea non ha imparato la lezione dell'economista Keynes, che spiegò come una maggiore differenza tra il deficit (annuale) e il PIL (oggi bloccato al 3% a causa del diktat europeo) possa soltanto favorire un maggiore consumo, che ha sua volta favorirebbe una maggiore produzione, che con un conseguente maggiore introito di tasse da parte dello Stato, annullerebbe in brevi tempi lo sforamento del 3% del deficit. E'ora che si capisca che la salvezza dell'Europa (che oggi complessivamente sta sotto lo zero in quanto a produttività rispetto agli altri Stati industrializzati) sta solo a destra, una destra sociale che si liberi di quella camicia di forza che ci è stata imposta con leggi che non sono più nazionali ma dettate da interessi finanziari sovranazionali. Questa deviazione verso destra, se pur lenta, è un fenomeno che si sta estendendo in Europa. Purtroppo i popoli si accorgono solo in ritardo del disastro a cui sono stati costretti da partiti che rappresentano una falsa destra e una falsa sinistra. L'Inghilterra, pur senza l'euro, sottopporrà a referendum l'appartenenza all'UE, la piccola Danimarca e la Svezia non hanno accettato l'euro e si sono tenute la loro moneta nazionale. La piccola Svizzera (che non fa parte dellUE) sta benissimo con il suo franco. E allora dove sta il beneficio di questa tanto decantata Unione Europea che ha portato ad un generale impoverimento? A DESTRA! A DESTRA!                        

commenti
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La destra piace solo
se fa la vera destra

Volevate una destra europea e siete stati subito accontentati. Il partito di Marine Le Pen trionfa nei sondaggi in Francia

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