Inviato a rdalimonte@luiss.it
professore di Sistema Politico Italiano alla Luiss
professore di Sistema Politico Italiano alla Luiss
Lei è uno scellerato complice di un pazzo a capo
di uno sgoverno. Lei è stato un pessimo allievo di Giovanni
Sartori. A cui ho scritto domandandogli come mai la Corte
Costituzionale dei parrucconi si pronunci sempre dopo
l'applicazione della legge elettorale e non subito dopo la sua
approvazione. Così abbiamo dovuto subire il porcellum (coniato
dal grande Sartori) dal 2006 al 2013 quando i parrucconi lo
dichiarararono anticostituzionale, ma disonestamente aggiungendo
che lo stesso parlamento aveva la facoltà di riformare la legge.
PARADOSSALE. E' come se un chirurgo pretendesse di operare se
stesso. I parrucconi della Corte di composizione
anticostituzionale volevano salvare le loro costosissime poltrone essendo stati
eletti per 1/3 da un parlamento di composizione
anticostituzionale e per 1/3 da un presidente della Repubblica
eletto da un parlamento di composizione anticostituzionale (il
famigerato Napolitano, dalla vita ributtante, comunista, poi
anticomuista, voltagabbana, individuo che nella sua vita non
ebbe mai alcun mestiere, avendo fatto della politica un mestiere
a vita, uno che, antiamericano sfegatato, anti NATO e servo di
Togliatti, poi americano sfegatato e pro NATO sino a volere il bombardamento della Libia, nel 1956 aveva detto che "i carri armati hanno riportato la pace in
Ungheria". Sì, con 20.000 morti. Poi tacque sempre sulle foibe
istriane. E per finire in gloria ha mandato al governo un pazzo
assetato di potere ottenuto senza elezioni. Tutti coloro che
sono dalla sua parte, come lei, sono complici di un disonesto.
Che cosa può insegnare di buono un individuo come lei, che mi fa
politicamente schifo? Che differenza vi è tra l'italicum e la
legge Acerbo con cui Mussolini in minoranza si prese la
maggioranza in parlamento? Vi è questa differenza: che la legge
Acerbo era addirittura più "democratica" dell'italicum. Lei,
come tutti coloro che vogliono l'italicum, è peggio di un
fascista travestito da democratico. Per questo gli individui
come lei mi fanno schifo. Bisogna che Rodotà e Zagrebelsky
spieghino bene nella campagna per il NO che l'italicum è una
legge elettorale peggiore della legge Acerbo, e che tutti quelli
che vorranno l'italicum dovranno essere definiti peggio dei
fascisti.
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