Testo di Bruno Dimitri
Ieri a Napoli in piazza Garibaldi hanno scannato un po' di animali per festeggiare.
Ma io dico: dove sono gli animalisti, dove sono le varie Brambilla,
dove sono i vari Berlusconi, che fanno un casino quando in Italia i cristiani (ma anche molti non cristiani) non mangiano a
Pasqua l'agnello e gli americani il tacchino nel giorno del
ringraziamento? E perché De Magistris non l'ha vietato, quanto meno per
motivi igienici?
Il 22/08/2018 12:09, On. Michela Vittoria Brambilla ha scritto:
Egregio prof. Melis,
in realtà ho depositato una proposta di legge in merito e
sto facendo sì che anche altri parlamentari la firmino
affinché possa essere maggiormente presa in considerazione.
Prima di parlare si informi.
Cordiali saluti
Mia risposta
Lei ha voluto
tacere del fatto che la macellazione rituale è praticata, ed
ha origine, dalla macellazione ebraica kosher. Infatti su
Michela Vittoria Brambilla - Home | Facebook
ha scritto:
MACELLAZIONE ISLAMICA, SOSTEGNO BIPARTISAN ALLA PDL BRAMBILLA PER
VIETARLA SENZA PREVIO STORDIMENTO
Trova sostegno bipartisan e pressoché unanime, nell’Intergruppo
parlamentare per i diritti degli animali, la proposta di vietare
la macellazione islamica senza previo stordimento. All’iniziativa
dell’on. Michela Vittoria Brambilla, Fi, presidente
dell’Intergruppo e della Lega italiana per la Difesa degli animali
e dell’ambiente, che nelle settimane scorse ha depositato l’unico
progetto di legge per rendere obbligatorio lo stordimento degli
animali anche nella macellazione rituale (AC869), hanno aderito,
attraverso l’ufficio di presidenza, e sottoscritto il testo le
rappresentanze di Fi, Lega, M5s, Pd, FdI, LeU e SVp.
Quanto da lei scritto sopra dimostra che non ha avuto il coraggio di andare anche contro gli ebrei osservanti del kosher. Su di essi pieno silenzio. Come reagirà se troverà l'opposizione di questi ebrei nonostante siano una minoranza a fronte della maggioranza degli ebrei che è atea? Come se la caverà?
Quanto da lei scritto sopra dimostra che non ha avuto il coraggio di andare anche contro gli ebrei osservanti del kosher. Su di essi pieno silenzio. Come reagirà se troverà l'opposizione di questi ebrei nonostante siano una minoranza a fronte della maggioranza degli ebrei che è atea? Come se la caverà?
Io nel 2004 ho subito un processo
(sino alla Cassazione) con una condanna a 4000 euro di multa
(sotto condono) per istigazione all'odio razziale e religioso. E
sa perché? Perché in un saggio di 80 pagine pubblicato negli
Annali della Facoltà di Scienze della formazione di Cagliari
(dove insegnavo) avevo condannato in due pagine la macellazione
ebraico-islamica inviandone una copia al rabbino capo di Roma
Riccardo Di Segni. Il quale indusse alcuni altri a denunciarmi
con l'accusa di antisemitismo per violazione della (famigerata)
legge Mancino. Io avevo accomunato ebrei osservanti della
macellazione kosher ed islamici osservanti della corrispondente
macellazione halal. Ma in tre gradi del giudizio (avendo in
Cassazione rinunciato alla prescrizione) non si fa alcun accenno
agli islamici. Ma guai a toccare gli ebrei. In Cassazione uscì
una sentenza pazzesca (20508/12) che diceva che non si poteva
distinguere tra ebrei osservanti ed ebrei non oservanti perché
(e cito la sentenza) "è pacifico che l'esplicita
denigrazione trovasse causa in motivi di razza e di religione
posto che vi era anche la rivendicazione dellalegittimità del
disprezzo antisemita, non avendo senso sostenere che i suoi
strali erano diretti solo ad una parte della Comunità ebraica,
quella osservante, perché ciò non toglie le caratteristiche
illecite sopra rilevate (sia sottoil profilo razziale, non
estraneo agli ebrei strettamente osservanti, sia sotto il
profilo religioso, densamente vissuto dai predetti".
