giovedì 29 ottobre 2020

OCCORRE UNA GUERRA AL CORANO BRUCIANDOLO NELLE PIAZZE

Altrimenti è resa alla più grande pazzia della storia. Maometto era un pluriassassino, un pazzo o un impostore. Era un analfabeta che si portava dietro uno scriba a cui dettare le sue pazzie o imposture. Perché ho detto "guerra al Corano"? Per sbugiardare tutti coloro che in Occidente vanno portando avanti la distinzione tra islamici moderati e islamici radicali. Questa falsa distinzione ignora il fatto che NON ESISTE un Corano moderato. E' un incitamento continuo alla violenza nei confronti dei "miscredenti". In quel libro di merda si dice chiaramente che "nessun'altra religione può essere accetta", nemmeno quella cristiana per avere introdotto la trinità che per quel merdoso di Maometto significava introdurre il politeismo con tre divinità. Se è proibito fare propaganda per il Mein Kampf di Hitler perché è permesso fare propaganda per il Corano? Le moschee, luoghi di predicazione del Corano, dovrebbero essere poste tutte fuori legge. Il papaccio attuale ha riconosciuto spudoratamente che l'islam (che significa sottomissione) è una delle grandi religioni mondiali. BESTEMMIA! Vi sono purtroppo motivi economici che hanno sempre impedito di isolare economicamente gli Stati islamici, tra cui il commercio e l'acquisto del petrolio. Ma un isolamento economico porrebbe in ginocchio tutti gli Stati islamici, costretti ad importare tutto dall'Occidente, senza il quale non avrebbero aerei, auto, macchine ospedaliere etc., etc. Sarebbe la loro fine. Così si dimostrerebbe che è falso gridare Allahu Akbar, che può significare Allah è più grande. Notare la contraddizione. Non si dice Allah è grande,  ma Allah è più grande. Più grande di chi o che cosa? Allahu Akbar può essere tradotto anche con Allah è il più grande. Ma anche in questo caso è presente una comparazione. In sostanza si vuol dire che Allah sta sopra tutti e sopra tutte le cose. E dunque bisogna sottomettersi ad esso. E chi non si sottomette è nemico di Allah. A questa pazzia si deve poter rispondere pubblicamente che Allah è la merda più grande. E provarlo bruciando pubblicamente il Corano frutto di uno che nacque da un parto anale di sua madre. 

In guerra non si vince stando in difesa ma attaccando. L'imbelle UE si merita l'invasione  islamica.

57 min fa — Di fronte agli attentati di Nizza e Vienna si potrebbe assumere un triplice ... Libero Quotidiano - Terrore ... Terrorismo, Annie Laurent spiega "perché è il Corano a ispirare gli attacchi islamici" ... 264, euro 22) della francese Annie Laurent, una delle massime studiose di islam, nonché discepola di Papa ...

             

Nizza, l'autore della mattanza?
Si inventano l'islamofascismo


 

Dietro l'attentato a Nizza
fallimento di porti aperti

14 commenti:

stefano stefanelli ha detto...

D'accordo professore,abbasso i musulmani

marcorighi1979@gmail.com ha detto...

Noi occidentali non crediamo più in niente e quindi deridiamo chi crede ancora in qualcosa. Non solo chi crede in una religione. Il problema è il nostro non avere più valori. Cosa è importante per noi ? Il denaro ? con il quale compriamo i beni materiali, magari una bella automobile ? È questo per noi lo scopo della nostra esistenza ?Quando gli islamici dicono che la nostra società è in declino non hanno tutti i torti. Detto questo, è chiaro che il corano non può essere la soluzione.

Alessio ha detto...

Lei sostanzialmente predica l'odio e non se ne rende conto. Anche il suo è un fanatismo, ma lo è di carattere laico, cioè orientato alla condanna sostanzialmente di quasi tutte le fedi che pretendono di essere nella verità. Ora però mi risponda sinceramente: una religione che non ritiene di essere nella sua verità assoluta e di conseguenza non considera le altre fedi come sbagliate che religione è? Anch'io da credente cristiano ritengo che la mia fede sia l'unica vera e tutte le altre siano false, anzi, credo che tutti gli altri che consapevolmente non credono in Cristo dopo la morte finiscono dannati all'Inferno, perché con la loro falsità hanno stabilito una barriera tra la loro anima e il vero Dio, quindi in fondo anch'io ragiono come i musulmani che lei condanna così tanto. Ma in fondo ammiro i musulmani che almeno credono in qualcosa piuttosto che gli atei/agnostici pieni di odio come lei che non credono in niente se non nel loro Ego smisurato.

