domenica 5 giugno 2016

FRANCESCO: UN PAPA SCELLERATO ANTICRISTIANO.BISOGNEREBBE AVVELENARLO. VELENI IN VATICANO

Ha ricevuto in udienza la seconda delle TRE mogli del padre dell'attuale sceicco del Quatar, finanziatore occulto dell'Isis. Siamo al colmo. E continua a chiamare fratelli i musulmani. Crede forse che in questo modo qualche musulmano si converta al cristianesimo? Allora oltre che scellerato è anche stronzo. Non sa che un musulmano, causa il Corano, non può convertirsi ad altra religione altrimenti gli viene lanciata una fatwa e può essere ucciso impunemente in uno Stato islamico che rispetti i dettami del Corano. O forse crede che in questo modo cessino la persecuzioni dei cristiani negli Stati islamici, dove non è pernesso fare proselitismo e i cristiani, se non sono fuggiti, vivono come in catacombe? Non ha mai chiesto ai capi islamici il riconoscimento del diritto alla reciprocità. Negli Stati occidentali gli islamici, usciti come topi dalle fogne, possono predicare liberamente le pazzie criminali del Corano, mentre ai cristiani negli Stati islamici non è consentito di fare altrettanto. Perché questo scellerato non ha chiesto parità di diritti per i cristiani perché questi, anche se pochi, possano aprire chiese? Perché non ha mai chiesto che l'Arabia Saudita cessi di considerare reato il portare al collo un crocifisso? E così di seguito. Un papa così antievangelico non si è mai avuto. Molti hanno sempre avuto il sospetto, o sestenuto con convinzione la tesi, che Giovanni Paolo I sia morto avvelenato. Lessi un noto libro intitolato In nome di Dio. La morte di papa Luciani  di uno scrittore inglese, noto detective, David Yallop, che, interessato nei suoi libri a famosi casi irrisolti della criminalità, si occupò ampiamente della morte di Giovanni Paolo I, sostenendo la tesi che fu avvelenato perché si capì subito che aveva intenzione di fare pulizia nella banca vaticana IOR  che, con a capo il famigerato arcivescovo Marcinkus, riciclava il danaro sporco facendo affari con i criminali della finanza Sindona - morto avvelenato in carcere, risultando mandante dell'uccisione di Giorgio Ambrosoli, nominato curatore liquidatore della Banca Finanziaria Privata di Sindona - e Roberto Calvi, padrone del Banco Ambrosiano facente affari anch'esso con lo IOR ed ucciso a Londra da sicari della camorra. Tutti e due affiliati alla mafia americana e siciliana ed iscritti alla loggia segreta P2. Il libro di Yallop è così ben documentato che il lettore è portato alla fine a credere che veramente Giovanni Paolo I sia morto avvelenato. Chi si oppone alla tesi dell'avvelenamento dice che papa Luciani soffriva da tempo di cuore, sin da quando era patriarca di Venezia. Evidentemente lo Spirito Santo non esiste se ha permesso a Giovanni Paolo I, l'ultimo papa italiano, di essere papa per soli 33 giorni. Passò alla storia come papa del sorriso, ma dietro quel sorriso si nascondeva un programma rivoluzionario in fatto di pulizia dentro la Chiesa. Si diceva inoltre che volesse permettere la contraccezione in Africa come rimedio all'esplosione demografica e al conseguente aumento della povertà. Orbene, se rimane, nonostante tutto, il fondato sospetto che Giovanni Paolo I sia stato avvelenato, non si capisce perché non dovrebbe essere avvelenato questo antievangelico papa che sta continuando a tradire il messaggio evangelico: "chi non è con me è contro di me; andate e predicate per nazioni. Coloro che crederanno e si faranno battezzare saranno salvati, altrimenti saranno condannati". Io  sono ateo-agnostico, e dunque di queste frasi me ne posso fregare. Ma un papa NO. Non se ne può fregare. L'avete mai sentito ripetere le frasi evangeliche citate? MAI. Ormai ha rinunciato a fare proselitismo avendo paura dei musulmani. Si è arreso ad essi chiamandoli fratelli nonostante siano da considerare nel Corano degli infedeli, che debbono essere crocifissi, amputati delle mani e dei piedi (Sura V) se non si convertono. Ma i primi cristiani non avevano paura di sopportare il martirio durante l'impero romano. Ora questo scellerato si sta facendo cavallo di Troia dell'invasione slamica andando a Lampedusa per rinforzare il tam tam in Africa perché arrivino in Italia altri musulmani, senza nemmeno distinguere tra i cosiddetti (falsi) profughi di guerra e i rifugiati economici, accettando persino la corbelleria che bisogna accogliere anche quelli che soffrono, non soltanto la fame, ma anche solo il caldo. Ma perché? Prima in Africa non faceva caldo? Soltanto uno scellerato, in combutta con la falsa sinistra, può dire certe stronzate.  Possibile che non nasca tra i cardinali una congiura per avvelenare questo papa? Tanto più che, si sa, è proibito in Vaticano, fare un esame necroscopico sul cadavere di un papa. Dunque il suo avvelenamento non potrebbe essere mai provato. Quando morì Giovanni Paolo I non si aspettarono nemmeno le 24 ore previste dalla legge vaticana perché il suo corpo venisse imbalsamato. Giovanni Paolo I, accertò il medico, morì verso le 23 e la scoperta della morte avvenne alle 4,30 del mattino. Ma l'annuncio della morte venne dato alle ore 7,37 del 29 settembre. Che cosa capitò in tale intervallo? Furono chiamati subito i due fratelli Signoracci imbalsamatori. Come mai tanta fretta? Ed è questo uno dei tanti motivi che ha fatto sostenere a David Yallop la tesi secondo cui si volessero cancellare subito le tracce di un avvelenamento nel caso in cui, trasgredendo la legge vaticana, qualche cardinale avesse chiamato di nascosto un medico legale perché, se pure clandestinamente, facesse  un esame necroscopico sul corpo di Giovanni Paolo I.  Gli avvelenatori di papa Francesco liberebbero la Chiesa da un papa suo affossatore anticristiano. 

