lunedì 6 novembre 2023

CONTRO L'ELEZIONE POPOLARE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Si vuole introdurre questa pericolosa modifica della Costituzione che priverebbe il parlamento del potere di eleggere il presidente del Consiglio. Modifica che vorrebbe stabile l'elezione del capo del governo. Si potrebbe arrivare ad un contrasto tra il potere del presidente del Consiglio e il parlamento che potrebbe essere eletto con una successiva elezione politica che vedrebbe nel parlamento una maggioranza contraria a quella che ha eletto il capo del governo. Il presidente del Consiglio eletto dal popolo avrebbe un potere maggiore rispetto a quello del presidente della Repubblica che verrebbe spogliato del potere di eleggere il capo del governo in conformità con la maggioranza parlamentare. Sarebbe invece necessario ridurre a 5 anni la durata in carica del presidente della Repubblica, che dovrebbe essere eletto con elezione popolare però non in contrasto con la maggioranza parlamentare in caso di elezioni anticipate per impedire che l'elezione del presidente della Repubblica sia in contrasto con la maggioranza parlamentare. E' capitato infatti spesso (con Napolitano e con Mattarella) che i presidenti della Repubblica rimanessero in carica nonostante il cambio della maggioranza parlamentare. L'elezione popolare del presidente della Repubblica non comporterebbe maggiori poteri che trasformerebbero la Repubblica parlamentare in una Repubblica presidenziale come quella francese. L'elezione popolare del presidente della Repubblica dovrebbe coincidere con le elezioni politiche. In teoria l'elezione popolare del presidente della Repubblica potrebbe avvenire in contrasto con la la maggioranza parlamentare risultante dalle elezioni politiche del parlamento. Ma la diversità tra la maggioranza popolare dell'elezione del presidente della Repubblica e la maggioranza parlamentare uscente dalle elezioni politiche non sarebbe di sostanziale contrasto perché di fatto il presidene della Repubblica si è dovuto sempre rimettere alla maggioranza parlamentare nel nominare il capo del governo. Questa Meloni deve essere fermata nel suo scopo di rendere maggiore  il suo potere non capendo che una elezione popolare del presidente della Repubblica potrebbe affossare la attuale falsa  maggioranza parlamentare del centro destra. Falsa perché l'attuale governo è stato formato con il 62% degli aventi diritto al voto, con la conseguenza che la attuale maggioranza non rispecchia la maggioranza popolare, cioè la maggioranza di tutti gli aventi diritto al voto.              

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