Frasi aberranti preconfezionate
che assimilavano gliebrei osservanti della macellazione kosher a
tutti gli ebrei sui falsi e incredibili presupposti che 1) non
si potesse distinguere tra gli ebrei osservanti del kosher
etutti gli altri ebrei, seppure atei (come lo è la maggioranza),
in quanto appartenenti allastessa razza:2) condannare da parte
mia la maggiore crudeltàdella macellazione kosher significasse
propagandare l'odio religioso. Etutto ciò nel pieno silenzio
riguardo agli islamici, nonostante li avessi acomunati agli
ebrei osservanti del kosher per il loro aver desunto da questi
ultimi ilsistema di macellazione detto halal, anch'esso senza
previa rimozione della coscienza. Il mio saggio è stato poi
ripetuto in un mio libro pubblicato nel 2006 con il titolo Scontro
tra culture e metacultura scientifica. L'Occidente e il
diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non
giudaiche e antislamiche.
La sua proposta di legge è stata
male impostata se fa riferimento solo agli islamici perché la
sua proposta nega la verità delle origini ebraiche della
macellazione islamica. E come farà a mettersi contro gli ebrei
osservanti del kosher? Dovrebbe comunque superare l'ostacolo
della macellazione kosher. E non avrebbe paura di incorrere
nella opposizione degli ebrei della sinagoghe anche se, data la
sua carica di parlamentare, non subirebbe l'accusa di
antisemitismo che invece è toccata a me, oscuro Pinco Pallino, e
vigliaccamente perché non ero coperto da immunità
parlamentare? Avrà il mio stesso coraggio andando apertamente
anche contro gli ebrei osservanti del kosher? Perché questo è
l'ostacolo maggiore.
Comunque lei arriva con 14 anni
di ritardo rispetto a me che pubblicai nel 2004 il saggio citato
(fatto sequestrare), e che ripubblicai con coraggio inserendolo
nel 2006 un libro di circa 800 pagine. E arriva rispettivamente
con 16 e 14 anni anni di ritardo rispetto ai deputati della
Lega Nord Davide Ercoli e Lugino Vascon. Spero che le righe che
ho aggiunto nel mio libro le possano servire come precedente
storico parlamentare.
"Il depuntato della Lega nord
Davide Ercoli nel 2002 fece un'interrogazione per
stigmatizzare l'accettazione nei mattatoi del barbaro rito
ebraico-islamico di macellazione, rilevando che "non è
ammissibile che la sofferenza dell'animale possa essere
subordinata ad una tradizione religiosa, essendo il diritto
alla non sofferenza un confine inalicabile". La risposta fu
che l'Italia si era adeguata alla legislazione europea. A due
anni di distanza con una seconda interpellanza (4 febbraio
2004) il deputato Luigini Vascon (sempre della Lega nord)
stigmatizzò che fosse stato concesso agli islamici, anche
fuori di un mattatoio, di appendere vivo un montone aspettando
che morisse per dissanguamento. La risposta dell'ineffabile
ministro Giovanardi fu la medesima: l'Italia aveva già da
sempre riconosciuto agli ebrei il rispetto del loro sistema di
macellazione, inteso come rito sacrificale dettato dalla loro
tradizione religiosa, recepito dagli islamici e riconosciuto
come eccezione anche dal parlamento europeo. Il deputato
Vascon replicò che non era ammissibile che ciò potesse
avvenire in contraddizione con l'asserita politica di
integrazione, che vuole che si rispettino le regole del Paese
in cui gli immigrati si trovano. Vi è da rilevare che contro
questo obbrobrio giuridico, già prima ammesso a favore degli
ebrei CREDENTI, nemmeno una protesta è stata mai mossa dai
Verdi animalisti. Per essi è più importante l'ideologia della
società multirazziale rispetto alla sofferenza degli animali
non umani. Contro questo scandalo è giusto essere ostili nei
riguardi degli ebrei osservanti e antislamici nella strenua
difesa del diritto naturale, che non può ammettere eccezioni.
In Svezie e in Svizzera, oltre che i Austria, è proibita la
macellazione previa privazione dei sensi dell'animale. Non si
capisce perché il parlamento europeo o gli altri singoli Stati
europei la debbano permettere. E' proibita anche in Malesia.
nonostante sia u Paese musulmano".
P.S. Lei dovrebbe spiegare
agli animalisti perché il suo Movimento Animalista non sia
stato incluso come quarta gamba nel centro destra invece
dell'inutile quarta gamba di Noi con l'Italia (1, 2%). Il
centro destra avrebbe preso qualche milione in più di voti e
sarebbe al governo senza dover contare sui cripto comunisti
(alla Fico) dei 5 Stelle. Probabilmente vi è stata
l'opposizione della Lega, non avendio capito Salvini,
cacciatore, che era preferibile prendere qualche milione in
più di voti portati dagli animalisti, tra cui almeno 4 milioni
di vegetariani (come me) e vegani invece di rincorrere il voto
dei cacciatori, che vi è da sperare siano in via di
estinzione. E come mai Berlusconi non si è imposto pur
nominatosi presidente del Movimento Animalista?
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