giovedì 23 agosto 2018

A MICHELA VITTORIA BRAMBILLA SULLA MACELLAZIONE EBRAICO-ISLAMICA

Testo di Bruno Dimitri

Ieri a Napoli in piazza Garibaldi hanno scannato un po' di animali per festeggiare. Ma io dico: dove sono gli animalisti, dove sono le varie Brambilla, dove sono i vari Berlusconi, che fanno un casino quando in Italia i cristiani (ma anche molti non cristiani) non mangiano a Pasqua l'agnello e gli americani il tacchino nel giorno del ringraziamento? E perché De Magistris non l'ha vietato, quanto meno per motivi igienici?

Il 22/08/2018 12:09, On. Michela Vittoria Brambilla ha scritto:
Egregio prof. Melis, 
in realtà ho depositato una proposta di legge in merito e sto facendo sì che anche altri parlamentari la firmino affinché possa essere maggiormente presa in considerazione. 
Prima di parlare si informi. 
Cordiali saluti

 Mia risposta
Lei ha voluto tacere del fatto che la macellazione rituale è praticata, ed ha origine, dalla macellazione ebraica kosher. Infatti su

Michela Vittoria Brambilla - Home | Facebook


ha scritto:

MACELLAZIONE ISLAMICA, SOSTEGNO BIPARTISAN ALLA PDL BRAMBILLA PER VIETARLA SENZA PREVIO STORDIMENTO
Trova sostegno bipartisan e pressoché unanime, nell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali, la proposta di vietare la macellazione islamica senza previo stordimento. All’iniziativa dell’on. Michela Vittoria Brambilla, Fi, presidente dell’Intergruppo e della Lega italiana per la Difesa degli animali e dell’ambiente, che nelle settimane scorse ha depositato l’unico progetto di legge per rendere obbligatorio lo stordimento degli animali anche nella macellazione rituale (AC869), hanno aderito, attraverso l’ufficio di presidenza, e sottoscritto il testo le rappresentanze di Fi, Lega, M5s, Pd, FdI, LeU e SVp.

Quanto da lei scritto sopra dimostra che non ha avuto il coraggio  di andare anche contro gli ebrei osservanti del kosher. Su di essi pieno silenzio. Come reagirà se troverà l'opposizione di questi ebrei nonostante siano una minoranza a fronte della maggioranza degli ebrei che è atea? Come se la caverà?    

Io nel 2004 ho subito un processo (sino alla Cassazione) con una condanna a 4000 euro di multa (sotto condono) per istigazione all'odio razziale e religioso. E sa perché? Perché in un saggio di 80 pagine pubblicato negli Annali della Facoltà di Scienze della formazione di Cagliari (dove insegnavo) avevo condannato in due pagine la macellazione ebraico-islamica inviandone una copia al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni. Il quale indusse alcuni altri a denunciarmi con l'accusa di antisemitismo per violazione della (famigerata) legge Mancino. Io avevo accomunato ebrei osservanti della  macellazione kosher ed islamici osservanti della corrispondente macellazione halal. Ma in tre gradi del giudizio (avendo in Cassazione rinunciato alla prescrizione) non si fa alcun accenno agli islamici. Ma guai a toccare gli ebrei. In Cassazione uscì una sentenza pazzesca (20508/12) che diceva che non si poteva distinguere tra ebrei osservanti ed ebrei non oservanti perché (e cito la sentenza) "è pacifico che l'esplicita denigrazione trovasse causa in motivi di razza e di religione posto che vi era anche la rivendicazione dellalegittimità del disprezzo antisemita, non avendo  senso sostenere che i suoi strali erano diretti solo ad una parte della Comunità ebraica, quella osservante, perché ciò non toglie le caratteristiche illecite sopra rilevate (sia sottoil profilo razziale, non estraneo agli ebrei strettamente osservanti, sia sotto il profilo religioso, densamente vissuto dai predetti".

Frasi aberranti preconfezionate che assimilavano gliebrei osservanti della macellazione kosher a tutti gli ebrei sui falsi e incredibili presupposti che 1) non si potesse distinguere tra gli ebrei osservanti del kosher etutti gli altri ebrei, seppure atei (come lo è la maggioranza), in quanto appartenenti allastessa razza:2) condannare da parte mia la maggiore crudeltàdella macellazione kosher significasse propagandare l'odio religioso. Etutto ciò nel pieno silenzio riguardo agli islamici, nonostante li avessi acomunati agli ebrei osservanti del kosher per il loro aver desunto da questi ultimi ilsistema di macellazione detto halal, anch'esso senza previa rimozione della coscienza. Il mio saggio è stato poi ripetuto in un mio libro pubblicato nel 2006 con il titolo Scontro tra culture e metacultura scientifica. L'Occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche.  