Islam, il Papa tende la mano:
"Stessa radice, siamo fratelli"



Leggere la versione ufficiale diversa dalla realtà dei fatti. 

Papa Luciani, enigma vaticano

win.storiain.net/arret/num97/artic4.asp
Allarmata la suora tocca il polso del papa e si accorge che è morto. ..... Gli imbalsamatori, i fratelli Signoracci, furono subito chiamati e cardinale Villot diede ..
Anche il successore Giovanni Paolo II sarebbe stato avvelenato secondo gli stessi imbalsamatori, che prelevarono un campione di sangue da cui risultarono tracce di veleno. Ma furono subito dopo cacciati e Giovanni Paolo II non fu imbalsamato.

Papa Wojtyla e' stato avvelenato? - Italiano pravda.ru

italia.pravda.ru/world/09-02-2007/4700-0/
09 feb 2007 - Attualmente i due fratelli, i quali hanno praticamente passato tutta la loro ... provveduto ad impedire l'imbalsamazione del corpo del primo Papa ... 

5 commenti:

Sergio ha detto...

L'ho già scritto ma lo ripeto. E se il comportamento di Bergoglio fosse una vendetta? Bergoglio - e anche Galantino - sanno perfettamente che l'Italia e l'Europa sono ormai scristianizzate e perdute per la Chiesa: chi crede ormai più nelle favolette del vangelo? Di conseguenzq la Chiesa ha perso credibilità e potere (almeno in Italia e in Europa). E allora che ti combinano i nostri pastori? Non credete più alle nostre favole? E allora vi distruggiamo, favoriamo l'afflusso in Europa di milioni e milioni di disperati con cui dovrete spartirvi territorio e risorse che non sono mai infinite. Bergoglio Galantino e Bagnasco vedono nella distruzione dell'Italia e dell'Europa la premessa per proporsi come agenzia di umanità e di soccorso e riaquistare quindi prestigio: non per niente Bergoglio piace, persino agli atei nostrani (Scalfari, Napolitano ecc.I. È una visione miope e suicida perché l'islam, che è una religione viva, avrà la meglio su una religione moribonda come il cristianesimo. Ma intanto la Chiesa sopravvivrà ancora in qualche modo, anzi alleandosi con l'islam potrà rialzare la cresta ed esigere di nuovo il rispetto per le sue fesserie. Chi tocca Maometto muore. Noi delle verità del crisitanesimo possiamo ridere e fregarcene senza più temere tortura e rogo. Ma con l'alleanza delle fedi la Chiesa può sperare di recuperare un po' di potere. Il potere vero, quello che ha le atomiche e può distruggere il mondo, è ancora incerto sul ruolo che la Chiesa e la religione in genere possono avere nel mondo globalizzato. Al momento sostiene ancora le religioni, ma prendendo anche talora le distanze. Il papa comunista e i suoi scagnozzi (Galantino, Bagnasco) puntano chiaramente sulla destabilizzazione. Perché dire che bisogna accogliere tutti -tutta l'Africa - significa voler distruggere l'Italia. Fateci caso: il papa comunista non parla più di fede, dell'unica e vera religione. Siamo tutti f r a t h e l i, cristianesimo e islam hanno radici comuni (il Vecchio Testamento). Solo che l'islam è fermo al Vecchio Testamento con la sua legge del taglione, mentre il cristianesimo ha innovato, al punto di far trionfare involontariamente la ragione. C'è del metodo nell'apparente follia di Bergoglio.

Anonimo ha detto...

