Mi è stata cancellata nel blog di Odifreddi (compreso nel quotidiano la Repubblica) quanto ho risposto ad un ignoto deficiente che rifiuta di dire che cosa faccia nella vita visto che sfoggia continuamente nozioni di fisica
profpietromelis_01 scrive: Prof. Odifreddi
visto che lei è esperto di logica faccia capire lei, se ci riesce (perché io non ci riesco mai),che la vita non è un dono perché manca il ricevente e nessuno ha mai chieso di nascere. E chi ha detto (aldograno) che io sarei un nichilista (quasi istigassi al suicidio)cerchi di capire ciò che ho detto invece di sovrapporsi con interpretazion sbagliate di ciò che ho detto dicendo che avrei preferito non nascere. Ma per il motivo che odio la morte. Dunque cerco di rinviarla (come fanno quasi tutti (tranne i suicidi).Perciò non ho detto che sia meglio morire prima. Una cosa simile (ma non esattamente identica) la disse il maggiore filosofo neoplatonico (III secolo d. C.)Plotino: prima si muore e prima ci si reincarna. Ma Plotino visse 70 anni. E per quei tempi non era poco. Ed io non credo nella reincarnazione.
E lei Odifreddi sa chi è questo onnipresente Tony Montana che si è inalberato dicendo che non era tenuto a dire che cosa fa nella vita anche se dà ad intendere di essere esperto di fisica? Sono andato alla ricerca per pura curiosità e tramite Google ho scoperto su Wikipedia che Tony Montana era un famoso e spietato gangster dedito al commercio della cocaina, nato nel 1940 e morto a 42 ammazzato da una banda rivale a cui dovette soccombere dopo averne ammazzato alcuni di essi in uno scontro a fuoco. Ne è stato tratto un film con Al Pacino. Come scelta di pseudonimo non c’è male. E’ tutto un programma (metaforicamente parlando)?
@profpietromelis
1) Non è così difficile capire che cosa faccio nella vita. Si applichi un po’ di più. E ripeto, non sono tenuto a dirtelo…
2) Non mi sembra di essere onnipresente: ieri e l’altro ieri non ho scritto nulla.
3) Faccia meglio le sue ricerche: Tony Montana è un personaggio di fantasia. Non metto certo “prof” nel mio nick…
PS: Continua ad occuparti nei tuoi tomi da 800 pagine del sesso degli angeli… http://www.youtube.com/watch?v=22rUTcXe8IE
O Tony Montana dei miei coglioni, prima di tutto non mi dia del tu.E pretende che faccia delle ricerche per sapere chi egli sia. Aggiunge alla fine un www.youtube che si scopre essere collegato con il film "L'armata brancaleone". O mentecatto! E poiché lei mi ha offeso dicendo che mi occupo del sesso degli angeli senza mai avere letto una riga dei mie libri lei si merita di essere definito uno stronzo cagato a forza. Ho insegnato dall'età di 24 anni storia della filosofia prima come assistente all'Università e poi come professore di ruolo dal 1983 e ho sempre unito lo studio della storia della filosofia con lo studio della storia della scienza (in particolare cosmologia e biologia evoluzionistica, su cui ho scritto un libro di 518 pagine pubblicato dalla Facoltà di Scienze della formazione con il titolo "Biologia e filosofia. Origine della vita ed evoluzione biologica. Casualità e necessità", 1999, che appare anche nel web. E in altro testo "Scontro tra culture e metacultura scientifica, 2006) ho dimostrato di avere una conoscenza diretta di tutte le questioni che riguardano la fisica contemporanea, compreso (a p. 621 del mio testo, consegnato a mano a Odifreddi) anche il campo di Higgs e la cosiddetta "particella di Dio", che è il bosone, per essermi sorbito il testo di Leon Ledermann, Nobel 1988,intitolato "La particella di Dio" (Mondadori 1996), che ne tratta ampiamente. E l'altro giorno ho letto, a proposito delle ricerche del bosone, l'ampio articolo del fisico Gian Francesco Giudice del Cern sul Sole24ore di domenica 11 dicembre. E io non mi nascondo dietro un nickname come fanno tutti.E sono rintracciabile anche nel mio blog pietromelis.blogspot.com collegato con il sito www.ordineliberale.org. Questo stronzo mi rimprovera il fatto che appaia prof prima del nome, non sapendo che fu il tecnico a trovare la soluzione del prof perché vi sono troppi Pietro Melis (un assicuratore, un venditore di vini, un professore di agraria, un macellaio, etc.). Non è colpa mia se ho un nome così comune e un cognome che è il più diffuso in Sardegna. Delle volgarità mi giustifico con un verso di Dante:"E cortesia fu lui esser villano" (Inferno, XXXIII, 150).Se Odifreddi mi censura riporterò quanto ho scritto nel mio blog. Questa gente non si deve permettere, riparandosi dietro l'anonimato,di giungere a dare giudizi offensivi senza prima conoscere la persona e i suoi scritti rappresentandomi come uno che si occupa del sesso degli angeli. Brutto stronzo.