La sua proposta di legge è stata male impostata se fa riferimento solo agli islamici perché la sua proposta nega la verità delle origini ebraiche della macellazione islamica. E come farà a mettersi contro gli ebrei osservanti del kosher? Dovrebbe comunque superare l'ostacolo della macellazione kosher. E non avrebbe paura di incorrere nella opposizione degli ebrei della sinagoghe anche se, data la sua carica di parlamentare, non subirebbe l'accusa di antisemitismo che invece è toccata a me, oscuro Pinco Pallino, e vigliaccamente perché non ero  coperto da immunità parlamentare?  Avrà il mio stesso coraggio andando apertamente anche contro gli ebrei osservanti del kosher? Perché questo è l'ostacolo maggiore.   

Comunque lei arriva con 14 anni di ritardo rispetto a me che pubblicai nel 2004 il saggio citato (fatto sequestrare), e che ripubblicai con coraggio inserendolo nel 2006 un libro di circa 800 pagine.  E arriva rispettivamente con 16  e 14 anni anni di ritardo rispetto ai deputati della Lega Nord Davide Ercoli e Lugino Vascon. Spero che le righe che ho aggiunto nel mio libro le possano servire come precedente storico parlamentare.

"Il depuntato della Lega nord Davide Ercoli nel 2002 fece un'interrogazione per stigmatizzare l'accettazione nei mattatoi del barbaro rito ebraico-islamico di macellazione, rilevando che "non è ammissibile che la sofferenza dell'animale possa essere subordinata ad una tradizione religiosa, essendo il diritto alla non sofferenza un confine inalicabile". La risposta fu che l'Italia si era adeguata alla legislazione europea. A due anni di distanza con una seconda interpellanza (4 febbraio 2004) il deputato Luigini Vascon (sempre della Lega nord) stigmatizzò che fosse stato concesso agli islamici, anche fuori di un mattatoio, di appendere vivo un montone aspettando che morisse per dissanguamento. La risposta dell'ineffabile ministro Giovanardi fu la medesima: l'Italia aveva già da sempre riconosciuto agli ebrei il rispetto del loro sistema di macellazione, inteso come rito sacrificale dettato dalla loro tradizione religiosa, recepito dagli islamici e riconosciuto come eccezione anche dal parlamento europeo. Il deputato Vascon replicò che non era ammissibile che ciò potesse avvenire in contraddizione con l'asserita politica di integrazione, che vuole che si rispettino le regole del Paese in cui gli immigrati si trovano. Vi è da rilevare che contro questo obbrobrio giuridico, già prima ammesso a favore degli ebrei CREDENTI, nemmeno una protesta è stata mai mossa dai Verdi animalisti. Per essi è più importante l'ideologia della società multirazziale rispetto alla sofferenza degli animali non umani. Contro questo scandalo è giusto essere ostili nei riguardi degli ebrei osservanti e antislamici nella strenua difesa del diritto naturale, che non può ammettere eccezioni. In Svezie e in Svizzera, oltre che i Austria, è proibita la macellazione previa privazione dei sensi dell'animale. Non si capisce perché il parlamento europeo o gli altri singoli Stati europei la debbano permettere. E' proibita anche in Malesia. nonostante sia u Paese musulmano".       

P.S. Lei dovrebbe spiegare agli animalisti perché il suo Movimento Animalista non sia stato incluso come quarta gamba nel centro destra invece dell'inutile quarta gamba di Noi con l'Italia (1, 2%). Il centro destra avrebbe preso qualche milione in più di voti e sarebbe al governo senza dover contare sui cripto comunisti (alla Fico) dei  5 Stelle. Probabilmente vi è stata l'opposizione della Lega, non avendio capito Salvini, cacciatore, che era preferibile prendere qualche milione in più di voti portati dagli animalisti, tra cui almeno 4 milioni di vegetariani (come me) e vegani invece di rincorrere il voto dei cacciatori, che vi è da sperare siano in via di estinzione. E come mai Berlusconi non si è imposto pur nominatosi presidente del Movimento Animalista?

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