Se Luciani aveva intenzione di fare piazza pulita del marciume dentro le mura vaticane, non c'è da stupirsi che sia stato messo fuori combattimento.
Ero piccola io che già girava la teoria dell'avvelenamento.
Non ho mai letto il libro di Yallop ma ho visto diversi documentari in cui viene spiegato con dovizia di particolari come si sarebbe svolto il tutto.
Rimane una teoria ma verosimile, credibile.
Ratzinger è stato mandato via in modo più elegante, forse perché una morte improvvisa avrebbe destato sospetti, visto già il precedente.
Ma tornando a questo papa (minuscolo come sempre), è evidente che vi è una serie di decisioni "dall'alto" che lo manovrano (e non è certo Dio).
Ormai si vuole a tutti i costi IMPORRE questa gente al mondo intero.
Per ora l'invasione arriva in Europa, per ovvie ragioni geografiche.
L'Italia è ormai un ammasso di pattume puzzolente.
Ieri pomeriggio su raitre c'era la Gabanelli che blaterava sull'accoglienza....
dico blaterava, perché secondo lei questi invasori dovrebbero essere alloggiati nelle tante caserme dismesse che ci sono in Italia.
Ma nel mazzo delle caserme dismesse, si diceva, ve ne sono alcune che dovrebbero essere rimesse in sesto per farle ridiventare degli alloggi.
QUANTI SOLDI COSTEREBBE TUTTO QUESTO???
Mi chiedo perché si dovrebbe spendere denaro per questi parassiti che sono peggio degli acari dei tarli del legno(che causano un prurito pazzesco), e non sistemare invece la gente italiana che magari è costretta a vivere in auto o di fortuna.
FOLLIA.
Per ogni rimpatriato, BEN QUATTRO agenti delle Forze dell'Ordine ad "accompagnarlo" fuori dal suolo italiano.
Se si tratta di un gruppo di più persone da rimpatriare, si mettono due agenti per individuo, quindi se un gruppo è di trenta di questi bei soggetti, BEN SESSANTA agenti.
QUANTO COSTA TUTTO QUESTO A NOI???
FOLLIA.
Senza contare che quelli che non vengono scortati fuori dall'Italia, ma gli viene dato il foglio di via, invece di andarsene si disperdono come pidocchi (e sono quelli che si trovano fuori dai negozi, nei parcheggi, nelle strade a rompere le balle ai passanti).
In qualunque modo la si giri, la faccenda, è sempre un immondezzaio.
Alla stazione di Udine bivaccano come zecche, accomodati ovunque.
Io però aspetto che sia la gente a cominciare a far "bollire la pentola", a ribellarsi, perché finché la ribellione è confinata entro i discorsi di alcuni gruppi di dimostranti, o di gruppi politici, come la Lega, rimane entro una nicchia.
Il popolo, dovrebbe cominciare a manifestare la sua insofferenza.
Quando entro in un supermercato o passo in una strada dove c'è uno di loro col cappello in mano, devo far finta che costui sia trasparente e tirare dritto...anzi, devo far finta IO di essere trasparente, perché se solo incrocio il mio sguardo col suo, che certo non è accomodante, rischio anche di essere insultata (come mi è successo un mese fa).
MA SCHERZIAMO?
Io sono nel mio paese! E se cammino per la strada, io non devo camminare rasente al muro per non beccarmi qualche vaffa da loro, infastiditi dal fatto che se non gli si concede l'obolo, reagiscono con offese.
IO PAGO LE TASSE in questo paese, e ho il diritto di camminare come e dove mi pare, e di entrare od uscire da un parcheggio o supermercato senza dover per forza passare sotto le forche caudine di questa gente.

Cecilia

RIC ha detto...

Questo papa e' l'anticristo . Deve smetterla di insultare la Chiesa e la religione cattolica. Dopo Pacelli tutti i papi che si sono succeduti hanno portato avanti questo disegno infame , e chi non si adeguava ha fatto una brutta fine.
Sono tutti " dunmen " seguaci del frankismo piu' becero ( vedere jacob frank ).
Il libro " cronache dell' anticristo " di Maurizio Blodet , e meglio ancora dello stesso autore " gli adelphi della dissoluzione " spiegano in parole chiare la cronistoria di quanto sta succedendo in europa.E' un progetto di 4 coglioni con la scodella in testa.
saluti prof . Melis. Riccardo

Anonimo ha detto...

Questo papa è indecente, favorisce con il suo comportamento l'invasione di clandestini islamici e negri. L'Italia sta diventando una fogna a cielo aperto piena di clandestini delinquenti e parassiti. Possiamo solo sperare che presto Dio chiami questo papa a sè e ce lo levi di torno.

Anonimo ha detto...

professore,
la chiesa cattolica teme l'islam. e se non puoi combatterlo, fattelo amico. come insegnavano i romani. probabilmente non sanno neanche loro dove condurrà questa strada, ma per il momento non hanno altre idee. da qui si capiscono i proclami del papa sui "nostri fratelli musulmani" e altre amenità simili. non credo nemmeno che lui queste cose le pensi veramente, a meno di essere malato.
saluti,
marco