martedì 6 ottobre 2020

COME LIBERARSI PRESTO DA QUESTO SFASCIO DI GOVERNO MINORITARIO

Lettera a Gianluigi Paragone (gianluigi.paragone@senato.it);

info@ilparagone.it

Lei potrebbe essere il salvatore dell'Italia se accellerasse la fine già avviata dei 5S, già in libera uscita e in caduta libera nei voti. Questo sgoverno è nato innaturalmente in base ad una scellerata alleanza dei 5S con i Pdoti, cavallo di Troia di una maggiore invasione dell'Africa che fa prevalere la pazzesca confusione tra morale (dell'umanitarismo) e diritto (difesa dei confini), entro il disonesto disegno politico di dare la cittadinanza ai clandestini, aumentando nel frattempo il dissesto sociale e mantenendo con le nostre tasse un esercito di invasori. I PDoti (con la complicità dei 5S) scaricano colpe sull'UE in cui molti Stati (e fanno bene, come quelli del Viesegrad) si rifiutano di farsi carico dell'accoglienza di questi invasori e di favorire il traffico dei clandestini con la complicità dei falsi umanitaristi (in realtà sporchi affaristi) delle ONG. Il trattato di Dublino non sarà mai modificato perché occorre l'unanimità che non esiste. Basta che in Senato la maggioranza risicata di 161 senatori venga meno per far cadere questo sgoverno senza necessità che si vada a nuove elezioni, nonostante le elezioni anticipate siano l'unico vero rimedio per spazzare via questo sgoverno di pazzi. Solo la paura di nuove elezioni tiene incollati i 5S alle loro poltrone, sebbene essi da suicidi abbiamo voluto il referendum con la riduzione dei parlamentari con la conseguenza che la loro presenza nel 2023 sarebbe ancora più ridotta, oltre la perdita dei voti che subiranno. Mi rendo conto che in caso di elezioni anticipate lei, fuoriuscito dai 5S (traditori del loro primitivo programma che prevedeva la democrazia diretta introducendo il referendum propositivo), si troverebbe in difficoltà con Italexit. Dovrebbe essere incluso nella Lega o in Fratelli d'Italia. Sicuramente in questo modo lei continuerebbe a mantenere la sua presenza in parlamento. Se i fuoriusciti da 5S (nel marasma attuale in cui si trovano, con Casaleggio che minaccia il ritiro del simbolo ai governativi seguaci dell'ex bibettario Di Maio) hanno paura di non essere rieletti e, pur avendo abbandonato i 5S, non sono disposti a rischiare di perdere la poltrona con elezioni anticipate, potrebbero tuttavia spaccare questa falsa maggioranza costituendone un'altra nella attuale legislatura.             

1 commento:

Omer ha detto...

Basta! Ormai abbiamo superato ogni limite, questo sgoverno offende l’intelligenza umana. Composto da una banda di Dementi incapaci e senza palle, stanno creando più malati mentali del Covid. Devono sloggiare alla svelta.