sabato 18 giugno 2016

IL PROGETTO DEL METICCIAMENTO DELL' EUROPA AD OPERA DELLA CRIMINALITA' FINANZIARIA

Molti anni fa trovai esposta in una bancarella di libri a Roma una copia clandestina del Mein Kampf (clandestina perché non appariva nemmeno l'editore). Mi divertii a coprire la copertina e a leggere agli studenti alcune frasi come quelle riportate nel precedente articolo. Domandai chi fosse l'autore. Nessuno seppe capire chi fosse. Alcuni azzardarono il nome di qualche famoso pedagogista. Rimasero meravigliati quando feci vedere la copertina. 
Ho lasciato il seguente commento nel blog di Odifreddi sul Mein Kampf di Hitler. 
Premesso che sono stato e sono sempre filoisraeliano perché ho sempre elogiato l'intelligenza ebraica (nella scienza, nella filosofia e nell'arte), intelligenza che è LAICA, PER NON DIRE ATEA, premesso che considero ebraica la Palestina e gli arabi solo degli invasori e Maometto la più grande disgrazia della storia perché da analfabeta è riuscito a corrompere il cervello di gente che considero subanimale per il fatto che crede nelle escrescenze di un pazzo epilettico e pedofilo, premesso che Hitler disse una grossa stronzata (che non si trova nel Mein Kampf) quando disse che avrebbe desiderato che il popolo tedesco fosse musulmano perché così avrebbe avuto una tempra migliore nel fare la guerra invadendo "lo spazio vitale" assegnato dalla storia al popolo tedesco, premesso che Hitler perse la guerra per colpa sua non dando ragione ai suoi ottimi generali sul fronte russo che chiedevano un arretramento del fronte per preparare la controffensiva dopo Stalingrado, controffensiva che avvenne nella prima battaglia di Kursk, premesso che Hitler perse la guerra per colpa sua in quanto, "innamorato" di Mussolini suo maestro, invece di abbandonarlo al suo destino nella sua guerra parallela sprecò decine di divisioni per salvare il fascismo in Grecia (dove era impantanato l'esercito italiano) e poi in Africa (con 400mila prigionieri tedeschi), e poi ancora nella pazzesca ultima volontà di salvare il fascismo con la R.S.I. con il conseguente spreco di altre divisioni mentre negli stessi mesi (perfettamente coincidenti con la guerra in Africa e con l'appena costituita R.S.I.) i generali tedeschi sul fronte russo chiedevano rinforzi di altre divisioni, che invece non c'erano perché impegnate per salvare il fascismo, premesso, in conclusione, che il fascismo fu la rovina del nazismo e il nazismo la rovina del fascismo rovinandosi a vicenda (tesi mia espressa in un mio libro e che gli storici dovrebbero approfondire), ritengo che, se si sostituisce il termine razza con quello di identità nazionale, si chiarirebbero molte cose e si capirebbe che oggi ci troviamo dentro la dittatura delinquenziale dell' economia finanziaria che viene spacciata come democrazia per ingannare gli imbecilli che danno credito all'Unione Europea, che sembra sorta con il proposito di meticciare i popoli europei secondo lo scellerato piano Kalergi, in modo da fare scomparire le identità come mezzo per instaurare il predominio di una élite che renda schiavi i popoli assoggetati ad una burocrazia finanziaria che ha privato gli Stati della loro sovranità anche monetaria. Ecco quanto scrisse Kalergi nel suo Praktischer Idealismus:      
«L'uomo del futuro sarà un incrocio multietnico (mescolanza razziale). Le razze e le caste di oggi gradualmente scompariranno a causa della scomparsa di spazio tempo e pregiudizio. La razza del futuro sarà euroasiatica-africana, esternamente simile agli antichi egiziani e sostituirà le varietà dei popoli attuali, con una varietà di individui». 
Dunque stiamo assistendo alla realizzazione del piano Kalergi. Con la scusa di una unificazione dell'Europa si voleva nascondere il disegno del meticciato dei popoli europei per dominarli dall'alto del potere criminale della finanza collegata alla massoneria, annullando le nazionaità per asservirle dittatoriamente ad interessi materiali spacciati come ideali spirituali. Oggi l'invasione che stiamo subendo è parte di questo progetto. Abbassare i salari usando quello che Marx chiamava "esercito di riserva" dei disoccupati da mettere in competizione con i cosiddetti migranti per ridurre ancor più la classe operaia a merce. Che gli ebrei fossero dentro la potenza finanziaria internazionale e antinazionale collegata con la massoneria è certo. Essi non aspiravano a favorire l'economia reale dello Stato in cui vivevano sentendosi prima ebrei che cittadini. Ma se Hitler riteneva che gli ebrei in Germania avessero il potere dell'alta finanza e fossero antinazionalisti allora una delle due visto il potere assoluto che aveva: costringerli a diventare nazionalisti od espropriare loro il potere finanziario. Hitler errò nel non capire che il maggiore pericolo sarebbe venuto non dagli ebrei ma dagli islamici (e non lo capì nemmeno Mussolini, professandosi difensore degli arabi delle colonie italiane ricevendo la spada dell'islam da un capo berbero). Hitler errò nel credere che la Germania dovesse difendere la sua identità (razza) preservandola da "contaminazioni" con altri popoli europei e nel considerare inferiori i popoli slavi, compresi i russi. Non si avvide che il pericolo non derivava dal "meticciamento" con razze (identità) da lui ritenute inferiori. Il pericolo derivava dalla presenza in Europa di sacche di islamismo quale disgraziata eredità della dominazione turca. Egli avrebbe dovuto cancellare ogni presenza islamica impedendo la professione islamica sino a ridurre a macerie tutte le moschee e dichiarando reato l'adesione al Corano. Era infatti l'islamismo nel suo essere transnazionale e perciò antinazionale il pericolo maggiore per l'Europa e per l'identità di un popolo. E invece nei due ultimi anni di guerra formò dei reparti speciali di SS costituiti solo da islamici. Ma dove andava allora a finire la sua voluta difesa della razza? Questo non potrà essergli mai perdonato dalla storia. Ebbe disprezzo anche per gli italiani dicendo che non si meritavano Mussolini. Se oggi si traspone la difesa della identità di un popolo dalla Germania a tutti i popoli europei si può salvare il concetto di identità contro la mistificazione di una Unione Europea che è la disgrazia in cui oggi stiamo vivendo essendo la realizzazione del piano Kalergi. Siamo resi schiavi da una burocrazia di gente non eletta che impone le leggi ad un'Europa afroasiatica meticciata nella voluta e disonesta confusione tra morale e diritto, così da giustificare l'invasione dall'Africa e dall'Asia in un'Europa già sovraffollata. Perché questi invasori islamici non si rifugiano nei ricchi Stati islamici invece di venire in Europa di cui l'Italia è il ventre molle a causa dello sgoverno di cui è a capo un esagitato da rinchiudere in psichiaria con TSO? Perché si vuole togliere ai popoli la loro identità privandoli della sovranità a cominciare da quella monetaria. Il filosofo Kant fu preveggente nella sua opera Per la pace perpetua (1795), dove scrisse che era impossibile una federazione di Stati Europei con leggi comuni perché avrebbe causato un dispotismo degli Stati più forti a danno di quelli più deboli e che il dispotismo sarebbe aumentato con l'espansione del territorio da governare perché non può esistere un'unica legislazione se non espropriando ciascuno Stato della sua, con il risultato di rendere soverchiante la potenza dello Stato più forte. Kant prevedeva per l'Europa, data la diversità di popoli e di lingue, una confederazione fondata su principi, e non leggi, comuni, non una federazione di Stati con una legislazione comune, precisando che "le leggi, a misura che aumenta la mole del governo, perdono di forza e cadono da ultimo in preda all'anarchia". Un federazione di Stati secondo Kant, sarebbe una contraddizione perché vi sarebbe il rapporto di un superiore (il corpo legislativo) ad un inferiore (il popolo) che è possibile solo all'interno di uno Stato, non in una federazione di Stati, in cui un popolo subirebbe il diritto, e perciò il potere, derivante dagli Stati più forti, mentre perderebbe il proprio diritto. Inoltre, "la fusione di tutti questi Stati per opera di una potenza che soverchi le altre porterebbe ad un dispotismo senz'anima a misura che aumenta la mole del governo". E un esempio era per lui la Russia.
Se gli inglesi si faranno terrorizzare dalla propaganda criminale dell'economia finanziaria transnazionale e contraria agli interessi nazionali si renderanno responsabili del perdurare della criminalità finanziaria dell'Unione Europea, mentre il Brexit darebbe luogo ad una reazione a catena con l'inizio della fine del dispotismo finanziario delle banche da cui l'Unione Europea è dominata specialmente nella zona euro, moneta straniera sotto cui si è mascherato il marco fissando nel 1999 i valori delle monete nazionali in base al valore che esse avevano rispetto al marco, impedendo la necessaria flessibilità della moneta, che per legge naturale deve corrispondere all'economia reale. 
E proprio adesso ci mancava l'assassinio di una cretina laburista  ad opera di un pazzo che in questo modo favorirà la propaganda contro il Brexit, giacché il popolo ignorante si fa prendere per la maggior parte dall'emozione invece di analizzare scientemente la realtà.  
E adesso 