Pietro Melis ha detto...

Questa è l'ultima volta che le rispondo se si presenta con Unknown anche se precedentemente ha aggiunto Francesco (che può essere inventato). Contro coloro che predicano odio contro tutte le altre religioni incorrono in un reato indipendentemente che si tratti di odio contro altre religioni. Nella tradizione cristiana sin dal '600 autori cristiani (come il filosofo Samuel Pufendorf) avevano giustificato la blasfemia dicendo che nessuno può ergersi ad avvocato di Dio, sapendo Dio difendersi da solo. Detto ciò lei non ha capito un cazzo. Si può condannare il passato del cristianesimo (con le guerre intestine tra cattolici e protestanti, con l'inquisizione spagnola, il martirio di Giordano Bruno per cui la Chiesa ancora non ha chiesto, e non chiederà mai, perdono, mentre l'ha chiesto per Galileo, con il processo contro i cosiddetti eretici e la condanna delle cosiddette streghe, etc. etc.). Ma oggi il cristianesimo è innoquo ed è in posizione di difesa contro la peste islamica, l'unica religione (faccio per dire) che predica la violenza come mezzo di conversione. Se lei ammira i musulmani ammira coloro che secondo lei dovrebbero andare all'inferno. Ma con quella testa che ha non si rende conto della contraddizione. Se coloro che non credono in Cristo sono condannati all'inferno vi debbono andare anche i musulmani. Lei è anche un ignorante perché dovrebbe andare a leggersi l'Epistola ai Romani di San Paolo dove si dice che Dio non è vincolato dalle opere di bene altrimenti non sarebbe libero. Ma allora come si giustifica la predicazione di Paolo se tutto è già stato stabilito dall'eternità? San Paolo contraddittoriamente cerca di giustificare anche le opere nella stessa Epistola ai Romani aggiungendo che anche i pagani si sarebbero salvati se avessero rispettato "LA LEGGE NATURALE ISCRITTA NEI LORO CUORI". Il cristianesimo è nato CORNUTO. E questo dovrebbe servire per gli atei o agnostici, come me, di oggi.Basta che si astengano dal non compiere del male per avere dei meriti. Vada poi a leggersi quel passo dei Vangeli dove si dice che la carità deve essere fatta in SEGRETO (non sappia la tua sinistra quel che fa la destra e il Padre tuo che ti vede nel segreto ti premierà). Ciò significa che non si può imporre la carità imponendola a tutti con le TASSE altrimenti non si ha alcun merito di fronte a Dio. La folle dottrina della predestinazione fu fatta propria dal fanatico Sant'Agostino che disse che fuori della Chiesa cattolica vi era solo "massa dannata". Frase contraddittoria proprio alla luce della dottrina della predestinazione che implica che si salveranno tutti coloro a cui Dio farà LIBERAMENTE dono della GRAZIA e perciò della salvezza indipendentemente dalle opere. E io mi sono sempre domandato come ancor oggi Agostino sia considerato un Padre della Chiesa se la dottrina della predestinazione è stata condannata dalla Chiesa cattolica premiando le opere. Agostino fu all'origine della disgrazia della Riforma protestante di Lutero e di Calvino (che furono anch'essi persecutori dei cosiddetti eretici). SEGUE

Pietro Melis ha detto...

Ci volle il sapiente equilibrismo di San Tomaso d'Aquino (XIII secolo, morto a 49 anni) per salvare capra e cavoli. Ha scritto San Tomaso che Dio conosce il futuro ma non predetermina la volontà umana lasciandola libera per poter acquisire dei meriti con le opere. La GRAZIA, dice Tomaso, è un dono in più per favorire la disposizione ad opere di bene. Pertanto Tomaso sostituì la predestinazione con la prescienza. Si ripulisca il cervello dalle sue contraddizioni ammesso che la sua testa le permetta di farlo. Ho scritto tutto ciò solo rivolgendomi ad altri lettori (ho mediamente circa 600 lettori al giorno) non con la speranza che lei possa capire che con i musulmani non si può dialogare perché è perdita di tempo dialogare con coloro che credono in quel libro pazzesco che è il Corano. Pertanto, prima di scrivere altre idiozie vada a leggersi il mio florilegio del Corano. Un ignorante come lei è un fanatico che accusa di fanatismo chi condanna quella MERDA di libro chiamato Corano. E se non lo capisce peggio per lei. Uno che ammira, per di più contraddittoriamente, i musulmani (aggiungendo però che meritano l'inferno) è uno schizofrenico incurabile. Meglio pertanto che si tolga dai coglioni.

