Ci sarebbe una una compagnia di anime "belle e buone" che hanno
inquinato e degradato la vita sulla Terra a causa della loro maledetta
concezione antropocentrica che fa loro credere che gli animali siano
solo oggetti e non esseri senzienti che patiscono le sofferenze imposte
anche dalle anime del paradiso gratificate da un dio ripugnante (come
quello biblico) che ha fatto credere che gli animali siano stati creati
per essere utilizzati e schiavizzati dall'uomo. E tutto ciò
antiscientificamente perché, se si racchiudesse l'evoluzione animale in
un anno solare l'uomo appare negli ultimi secondi di tale anno. E questo
essere che è apparso per ultimo si crede padrone della Terra, mentre è
padrone di un cazzo. "Anime belle e buone" che invece dovrebbero essere
punite per avere ucciso ogni giorno miliardi di animali - gli unici veri
innocenti della Terra - per soddisfare il loro palato, visto che si può
vivere in salute senza mangiare carne. Anche i predatori sono innocenti
perché uccidono la preda solo per motivi di sopravvivenza, non
potendosi pretendere che il leone diventi erbivoro. Ma tutti gli animali
carnivori, al contrario degli erbivori, sono soggetti al cancro. Il che
dovrebbbe essere di insegnamento. Come notava Rousseau in due note del Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini l'organismo
umano non può far parte delle specie carnivore considerando la grande
lunghezza dell'intestino (che può arrivare a 12 metri) e la dentatura,
priva di canini pronunciati che nei carnivori servono a strappare lembi
di carne CRUDA, e non cotta come nelle abitudini umane, mentre sono pronunciati negli umani, come in tutti gli erbivori, i molari, che servono a triturare le erbe. Considerazioni
che Rousseau riprenderà nell'opera pedagogica Emilio. L'intestino
dei carnivori è assai corto perché serve ad espellere quanto prima le
feci contenenti sostanze nocive per l'organismo (come l'azoto e il
metano) oltre al fatto di essere contenitrici di germi che ristagnano a
lungo nell'intestino umano a causa della sua lunghezza. Il
paradiso dovrebbe essere il luogo di ritrovo delle anime innocenti,
mentre quasi tutta l'umanità dovrebbe soffrire per essere stata causa
delle sofferennze imposte agli animali non umani, a cominciare dagli
infernali allevamenti di morte, chiamati intensivi. A causa di questi
allevamenti di morte è stato degrdato l'ambiente terrestre e a causa
dell'espansione demografica umana è stata ridotta al 15% la superficie
terrestre rimasta libera dalla presenza umana. Vedere a questo proposito il video di Mario Tozzi (vegetariano) sotto riportato a cominciare da -8,50 minuti dalla fine. Tozzi afferma che lo scimpanzé ha il 94,8% del DNA umano. Avrebbe dovuto aggiungere, per spiegare questa differenza, che bisogna distinguere tra geni strutturali e geni regolatori, che comandano quelli strutturali. Sono i geni strutturali a fare la differenza.
All'inizio del XX secolo la popolazione umana era di un miliardo e mezzo. Oggi ha superato i 7 miliardi, causando la sparizione di molte specie animali. La natura si rivolta giustamente contro la specie umana, andandovi purtroppo di mezzo anche quella piccola minoranza che è esente da colpe.
All'inizio del XX secolo la popolazione umana era di un miliardo e mezzo. Oggi ha superato i 7 miliardi, causando la sparizione di molte specie animali. La natura si rivolta giustamente contro la specie umana, andandovi purtroppo di mezzo anche quella piccola minoranza che è esente da colpe.
Il coronavirus, come giustiziere, è troppo scarso!
La classe animale va in paradiso
13 mar 2019
Chi è Homo Sapiens? Da dove viene? Cos'è e quando è avvenuto il "Grande Balzo in Avanti" che gli ...
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