2 commenti:

RIC ha detto...

Tutto condivisibile o quasi tutto , le differenze appartengono solo ad una visione diversa del pensiero , mentre la verita'storica assoluta e' una grandezza scalare la visione o l'interpretazione degli eventi storici sono una grandezza vettoriale(variante soggettiva legata a molti fattori emotivi o di cultura o di formazione inculcata precedentemente da decenni di bugie atte a condizionare le masse sovente con un altissimo coefficiente)
Ma non e' il caso suo prof. Melis vedo con piacere che Lei va al sodo delle cose
e da un indispensabile contributo scientifico alla ricerca della verita'.
Non penso che il piano Kalergi sia frutto di questo infimo personaggio, molti dietro lui hanno operato in questa direzione delegando a lui la pubblica esternazione.
Chiaramente l' Europa con piu' di 30 stati diversi e con altrettante lingue costituiscono una ricchezza immane per i popoli , le diversita'sono la bellezza della natura che ci ha permesso l' esistenza . E negli stessi stati trovo fantastico le differenze fra le stesse regioni, un Bretone sara' sempre un Bretone, diverso da un Alsaziano o da un Corso.Ma questi popoli cosi diversi mal si adattano ad una globalizzazione della loro esistenza , noi non siamo Jankees , popolo senza storia che mangiano hamburger con lo stesso sapore in ogni buco dell' america.
Sulla storia della 2 guerra mondiale molti vanverano sulla Germania , ma per conoscere le cause e le pressioni esercitate bisogna perfettamente conoscere la prima guerra , e anche li chi l' ha causata .
saluti prof. Melis
riccardo

Anonimo ha detto...

professore,
ma poi gli illuminati truccheranno l'esito del referendum sulla brexit come da prassi, no ?
"illuminante" è l'intervista a soros a tal proposito. non che mi aspettassi niente di diverso da lui...
https://www.youtube.com/watch?v=IYLvpXTApZ8
saluti,
marco