Blog del prof. Pietro Melis: PAROLE PAROLE PAROLE, SOLTANTO PAROLE: SPERO, PROMITTO E IURO VOGLIONO L'INFINITO FUTURO

giovedì 13 novembre 2014

PAROLE PAROLE PAROLE, SOLTANTO PAROLE: SPERO, PROMITTO E IURO VOGLIONO L'INFINITO FUTURO

E così questo parolaio, il buffone sbruffone Renzi, continuando a promettere cerca di campare nel futuro senza avere combinato alcunché di buono. Alcuni esempi: 1) Ha detto che avrebbe abbassato le tasse. NULLA. Ma ha aumentato le imposte indirette, come le accise della benzina. Avrebbe dovuto con legge nazionale impedire che i Comuni possano pretendere di far pagare un'imposta anche soltanto per un'insegna del negozio e persino per una scritta attaccata alla vetrina dalla parte interna. Così si scoraggia e si uccide il commercio. 2) Ha detto che avrebbe riformato la burocrazia. NIENTE. Tutto come prima. 3) Ha detto che avrebbe semplificato la dichiarazione dei redditi inviando precompilato il modello contenente il dovuto da pagare. Questo è pazzo. Provocherebbe milioni di ricorsi. Come può il Ministero delle finanze sapere quali sono le voci da portare in detrazione? Come può sapere, per esempio, quanti siano le ricevute relative a spese mediche e gli scontrini delle farmacie detraibili nella dichiarazione dei redditi? E' impossibile. 4) Ha detto che avrebbe riformato la giustizia civile. BALLE, BALLE. Questo disonesto ignorante lascerà le cose come stanno. Nell'ingresso di un palazzo dove si tengono le udienze di fronte ai giudici di pace (giudici onorari che vengono pagati secondo il numero di sentenze) ho visto affisso uno stampato con il titolo "Rivoluzione con il processo telematico". Ma che rivoluzione! Le cose non cambieranno perché i giudici non potranno rovinarsi la vista leggendo ogni giorno centinaia di pagine e dovranno stamparle su carta. E chi pagherà la carta? Aumenteranno i costi della cosiddetta giustizia. Le udienze anche di fronte ai giudici di pace subiscono rinvii di 5 mesi. Se si tratta di giudizi penali dopo tanti rinvii si arriva alla prescrizione. E tutto il tempo impiegato e il danaro speso per pagare avvocati saranno persi per chi si è rivolto a un giudice per chiedere giustizia. Questo truffatore di Renzi vuole barattare per riforma della giustizia soltanto le balle che ha in testa, non avendo nemmeno capito che il processo civile, come ho già scritto in altri articoli, si deve riformare abolendo le udienze giacché il processo civile è documentale. E la cosiddetta mediazione obbligatoria nel processo civile va solo a danno di chi ha ragione e a favore di chi ha torto. Infatti il debitore, per esempio, ha interesse alla mediazione perché il creditore nella mediazione, che significa compromesso, sarà costretto ad accettare meno del dovuto. La mediazione nel processo civile è dunque un incentivo a favore dei disonesti. E questa mediazione il Renzi la sbandiera come riforma della giustizia. Potrei andare avanti denunciando altre cose che invece di essere sbanderiate come progresso sono in realtà un peggioramento. Della legge elettorale italicum che con il premio di maggioranza (legge supertruffa) darebbe in parlamento la maggioranza ad un partito o coalizione di partiti risultanti una minoranza nell'elettorato ho già scritto altrove. Con tutte le conseguenze anticostituzionali anch'esse già rilevate. Questo disonesto ha detto che nel 2015 l'economia avrà un progresso nel PIL quando tutti i dati ufficiali dicono il contrario perché aumenterà la disoccupazione. E l'edilizia popolare? NULLA. Tornasse un Mussolini riveduto e corretto (cioè senza l'entrata in guerra con il nazismo) perché durante il fascismo vi fu la migliore legislazione sociale. Oggi l'unica salvezza per l'Italia e anche per l'Europa è che in Francia vinca Marine Le Pen, altrimenti sarà la condanna di tutti a causa della follia dell'Unione Europea e dell'euro.