RIC ha detto...

marcorighi1979@gmail.com : condivido perfettamente.

Pietro Melis ha detto...

Riscrivo una mia frase che, scritta in fretta, rileggendola, mi è apparsa sintatticamente scorretta.
Coloro che predicano odio contro tutte le altre religioni incorrono in un reato indipendentemente dal fatto che si tratti di odio contro altre religioni.

RIC ha detto...

Giustissimo prof.Melis.
Ma a quanto pere si incorre in un reato solo se si va contro una certa religione anche solo lievemente ...... https://www.altreinfo.org/controinformazione/19457/falsi-miti-charlie-hebdo-contro-tutte-le-religioni-tranne-una-paolo-germani/
Saluti.

Pietro Melis ha detto...

A RIC: Grazie per avermi fatto conoscere questo sito ricco di controinformazioni. E così si scopre perché la religione ebraica è l'unica risparmiata dalla satira (per altro per me assai volgare)di Charlie Hebdo: il 70% della Redazione di Charlie Hebdo è costituito da ebrei.

RIC ha detto...

PROF. PIETRO MELIS: Sono io che la devo ringraziare per il semplice fatto che lei ama la verita', ovvero l' opposto della menzogna. Lei sa ricercare ed elaborare con le parole le evidenti contraddizioni della storia raccontata dai media in modo eccellente diversamente da me che nella vita mi sono sempre occupato di tecnica in vari settori. A me e' difficile scrivere un post o fare una considerazione con la facilita' di un letterato quale non sono. Questo non mi impedisce di capire che nel " sociale" le mille divergenze e storture della nostra civilta' presunta non vengono affrontate scientificamente senza peli sulla lingua ma vengono riproposte ad ogni cambio di generazione.
Ma lei , ha un difetto... Politicamente, anche se sarebbe auspicabile goderne della sua saggezza . Lei farebbe poca strada.. se la verita' le sta a cuore ..Saluti

Pietro Melis ha detto...

Quale difetto? Politicamente? Mi farebbe piacere avere il Suo indirizzo email (che non pubblicherò)

RIC ha detto...

Pietro Melis ha detto...

Caro RIC, poiché mi ha risposto aggiungendo il suo indirizzo email oltre che i dati anagrafici non posso pubblicare il suo commento. Ed allora lo riporto io. Grazie del Suo apprezzamento. Ecco il Suo testo. Se lo vuole rinviare senza dati personali cancello quanto ho scritto.
Il" difetto" che Lei ha e' quello di essere sincero. Lei ricerca la verita' ed e' una caratteristica che non si addice ad un politico. Lei sarebbe un ottimo politico solo se avesse un potere da poter esercitare con forte incidenza. In mezzo alle iene Lei avrebbe vita difficile. Lo ritenga come un complimento, anche se al giorno d'oggi non ha piu' valore. Vede , secondo me i politici di oggi hanno successo ( provvisorio , limitato, stagionale direi ) perche' strillano forte pubblicamente le parole che in popolo ama sentire.... e tutto finisci li'. Ma non hanno progetti che siano reali o risolutivi, poiche' dovrebbero scendere a definire anzitutto cosa e' una societa' umana.. Troppi interessi privati pressano i personaggi che hanno scelto la politica con il cuore , ma poi ne hanno fatto un mestiere( e redditizio direi) .
Mi onora il suo apprezzamento . Saluti.

Francesco P. ha detto...

Caro Professore, mi scuso per il ritardo nella risposta, leggo soltanto adesso. Da un po' di tempo a questa parte, per pigrizia e per limitata familiarità con smartphone e chincaglieria simile, non uso più il mio profilo. Apparendo come Unknown posso ingenerare equivoci,ma non ho niente a che vedere con l'anonimo che continua a inserire commenti critici di nessun valore. Non è un nome inventato, anche se, visto l'indegno papa attualmente in carica, mi verrebbe voglia di cambiarlo. E di certo mai esprimerei ammirazione per l'Islam, che mi ispira semplicemente orrore.
Francesco